Terremoto in provincia dell'Aquila

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Lollo_amt
00lunedì 6 aprile 2009 10:42
Ecco l'articolo del secolo XIX:


Sono già 27 le vittime del terremoto che questa mattina alle 3,30 ha colpito la provincia dell’Aquila ma il bilancio è destinato a salire. Quattro bambini sono morti in città e una bambina ha perso la vita a Fossa, nelle immediate vicinanze. Migliaia gli sfollati, decine i dispersi. Si scava nelle macerie. L’epicentro del sisma di magnitudo 5.8 della scala Richter è stato nei pressi di Paganica. E scoppiano le prime polemiche sulla prevedibilità del sisma. Il premier Berlusconi firma lo stato di emergenza.

L’ospedale San Salvatore dell’Aquila potrebbe essere evacuato per le lesioni riportate durante il sisma. Case danneggiate, centri storici distrutti: lo stesso ospedale San Salvatore dell’Aquila ha subito gravi lesioni e sta affrontando una doppia emergenza: quella dell’intervento sui feriti, in numero così alto da chiedere l’installazione immediata di un ospedale da campo, e quella dell’agibilità.

Una nuova scossa è stata avvertita questa mattina dalla popolazione alle 8,43 con magnitudo 2.6. Le località prossime all’epicentro sono Collimento, Villagrande, L’Aquila. Dalle verifiche effettuate dalla Protezione Civile su questa nuova scossa, non risultano al momento danni a persone o cose.


Il terremoto si è sentito in tutto il centro Italia. Durante la notte molta gente è scesa in strada anche a Roma e Napoli ma non ci sono stati danni a persone e immobili.

Bertolaso: «Il terremoto non era prevedibile»
Il sisma di questa notte in Abruzzo «non era prevedibile, anche se sappiamo che quella è una zona sismica e negli ultimi giorni ci sono state continue scosse. Ora purtroppo tanti “pontefici” diranno che si poteva prevedere, ma non è cosi», ha detto il capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso. «Proprio la scorsa settimana - ha ricordato - la commissione grandi rischi si era riunita a l’Aquila, con i più importanti sismologi italiani. Li avevo mandati lì - ha sottolineato - proprio per le continue scosse delle ultime settimane e la conclusione era stata che non si poteva prevedere quanto successo. Non potevamo evacuare una regione in base a quello sciame sismico». Nel capoluogo abruzzese «sarà organizzata la sala operativa per gestire la difficile situazione».

Berlusconi firma lo stato di emergenza nazionale
«In queste ore ho parlato con Palazzo Chigi e con il Quirinale: il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha firmato lo stato di emergenza nazionale per il terremoto di questa notte e io sarò nominato commissario straordinario per gestire l’emergenza», ha detto Bertolaso. Il premier conferma: «Bertolaso potrà disporre di tutti i fondi messi a disposizione».

Berlusconi, intanto, ha rinunciato al viaggio a Mosca e si sta recando all’Aquila. «Ho considerato che l’emergenza è veramente tale che forse la presenza di un coordinamento del capo del governo sul luogo può essere utile». Il premier ha sottolineato di voler così aggiungere «all’opera concreta il conforto che può venire dalla consapevolezza che lo Stato è presente attraverso la sua autorità di governo».

Il sindaco dell’Aquila: «Predisponiamo le tendopoli»
«Stiamo predisponendo le tendopoli per accogliere gli sfollati, ma il quadro della situazione è ancora difficile da comporre», ha detto il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente. Il sindaco ha confermato che i danni nel centro della città sono gravissimi.

Una rappresentanza giovanile di calciatori liguri a Montesilvano d’Abruzzo
Ha avvertito il terremoto anche una delegazione di calciatori liguri delle rappresentative giovanili che si trova a Montesilvano d’Abruzzo (Pescara). Spaventati, sono corsi in strada ma non hanno avuto problemi e stanno tutti bene.

Lollo_amt
00lunedì 6 aprile 2009 10:46
Ecco un insinuazione di un lettore....cavolo, se fosse vera...


