Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza

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Silvia
00martedì 25 marzo 2014 18:57
Con il libro dal titolo Storia di una lumaca che scoprì l’importanza di essere lenta, l’autore di origini cilene Luis Sepulveda racconta una storia in cui mescola la spensierata delicatezza delle favole con una profondità di contenuti di cui solo un grande scrittore è capace. Fedele al genere della favola, l’autore ha deciso di trattare tematiche attualissime ed importanti utilizzando un linguaggio semplice e prendendo come protagonista un animale antropomorfo. In precedenza Sepulveda aveva già sperimentato questo genere narrativo, prima con Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, con il quale ha raccontato l’amicizia, la solidarietà e l’amore per la natura, poi con Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico, in cui ha raccontato una tenera storia di amicizia nella diversità. Adesso l’autore cileno, attraverso un nuovo animale, affronta la dimensione temporale della società moderna, i ritmi frenetici che dominano le nostre vite, l’ansia che genera la perdita dei ritmi naturali, l’assenza di momenti da dedicare alla riflessione e alla conoscenza di sé stessi. Sepulveda sceglie un animale lento per antonomasia, la lumaca, che si muove in un mondo che ha smarrito la dimensione del tempo, preferendo la velocità e la frenesia alla lentezza, agli spazi per la riflessione. La lumaca, al contrario, conosce i pregi della lentezza, e di quelle dimensioni temporali che permettono di apprezzare le persone e i dettagli del mondo che ci circonda. Con Storia di una lumaca che scoprì l’importanza di essere lenta, Luis Sepulveda riconsegna il giusto valore al tempo.



L'ho letto, carino =)
sintakil
00domenica 18 maggio 2014 22:08
anche io l'ho letto.. molto lentamente


ahahhha
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