UNA NUOVA TECNOLOGIA PERMETTE DI MODIFICARE LE VIBRAZIONI

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
CARMINE84
00venerdì 15 febbraio 2002 00:35
Come vibra bene il mio telefonino
Il sistema raddoppia l'intensità
Avere una suoneria personalizzata sul proprio cellulare? Ormai è roba da preistoria. Dalla Gran Bretagna è in arrivo una nuova 'moda': una tecnologia che permette di cambiare anche il modo in cui un telefonino vibra. ExtraVibrate, così si chiama il nuovo sistema, è stato sviluppato dalla britannica Phat Tonez che sostiene di essere la prima società al mondo ad aver realizzato un sistema di questo genere. ExtraVibrate, che per ora funziona solo su cellulari Nokia, permette di aumentare quasi fino a due volte le normali vibrazioni del telefonino e senza alcun bisogno di apportare modifiche fisiche al terminale. La tecnologia funziona grazie a dei comandi speciali che vengono trasmessi al cellulare attraverso la suoneria e che, in pratica, ordinano al sistema interno di aumentare l'intensità delle sue vibrazioni. ExtraVibrate - secondo la società che l'ha inventata - è inoltre l'ideale per le persone che lavorano in ambienti affollati e rumorosi, come ad esempio le discoteche. A quanto sostiene Phat Tonez, ExtraVibrate non danneggia il telefonino e nemmeno il sistema interno che genera le vibrazioni. L'unica controindicazione è che le batterie si scaricano molto più velocemente.
Il nuovo servizio farà comunque contenti anche tutti coloro che proprio non ne possono più di sentire squillare contemporaneamente decine di suonerie diverse, magari sul treno o sull'autobus. Secondo una recente indagine, in Gran Bretagna una persona su tre si dichiara irritata dalle suonerie musicali. Tuttavia il fenomeno continua a crescere perché i giovani inglesi ne vanno matti. La ricerca dice che circa la metà dei ragazzi tra i 15 e i 24 anni scaricano suonerie per personalizzare i loro telefonini, mentre quattro su cinque, nel 2001, ne hanno scaricata almeno una. L'usanza è molto popolare tra i maschi, ma a quanto pare raggiunge livelli quasi di fanatismo tra le femmine della stessa fascia di età che hanno trasformato questa abitudine in una vera e propria mania. Per fortuna - sempre secondo lo stesso studio - se si considera tutta la popolazione inglese, solo una persona su cento, nel 2001, sembra avere letteralmente esagerato, scaricando sul proprio telefonino dalle 50 alle 75 diverse suonerie.





CARMINE 84


Il forum dedicato alla trasimissione 'Saranno Famosi'



CARMINE84
00venerdì 15 febbraio 2002 00:38
MESSA A PUNTO DA UN GRUPPO DI RICERCATORI ISRAELIANI
Power Paper, la batteria ultrapiatta
Ideale per articoli usa e getta, la 'pila' che pesa pochissimo e non inquina servirà ad alimentare i cellulari. E non solo...
Leggerissima, ad alto potenziale energetico, non inquinante e, soprattutto, incredibilmente sottile: soltanto 0,5 millimetri. E' la speciale batteria progettata da un gruppo di ricercatori israeliani che ha adottato la tecnologia Tfm, acronimo di Thin and Flexible Microelectronics. E' stata ribattezzata Power Paper (letteralmente potere di carta), sprigiona energia parti a 1,5 volt, e può essere integrata su strati di carta, di plastica o di altro materiale. Diversamente dalle pile oggi in commercio, Power Paper non contiene nessun metallo pesante come il mercurio o il cadmio e, una volta esaurita, può essere buttata senza problemi. Una nota della casa produttrice specifica che "oltre ad essere altamente flessibile e resistente agli urti", la batteria è "completamente atossica, non corrosiva, non infiammabile, e non rischia di esplodere o di prendere fuoco. Power Paper è, per definizione, la realizzazione di un prodotto sicuro e rispettoso dell'ambiente".

Per ora allo stadio di prototipo, la pila ultrapiatta è particolarmente adatta agli articoli usa e getta: può infatti essere realizzata in forme e misure diverse senza che i costi, molto bassi in caso di produzione in serie, subiscano variazioni.

