TAROCCHI

Miravi alla gelida speranza
Inconscio del pericolo
Di perdersi
In quel profondo pozzo
Di vita senza fine
Ma tu non t’arrendevi
Correvi verso
Quel turbine di parole
Senza badare
Agl’avvertimenti
Gridati dalla gente

Ora sei perso
Davanti ad un bivio
Domandandoti quale sia
La via della virtù

Sotto un cielo buio
Lievemente illuminato
Dalla luna
Ascoltando pauroso
Due lupi ululare
Ridendo
Della tua stupidità

Ma adesso
Chiudi gli occhi e
Pensi al passato
Ora ti volti e
Allunghi la mano
Scacciando via
I due tempi che non vedi
Per ripartire ad
Una nuova camminata
Di una vita senza fine