A pagina 17 c'è il solito articolo per i giovani.....
Amicizie a scuola: Quando diventano troppo strette?
Scrivo solo alcuni punti, ma sarebbe da leggere tutto, come tutti gli articoli precedenti del resto!
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I cristiani non sono asociali
I veri cristiani ovviamente non evitano chi non è credente. Anzi, per adempiere l'incarico di "fare discepoli di tutte le nazioni" parlano con uomini e donne di ogni razza, religione e cultura. (Matteo 28,19).
Non stanno alla larga da vicini di casa colleghi di lavoro o compagni di scuola, e non sono degli asociali.
Al contrario, mostrano profondo interesse per il prossimo.
L'apostolo Paolo diede un eccellente esempio al riguardo. Sapeva conversare con "persone di ogni sorta", anche se non condividevano le sue credenze. Naturalmente l'obiettivo di Paolo non era quello di socializzare. Egli disse: "Faccio tutto per amore della buona notizia, per divenirne partecipe con altri": (1 Cor 9,22-23).
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Amici "inegualmente aggiogati"
Naturalmente , un conto è essere
gentili con un compagno di classe, un altro è essere suo
intimo amico.
...........Per essere molto amico di qualcuno devi avere i suoi stessi valori e obiettivi. Non è possibile con una persona che non ha le tue stesse convinzioni e norme scritturali. E' probabile che essendo inegualmente aggiogato con un compagno di classe che non è credente ti farai coinvolgere in pratiche sbagliate o perderai le tue buone abitudini.