Altro che documentario!
Un uomo ha rischiato sulla sua pelle per dimostrare quanto sia dannoso mangiare assiduamente da McDonald, e nei fast-food in generale.
E' una ricerca scientifica a tutto campo: tutti i grandi marchi di bibite gassate, hamburger, tacos, kentucky fried chicken e chi più ne ha più ne metta!
Ha fatto visita alle mense nelle scuole, in diversi stati, e ha scoperto che spesso vengono fornite patate fritte e bibite gassate; in una scuola per ragazzi 'speciali', con disturbi o che necessitano particolari attenzioni (ragazzi normali però) hanno visto invece che dando loro da mangiare verdure e frutta di stagione, freschi, acqua e niente carne di vitello il loro comportamento è più posato, rilassato e migliorano anche i risultati nello studio. Il costo per questo tipo di mangiare sarebbe uguale a quello delle altre mense, ma di nuovo i grandi marchi si impongono e non vogliono perdere una mucca grassa come le mense scolastiche.
Un breve sunto del film: il regista-protagonista si è prefissato come obiettivo una dieta di 3 pasti al giorno per un mese da McDonald, consumando così i pasti che compra l'americano medio. Inoltre non dovrà fare sport ma potrà camminare per un massimo di 5000 passi al giorno (a quanto ho capito l'americano medio ne fa 2500 al max).
Prima della dieta gli esami di Morgan Spurlock (attore e direttore del documentario) erano letteralmente perfetti, con valori che rientravano tranquillamente nei massimali, stando al di sotto dei valori limite.
Dopo 15 giorni già la maggior parte dei valori risultava sballata. Dopo 20-21 giorni il medico che lo seguiva gli ha consigliato di smettere, adducendo che se Morgan fosse stato un alcolizzato gli avrebbe consigliato di chiudere con l'alcool immediatamente.
Nessuno dell'equipe di medici che lo seguiva si sarebbe mai aspettato risultati tali da una dieta di grassi. Il fegato era gonfio e affaticato e aveva frequenti mal di testa e un'oppressione al petto.
Le bibite che aveva ingerito durante quel mese contenevano chili e chili di zucchero e lo stesso vale per la maggior parte degli alimenti.
Alla fine dell'esperimento ha cercato di contattare il rappresentante per la stampa della McDonald ma senza successo.
Poco dopo l'uscita del film la McDonald ha ritirato il menù supersize e aggiunto un happy meal per adulti chiamandolo "do it right" o qualcosa del genere.
Questa mia breve descrizione è soltanto una piccola goccia nel mare: dovete vederlo! ASSOLUTAMENTE!