Considerazioni e Sassolini
Con la presente io Stefano Mei presidente degli Yankees Civitanova Marche intendo ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato nell’ organizzare questo XXIII Superbowl.
Non tutto è andato come sarebbe dovuto e di questo me ne scuso io in prima persona, ma tutto quello che è successo mi porta a riflettere su tutto il movimento del football in Italia.
Ritengo importante l’ampio risalto che i giornali e i mass media hanno dato all’evento e dato che ciò non succedeva da anni, penso sia stato un successo .
Abbiamo portato sulle 2000 persone allo stadio e per una città come la nostra di 35.000 abitanti è sicuramente un successo, Firenze impara che ci sono i margini per portare molta gente a vivere il football ma se permettete sicuramente hanno un bacino di utenza superiore al nostro ed in più lì c’era la squadra di casa che giocava per il titolo.
Comunque chi si dovesse cimentare dopo di noi non potrà non tener conto di questi numeri.
Ora però il sottoscritto si deve levare qualche sassolino dalle scarpe perché sicuramente non tutti sono a conoscenza di tutto quello che è successo.
Nelle ultime 2 settimane il sottoscritto ed il suo staff non hanno fatto altro che correre dietro a problemi creati, non da noi ma da altre persone : F.I.A.F, le finaliste della Silver League, Lyons Bergamo.
Tengo a precisare che noi la finale della Silver League non volevamo organizzarla, non perché non interessati all’evento, ma perché per noi è stata pura follia abbinarla al Superbowl.
Dire che alla fine è stata svilita è poco.
Secondo noi le due squadre sono state trattate a pesci in faccia dalla F.I.A.F. e non è stata data nessuna rilevanza all’evento.
Questo è avvenuto perché nella F.I.A.F. qualcuno ha usato questa finale solo per avere presenti alla riunione tutte le società affiliate alla stessa.
Buffo poi partecipare a questa ed accorgersi che ne mancavano di societa.
Riunione che poi per me è stata una vera farsa con Cantù che ha parlato per un ora, Douglas che francamente non so cosa volesse dire e Del Freo che ha pubblicizzato il suo progetto, alla fine non sò cosa si sia deciso, tanto lo fanno sempre altre persone, e noi agiremo di conseguenza.
Da 2 mesi cercavo al telefono qualcuno della F.I.A.F perché a noi nessuno ha chiesto un parere riguardo al fatto di abbinare le due finali.
Io stesso lo scoperto aprendo il sito della nostra federazione , nessuno che ci abbia interpellati, c’è l’ho hanno appioppato e basta.
Alla partita che la mia squadra ha giocato a Parma dissi al sig. Cantù che era pura follia abbinare gli eventi e che non eravamo pronti per ciò; mi fu risposto che si sarebbe trovata un’altra soluzione e la finale la conosciamo tutti.
La stessa F.I.A.F, senza che nessuno me ne parlasse prima, mi invia una fattura per la pubblicità su A.F. Post di 6.000 euro (si avete letto bene ) per la promozione dell’evento.
Vi assicuro che c’erano tutti gli estremi per mandare tutto all’aria ma si è tirato avanti sapendo che ciò avrebbe dato un colpo mortale a questo sport che io amo alla follia.
Come se tutto ciò non bastasse le due squadre di Silver League hanno avanzato delle legittime richieste che noi non potevamo assolutamente esaudire e Dio solo sà quello che ci è voluto per derimere la questione e far capire a tutti in che razza casino ci si andava a cacciare. (comunque secondo me sono stati trattati da schifo, ma la colpa non è nostra. )
Si chiede a tutti la massima professionalità e sarebbe veramente fantastico, ma quando la prima squadra in Italia e in Europa ti fa avere la lista e il numero dei relativi giocatori solo 2 giorni prima del loro arrivo con tutti i problemi che ne conseguono, veramente ti viene voglia di mollare tutto.
E non parliamo poi di quello che è successo durante l’evento che ha del paradossale: dirigenti di una delle 2 finaliste di Silver League che mi chiedevano di intervenire presso gli speaker perché secondo loro stavano falsando la partita (devo ancora capire come) e che poi si offrivano ad organizzare la finale per i prossimi 5 anni (ma dove eravate fino a 3 mesi fa ?), un non precisato tecnico della R.A.I che a mezz’ora dall’inizio del Superbowl ci faceva sapere che gli operatori (pagati da noi) dovevano girare in Beta e non in digitale come noi avevamo preventivato, ed in più suggerisce di spostare la postazione dell’impianto audio dall’altra parte dello stadio in maniera tale da avere anche l’audio sul video, di conseguenza tutto e andato in tilt.
