TEATRO
L'Apocalisse è un musical,
sponsorizzato dal Vicariato di Roma
In scena all'Olimpico, debutta l'opera basata sull'ultimo libro della Bibbia: per dimostrare che la parabola non racconta un disastro, ma un nuovo inizio. Regia di Jocelyn
ROMA L'apocalisse è un musical
sostenuto dalla Chiesa. Va in scena martedì 3 aprile a Roma, al Teatro Olimpico, «Apocalisse L’Opera», un debutto cofinanziato dal Ministero della Gioventù e sostenuto dall’Ufficio per la pastorale scolastica e l’insegnamento della scuola cattolica del Vicariato di Roma.
Basato appunto sull’ultimo Libro della Bibbia - scritto da Giovanni durante un’estasi lunga e travagliata che si conclude con la rivelazione di un futuro luminoso - lo spettacolo mira dichiaratamente a far comprendere il significato di una parola, Apocalisse, che nell’immaginario collettivo ha assunto terribili connotati e che invece corrisponde ad una «rivelazione» positivista che si traduce nello slogan «2012: e se non fosse la fine… ma l’inizio?».
Jocelyn, il regista
SPETTACOLO PER UN ATTORE - Lo spettacolo si avvale della regia del noto volto televisivo Jocelyn e di un autore musicale, Francesco Marchetti, che vanta collaborazioni eccezionali come quella con il re del musical Andrew Lloydd Webber (Jesus Christ Superstar, Cats, Evita), nonché con Disney e Warner Bors. Il ruolo principale di Giovanni è affidato a Gaetano Scalone, già apparso in altri musical al fianco di Massimo Ranieri e Raffaele Paganini, unico attore in scena in quanto l’opera «monocast» prevede la sostituzione di centinaia di comparse con ologrammi e l’ausilio di grafica 3D. Le ampie orchestrazioni accompagnano terremoti, inondazioni e cataclismi lungo un duro percorso che porta ad una rinascita meravigliosa.
NOTE DELLA FEDE - Il Patrocinio del Vicariato rientra in una linea di interesse sul tema, che ha già determinato l’analogo intervento ecclesiastico per la gigantesca operazione del musical sulla Divina Commedia (oltre 180.000 Spettatori fra Roma e Milano) e quello su Maria di Nazareth (2010), trasmessa anche in prima serata su Raiuno. Un filone su cui si inseriscono anche alcuni interventi diretti, come la realizzazione di un’opera musicale sulla vita di San Francesco d'Assisi, «Hai guardato me» (2002-2007), ad opera di alcuni Frati Minori della Toscana e la fondazione di un’accademia di spettacolo gestita da Suore Orsoline della Sacra Famiglia e diretta da Claudia Koll, con l’obiettivo di «poter incidere efficacemente sull’offerta culturale, artistica e mediatica del prossimo futuro, in un’ottica di piena libertà espressiva e insieme di responsabilità sociale del teatro, del cinema, dell’arte e della tv verso le nuove generazioni».
Donatella Codonesu