L'alarme l'avevano già dato alcuni giorni fa,un addetto al controllo dell'evoluzione sismica siccome avevano preannunciato un possibile evento con un congegno da lui creato veniva denunciato per PROCURATO ALLARME il 31/03/09 A L'aquila ERANO STATE CHIUSE LE SCUOLE per scosse sismiche nessuno è intervenuto ad approfondire se c'erano eventuali rischi terremoto :questo un territorio soggetto a forte rischio sismico nel lontano 1915 distrusse la il paese di Aversa con 10000 morti e col tempo non si è mai fatto niente..

lordtiranus
00lunedì 6 aprile 2009 10:55
Ho cambiato il titolo del post dato che L'Aquila non è in Umbria, ma in Abruzzo... [SM=x1177057]
u150
00lunedì 6 aprile 2009 11:43
Aggiornamento: i morti sono saliti a 40 purtroppo.
Lollo_amt
00lunedì 6 aprile 2009 12:50
La situazione peggora:50 morti accertati e circa 60.000 sfollati...

FOTO

Condoglianze a tutti i parenti delle vittime e a tutti gli appassionati di autobus che sono mancati in questo disastroso terremoto... [SM=g28000]
papupi
00lunedì 6 aprile 2009 13:03
Mi sento molto vicino alle vittime di questo terremoto anche perche' a L'Aquila c'e' una parte della ditta dove lavoro e sicuramente qualche mio collega e' stato coinvolto in questo disastro.

Invito tutti a non fare proclami ma a cercare di essere il piu' seri possibile dinanzi ad una tragedia simile.

Grazie per la sicura collaborazione !

Flavio4687
00lunedì 6 aprile 2009 13:24
papupi, 06/04/2009 13.03:

Invito tutti a non fare proclami ma a cercare di essere il piu' seri possibile dinanzi ad una tragedia simile.

Grazie per la sicura collaborazione !

Quoto senza riserve [SM=g28002]

Una preghiera per tutte queste vittime e le loro famiglie... [SM=g27998]
AMTGenova4ever
00lunedì 6 aprile 2009 14:28
Si parla di una 70ina di morti (sicuramente di più), centinaia e centinaia di feriti, 50.000 sfollati.

Mi associo alle condoglianze e alle preghiere. [SM=g27998]
BelvaForever
00lunedì 6 aprile 2009 15:37
Purtroppo le vittime del terremoto sono salite a 92 [SM=g28000] [SM=g28000] [SM=g28000] condoglianze a tutte le famiglie [SM=g27998] [SM=g27998] [SM=g27998] che sono state colpite da questo bruttissimo terremoto!
ralco
00lunedì 6 aprile 2009 18:04
Ma per piacere!! UN ricercatore (1), aveva capito tutto? Gli altri tutti scemi??

Che un aumento del radon sia un sintomo di movimenti tellurici è noto da tempo a tutti gli scienziati, bastasse questo non avremmo più un terremoto con conseguenze per le persone.

E che si faceva, si sfollava tutto l'Abruzzo? E per quanto tempo??

Se la si smettesse di dar retta a scienziati malati di protagonismo ed a politici in vena di sciacallaggio, in questi momenti! [SM=g27996] [SM=g27996] [SM=g27996]
Inbusu2104134
00lunedì 6 aprile 2009 18:15
Mi aggiungo anchio alle condoglianze. Mi scuso per l'errore.
da91c
00lunedì 6 aprile 2009 20:32
Anch'io mi associo alle condoglianze.
Un pensiero alle vittime, alle loro famiglie e alle persone ancora disperse.
Lollo_amt
00lunedì 6 aprile 2009 20:33
Lo avevano previsto, ma quasi nessuno gli aveva creduto. E, come se non bastasse, lo hanno denunciato per procurato allarme!

Se fossimo in un paese serio, le persone che lo hanno denunciato come minimo, oltre a scusarsi, darebbero le dimissioni. Ma il nostro non é un paese serio.... [SM=g27996]
AMTGenova4ever
00lunedì 6 aprile 2009 20:44
Ragazzi, io lascerei stare le polemiche...
Adesso mi interesserei della situazione che è molto grave: 150 morti, dispersi e migliaia di sfollati... Spero nella vostra comprensione! [SM=g27998] Grazie
Lollo_amt
00lunedì 6 aprile 2009 21:02
Pienamente d'accordo con Luca...
Spero solo che bertolaso e bella compagnia come minimo si dimettano...


