TERRA SANTA

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claudio.41

00giovedì 26 febbraio 2009 11:29

TERRA SANTA

(Esodo 3:5-6 ; Giosuè 5:13-15)

Quando il Signore apparve a Mosè nel pruno ardente e gli affidò l'alto ed arduo compito di liberare il Suo popolo dall'Egitto e di condurlo verso Canaan , territorio da Lui scelto per darci dimorare Israele, gli diede questo comando : «Non ti avvicinare qua; togliti i calzari dai piedi, perché il luogo sul quale stai è terra santa». Poi aggiunse: «Io sono il Dio di tuo padre, il Dio d'Abraamo, il Dio d'Isacco e il Dio di Giacobbe». (Esodo 3;5).

Giosuè, chiamato a sostituire Mosè, alla vigilia di procedere nel cammino verso Canaan, mentre stava studiando da lontano i territori che avrebbe dovuto attraversare, meditando qualche mossa strategica per avere il passo vittorioso, d'improvviso si vide apparire davanti un misterioso Personaggio, armato di una spada. Intimorito e perplesso, Giosuè gli chiese chi fosse ed ebbe questa straordinaria risposta : "io sono il capo dell'esercito del SIGNORE; arrivo adesso». Allora Giosuè cadde con la faccia a terra, si prostrò e gli disse: «Che cosa vuol dire il mio Signore al suo servo?». Il capo dell'esercito del SIGNORE disse a Giosuè: «Togliti i calzari dai piedi; perché il luogo dove stai è santo». E Giosuè fece così." (Giosuè 5:13-15).

Furono le stesse parole rivolte dal Signore a Mosè.
Quale è l'uso dei calzari, se non quello di proteggere e difendere i piedi dalle accidentalità del cammino?
Il Signore prendeva i calzari come simbolo , in quanto che, da quel momento, Mosè e Giosuè avrebbero dovuto rinunciare alle loro capacità e sapienza nelle imprese, e rimettere ogni cosa nelle mani di Dio, che li avrebbe difesi e protetti, guidandoli lungo il loro cammino.
Ed il Signore diede ai due santi uomini una nuova conoscenza, per rivelazione, di Sè stesso e di loro stessi.

Erano diventati "terra santa" , cioè, appartata, consacrata al Signore. Sua proprietà. Perciò togliti i calzari....! Sulla Mia proprietà, veglio Io e ne dispongo.
Mosè e Giosuè si mossero al comando ed alla guida dell'Eterno e le battaglie furono vinte dal SIGNORE , il popolo di Israele passando vittorioso,tra il terrore generale di quei popoli.

Vi è un tempo nella vita di ogni vero discepolo di Gesù Cristo, nel quale viene chiamato all'esperienza dei due succitati santi uomini di Dio.

Dopo i diversi mezzi che il Signore usa per portarci più vicini a Lui, Egli si rivela in un crescendo continuo nella Sua Santità e Giustizia e ci addita le grandi alture dello Spirito, territorio che siamo comandati di raggiungere , e ripete ad ognuno di noi quelle parole : "Togliti le scarpe dai piedi, perchè il luogo sopra il quele tu stai è santo". Lascia il tuo, arrenditi a Me, consegnati appieno. Non difenderti, non proteggerti, non usare le tue astuzie e capacità umane.
Mi appartieni, sei Mio.
Abdica alla tua volontà, ai tuoi desideri, ai tuoi progetti, alla tua conoscenza e sapienza.....
Arrenditi e consegnaMi il tutto. Io sono il tuo Dio e Signore, che ti voglio guidare e portare dove tu non potresti mai arrivare con le tue forze, ma solo nella Mia forza.
E il Personaggio ci presenta la spada (la Bibbia è la Spada dello Spirito) , affinchè la usiamo di continuo contro noi stessi, se vogliamo camminare con Lui nel trionfale cammino verso la gloria. Amèn.

un sorriso

00giovedì 26 febbraio 2009 13:13

claudio.41, 26/02/2009 11.29:

Vi è un tempo nella vita di ogni vero discepolo di Gesù Cristo, nel quale viene chiamato all'esperienza dei due succitati santi uomini di Dio.

Dopo i diversi mezzi che il Signore usa per portarci più vicini a Lui, Egli si rivela in un crescendo continuo nella Sua Santità e Giustizia e ci addita le grandi alture dello Spirito, territorio che siamo comandati di raggiungere , e ripete ad ognuno di noi quelle parole : "Togliti le scarpe dai piedi, perchè il luogo sopra il quele tu stai è santo".

Lascia il tuo, arrenditi a Me, consegnati appieno.
Non difenderti, non proteggerti, non usare le tue astuzie e capacità umane.
Mi appartieni, sei Mio.