Da notare poi che tutto il girato e stato riversato su beta e che grazie ai nostri operatori che hanno passato la notte in bianco per farlo , il girato e arrivato alla Rai. (logicamente tutto il lavoro fatto, sarà a mie spese)
Un furgone della F.I.A.F. da sistemare nell’impianto senza che nessuno ne sapesse niente, accordi tra le squadre i gli speaker saltati.
In tutto questo marasma generale comunque lo spettacolo e andato avanti, la gente entrava, beveva mangiava, e guardava la partita. (quanto costava una birra a Bolzano??????)
Tutti questi problemi mi hanno fatto però aprire gli occhi su molte persone con cui sono venuto in contatto :
il sig. Pieratelli autentico gentiluomo che mi telefonava per sostenermi moralmente e che visto quello che stava succedendo mi condonava le due crew arbitrali e che per tutta la partita mi tranquillizzava dicendomi che tutto andava bene (è l’unico ad avermi telefonato per ringraziarmi di tutto ).
Caro Pieratelli di gente come te il nostro movimento ne avrebbe tanto bisogno, di chi come te lavora (gratis ) e si sbatte solo per l’amore che ha per questo sport.
Il sig. Olivieri ed il sig. Luchena che ci hanno sostenuto ed aiutato in quest’avventura e a proposito del sig. Luchena vorrei spendere due parole :
sò benissimo quello che un pò tutti pensano di Gianni e tutto quello che si dice sulla sua squadra, ma intanto lui e solo lui ha portato i Dolphins a ben 3 finali , solo grazie a lui Ancona in tutti questi anni ha avuto una squadra in serie A e sempre ai massimi livelli e sempre grazie a lui il Football quì nelle marche ha il risalto che ha.
Bisognerebbe avere piu rispetto per il lavoro degli altri, di chi in tutti questi anni ha speso cosi tanto in termini di soldi e tempo solo per poter portare la propria squadra a certi livelli senza aiuti clamorosi , Gianni non mollare vedrai che un giorno riuscirai nel tuo sogno.
Un ringraziamento particolare và poi al presidente e alla squadra dei Seagulls Salerno con cui ho avuto parecchi colloqui telefonici per dipanare alcuni problemi.
Bella squadra tosta e corretta (alla faccia di chi pensa che al sud il football sia solo violento) e dopo aver perso il Silver bowl negli spogliatoi hanno fatto una colletta di cui per correttezza non dico l’importo ma sicuramente gli sarebbe convenuto entrare pagando il biglietto.
E che dire poi di Bozzarini il quale solo per amore di questo sport si è sbattuto per cercare di darmi una mano a organizzare il tutto , si chiede e pretende professionalità ma se i soliti pazzi non si muovono………..
Caro Matteo Incerti grazie anche a te per tutto quello che hai fatto e ti è toccato subire.
Riguardo agli speaker un grazie di cuore a Douglas e Del Freo che hanno commentato le due finali , facile criticare ma sappiate che la mia organizzazione aveva richiesto Guido Bagatta (impegnato) Bebo Nori (impegnato) cosi tra i soliti veti incrociati si è preso il meglio secondo me.
Riguardo alle critiche mosse allo stadio questo avevamo e questo il sig. Cantù ha visto , certo non è il Franchi ma non potevamo tirarne su uno tutto nuovo.
Sappiate che mio nonno , grande uomo , soleva dirmi ; chi non fà, critica. Chi fà, costruisce.
Io e il mio staff accettiamo critiche solo dai Guelfi che hanno organizzato secondo me un miracolo e siamo curiosi di vedere cosa si potrà fare in futuro.
Abbiamo ricevuto complimenti e informazioni da qualche squadra che vorrebbe organizzare per l’anno prossimo il Superbowl, questo vuol dire che il nostro lavoro ( e solo il nostro ) ha smosso le acque e che finalmente il Superbowl potrebbe negli anni a venire diventare quella manifestazione importante per tutta l’Italia.
Certo mettiamo in guardia tutti dai costi spropositati , sappiate solo che con quello che abbiamo speso ci si poteva fare tranquillamente una stagione di Silver League.
L’ultima annotazione è per quanto riguarda quello successo alla riunione, se non si capisce che un conto è la carica che si ha nella propria società e un conto è quello che si ha nella F.I.A.F. non si potrà mai andare lontani.
Bisognerebbe capire che quello che si discute in seno all F.I.A.F riguarda solo il Football come movimento a livello nazionale e gli interessi devono essere generali invece che pensare solo al proprio orticello e ai propri interessi.
Distinti saluti
Stefano Mei