[SM=g27998] [SM=g28000]
francivanhool95
00lunedì 6 aprile 2009 21:40
Mi associo alle condoglianze... [SM=g27998]
AMTGenova4ever
00lunedì 6 aprile 2009 22:14
Caro ispettore, forse non ci siamo capiti. Poco fa ho scritto di non continuare a far polemiche. Lo stesso ha scritto papupi stamattina ed è stato ribadito da altri forumisti! Basta!!! grazie...
Lory62
00martedì 7 aprile 2009 00:35
Non voglio fare l'avvocato del diavolo, ma mi sembra che l'ultimo intervento dell'ispettore non fosse polemico ma costruttivo, come costruttivi sono gli interventi che si sentono sui mezzi di comunicazione che invitano a costruire (e magari ad obbligare a costruire con apposite leggi) per il futuro con adeguate tecnologie antisismiche nelle zone a rischio!

Certo che tutte queste proposte e tutte queste critiche costruttive riguardano il futuro ora è sicuramente doveroso concentrarsi sull'emergenza, evitando le inutili (queste si) polemiche politiche che non mi sembrano ancora scoppiate (a dire il vero) ma conoscendo i difetti di noi italiani temo che non tarderanno molto a scoppiare!
(ispettore)
00martedì 7 aprile 2009 00:38
solidarietà
La macchina dei soccorsi ha dovuto superre molti ostacoli, strade dissestate, macerie, comprensibile "caos" fra gli abitanti. Gli ospedali civili hanno fatto l possibile anche perchè molti medici ed infermieri avevano trovato difficile raggiungerli se non a piedi, ed è stato allestito almeno un ospedale da campo.
Un fatto importante, ci sono state molte donazioni di sangue fin dal mattino da parte di doonatori "vecchi" e nuovi, e già ci sono donazioni per aiutare le persone colpite.
Già si pensa al 2dopo": è possibile che come per molti paesini dell'appennino umbro-marchgiano nel 1997-1998 sia di fatto impossibile restaurare le case antiche lesionate, e serviranno di conseguenza nuove abitazioni (se possibile più antisismiche), auti per riprendere le attività commerciali, insomma, per ricostruire una vita
Lory62
00martedì 7 aprile 2009 00:54
Una cosa positiva è che le donazioni di sangue sono state talmente tante che è stato dichiarato che ormai c'è sangue a sufficienza e non servono altre donazioni!

Direi che i donatori si meritano un applauso per la loro prontezza e generosità!
titoit
00martedì 7 aprile 2009 08:29
Ma basta con tutte queste polemiche. Dimissioni di qua, vergogna di là.
Quell’altro che aveva previsto il terremoto, suvvia siamo seri!!!!

Perché tutte le volte che ci sono tragedie così non si riesce ad evitare questa tradizione tutta italica della ricerca del colpevole, delle responsabilità, fino ad arrivare a dire che qualcuno aveva previsto tutto…..
Previsto cosa? Un terremoto in un’area molto vasta…..dopo uno sciame sismico di quasi due mesi. E questa è la prevedibilità? E tutti i ricercatori del CNR e dell’INGV sono scemi o arretrati perché non usano il radon?

Semmai andiamo ad analizzare altre cose: lo scempio urbanistico degli anni ’50-’60 e le tecniche costruttive schifose messe in atto IN TUTTA ITALIA da muratori e ditte edili improvvisate e spesso in nero, che hanno prodotto superflue palazzine di 4-5 piani in centri rurali medio-piccoli oltretutto in zone sismiche o seconde case disseminate ovunque tanto la concessione edilizia non si nega a nessuno……

