Un popolo con molta storia è un popolo saggio?
Ovvero, la storia di un popolo gli da saggezza?
Vorrei fare qui un'indagine, possibilmente con un minimo di serietà, sul legame fra storia, "anzianità" di un popolo e la sua (forse) derivante saggezza.
Un parallelismo fra la parte ed il tutto se volete, fra il popolo e la singola parte che lo rappresenta, cercando di individuare se, come gli uomini, più si è vecchi, più si ha storia, più si è saggi.
Si dovranno ovviamente escludere casi molto particolari frutto di interazioni aberranti con esterni (per esempio un paese conquistato da Roma diventava romano e perdeva nel giro di pochi decenni la propria identità diventando di fatto Provincia di Roma anzichè ciò che era magari solo un secolo prima, vedi Gallia, Grecia o Egitto).
Non posso continuare la mia dissertazione perchè a quest'ora sto perdendo lucidità, (mi scuso se per caso ci sono nonsense nel testo causati dal mio rincoglionimento serale
), perciò spero in un vostro contributo costruttivo.