L'ASIA SI CONFERMA UN COVO DI LOSCHI FACCENDIERI
Finalmente siamo riusciti a smascherare il vero volto degli Unni!
Popolazioni che equiparare ai "predoni del guado" significa dire assai poco.
Se a questi nomadi trans-caucasici senza storia e tradizione aggiungiamo la perfidia portoghese, il cinismo cinese e il vassallaggio celta-irlandese... il quadro desolante che si prospetta evidenzia una sola cosa: occorre un nuovo "ordine mondiale" che faccia perno su una severa e austera "pax romana".
EDITTO DI COSTANTINOPOLI.
Governatori! Questo compito spetta al solo legittimo impero erede della potenza di Roma e degno di perpetrare la sua universalità. Tuttavia, non ci facciamo prendere dal panico e procediamo dritti verso le mete prefissate senza cambiare di una virgola il nostro programma di dominio mediterraneo.
Governatore King, concludi in fretta la campagna di annessione della Provenza.
Governatori Burl e Ciocco, completate l'addestramento e tenetevi pronti per salpare alla volta delle Azzorre.
Completate queste due guerre, dirigeremo gli sforzi congiunti in terra caucasica, allo scopo di punire le tresche sottobanco, chiudere un altro tassello del Mar Nero alle estranee ingerenze nomadi e creare un cuneo insidioso pronto a colpire la cuginanza unna, tanto bianca quanto nera.
Da questo momento il transito dal Mar Nero al Mar Mediterraneo viene interdetto all'Unno nero.
APPELLO AL MONDO OCCIDENTALE
Popoli dell'occidente europeo (Franchi, portoghesi, Celti e Britanni)! Una grave minaccia rischia di travolgervi. Accettate la sottomissione al Basileus e godrete di giustizia e libertà nell'ambito di una vasta federazione di stati che tornano a riconoscere Roma (e Costantinopoli) come le loro regine.
Attendo risposte.
Ave.
Costantinopoli, 13 novembre 2757 "Ab Urbe condita".