Test MotoGP: Barcellona

Casey Stoner, anticipando i tempi, è già salito in sella alla nuovissima Ducati GP9 con telaio in carbonio. I suoi primi tre giri sono stati entusiasmanti: 1.43.8, 1.42.9, 1.42.8. Sceso dal prototipo, che gira in pista anche con i collaudatori Vittoriano Guareschi e Nicolò Canepa il campione del mondo ha espresso un primo parere positivo sulla guida della nuova arma di Borgo Panigale.

Ovviamente è presto per qualsiasi giudizio, ma poiché il tempo tiene c’è ancora una giornata piena di prove da effettuare.

A controllare l’evoluzione della situazione, in pista, c’è il progettista di tutte le Rosse, l’ingegner Filippo Preziosi.

“Dobbiamo fare ancora un piccolo passo in avanti perché noi abbiamo progredito, ma i nostri avversari ancora di più”.

Al termine della giornata il ducatista ha realizzato, sempre con il prototipo in carbonio, il miglior tempo, seguito da Valentino Rossi, vicinissimo alla sua pole 1.41.186, ottenuta in gara. Sia Casey che Vale hanno ottenuto il loro miglior giro con gomme da qualifica.

Riscontri meno positivi sembrano arrivare dal fronte Honda: Dani e Nicky hanno girato ma senza andare fortissimo, inoltre Pedrosa è incappato anche in una scivolata dopo aver rotto con la RC212V pneumatica. E’ stato portato in ospedale per accertamenti (ha preso una botta alla schiena) ma sembra sia a posto.

Alla fine della giornata sono stati veloci i due piloti del team Gresini, Nakano e De Angelis, ma anche James Toseland che fra due settimane correrà per la prima volta in casa, sul “suo” circuito di Donington.

Valentino Rossi, come aveva già anticipato domenica, ha effettuato soprattutto test di gomme e di assetto confermando la sua soddisfazione per il secondo posto nel GP di Catalogna.



I tempi finali:

MotoGP

1. Stoner (Marlboro-Ducati) 1.41.533 (al 45° di 52) Q
2. Rossi (Fiat-Yamaha) 1.41.857 (al 60° di 61) Q
3. Nakano (San Carlo-Honda) 1.42.039 (al 41° di 50) Q
4. Toseland (Tech 3-Yamaha) 1.42.505 (al 55° di 62)
5. De Angelis (San Carlo-Honda) 1.42.699 (al 30° di 42) Q
6. Hayden (Repsol-Honda) 1.42.721 (al 60° di 70)
7. Guintoli (Alice-Ducati) 1.42.755 (al 56° di 57) Q
8. De Puniet (LCR-Honda) 1.42.775 (al 48° di 54)
9. Vermeulen (Rizla-Suzuki) 1.42.782 (al 92° di 93)
10. Dovizioso (Scot-Honda) 1.42.818 (al 41° di 64)
11. Edwards (Tech 3-Yamaha) 1.43.127 (al 8° di 38)
12. Elias (Alice-Ducati) 1.43.197 (al 64° di 72)
13. Pedrosa (Repsol-Honda) 1.43.552 (al 6° di 32)
14. Hopkins (Monster-Kawasaki) 1.43.630 (al 8° di 23)
15. Melandri (Marlboro-Ducati) 1.44.326 (al 43° di 60)
16. Jacque (Kawasaki) 1.44.927 (al 49° di 55)
17. Aoki (Rizla-Suzuki) 1.45.011 (al 66° di 73)
18. Nigon (HRC-Honda) 1.45.603 (al 63° di 78)
19. Canepa (Ducati) 1.46.122 (al 47° di 48)
20. Guareschi (Ducati) 1.47.201 (al 19° di 32)

Q=gomme da qualifica

250

1. Kallio (Red Bull-KTM) 1.47.355 (al 46° di 51)
2. Aoyama (Red Bull-KTM) 1.47.722 (al 53° di 54)
3. Simon (Repsol-KTM) 1.48.704 (al 44° di 44)


I tempi alle ore 17:

MotoGP


1. Nakano (San Carlo-Honda) 1.42.039 (al 41° di 50)
2. Toseland (Tech 3-Yamaha) 1.42.505 (al 55° di 60)
3. De Angelis (San Carlo-Honda) 1.42.699 (al 30° di 42)
4. Stoner (Marlboro-Ducati) 1.42.767 (al 28° di 34)
5. Dovizioso (Scot-Honda) 1.42.818 (al 41° di 45)
6. Rossi (Fiat-Yamaha) 1.42.851 (al 34° di 41)
7. Hayden (Repsol-Honda) 1.42.882 (al 44° di 59)
8. Vermeulen (Rizla-Suzuki) 1.43.004 (al 33° di 74)
9. Edwards (Tech 3-Yamaha) 1.43.127 (al 8° di 38)
10. Elias (Alice-Ducati) 1.43.317 (al 46° di 49)
11. De Puniet (LCR-Honda) 1.43.338 (al 30° di 39)
12. Pedrosa (Repsol-Honda) 1.43.552 (al 6° di 32)
13. Hopkins (Monster-Kawasaki) 1.43.630 (al 8° di 23)
14. Guintoli (Alice-Ducati) 1.43.910 (al 51° di 55)
15. Melandri (Marlboro-Ducati) 1.44.326 (al 43° di 45)
16. Jacque (Kawasaki) 1.45.537 (al 17° di 43)
17. Aoki (Rizla-Suzuki) 1.45.831 (al 52° di 56)
18. Nigon (HRC-Honda) 1.45.997 (al 57° di 59)
19. Guareschi (Ducati) 1.47.201 (al 19° di 32)

250

1. Kallio (Red Bull-KTM) 1.47.355 (al 46° di 51)
2. Aoyama (Red Bull-KTM) 1.47.722 (al 53° di 54)
3. Simon (Repsol-KTM) 1.48.704 (al 44° di 44)

Stoner mentre esce dai box in sella alla nuova Ducati GP9


Dal ponte di comando della Ducati Desmosedici si intravede il nuovo telaio in carbonio

Nella giornata di prove conclusiva sulla pista spagnola Stoner è in gran forma e con la moto nuova è ancora il più veloce. In gran spolvero anche Dovizioso. Assente Rossi

Gp9 promossa a pieni voti: nella seconda giornata di test a Barcellona Casey Stoner è il più veloce con la nuova moto con telaio in fibra di carbonio. Gran prestazione anche di Andrea Dovizioso che ha provato nuove gomme Michelin. Non male il crono di Nicky Hayden che usa la nuova e la vecchia RC212V mentre Dani Pedrosa, dopo la botta di ieri, non è sceso in campo.
Notevole la prestazione di Niccolò Canepa, test rider della Ducati, che fa nettamente meglio di Melandri. Che sia un antipasto di quello che succederà, ma breve.

I tempi della seconda giornata

1. Stoner (Ducati) 1'42.180
2. Dovizioso (Honda) 1'42.222
3. Hayden (Honda) 1'42.555
4. Vermeulen (Suzuki) 1'42.590
5. De Puniet (Honda) 1'43.039
6. Canepa (Ducati) 1'43.683
7. Guintoli (Ducati) 1'44.074
8. Elias (Ducati) 1'44.538
9. Aoki (Suzuki) 1'44.665
10. Jacque (Kawasaki) 1'44.938
11. Nigon (Honda) 1145.181
12. Melandri (Ducati) 1.46.163
13. Guareschi (Ducati) 1.47.022