Credo che sia giusto far sapere che cosa accade dietro le quinte di gran parte dell'associazionismo ufologico italiano.
Marzo 2010 vede continuare, in non poche delle "capitali" del gruppismo di settore, un clima di timore e di attesa di un non ben chiaro Evento. Se Malanga ha annunciato ai suoi che si aspetta il manifestarsi di una sorta di pericolo in cui lui stesso potrebbe morire, un certo scalpore aveva generato Alfredo Benni quando ha scritto nel forum "Cun Network" che sta' studiando un modo per conservare i contatti tra i membri del Centro Ufologico Nazionale che sono sparsi sul territorio italiano. C'e' un fermento silenzioso, uno studio ed un dibattito interno circa un futuro non ben chiaro, in nome del quale si studia come conservare le comunicazioni con filiali a centinaia di chilometri di distanza. Se sul web mondiale si moltiplicano i racconti di sogni in cui gli ufo fanno parte del paesaggio, e c'e' chi vede in questo una sorta di premonizione dell'inconscio collettivo, rivelazioni che sarebbero state fatte ad alcuni leader passano di bocca in bocca, come delle leggende metropolitane. Gli ufo spopolano nei media ed alcuni centri ufologici assomigliano sempre piu' a gruppi di survivalist, desiderosi forse di bunker come di gadgets che funzionino senza corrente elettrica.
Si parla fuori dell'ufologia di un Evento connesso con l'attivita' solare, che potrebbe interrompere la corrente elettrica in tutto il globo:
www.ansu.it/Sito/index.php?mod=read&id=1267132261
ed anche se qualcuno sospetta che si tratti di una copertura per un gigantesco black out connesso con l'arrivo degli alieni, si accenna direttamente sul web ufologico di blocco di sistemi essenziali:
cunnetwork.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=896...
Anche l'estendersi di fenomeni simili a quelli di Caronia generano timori, come visibile in queste 4 pagine:
cunnetwork.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=792...
C'e' chi afferma che l'Italia dipende essenzialmente ed indispensabilmente dalle strutture governative di Roma, che sarebbero state gia' toccate da problemi simili a quelli registrati a Caronia come si vede in questa mappa:
cunnetwork.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=792...
e che si profilerebbe un problema di enorme portata nel nostro futuro.
E' bello notare che nonostante questi timori di un Evento in procinto di manifestarsi si abbia cura di non voler seminare il panico, a dispetto di chi sosteneva che invece gli ufologi nelle emergenze avrebbero creato problemi di ordine pubblico...
Cosa sta' veramente per accadere?
Qualcuno fa' questo ragionamento, da verificare:
dal dicembre 2007 e' in corso un'ondata ufo mondiale, se il 2008 e' stato un anno record per gli avvistamenti il 2009 l'avrebbe ampiamente superato. Ma pare che qualcuno ha scritto che nel febbraio 2010 gli eventi ufo sono aumentati a dismisura, tanto che continuando cosi' a maggio avremo gia' pareggiato con il 2009...
Sara' vero?
C'e' motivo di temere che l'incremento di avvistamenti ufo ci faccia pensare ad un qualche Evento nel nostro futuro?
Un personaggio che avete gia' sentito nominare afferma che se gli ufo proseguono con questo ritmo starebbero sacrificando la segretezza della loro presenza, indispensabile per proseguire indisturbati quelle che lui definisce "attivita' furtive" (tipo lo scivolare sotto le reti radar, l'atterraggio in zone semideserte della campagna, ecc. ecc.), e che quindi c'e' un progetto in via di attuazione, e che dopo l'Evento nulla sara' piu' come prima.
Chi guida gli ufo avrebbe preso una decisione operativa da cui non potra' piu' tornare indietro?
Questa panoramica che ho descritto sopra e' quanto sta' succedendo dentro le sedi centrali di una parte importante dell'associazionismo di settore, in cui si studia come conservare sistemi, operativita', vite umane da un Evento che non si capisce bene cosa sia...
Perche' chi ne sa' di piu' di me non ne parla direttamente, senza giri di parole?
Buona giornata.
Daniele Dellerba.