Storia e gloria di Jacob Pelikan, mercante nella città di Danzica

ecco a voi del Forum la storia, che pian pianino scriverò qui, riguardante il mercante Jacob Pelikan, mio antenato.

Fuggito dal Sacro Romano Impero Germanico perchè giudìo (oh cel'avessero mai con qualcun'altro eh? sempre con noi, e tutto perchè dicono che bbiamo crocifisso il loro profeta! non è vero, e comunque non è stato nessuno della mia famiglia di sicuro, troppo occupati a commerciare per badare alla religione....) riparò in Polonia, dove nell'anno di Grazia 1305 aprì il suo magazzino ed armò la sua prima nave, la caravella Roland con la quale iniziò la sua fortuna....

(dal diario personale di Jacob Pelikan)


Rostock, li 17 di Maggio, Anno di Gratia 1305:

un vicino di casa, tale Nostradamus anche lui giudìo mi ha predetto che quel deficiente del mio discendente americano scriverà che io cominciai la mia carriera a Danzica.

Niente di più inesatto, poichè iniziai a Rostock un po perchè mi piace il miele, e in parte perchè a Danzica c'erano i prussiani, gentaglia che odia noi giudii, mentre ui c'è una libera Corporazione che sicuramente mi prenderà tra i suoi soci quando avrò fatto fortuna.

Per ora ho una caravella a nome Lukullus la quale non capisco se è una presa di Lukullus nei miei confronti o un segno di fortuna poichè Lucullo il romano era ricco e bello pasciuto visto che mangiava alla grande...io la volevo chiamare Aronne o Torà ma se poi arriva l'inquisizione? eh no, meglio evitare...

Ciò non ostante mi sto preparando per la mia prima spedizione commerciale, il tempo di decidere cosa commerciare e sarò pronto per il viaggio.

Il mio primo viaggio...che emozione....

Alla ventura, e gloria alla nostra famiglia, che possa fare tanti di quegli sghei da poterci costruire un palazzo d'oro! e via, si parte.

Entro nella Libera Corporazione!

Rostock, 5 agosto Anno de Gratia 1305:

pagando un alta cifra parimenti a circa 25.000 gulden (ahiahiahi come mi fa male ancora questo esborso!) sono riuscito ad entrare nella Libera Corporazione dei mercanti di Rostock.

Ora mi toccherà commerciare ovunque per ricuperare quella somma esagerata: speriamo di aver fatto un affare, altrimenti avrò gettato via il mio danè per niente! Non sia mai!

Un pensiero m'ispira oggidì: e se diventassi marrano e mi convertissi alla religione dei cristiani? Ho visto la loro catedrale, pè molto bella, molto grande, e soprattutto molto RICCA ($$$) e con piccoli esborsi, più che altro di materiale che posso avere dal mio magazzino, sfamerei i poveri e mi farei fama duratura.

Ci penserò: il Comune val bene una messa, dopotutto...($$$)

Rostock, li 17 di Aprile dell'anno di Gratia 1306

ma che incredibile fortuna! Andando in taverna a bere una birra, sono andato a sbattere contro un tipaccio, ma proprio tipaccio eh! uno di quelli che non sembrano provenire da orfanotrofi o conventi, proprio no.
Mi sono scusato con lui offrendo gratuitamente (ahia, come mi fa male questa parola, "offrire" specie se aggiunta a "gratis"...ah poveri i miei gulden...) a lui ed ai suoi...uhm...chiamiarli "amici"? un giro o due: la spesa però è valsa un gran vantaggio, in quanto si trattava di un capitano, Van Berge, che mi ha proposto di "affittargli" la mia caravella in cambio di alcuni profiti dei suoi....ehum!!! affari...si, chiamiamoli così, che è meglio...
Così sono andato al cantiere navale e ho fatto aggiungere alle armi di bordo della Lukullus un paio di utili...contromisure, e poi sono tornato alla taverna a perfezionare l'affare: sapevo che se le cose andavano lisce ci sarebbe stato da guaagnare, e così è stato.
Nel mentre facevo costruire una goletta per il commercio locale nelle vicinanze, già alcuni "introiti" mi sono giunti, migliorando la mia precaria situazione finanziaria: oltre a quelli, ho riavuto un prestito che avevo concesso tempo prima, ed in più, grazie alle varie conoscenze dei porti che avevo cominciato ad esplorare, un paio di viaggiatori mi hanno richiesto per dei viaggi, dandomi ulteriori guadagni.
Ora si che le cose vanno bene, ho concesso un ulteriore prestito ad alto rateo ad un ricco mercante locale, e grazie al commercio, all'attivtà di magazzino, gestita dal mio amministratore personale, ed ai viaggi posseggo la bellezza di più che 45.000 gulden: il mio "amico segreto" continua ad inviarmi la mia parte di profitto, e se tutto va avanti così presto sarò in grado di aprire la mia prima azienda cittadina!
Ah, che bello il luminoso colore dell'oro nei mei forzieri...

Molto figa ma manca un po di pepe tipo qualche duello provedi provvedi che al rancio dei marinai penso io

Carina e mi aggiungo a riccardoso nel dire che in effetti ci manca un po'di azione hehe

Qui tutti i racconti che leggo sono ottimi continuate cosi ragazzi-e :Saluti