L’Italia, sia urbana che rurale andrebbe completamente ripensata sotto il profilo della gestione del territorio e delle tecniche costruttive, sarebbe questa la grande sfida edilizia e urbanistica per i prossimi anni.
giambo64
00martedì 7 aprile 2009 09:07
Io invece credo che ricercare le resposabilità sia doveroso nel rispetto delle vittime.
La tradizione tutta italica è l'impunità dei colpevoli!
Chi aveva previsto il terremoto non era un mago o un santone, ma un tecnico del settore. E' stato denunciato per procurato allarme, ma sfido chiunque a dire che non avesse ragione.
Io ho 2 figli, se ci fosse anche il solo 5% di probabilità che arrivi un terremoto nella zona in cui abito vorrei saperlo, ho il diritto di saperlo. Quante vite sarebbero state salvate se avessero ascoltato quel tecnico?
Dicono che non si può prevedere i terremoti, bene, ho visto mote teorie cadere di fronte ai fatti ma non ho mai visto un fatto cadere di fronte ad una teoria.
Nel rispetto delle vittime, chi ha detto alla popolazione che poteva dormire tranquilla ora deve quantomeno dimettersi e ammettere la propria responsabilità.
Trammax
00martedì 7 aprile 2009 09:09
Mi associo alle condoglianze. Non mi sembra polemica sterile, tuttavia, rimarcare ancora una volta la mancanza di cultura del territorio diffusa nel nostro paese, a livello popolare come istituzionale. Carenza gravissima e politicamente trasversale, questa non è e non vuole essere una polemica contro il governo. Solo mi pare assurdo che il nostro paese abbia un decimo dei geologi della Turchia e un decimo del loro bilancio in prevenzione antisismica. Fine.
Lollo_amt
00martedì 7 aprile 2009 10:16
Purtroppo siamo gia a circa 170, ma accanto a questo terribile numero, ricordiamo il lavoro che i soccorritori, protezione civile, e militari stanno facendo da ieri, quasi subito dopo l'evento e stanno continuando a lavorare... [SM=g27992]
(ispettore)
00martedì 7 aprile 2009 11:40
ricostruire i fatti
senza polemica, Giuliani è un tecnico laboratoristico della zona che da "dilettante" nel tempo libero manda avanti un progetto di ricerca fisica concernente la misurazione delle concentrazioni diRadon, gas nobile radioattivo frutto del decadimento degli atomi di uranio.
Il metodo usato tradizionalmente spettroscopico, e si procede prendendo un campione, immettndolo nello spettrometro di massa e osservandone appunto la massa delle varie molecole. Ogni molecola ha la sua massa e anche quelle di radon non fanno eccezione. però è un metodo lungo, e non da una CURVA, ma solo valori 2puntiformi",.Un pò come misurare una ddp col voltmetro e scrivere il valore su un quaderno (solo che qui il quaderno ha pochissime pagine ed è caro come l'oro).
Il suo metodo permette, almeno a livello sperimentale, di tracciare delle curve istante-per-istante veloci come quelle degli oscilloscopi o giiù di lì, per cui è molto più potente dei metodi a disposizione dei geologi negli anni passati.
i suoi allarmi si riferivano al fatto che nei giorni scorsi aveva registrato delle IMPENNATE della concentrazione di Radon (cosa non possibile col metodo spettroscopico tradizionale), l'ultima delle quali (fonte sky news ore 24:00 di ieri) nel tardo pomeriggio di domenica.
mi direte, perchè questo metodo non è usato altrove? risposta
a) è meno PRECISO, cioè da valori con una dispersione molto alta rispetto al valore "vero", e non è utile per gli scopi radioprotezionistici. oggi la misurazione del radon è richiesta per scopi di salute, per vedere se ha valori pericolosi o no, e sono richiesti metodi precisi,non veloci. il suo metodo invece è rapido, ma meno preciso
b)richiede attrezzature pesanti, e non è prodotto in serie. ve ne è un prototipo suo e un altro in corso di allestimento... e poi è un dilettante che lo fa nel tempo libero, non uno spalleggiato da istituti e finanziamenti.
poi può darsi chesi rivelerà un flop, però la storia è piena di dilettanti geniali che trvano sluzioni "impensabili", lo diceva anche einstein: "gli accademici dicono che una cosa è impossibile, poi ogni tanto arriva uno che non lo sa e la inventa..."
ralco
00martedì 7 aprile 2009 11:58
QUI un semplice articolo divulgativo del Corsera sulla previsione dei terremoti.

