Trento Film Festival, 55 anni di avventure in montagna
di Luca Re
La cinepresa della montagna del Trento Film Festival compie 55 anni, ma il suo obiettivo è sempre puntato sui mondi verticali di roccia e ghiaccio, a riprendere le avventure dei suoi protagonisti negli angoli più remoti del pianeta. Quella trentina è la più antica rassegna cinematografica internazionale dedicata all'alpinismo, all'esplorazione e all'ambiente montano in tutte le sue varianti, dalle salite estreme alle tradizioni secolari dei popoli valligiani, dai problemi ecologici all'arrampicata sportiva. Le pellicole dell'edizione 2007 sono 280, provenienti da 42 nazioni; 40 sono le opere selezionate per il concorso, che si contenderanno le Genziane d'oro della giuria internazionale e i premi del pubblico. Il festival, che vede Maurizio Nichetti come direttore artistico, festeggia il suo compleanno con tante iniziative che spaziano su film, libri, eventi sportivi e culturali. Un crocevia di registi e scalatori dal 1952 Il festival inizia il suo cammino tra cineprese e bobine nel 1952, in seno al Club Alpino Italiano. La prima kermesse mondiale sul cinema di montagna diventa un crocevia di registi e scalatori, a cominciare dal francese Samivel (pseudonimo di Paul Gayet-Tancrède), vincitore nel 1952 con Cimes et merveilles. La rassegna sfrutta la popolarità del cinema per divulgare le immagini e i valori della montagna, grazie anche alla diffusione dei film nei circoli del Cai. Varie generazioni di alpinisti si sono avvicendate a Trento: nel 2007 è il turno di Sir Chris Bonington. Il celebre scalatore britannico è autore di numerose imprese tra gli anni '60 e '90, prima sulle Alpi (basti ricordare la via sul pilone centrale del Frenêy nel 1961), poi sugli ottomila e su molte cime inviolate dell'Himalaya. Il cinema di alpinismo ha sempre cercato un precario equilibrio tra difficoltà oggettiva delle ascensioni e qualità delle riprese. Il progresso tecnologico ha permesso a registi e operatori di seguire sempre più da vicino i gesti dei protagonisti, con attrezzature più leggere e trasportabili. La struttura narrativa si è affinata, abbandonando il patriottismo stile anni '50, rappresentato in modo lampante dal documentario sulla conquista italiana del K2 nel 1954 (Italia K2 di Marcello Baldi). Uno dei film più attesi in concorso è Am Limit del regista tedesco Pepe Danquart. È girato in California nella Yosemite Valley e interpretato dai fratelli bavaresi Alexander e Thomas Huber, due scalatori tra i più forti al mondo, alla ricerca del limite estremo dell'arrampicata. Gli appuntamenti del Festival Il Trento Film Festival, dal 28 aprile al 6 maggio, propone un nutrito calendario di proiezioni, oltre a numerosi eventi come la rassegna internazionale dell'editoria di montagna in Piazza Fiera. I visitatori potranno sfogliare guide, manuali, libri fotografici e di storia, opere di narrativa e resoconti di spedizioni. Al festival è collegato il premio Itas del libro di montagna (martedì 1 maggio): la giuria, presieduta dallo scrittore Mario Rigoni Stern, ha selezionato sei titoli su 93 partecipanti di 48 case editrici. Il programma si arricchisce con gli appuntamenti dedicati all'alpinismo, tra letteratura, storia e sport. Il 26 aprile andrà in scena al Teatro S. Marco lo spettacolo Montagne incantate: l'attore Giuseppe Cederna interpreterà pagine di Thomas Mann, Walter Bonatti, Cesare Maestri, Reinhold Messner, John Krakauer e altri autori. L'Auditorium di S. Chiara presenta due date da non perdere: il 3 maggio California dreaming, incontro con vari alpinisti moderato da Alessandro Gogna. Il tema della serata è il fermento degli scalatori europei e americani nella Yosemite Valley degli anni '70, ansiosi di scoprire i nuovi confini dell'arrampicata libera su pareti estreme. Il 4 maggio è il turno di «I chose to climb», presentazione dell'alpinista inglese Sir Chris Bonington, ospite d'onore al festival. A Trento si svolgerà pure la tappa italiana del circuito mondiale di arrampicata sportiva (Piazza Duomo, 30 aprile e 1 maggio).
Trento Film Festival 2007
Trento, dal 28 aprile al 6 maggio
Multisala G. Modena, Auditorium S. Chiara e Teatro S. Marco
Proiezioni dalle 15.30 alle 22.30
Biglietti da 2,50 a 10 euro
Programma completo sul sito www.mountainfilmfestival.trento.it
da:
www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Tempo%20libero%20e%20Cultura/2007/04/trento-film-festival.shtml?uuid=c5340102-f3dc-11db-b9cd-00000e251029&DocRulesVie...