Venti di guerra... e con quei due pazzi al comando non so proprio cosa aspettarmi.
E meno male che Trump, nelle sue prime uscite da Presidente, aveva detto che gli USA, con lui, non sarebbero più stati i gendarmi del mondo e che prima c'era da pensare agli americani.
Invece due giorni fa lo sgancio della superbomaba MOAB contro i miliziani dell'ISIS che, al confronto del dittatore di Pyongyang sembrano delle educande.
La tattica di Trump è quella consolidata dalla storia.
In evidente difficoltà interna cerca di distrarre il suo popolo e di ricompattarlo dietro l'orgoglio nazionale che negli USA non è cosa da poco.
Mah... stavolta temo che finirà male....
Buona Pasqua mondo