Lo stato dell'arte, come vi si legge, e come unanimamente detto da quanti, in qualità di "esperti", sono apparsi in TV ieri (io ne ho sentito uno anche in CNN che diceva lo stesso) è che i terremoti siano impredicibili a livello di poter mettere in atto una prevenzione. Ovvero, non si può evacuare intere regioni ai primi segnali premonitori, perchè tali segnali sono spesso frequenti e ripetitivi ( il territorio Italiano è interessato a miceoscosse quasi quotidiane, senza che accada nulla), ed altre volte è il contrario

No, amici, oggi non è più il tempo dello scienziato genio solitario, le informazioni vengono scambiate in tempo reale e vanno analizzate in tutto il mondo con criteri scientifici, e non para-empirici da un solitario inventore.
E chi crede ancora di essere il mago stregone è quanto meno fuori del tempo, se in buona fede, per non dire di peggio se cerca solo una facile notorietà.

In tutto questo bailame para-scientifico che è venuto fuori dai media ( ancora una volta mi rammarico di quanto sia modesta la cultura tecnico-scientifica di massa in questo Paese), è sfuggito l'aspetto più importante: molte aree del nostro paese hanno avuto, ed ancora avranno, terremoti, è SICURO, ma nulla o quasi è stato fatto affinchè gli edifici, almeno quelli di nuova costruzione, abbiano caratteristiche anti-sismiche.

Forse non è il caso di parlare ora di queste cose, com morti e vivi ancora sotto le macerie, ma il fatto è che poi tutto passerà nel silenzio.

Vorrei esprimere un plauso a quanti si stanno prodigando nei soccorsi, ed un apprezzamento alla macchina organizzativa della protezione civile, una dellle non molte cose che in questo Paese sembrano funzionare bene.

(ispettore)
00martedì 7 aprile 2009 12:25
ancora salvataggi!
dopo la dura giornata di ieri, i soccorsi si sono ulteriormente organizzati, sono stati allestiti "campi" e mense e centri di primo soccorso. le difficoltà non sono mancate, e ci sono persone tenacissime che stanno lavorando "come pazzi" da un giorno intero! davveto un grazie a loro perchè è anche merito loro se tante persone sono state salvate dai crolli.
sull'articolo, beh, io gravitavo nella ricerca medica, e posso dire che pubblicare non è facile; se non si hanno "nomi autorevoli" che ti supportano, gli editori "storcono il naso", solo pochi hanno zero pregiudizi. forse negli usa c'è molta più apertura mentale, anzi, senza forse. anche se quanto più si "da credito", quanto più c'è il rishio di impostori come avvenne nel caso-roditor di qualche tempo fa...
Mi sono infoormato, per quanto possbile, su quel metodo, sui principi fisici e matematici che ne stanno alla base e, facendomi forza delle reminescenze di chimica fisica, non mi sembra insensato. certo è che, per iterremoti, una accuratezza di previsione come quella della pioggia non basta: servirebbe un metodo con u "valore predittivo positivo" prossimo al 100%, ovvero con una "specificità" appunto assoluta, ma anche con un'lta sensibilità.
anche perchè, permettetemi, con la pioggia uno dice "va beh, mi porto l'ombrello", e se poi non piove non è niente, ma per il terremoto? al decimo falso allarme la gente non ci crederebbe più .
un'altra cosa: visto che servono abiti, c'è qualche ente che organizza una raccolta? io ne ho più di uno da dare
giambo64
00martedì 7 aprile 2009 13:44
Flavio4687
00martedì 7 aprile 2009 13:48
Purtroppo rispetto al titolo del topic, le cose sono decisamente peggiorate: le vittime al momento sono 207, gli sfollati 60-70000...
Lollo_amt
00martedì 7 aprile 2009 14:10
E'stata trovata VIVA sotto le macerie dopo 30 ore un'arzilla signora di 98 anni.. come ha fatto? uno po di coraggio e l'ucinetto!

LINK

purtroppo, non é andata cosí di lusso a tutti... [SM=g28000] :
http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/genova/2009/04/07/1202203103210-terremoto-genovesi-dispersi-sotto-macerie.shtml
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