Alla fine è arrivata la vittoria tanto attesa: all'80' dopo un assedio durato quasi un'ora in cui la Nazionale ha legittimato i tre punti.
Poca cosa questa Norvegia, lenta in difesa, povera a centrocampo e sterile in attacco, eppure al 'Barbera' la serata era iniziata sotto nefasti auspici: primo minuto e ospiti a segno, con l'ex giallorosso John Carew che alla prima occasione punisce Nesta & compagni.
Fantasmi del passato che piombano a Palermo come avvoltoi, ma grazie al cielo e a Marcello Lippi, il dramma si trasforma subito in lieta novella.
Bastano altri 3 minuti per far sorridere l'Italia intera: De Rossi, un ex Under 21 promosso in prima squadra non si lascia pregare due volte e al 4' minuto trova la deviazione vincente che rimette il risultato sul piano del perfetto equilibrio.
Una 'sveglia' che desta gli Azzurri dal torpore, facendoli entrare immediatamente in clima partita: la Norvegia, come da pronostico, si spegne pian piano nella calda sera siciliana e salgono in cattedra gli uomini di Mr. Lippi.
Gli auspici adesso sono tutti per la nostra Nazionale, la voglia c'è, la grinta pure: in avanti Miccoli-Gilardino fanno a volte rimpiangere piedi dalla più spiccata esperienza ma il numero uno norvegese ha sempre il suo bel da fare per evitare la capitolazione anticipata.
Poi, quando anche 'ringhio' Gattuso si inventa un tiro balistico d'alta precisione che si stampa sul palo, si capisce che è solo questione di minuti per festeggiare il secondo gol.
Attesa che dura un po' troppo, però: Lippi si deve 'inventare' una rivoluzione silenziosa facendo entrare Corradi, Diana e poi Luca Toni, il 'palermitano' che davanti al proprio pubblico sublima la serata di un tocco beffardo all'80' che stende la Norvegia.
Notizie positive dall'attacco: sia il piccolo viola Miccoli, sia il generoso Gilardino non hanno deluso, così come i 'rincalzi' di serata Corradi e Toni.
Bene anche il centrocampo, con Gattuso grinta e delizia che ha supplito a una serata in do minore del valenciano Fiore. Ottimo Zambrotta, suo lo spunto da cui nasce il 2-1 azzurro.
Meno bene la difesa: Nesta da solo ha dovuto portare la croce e cantare con un Materazzi ancora 'imballato' e i due esterni Bonera-Favalli piu' attenti a coprire che a creare.
Ma alla fine è arrivata la vittoria: bene così, di misura, soffrendo ma convincendo.
Bellissima partita!
Hanno giocato tutti veramente bene!
Speriamo che sia sempre così