Abdica alla tua volontà, ai tuoi desideri, ai tuoi progetti, alla tua conoscenza e sapienza.....
Arrenditi e consegnaMi il tutto. Io sono il tuo Dio e Signore, che ti voglio guidare e portare dove tu non potresti mai arrivare con le tue forze, ma solo nella Mia forza.

E il Personaggio ci presenta la spada (la Bibbia è la Spada dello Spirito) , affinchè la usiamo di continuo contro noi stessi, se vogliamo camminare con Lui nel trionfale cammino verso la gloria.
Amèn.

AMEN!

Proprio stamattina mi ha chiamata un mio amico, quando ci incontriamo parliamo sempre di Gesù...del Nostro Signore, anche se lui è cattolico.
Mi chiedeva come si fa ad arrendersi completamente a Lui, mi sente sempre parlare di "abbandono totale" per poter vivere "serenamente", per lo meno consapevoli che se abbiamo consegnato tutto nelle Sue mani siamo più tranquilli....

Parlavamo giusto di questo....cercare di vivere in questo modo....e adesso leggo questo scritto stupendo, lo stampo subito e glielo passo...

Eh sì...dobbiamo usare la "spada" di continuo CONTRO NOI STESSI....aiutaci tu Signore in questo "compito" che non ci risulta facile per niente!

Grazie di tutto Gesù! [SM=x795130]

Trisha123

00giovedì 26 febbraio 2009 19:57

Vi è un tempo nella vita di ogni vero discepolo di Gesù Cristo, nel quale viene chiamato all'esperienza dei due succitati santi uomini di Dio.

Dopo i diversi mezzi che il Signore usa per portarci più vicini a Lui, Egli si rivela in un crescendo continuo nella Sua Santità e Giustizia e ci addita le grandi alture dello Spirito, territorio che siamo comandati di raggiungere , e ripete ad ognuno di noi quelle parole : "Togliti le scarpe dai piedi, perchè il luogo sopra il quele tu stai è santo". Lascia il tuo, arrenditi a Me, consegnati appieno.

Non difenderti, non proteggerti, non usare le tue astuzie e capacità umane.

Mi appartieni, sei Mio.

Abdica alla tua volontà, ai tuoi desideri, ai tuoi progetti, alla tua conoscenza e sapienza.....

Arrenditi e consegnaMi il tutto. Io sono il tuo Dio e Signore, che ti voglio guidare e portare dove tu non potresti mai arrivare con le tue forze, ma solo nella Mia forza.

E il Personaggio ci presenta la spada (la Bibbia è la Spada dello Spirito) , affinchè la usiamo di continuo contro noi stessi, se vogliamo camminare con Lui nel trionfale cammino verso la gloria. Amèn.

Meraviglioso questo scritto, da meditarci sopra. Grazie Claudio di averlo postato e grazie a Gesù per averti ispirato a scriverlo [SM=x795130]

)Sil(

00giovedì 26 febbraio 2009 22:16

Re:

claudio.41, 26/02/2009 11.29:

Arrenditi e consegnaMi il tutto. Io sono il tuo Dio e Signore, che ti voglio guidare e portare dove tu non potresti mai arrivare con le tue forze, ma solo nella Mia forza.

Noi non possiamo arrivare con le nostre forze. Se ci convinciamo di questo e ci arrendiamo a LUI, iniziamo veramente una nuova vita! [SM=x795143]

Grazie per questo scritto.... [SM=x795130]

.ariel.

00mercoledì 17 giugno 2009 21:12

Re:

claudio.41, 26/02/2009 11.29:

Vi è un tempo nella vita di ogni vero discepolo di Gesù Cristo, nel quale viene chiamato all'esperienza dei due succitati santi uomini di Dio.

Dopo i diversi mezzi che il Signore usa per portarci più vicini a Lui, Egli si rivela in un crescendo continuo nella Sua Santità e Giustizia e ci addita le grandi alture dello Spirito, territorio che siamo comandati di raggiungere , e ripete ad ognuno di noi quelle parole : "Togliti le scarpe dai piedi, perchè il luogo sopra il quele tu stai è santo". Lascia il tuo, arrenditi a Me, consegnati appieno. Non difenderti, non proteggerti, non usare le tue astuzie e capacità umane.
Mi appartieni, sei Mio.
Abdica alla tua volontà, ai tuoi desideri, ai tuoi progetti, alla tua conoscenza e sapienza.....
Arrenditi e consegnaMi il tutto. Io sono il tuo Dio e Signore, che ti voglio guidare e portare dove tu non potresti mai arrivare con le tue forze, ma solo nella Mia forza.
E il Personaggio ci presenta la spada (la Bibbia è la Spada dello Spirito) , affinchè la usiamo di continuo contro noi stessi, se vogliamo camminare con Lui nel trionfale cammino verso la gloria. Amèn.

un sorriso

00sabato 15 gennaio 2011 23:20

claudio.41

00venerdì 23 novembre 2012 22:25

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