Su il sipario sul Team Kawasaki PSG-1

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Enro
00martedì 14 febbraio 2006 16:14
All’interno del Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, gli uomini della squadra di San Marino hanno tolto i veli alle verdone che scenderanno in pista nel prossimo Mondiale Superbike guidate da Laconi, Walker e Nieto


I piloti del Team Kawasaki PSG-1: Nieto, Laconi, Walker e Sacchetti

Milano-Il salone delle feste del transatlantico Conte Biancamano, all’interno del Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, è stato il palcoscenico, per il secondo anno consecutivo, della presentazione del Team PSG-1 che correrà il prossimo mondiale SBK con le Kawasaki ZX10R. Segno che la nave va!
La soddisfazione per i risultati ottenuti nella passata stagione era nell’aria, ma ancor di più era palpabile l’entusiasmo per la prima gara del campionato che si correrà il prossimo 25 febbraio sulla pista di Losail. Le aspettative sono molte e soprattutto da quest’anno il Team potrà contare sul supporto diretto della Casa che seguirà insieme agli uomini della squadra lo sviluppo della moto. È un segnale importante da parte della Kawasaki che da diversi anni aveva lasciato l’impegno ufficiale nel mondiale delle derivate per concentrarsi prevalentemente sulla MotoGp.


La sala del transatlantico Conte Biancamano all'interno del Museo della Scienza e della Tecnica di Milano

Alla presentazione è intervenuto il Direttore Marketing e Comunicazione della filiale Italiana della Kawasaki, Sergio Vicarelli, che ha ribadito l’impegno della Marca nel prossimo campionato e la decisione di farlo attraverso una struttura europea di primo livello e, in effetti, la squadra è italiana anche se ha sede a San Marino e i piloti sono tutti del vecchio continente.
Ma la vera regina dell'evento era lei la nuovissima ZX-10R vestita, come vuole la tradizione Kawasaki, di una fiammante livrea verde. La nuova moto, a detta degli uomini del team e dei piloti, sembra aver risolto i problemi che affliggevano la precedente: in particolare la trazione è migliorata e ci sono meno difficoltà a gestire tutti i CV a disposizione.


La regina della giornata è stata lei: la Kawasaki Ninja ZX10R '06

Il Team Manager Pierguido Pagani non ha quindi nascosto la soddisfazione per il lavoro svolto finora dalla squadra. “In questi ultimi test ci siamo concentrati molto sul confronto tra la ZX-10 ’05 e la nuova. Questa metodologia di lavoro è stata più lunga e impegnativa, ma ci ha permesso di capire le differenze e i punti di forza della ’06. La prossima stagione sarà molto combattuta, ma sono convinto fin da ora che anche noi saremo della partita”.
Il parere dei piloti è univoco: la nuova Kawasaki è più facile da mettere a punto, si guida bene e in modo più intuitivo. Il punto di vista di riferimento è, ovviamente, quello di Chris Walker che ha gia disputato una stagione in sella alla verdona cogliendo anche un terzo posto sulla pista di Valencia: “ Nei test ho girato sia con la moto 2005 che con quella nuova e la differenza è stata notevole tanto che i tempi sul giro che ho fatto con la 2006 erano di quasi due secondi più bassi. Quello che ho riscontrato è che la moto è più semplice da mettere a punto, offre una miglior guidabilità. Inoltre è più facile scaricare a terra i circa 200 CV di cui dispone il motore senza aver più la fastidiosa tendenza al wheeling”.

Regis Laconi (nella foto) è pronto a lanciarsi in questa nuova sfid. Abituato da anni al bicilindrico, per lui la difficoltà iniziale sarà adattare il proprio stile di guida, a quello richiesto per una quattro cilindri, ma il francese sembra aver gia individuato la strada giusta. “ Sono molto soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto negli ultimi test a Phillip Island. Ho iniziato tranquillamente e ho lavorato a piccoli passi cercando dei nuovi riferimenti nella guida e adattando il mio stile di volta in volta a questa moto. L’ultimo giorno il feeling era tale che riuscivo a spingere forte e a cercare il tempo".
-E con il Team come ti stai trovando?
"Mi trovo molto a mio agio con la nuova squadra, il clima di lavoro è ideale e poi il fatto di parlare in italiano mi facilità molto nel dialogo con i miei meccanici”.
-E per la gara ti senti gia pronto?
"La corsa è un’altra cosa. Li è dove mi esprimo meglio. Le sensazioni che per il momento mi ha dato la moto sono buone. Certo devo ancora lavorare parecchio, ma sento che per la prima gara potrei gia essere li a lottare…vedremo”.




Fonsi Nieto (nella foto a destra) non è al debutto come Laconi sulla Kawasaki, infatti aveva disputato le ultime due gare della scorsa stagione sulla moto del Team PSG-1. Anche lo spagnolo ha subito notato i miglioramenti della nuova moto. “Durante gli ultimi test ho fatto qualche giro con la vecchia moto poi sono salito sulla 2006 e mi sono subito trovato meglio, si guida più facilmente ed è meno nervosa. Sono pronto per iniziare bene questo campionato e sento che con questa moto posso ottenere dei buoni risultati”.


L'impegno del Team PSG1 non è solo in SBK ma anche nella Superstock 1000 dove schiererà una moto anche quest’anno.
Il pilota è il riconfermato Denis Sacchetti: “Ringrazio il mio Team per avermi dato fiducia anche quest’anno e mi scuso per gli errori della passata stagione - sono le parole con cui ha esordito Sacchetti, segno che di voglia di riscattarsi ne ha tanta - Sono pronto per affrontare il campionato con una marcia in più. Per il momento la prima presa di contatto con la nuova ZX10 è stata poco indicativa. Ho girato a Misano, ma la temperatura molto bassa non mi ha permesso di spingere, e di prendere confidenza con la moto. Comunque l’impressione è stata positiva, in particolare la moto mi è sembrata più stabile ed equilibrata e l’erogazione del motore più lineare”.

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