Re:
Scritto da: Asgeir Mickelson 19/09/2005 20.56
Pezzi insostituibili, modelli unici dell'arte pedatoria. "Champions", la rivista dell'UEFA, li ha messi in fila. Uno dopo l'altro. E non mancano le sorprese.
In un articolo dal titolo "I 19 giocatori (e un arbitro) che hanno cambiato il mondo" si spiega come questi campioni abbiano rivoluzionato, in un modo o in un altro, la storia del calcio.
L'Italia è rappresentata più di tutti (più Collina, definito "il primo e ultimo grande arbitro"), e c'è la grande novità Andrea Pirlo. Per la rivista dell'Uefa il centrocampista del Milan è "la nuova guida creativa". Nell'elenco anche Giacinto Facchetti ("Ha rivoluzionato il gioco difensivo"), Roberto Baggio ("Il poeta che ha fatto innamorare l'Italia del bel gioco") e Paolo Maldini ("La teoria dell'evoluzione personificata"). Citati altri due campioni che hanno giocato nel nostro campionato: Zinedine Zidane ("Un'icona sportiva, sociale e razziale") e Diego Armando Maradona ("Il genio che ha costretto i dirigenti a cambiare le regole").
Gli altri grandi campioni che fanno parte della raccolta stilata dall'Uefa sono: gli inglesi Jimmy Hogan, Stanley Matthews e George Best, il sovietico Oleg Blokhin, i tedeschi Gerd Muller e Franz Beckenbauer, i francesi Raymond Kopa ed Eric Cantona, il portiere jugoslavo Petar Radenkovic, gli ungheresi Ladislao Kubala e Nandor Hidegkuti, l'argentino Alfredo Di Stefano e l'olandese Johan Cruyff.
Beh, accanto a nomi illustrissimi anche gente sconosciuta (per lo meno per me). Poi Pirlo mi sembra molto prematuro. Cantona? E che ha fatto, oltre a tirare quel famoso calcione? Poi se "il mondo" lo ha cambiato Baggio lo ha cambiato prima di lui Platini, senza contare che tra gli altri mi sembra manchi anche Pelè...
Mah, classifice tanto per far vedere che l'UEFA è attiva.
Blatter,