La bellezza trionfa con la cera colorata e costringe il pittore ad amare la sua opera dando una voce alla cera e una parola alla pittura.(SEVERO ALESSANDRO, imperatore Romano 222-225 d.C.).
Affresco
Tecnica pittorica eseguita su intonaco fresco composto di CALCE, SABBIA o polvere di MARMO, i COLORI sono stesi sul MURO ancora umido( giornata)subito dopo l’esecuzione dello SPOLVERO e SINOPIA.
L’origine di tale tecnica si perde nella notte dei tempi, ma viene adoperata da diverse CIVILTÀ ANTICHE, dell’ASIA MINORE a quella EGIZIANA, GRECA, ETRUSCA E ROMANA (che si identifica con l’affresco POMPEIANO “vedi villa dei MISTERI a POMPEI” con i suoi fondali in rosso CINABRO).
In ITALIA e nel mondo dopo i capolavori di GIOTTO ad ASSISI e PADOVA, del CAVALLINI a ROMA, del grande MASACCIO a FIRENZE, l’affresco prende un grande vigore perché a loro si ispirano i più grandi affreschisti del rinascimento: SIMONE MARTINI e LORENZETTI a SIENA, S. BOTTICELLI e il BEATO ANGELICO a FIRENZE, il MANTEGNA a MANTOVA, MICHELANGELO e RAFFAELLO a ROMA, LEONARDO DA VINCI a MILANO, il VERONESE nel VENETO, ROSSO FIORENTINO in FRANCIA, il TIEPOLO a MADRID e tanti altri come il CORREGGIO, a DEL SARTO, RUBENS, GOIA, a POZZO ecc.
Per il buon AFFRESCO gli ingredienti sono: MURO, INTONACO, STUCCO, CALCE, SABBIA o POLVERE di MARMO, COLORI MINERALI, ACQUA di FONTE, CAZZUOLA, REGOLO di LEGNO e PENNELLI di SETOLA detti TIRALINEE per rifiniture e particolari, CINTAROLO per CAMPITURE o GRANDI SUPERFICI, la setola e’ legata a mano con lo spago ha un manico sfaccettato ottagonale per meglio raccogliere la tinta (molto fluida) che scorre lungo il manico essendo privo di collante.
L’AFFRESO POMPEIANO invece necessita di un INTONACO rifinito a STUCCO ROMANO tirato a lucido, si possono adoperare i COLORI MINERALI e colori non compatibili con l’AFFRESCO o calce, esempio: NERO AVORIO, ROSSO CINABRO, BIANCO TITANIO ecc. mesticati con la CERA D’API, RESINE ecc, e lisciati con FERRI caldi su intonaco ancora fresco, tanto e’ vero che dopo la perdita della tecnica dell’AFFRESCO POMPEIANO o del MONDO ROMANO il nostro BUON FRESCO perde con esso quelle belle CAMPITURE lucide ora bianche, gialle, nere o rosso cinabro ecc. e non sono state piu riprodotte..
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