Proprio la sua leggerezza destina Power Paper a un naturale utilizzo nel campo della telefonia mobile dove il peso della batteria è ancora oggi un elemento che... pesa, e non soltanto sul design. Ma il nucleo energetico potrà anche essere integrato nei circuiti elettrici e nei microcircuiti per aumentare il campo di trasmissione, implementare la memoria dei data base, velocizzare i processi produttivi. E già si sta profilando l'impiego della batteria ultrapiatta nei settori legati alla sicurezza, al controllo, alla biometria. Senza contare che la tecnologia Tfm supporta i microcircuiti delle carte di credito e dei bancomat.






CARMINE 84


Il forum dedicato alla trasimissione 'Saranno Famosi'


CARMINE84
00venerdì 15 febbraio 2002 00:40
E' L'IDROGENO IL CARBURANTE DELL'ULTIMA GENERAZIONE DI 'PILE'
C'è acqua nei cellulari del futuro
In fase test le batterie che garantiranno a telefonini, palmari, notebook, lettori MP3, giorni e giorni di autonomia. Dal 2002
In alluminio, al metanolo, in ceramica. Prossimamente anche all'alcool o all'idrogeno. Sono le batterie in avanzata fase di sperimentazione nei laboratori della Motorola e di altre aziende all'avanguardia nello studio delle ricariche mobili. La prossima generazione di 'pile' per telefonini, palmari, lettori MP3, notebook, dovrebbe vedere i primi esemplari sul mercato tra un anno o poco più, quando le speciali celle a carburante liquido avranno superato la fase test. I nuovi dispositivi infatti ampliano il raggio dell'offerta, soprattutto in senso multimediale, ma, inevitabilmente, consumano maggiori quantità di energia. Secondo uno studio della società specializzata Allied Business Intelligence, circa il 50 per cento in più dei portatili attualmente in commercio.
Se il risultato sarà pari all'attesa, queste batterie a celle garantiranno al nostro telefonino (o a un qualunque altro portatile) un'autonomia in stand by di giorni, forse addirittura settimane. Già utilizzate dalla Nasa per l'alimentazione dello Shuttle, producono energia attraverso il rilascio degli elettroni degli atomi di idrogeno, tra l'altro una fonte energetica praticamente inesauribile.
Una concreta mano alla ricerca la sta dando anche il Governo deli Stati Uniti, che ha stanziato 200 milioni di dollari (oltre 420 miliardi di lire). Sul fronte privato, invece, si ripone grande fiducia nel Medis Techonologies di New York, che per la francese Sagem sta sviluppando una batteria a celle, e in Motorola, che ne sta studiando una con l'involucro in ceramica.

Tanto per rendere l'idea dei progressi nel settore, è esattamente di un anno fa l'annuncio, da parte della canadese Aluminium Power, di aver sperimentato con successo le batterie per cellulari in alluminio: cinque giorni e mezzo di autonomia in stand by, otto ore in conversazione.



CARMINE 84


Il forum dedicato alla trasimissione 'Saranno Famosi'



CARMINE84
00venerdì 15 febbraio 2002 00:42
UNA POSSIBILE SOLUZIONE AI FURTI DI TELEFONINI, LAPTOP...
Nuovi chip per cellulari esplosivi

