Un anno di Pagellone 2019: Un anno spettaGOLare (by la redazione)

Sì sì, tranquilli contateli pure i palloni della copertina, sono proprio 753, ovvero tutti i gol realizzati in questo 2019 che si piazza al secondo posto della storia come numero di marcature messe a segno. Non succedeva da 15 anni (anno 2004 - 803 gol). Una esagerazione, non sempre sinonimo di qualità delle partite disputate, che ha messo a dura prova gli aggiornamenti settimanali della redazione, tanto che per la prima volta la targa dei 1000 gol si assegna per due anni di seguito. Ma era anche da tanto tempo che non vedevamo un corsa al titolo di bomber così avvincente a quattro, che insieme hanno totalizzato il 45% dei gol stagionali.
All'ultima giornata l'ha spuntata Dario Pintore (37 ps – 98 gol – 6,186 mv) calciottaro dal piede sopraffino anche se a volte troppo narciso. Subito dietro a lui Doru Rusu (41 ps – 93 gol – 6,468 mv) che però si “consola” con l'equobomber (doppiando il suo stesso record dello scorso anno) e, soprattutto, la vittoria prestigiosa nella classifica a punti. In entrambe le graduatorie ha praticamente corso da solo. Terzo bomber Marius Popescu (40 ps – 77 gol – 5,995 mv) a cui va il merito di essere il primo difendente della sua squadra per il pressing forsennato che fa sui difensori. Chiude il club del gol Jose Ramos (31 ps – 70 gol – 6,410 mv) ovvero colui che messo a segno il gol n. 11000.
E chi è che li ha subiti tutti questi gol? Florian Vulpe (42 ps – 354 gol subiti – 6,386 mv) , portiere onnipresente, per lui Premio Fedeltà (è mancato solo tre volte!), che però ne ha evitati tantissimi, tanto da meritarsi il premio come miglior portiere dell'anno. Ringraziamo invece tutti gli altri portieri e soprattutto i calciottari di campo che in porta si sono sacrificati facendo sì che solo una volta si è giocato col cambio in porta. Un avvicendamento vorticoso per il quale nessun antagonista di Vulpe ha superato le 10 presenze tra i pali. Ma per noi va bene anche così pur di evitare il cambio.
Chiusa la parentesi dei gol esagerati, dobbiamo evidenziare che invece è stato l'anno della costanza, in quanto sono stati solo 68 i calciottari che in questa stagione hanno calcato il campo 5. Pensate lo scorso anno furono 99!
19 esordi assoluti di cui 8 in unica apparizione, mentre dei 68 in 31 non hanno superato le 5 presenze e in 12 le 10. Come sempre noi ringraziamo questi magnifici 43 che ci hanno permesso di non saltare una partita (feste, ferie e ponti a parte). Ed è un ventaglio di calciottari sia di nuovi, che quindi speriamo diano continuità di presenza anche nel 2020, che del vecchio zoccolo duro che hanno comunque voluto lasciare il segno anche con una sola presenza, due su e per tutti: Marco Mauro che ha festeggiato così la sua 200a presenza, ed Elmore Renzoni apparso d'incanto all'ultima giornata. Aspettiamo anche voi per altre tacche da lasciare nel 2020.
E quindi conti alla mano sono in 25 gli aficionados, 17 fedelissimi in fascia gialla e 8 in fascia celeste che in ordine di media voto sono Lucian Tutu (15 ps – 16 gol – 6,480 mv) orcodisco sempre decisivo, Petru Beres (14 ps – 6 gol – 6,407 mv) e la sua calma olimpica, Mihai Pulbere (13 ps – 10 gol – 6,323 mv) sempre meno difensore e più centrocampista, Marcello Bufalino (11 ps – 9 gol – 6,318 mv) stagione in crescendo con tanto di premio Top-Novembre, Marco Marchiori (16 ps – 9 gol – 6,281 mv) un ritorno davvero gradito, Davide Grasso (13 ps – 6 gol fatti e 52 subiti – 6,062 mv) la giovane speranza per la porta e per la fascia, Enrico Bucci (14 ps – 0 gol – 6,007 mv) per la prima volta per lui zeru gol, ed infine Ivano Dioguardi (15 ps – 10 gol – 5,773 mv) simpatia ed impegno da top-player... ma se facevi tre presenze in più er Pippero 2019 nun te lo levava nessuno!
E invece il Pippero per la prima volta se lo prende Pietro Toscani (24 ps – 3 gol – 5,983 mv) che come Bastos alterna buone prestazioni ad indecifrabili buchi neri. Un bel chiacchierone Pietro, come un altro difensore che però sta vivendo una seconda giovinezza per la qualità delle sue performance: Marco Orgiu (21 ps – 5 gol – 6,424 mv) complimenti al nostro caposaldo... anzi caposardo. E a proposito di Sardegna ecco le giocate di qualità di Claudio Budelli (25 ps – 23 gol – 6,112 mv) sempre meglio prima dell'estate che al rientro dalla trasferta sarda. Qualità mostrata anche dal miglior esordiente Giuseppe Giannuzzi (26 ps – 14 gol – 6,262 mv) e dal giovane Lorenzo Favato (25 ps – 35 gol – 6,036 mv) in lenta mutazione da attaccante a centrocampo. Ad entrambi va anche dato atto di una certa intelligenza tattica nello stare in campo. Tatticamente parlando poi abbiamo i calciottari utili come Max Borghese ed i suoi polmoni (30 ps – 8 gol – 6,163 mv) partito benissimo ma che si è andato incartando nei suoi dribbling nel finale, oppure come Liviu Trifan (34 ps – 26 gol – 6,303 mv) la classica spina nel fianco degli avversari che speriamo risolva presto i sui problemi al ginocchio. L'utilità a 360° è senza dubbio quella di Davide Ciolli (32 ps – 10 gol – 6,122 mv) sia in campo, nonostante la spigolosità nel trattare pallone ed avversari, sia quando ha giocato da vero top in porta ed infine anche fuori dal campo, in redazione a cui ha dato respiro, con le sue pagelle OnlydaBrave sempre accattivanti e ben calibrate su ogni calciottaro. Un sincero grazie dallo scrivente. Ma per utilità chi in squadra non vorrebbe uno come Alin Birladeanu (30 ps – 15 gol – 6,483 mv) soprattutto in difesa e che per lungo tempo ha assaporato il nostro pallone d'oro sfumato nell'ultimo mese per non aver convinto troppo quando ha avanzato il suo raggio d'azione a centrocampo. Il Pallone d' Oro de noantri è andato meritatamente a Timotei Mormeci (20 ps – 17 gol fatti e 61 subiti – 6,555 mv), altro calciottaro camaleontico che vola da un palo all'altro quando gioca in porta e schizza palla al piede sulla fascia quando è in campo, il tutto con una tanta qualità in entrambi i ruoli ed è cosa molto difficile da abbinare la velocità di esecuzione. Lui ci riesce ed è per questo che è stato il miglior giocatore del 2019.
Onore delle armi a Marco Roscini (38 ps – 25 gol – 6,537 mv) secondo classificato che ha onorato i suoi 50 anni con una annata impreziosita dal raggiungimento del 600° gol in carriera e che ora passa il testimone dei 50 anni all'infinito Kaiser Giovanni Di Candilo (37 ps – 2 gol – 6,032 mv) con l'augurio di vivere alla grande questo bel traguardo... come auguro a tutta la banda calciottara di vivere alla grande sul campo 5 questo 2020.

Lunghi giorni e piacevoli notti
by la redazione
In allegato l'ultimo pagellone del 2019