I grandi retroscena: i tanti stop e ritorni del mito Undertaker
Dal 1990 è un punto fermo del wrestling mondiale con una gimmick che è entrata nella storia per il suo fascino inimitabile. Ora però Undertaker è stato costretto ad abbandonare la Wwe dopo il match perso contro Edge. Per alcuni l'ennesimo arrivederci in vista di un suo rientro, per altri uno stop semidefinitivo, per pochi un ritiro vero e proprio. Nel corso della sua carriera il Deadman si è fermato decine di volte a causa di problemi fisici e, in tante altre occasioni, per emozionare ancora di più le arene con rientri da pelle d'oca e da standing ovation. In qualche caso la mancanza di idee sul suo personaggio, probabilmente troppo forte per tanti suoi colleghi, ha fatto la differenza.
La prima fermata ai box avvenne dopo la Royal Rumble 1994, quando Yokozuna lo chiuse insieme ad altri 10 wrestlers dentro una bara. Il rientro a Summerslam nello stesso anno. Qualche anno più tardi, durante la faida con Kane, Taker si prese un periodo di pausa per ritornare a sfidare Stone Cold Steve Austin per il titolo. Tra il 1998 e il 1999 alcune settimane di stop per recuperare alcuni infortuni, salvo poi tornare al comando della Ministry of Darkness. Alla fine di quell'anno uno dei momenti più lunghi nel quale Taker non si mostrò davanti alle telecamere. A maggio del 2000 il grande ritorno in stile Badass, poi nel 2002 la sconfitta contro Brock Lesnar e l'abbandono momentaneo della Wwe complice una mano rotta e la nascita della figlia.
Le sue assenze si sono sempre fatte sentire, non ultima quella del novembre 2003, quando Vince McMahon lo seppellì con l'aiuto di Kane. Il ritorno a Wrestlemania XX, nuovamente in stile Deadman. Infine lo scorso anno, quando complice un infortunio al bicipite lascia il titolo mondiale
fonte