Capisco bene il momento che passi. Sto con una ragazza da tre anni e da circa un anno e mezzo - dopo anni e anni di confusione sessuale, con conseguente accertamento del fatto che mi piacciono le donne e coming out con mia madre - sto seriamente pensando di cambiare sesso in quanto col mio corpo femminile mi sento a disagio (cosa provata sin dall'infanzia, ma soppressa per tanti anni). Ufficialmente mi definisco lesbica perché è più facile che spiegare il tutto alla gente, ma alla fin fine uomo sono e uomo resto, a dispetto di tutto.
Per ora è tutto sospeso, in quanto i costi sono alti e i rischi tanti, ma mi sono ben documentato e posso rispondere, almeno in parte, alle tue domande.
- Se una persona si sposa con un'altra, e poi fa l'operazione e cambia sesso, il matrimonio resta valido?
C'è stato un caso recente proprio in Italia e sì: il matrimonio resta perfettamente valido. Sia che la coppia diventi omosessuale, sia che diventi eterosessuale.
- I cosa consiste precisamente l'operazione per gli FTM?
L'operazione si divide in varie tappe:
- L'incontro con una psicologa, la quale dovrà rilasciare l'attestato di DIG (Disforia d'Identità di Genere) in modo che il Comune e lo Stato autorizzino la terapia ormonale.
- L'inizio della terapia ormonale, ovvero un ciclo di punture a base di testosterone che non può cominciare senza il permesso della psicologa. Generalmente inizia al termine dei primi sei mesi del percorso psicologico e dev'essere autorizzata dall'endocrinologo. La terapia modifica i caratteri sessuali terziari per quanto possibile e inibire le manifestazioni fisiche del sesso biologico di appartenenza.
Nel caso degli FTM la terapia elimina le mestruazioni, fa aumentare la peluria e la massa muscolare. Manda in una specie di menopausa anticipata, insomma, e mascolinizza l'aspetto della persona.
Agli inizi la terapia ormonale è reversibile, ma se si decide di procedere continuerà (dopo l'operazione) per tutta la vita.
Mi sembra che sia un ciclo di una puntura ogni due settimane per due anni, durante i quali si svolgono le prime operazioni.
La terapia ormonale porta le seguenti conseguenze:
1. Perdita delle mestruazioni.
2. Crescita della peluria.
3. Aumento della massa muscolare.
4. Rilassamento e allungamento del clitoride, che può raggiungere fino ai 7 cm in erezione.
5. Sbalzi di temperatura e di umore.
6. Riduzione del seno.
- Il Test di Vita Reale, durante il quale si viene seguiti da vicino per assicurarsi che la persona stia facendo la scelta giusta e che sia veramente un FTM. Nel frattempo la persona inizia a vivere come appartenente al sesso di transazione (in questo caso da uomo) e a inserirsi nella società come tale. In questo frangente - se si vuole portare fino in fondo l'operazione - i dottori che seguono il paziente e la psicologa stilano delle relazioni relative alla situazione del FTM che devono essere consegnate al Tribunale competente per residenza. Il giudice deciderà, in base a queste, se concedere la possibilità dell'intervento chirurgico o meno.
- L'intervento in sé si divide in due parti:
1. Demolitiva: in cui vengono asportate le mammelle e l'utero - ormai atrofizzato dalle cure ormonali e quindi dannoso all'organismo. Viene cucita la vagina, eccetto per un piccolo foro che serve a far uscire le secrezioni durante il rapporto sessuale.