Scoperto un processore che salta in aria a comando (senza essere pericoloso) distruggendo il terminale che lo contiene
Il rapporto tra utente e telefonino rischia di assumere le caratteristiche di quelle morbose e tragiche storie d'amore nelle quali uno dei due amanti pensa "se non puoi essere mio, allora di nessuno". Battute a parte, questa deve essere un po' l'idea che ha mosso un team di scienziati dell'Università di Los Angeles a pensare di utilizzare una scoperta del tutto casuale - cioè un tipo di processore che esplode a comando - per risolvere il problema del furto di telefonini, palmari e attrezzi simili. Lavorando su un nuovo chip per terminali mobili, gli esperti della Ucla hanno infatti scoperto che, reagendo chimicamente attraverso una minima scarica elettrica, un processore in silicone poroso trattato con particolari sostanze (nitrato di gadolinio) è in grado di fare saltare in aria tutto il terminale nel quale è inserito. Questo, naturalmente, con un'esplosione che non danneggi la persona, ma che sia comunque sufficiente a rendere inservibile il telefonino o il terminale rubato.
Ora gli scienziati della Ucla stanno lavorando per rendere commercializzabile la nuova scoperta, ottimo deterrente del furto non solo di telefonini, ma anche di laptop e terminali portatili vari. La soluzione al problema, tra l'altro, è destinata ad essere sempre più urgente e non soltanto perché le attenzioni alle problematiche della convergenza porteranno sul mercato terminali sempre più preziosi e appetibili. Ma anche in vista del nuovo business sul quale alcuni produttori di telefonia mobile stanno puntando.
Primo fra tutti Nokia che, volendo sfruttare un filone inaugurato da Motorola e dal gioielliere francese Peter Aloisson, ha varato Vertu, società creata ad hoc per la produzione di cellulari di lusso. La prossima estate sfornerà 15mila preziosissimi pezzi: profilati di oro o, a scelta, di platino e incastonati di zaffiri sono ispirati - hanno fatto sapere dalla multinazionale - ai criteri di qualità che hanno caratterizzato i manufatti artigianali del passato. Questi esempi di gioielleria elettronica avranno un'altra particolarità: non saranno venduti nei soliti negozi specializzati, ma piuttosto in selezionate gioiellerie, previo appuntamento.
Peccato, però, vederli esplodere...



CARMINE 84


Il forum dedicato alla trasimissione 'Saranno Famosi'



666
00venerdì 15 febbraio 2002 08:23
Re:

Scritto da: CARMINE84 15/02/2002 00:35
Come vibra bene il mio telefonino
Il sistema raddoppia l'intensità
Avere una suoneria personalizzata sul proprio cellulare? Ormai è roba da preistoria. Dalla Gran Bretagna è in arrivo una nuova 'moda': una tecnologia che permette di cambiare anche il modo in cui un telefonino vibra. ExtraVibrate, così si chiama il nuovo sistema, è stato sviluppato dalla britannica Phat Tonez che sostiene di essere la prima società al mondo ad aver realizzato un sistema di questo genere. ExtraVibrate, che per ora funziona solo su cellulari Nokia, permette di aumentare quasi fino a due volte le normali vibrazioni del telefonino e senza alcun bisogno di apportare modifiche fisiche al terminale. La tecnologia funziona grazie a dei comandi speciali che vengono trasmessi al cellulare attraverso la suoneria e che, in pratica, ordinano al sistema interno di aumentare l'intensità delle sue vibrazioni. ExtraVibrate - secondo la società che l'ha inventata - è inoltre l'ideale per le persone che lavorano in ambienti affollati e rumorosi, come ad esempio le discoteche. A quanto sostiene Phat Tonez, ExtraVibrate non danneggia il telefonino e nemmeno il sistema interno che genera le vibrazioni. L'unica controindicazione è che le batterie si scaricano molto più velocemente.
Il nuovo servizio farà comunque contenti anche tutti coloro che proprio non ne possono più di sentire squillare contemporaneamente decine di suonerie diverse, magari sul treno o sull'autobus. Secondo una recente indagine, in Gran Bretagna una persona su tre si dichiara irritata dalle suonerie musicali. Tuttavia il fenomeno continua a crescere perché i giovani inglesi ne vanno matti. La ricerca dice che circa la metà dei ragazzi tra i 15 e i 24 anni scaricano suonerie per personalizzare i loro telefonini, mentre quattro su cinque, nel 2001, ne hanno scaricata almeno una. L'usanza è molto popolare tra i maschi, ma a quanto pare raggiunge livelli quasi di fanatismo tra le femmine della stessa fascia di età che hanno trasformato questa abitudine in una vera e propria mania. Per fortuna - sempre secondo lo stesso studio - se si considera tutta la popolazione inglese, solo una persona su cento, nel 2001, sembra avere letteralmente esagerato, scaricando sul proprio telefonino dalle 50 alle 75 diverse suonerie.







oggi i telefonini domani i vibratori:pazzoide:
~~~~~~~~~~~~~~~~~~
I buoni vanno in , invece io che sono vado dove voglio.

liama
00venerdì 15 febbraio 2002 09:35
:rot: :amg:
____________________

[URL]http://www.smsatme.com/sma/sms.php?auth=g:7Fo:9Er:CD:B9B


[=URL]sms

Oasislive

MeNtAlMenTe InStAbILi FoRuM
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 03:56.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com