Tolfa e Macchiatonda

Ciao a tutti!!!
Oggi ho caricato la mia buona volontà, la mia voglia di spazi, il desiderio di verde e azzurro nel sedile accanto al mio, insieme allo zaino, il panino e il binocolo e sono andata verso nord. Non avevo meta. Nessuno con cui progettare al fianco. Così ho lasciato che mi guidasse il cuore. Sono finita a Tolfa!!
Il cielo era un manto bianco e l'aria calda e le dolci colline nei pressi di Ripa Maiale verdi come l'irlanda!!! Un simpatico Strillozzo è arrivato a darmi il benvenuto quasi subito e poi sono stata accompagnata per tutto il tragitto dalle cappellacce (una vera gioia rivederle dopo tanto tempo, con le loro crestine alzate come per salutare!) quasi volessero scortarmi. Tra pecore e agnellini (se oggi sono qui vuol dire che sono salvi!!!) potevo scorgere i movimenti di allodole, tottaville, rondini a volo radente!!! La primavera!!!
Ma che calda emozione incontrare di nuovo quella farfalla variopinta dal volo leggiadro. L'upupa!!! Quasi quasi mi aspettavo di vedere la ghiandaia marina e il gruccione... ma è ancora presto!!! Devo accontentarmi di un paio di gheppi.
Percorrendo le strade sconnesse e sobbalzando allegramente sui pietroni ho raggiunto sosta dopo sosta la Farnesiana, dove mi hanno accolto due splendidi bianconi e due bei ragazzi (che ho provato ad incuriosire con il bw... beh, visto che ero da sola...
In realtà sono stata poco brava ad abbordare (!) ma un simpatico sessantenne locale mi ha condotto con sè nel bosco a raccogliere asparagi... (!) aveva anche una certa idea su come concludere la mattinata ma ho deciso di cambiare meta!!!Vedi che succede a girare per la campagna!!
Mi sono ritrovata alla riserva di Macchiatonda in perfetto orario per il giro pomeridiano (manco l'avessi fatto apposta!!). Qui il benvenuto l'ho avuto da un simpatico occhiocotto e la scorta da un paio di beccamoschini, i metronomi dell'estate, piccoli ma decisi a non mollarmi mai!!! Dai capanni: marzaiole, germani, fischioni, alzavole, mestoloni, tuffetti, garzette, aironi cenerini, cavalieri d'italia, chiurli maggiori. Due mestoloni se le sono date di santa ragione per un bel po' tra il disinteresse generale degli altri, a colpi d'ala e beccate, sotto un cielo "a pecorelle" da cui il sole tentava di filtrare, riuscendo a illuminare gli specchi d'acqua con qualche raggio audace. Sul mare beccapesci, gabbiani reali comuni e corallini e le onde argentate e brillanti!!! Il vento di mare, i capricci delle onde, il volo dei gabbiani, il movimento furtivo dei passeriformi tra i cespugli, la scoperta di una cutrettola (M.f.Flava), e poi 19 garzette ferme nell'acqua, con i loro eleganti ciuffi scompigliati dal vento e le leggere piume nuziali come i veli dei tutù delle bambine ad un saggio di danza!!! Come si fa a non sorridere tornando a casa?

Manuela