2. Ricostruttiva: in cui vengono ricostruiti gli organi sessuali. Per gli FtM ci sono due modalità:
- Falloplastica, in cui si asporta un muscolo tubolare dal braccio o dalla gamba del paziente (ATTENZIONE: l'utilizzo di questi arti poi sarà sempre diverso da quello antecedente l'operazione, anche se con molta palestra si può sopperire alla differenza estetica) che servirà a costruire il pene. Questo muscolo viene impiantato sul clitoride allungato e si può ottenere un pene di dimensioni discrete (anche di 20cm se si vuole), ma "inattivo" sessualmente. L'erezione viene provocata da un piccolo meccanismo alla base del pene, come una specie di pompetta, ma non sarà mai autonoma. La sensibilità rimane alla base del pene, dove si trova il clitoride. Esteticamente è identico ad un pene vero e non si notano differenze. E' possibile anche fare un canale urinario, in modo da far pipì dal pene, come gli uomini biologici. Tuttavia ha dalla sua numerosi svantaggi, tra i quali la possibilità che vi si sviluppi un tumore e sia necessario asportare il tutto. I vantaggi sono per lo più visivi e di "dimensioni" che possono soddisfare maggiormente il partner.
- Clitoridoplastica, che prevede l'allungamento chirurgico del clitoride. Spiegato alla buona te lo "stirano" e rinforzano in modo da ottenere un pene che, in genere, in erezione risulta di 13-14cm al massimo. Il vantaggio è che ha l'erezione autonoma e la sensibilità su tutto il pene, proprio come se fosse vero, ma quanto ad estetica e a dimensioni non è minimamente paragonabile alla falloplastica. La pipì, in tal caso, viene fatta sempre dall'uretra. Gli svantaggi sono per lo più estetici sia visivamente, sia riguardo alla lunghezza, ma il godimento sessuale è maggiore e il tutto è meno rischioso.
I testicoli sono in entrambi i casi delle protesi inserite all'interno delle grandi labbra. Quelle che si usano in caso di cancro al testicolo.
- Il re-inserimento sociale e l'iter burocratico: uno psicologo ti segue per il reinserimento nella società come uomo e, una volta effettuata l'operazione completa, si può richiedere al comune la riassegnazione del sesso e il cambiamento del nome.
- Il follow-up: una serie di incontri che dovrebbero aiutare a stabilizzare la situazione dell'FTM dopo l'operazione chirurgica e il cambiamento dei dati anagrafici.
Quanto tempo ci vuole?
Minimo due anni.
Dopo l'operazione si rimane sterili o c'è possibilità di tornare ad essere fertili?
No. Si rimane sterili. In Italia la sterilizzazione totale è il prezzo da pagare per il cambiamento di sesso, in quanto non ti danno i documenti "da uomo" finché non vedono che hai un pene. Per tutta la durata della transazione ci si trova col nome e il genere femminile sulla carta di identità e su qualsiasi altro documento, fino ad operazione ultimata. Molti transessuali FTM, visti i rischi dell'operazione ricostruttiva, si accontenterebbero anche solo della parte demolitiva e di "apparire" uomini di fronte alla comunità e essere riconosciuti come tali, ma in italia non è possibile. In altri paesi - ad esempio in Germania - i documenti maschili vengono consegnati già durante la terapia ormonale.
E in particolare... ok, è una domanda un po' imbarazzante ma il mio primo coming-out è stato solo pochi giorni fa. Siccome è andato bene adesso mi sto buttando un po' in tutto, quindi la domanda la faccio.
Per le donne che vogliono fare l'operazione e diventano uomini... da cosa dipende poi la lunghezza del... avete capito ._.
La lunghezza del pene dipende nella falloplastica dalla lunghezza del muscolo asportato e nella clitoridoplastica dalle dimensioni del clitoride di partenza.
Tieni conto che è un iter complicato e che non lo puoi iniziare quando sei ancora minorenne (in Italia, perlomeno). Oltretutto è molto costoso, perché le punture di testosterone le devi pagare da solo e quelle buone che lasciano pochi effetti collaterali costano tantissimo. Però è il caso di spenderci, perché lo scombussolamento ormonale causa problemi al fegato e alle ossa e aumenta il rischio di tumori. Bisogna inoltre seguire una dieta sana, priva di fumo e alcol, e fare tanta ginnastica per permettere all'organismo di mantenersi in forma. I risultati, però, sono ottimi in quanto si diventa proprio l'uomo che si sarebbe stati se non si fosse nati femmine.
Se vuoi altre informazioni o simili ti lascio la mia mail^^: rekishi@hotmail.it