La realizzazione sul grande schermo del dramma in tre atti di Richard Wagner
Lo sapevate che era di Wagner? Io no..
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La trama originale è stata resa ancora più drammatica s'è possibile, enfatizzando ancora di più i personaggi ma sopra a tutto , è proprio il caso di dirlo, l'amore che da il titolo prima all'opera e poi al film: Tristano e Isotta, Tristan + Isolde.
Qui il giovane Tristano, ancora bambino, viene privato dei genitori da un Irlandese; la vita gli sta per essere tolta ma lo salva Marke, perdendo la mano destra e l'avambraccio prima di uccidere il nemico.
L'ambientazione infatti è il periodo del medioevo (the Dark Ages) dopo la caduta dell'impero romano, durante le lotte intestine tra i regni divisi dei bretoni, e l'Irlanda.
Questo sfondo darà luogo ad una marcata caratterizzazione dei personaggi: c'è voglia di indipendenza a livello personale, ma anche di unità per quanto riguarda i feudi delle tribù. Il sogno di Marke, e di Tristano di riflesso, è di vederli uniti tutti sotto un unica corona, come desiderava Aragorn il padre di Tristano. Questa corona dovrebbe stare appunto in testa a Marke: il più forte e giusto tra tutti.
Non sarà affatto facile però realizzare questo sogno, ancor più quando l'amore ci metterà il suo zampino..
Da vedere.
p.s.: ho rivalutato James Franco.
Saranno i capelli lunghi, o che ha imparato a fare più di un'espressione...