Per quanto per comprendere i sogni occorre conoscere il sognatore e la sua storia, esistono tuttavia dei simboli universali anche se dal contesto del sogno acquistano un significato diverso.
Se sogno una belva mansueta o una che vuole sbranarmi è evidente che il sogno non significherà la stessa cosa, pur essendo magari lo stesso simbolo di istintualità.
Esistono dunque simboli universali che pian piano spiegherò, simboli su cui non possiamo sbagliare. Uno di questi è l’acqua, come mare, laghi, fiumi, piscina, vasca da bagno, fonte, pozzanghera fangosa, e perfino un bicchiere d’acqua, nonchè pioggia, neve e grandine.
L’acqua è un elemento mobile e ha bisogno di un contenitore, è simbolo di emozioni, istinti e sentimenti, per lo più inconsci. Per essere contenuta e non far danni necessita di una mente aperta e solida, il vaso che la contiene.
Man mano che la mente comprende l’anima diventa più forte e sorregge meglio le emozioni, cioè le gestisce e non se ne lascia travolgere. Questa è l’essenza di una buona psicoterapia.
Spesso nei sogni l’acqua appare come mare in tempesta, magari un’onda gigantesca che si avvicina, segno di grandi emozioni che non si è in grado di reggere. Come se l’inconscio dicesse: - Arrivano emozioni troppo forti che non puoi reggere. Richiudi la porta, riproveremo più tardi. -
Oppure come un mare calmo in cui ci si può immergere, come il sogno dicesse - Abbandonati alle emozioni, non c’è pericolo. -
A volte appare come acqua che scende nell’appartamento dal piano di sopra, a indicare il disagio nei confronti dei sentimenti, cioè il disagio della mente a scoprire i propri sentimenti, infatti nella situazione reale vedremmo la faccenda deleteria però sanabile, e così è nei sogni.
Oppure troviamo il bagno allagato, o la tazza intasata, segno che le emozioni non riescono a trovare lo scarico naturale ma debordano fuori controllo, o semplicemente non vanno giù.
Capita anche di trovare la strada sbarrata da un fiume d’acqua, o un lago, un allagamento, il sogno dice che non si può andare in quella direzione perchè le emozioni ci travolgerebbero. Infatti esiste una salvaguardia naturale ai sentimenti che non possiamo gestire. Una parte della nostra mente ci protegge, e fa bene, perchè ci spaventeremmo troppo, o cadremmo in depressione, o daremmo fuori di testa.
A volte invece sogniamo la sua mancanza, dell’elemento umido, sogniamo il deserto, un giardino arido, una piscina vuota, segno che ci siamo allontanati troppo dai sentimenti.
Anche allontanarsi troppo è pericoloso, perchè la testa, staccata dai sentimenti, vede fuori i timori e dolori che stanno dentro di noi, da qui le varie manie di persecuzioni e ossessività.
In altre occasioni appare come acqua da bere, un ristoro per l’anima che ha bisogno di sentire e manifestare sentimenti.
Oppure, e accade spesso, si presenta come pioggia, sono i sentimenti che tornano, ma se grandina sono pericolosi e se stiamo sulla neve abbiamo congelato i sentimenti, con quel senso di derealizzazione che dà la neve, su cui si scivola senza peso, uno stacco dalla realtà delle emozioni che i sogni usano simbolicamente.
L’acqua è il principio della vita, fisica e spirituale, dentro di noi sono le emozioni che ci possiamo consentire, per cui nuotarci dentro può essere piacevole o pericoloso.
Col buon senso si può capire il significato del sogno: un fiume impetuoso può essere pericoloso, una fonte piena d’acqua è una sorgente che disseta e dà energie. Un bambino bagnato è la nostra parte emotiva poco riparata da sofferenze e angoscia.
Rifiutare di bagnarsi è paura di scoprire le emozioni. Per ultimo una casa vicino al mare è un possibile contatto col dentro, se è in mezzo all’acqua la situazione è pesante, non per nulla Venezia è definita una città onirica.
L’acqua del mare o del lago, parliamo sempre dei sogni, può essere trasparente o torbida, a seconda che lasci vedere i suoi contenuti o li copra. I contenuti del mare, cioè i ricordi che scatenano emozioni, appaiono spesso come pesci o polipi o comunque molluschi; se li cuciniamo o li mangiamo è segno che ne stiamo eleborando e assimilando i contenuti, un buon sogno.
I sogni non seguono la logica della mente, ma hanno comunque una logica. Per esempio: si sogna di un pesce che esce dal tubo del lavandino del bagno: sta uscendo un contenuto emotivo che riguarda una sfera intima del sognatore, è a sospresa, come un pesce che uscisse dal lavabo, o perchè inaspettato o perchè fa un po’ paura.
Spesso poi l’acqua riguarda bagni allagati, water intasati, o intasati e sporchi, il bagno inagibile perchè sporco o allagato vuol dire che per ora non si può indagare o guardare dentro di sè, perchè le emozioni sono troppo forti.
A volte si sogna di stare su una nave, o su una barca, o una zattera. C’è differenza, una nave è certamente più sicura di una barca ecc. La nave ci fa navigare sulle onde senza bagnarci o affogare, spesso indica la persona che ci protegge dalle angosce, ci salva dall’acqua.
Spesso un genitore o un partner funziona da scudo alle angosce, infatti se siamo abbandonati in amore a volte subentra una disperazione apparentemente esagerata, magari di quella persona ci importava poco, o addirittura desideravamo lasciarla, ma se ci lascia lei è una devastazione.
Non a caso delle persone si suicidano per un abbandono, è come se il baratro gli si spalancasse d’improvviso con tutti i suoi orridi contenuti. Non li ricordano ma ne sentono tutta l’angoscia. Spesso dunque la nave è il partner, o un genitore, perloppiù la madre, in quanto in genere più riparativa, a volte però è il padre, se è stato lui il più vicino al figlio.
Dunque osservare l’acqua nei sogni, se sono emozioni in arrivo o emozioni bloccate.
Ho usato il link postato da sery84, spero ti sia utile.