Speciale: Rachel Bilson è il cuore di Dixie

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+Dawson+
00venerdì 7 settembre 2012 22:57



Si possono dare diverse interpretazioni al titolo di Hart of Dixie. Anche in questo la tv americana continua a dimostrare di essere una spanna avanti rispetto agli altri - noi italiani ad esempio non riusciamo ad andare oltre i vari commissari e don vattelapesca. Una di queste ricorda vagamente la scelta compiuta da un altro medical drama, Grey’s Anatomy, dal momento che dei tormenti del cuore del Dixie (e non del Seattle Grace Hospital) parla la recente novità del network The CW, ora in onda in Italia ogni martedì alle ore 21:15 su Mya a partire dal 4 settembre. “Hart” naturalmente non si traduce con “cuore”, ma salta subito agli occhi il gioco di parole tra Hart, che è invece il cognome della protagonista, Zoe Hart, e uno dei soprannomi usati per riferirsi allo stato dell’Alabama, dov’è ambientata la serie, ovvero “Heart of Dixie” (Cuore di Dixie), per via della sua posizione centrale nel sud degli Stati Uniti (detti comunemente Dixie). Il titolo ci riassume quindi tutto quello che abbiamo bisogno di sapere mentre ci avviciniamo a questa storia, concepita dalla sceneggiatrice di Gossip Girl Leila Gerstein con il supporto degli ideatori e produttori esecutivi dello show sui rampolli dell’Upper East Side. Tra loro anche lo stesso Josh Schwartz che poco dopo l’inizio dello scorso decennio scoprì la protagonista di Hart of Dixie in quel di Newport Beach, durante i primi episodi di OC, l’ultimo fenomeno adolescenziale di cui probabilmente porteremo il ricordo.

Quattro anni dopo OC e sole due brevissime incursioni televisive, nelle comedy Chuck (sempre al fianco di Schwartz) e How I Met Your Mother, la minuta e adorabile Rachel Bilson torna protagonista nei panni di una elegante dottoressa. Ruolo che secondo alcuni le è stato cucito addosso con la forza, ma che lei ha rivendicato davanti alla macchina da presa, con quel talento e modo di fare che la rendono irresistibile agli occhi di milioni di fan, e in ambienti meno ovattati, quando si è improvvisata un rapper in un esilarante videoclip apparso in rete all’inizio dell’anno. Considerata la fatica necessaria per dimenticarla nei panni dell’eccentrica Summer Roberts, Bilson non avrebbe potuto avere contendenti migliori in questo tentativo della CW di spostare l’attenzione dalla frenesia della metropoli e dal lusso della ricca borghesia americana tipiche della discutibile gestione Dawn Ostroff a situazioni più provinciali. Le stesse che un tempo arricchivano il palinsesto dell’ex WB, dove il capitalismo e la dissolutezza non riescono ad avere la meglio sul quieto vivere... quasi mai. Infatti, quando Zoe Hart scopre di non aver ottenuto la borsa di studio per la specialistica dopo il lungo tirocinio in ospedale, decide di lasciarsi alle spalle la Grande Mela e trasferirsi a Bluebell, una cittadina nello stato delle camelie, pur di non rinunciare al suo sogno di diventare un chirurgo cardiotoracico come suo padre, quando uno sconosciuto le offre un impiego nella sua clinica. Tuttavia, al suo arrivo in città, Zoe si scontra con una realtà diversa da quella che si aspettava. Non solo Bluebell è, al contrario di New York, una città chiusa in se stessa, molto conservatrice, dove le persone si comportano da snob con i forestieri, non c’è neppure alcun dottore ad attenderla; l’uomo per il quale doveva lavorare è morto e le ha lasciato in eredita lo studio.

In una situazione di simile disagio, Zoe prova a tirare fuori il suo sarcasmo per entrare nei cuori dei concittadini/pazienti, ma non è qualcosa che le riesce con la solita facilità di chi ha fatto di questa strategia il proprio cavallo di battaglia. In una delle prime esperienze di sconforto dovute alla scoperta che l’intera città la odia, la ragazza si ubriaca, attirando l’attenzione di George Tucker (Scott Porter, Friday Night Lights), un affascinante avvocato che, oltre ad aver vissuto a New York come lei, sarebbe un uomo da sposare senza remore se non fosse già fidanzato con Lemon (Jamie King). Quest’ultima, ovviamente, vede Zoe come una minaccia alla sua vita apparentemente perfetta. L’ultima arrivata potrebbe distrarre il suo innamorato, che conosce dai tempi del liceo, dalla promessa di sposarla, senza contare che lei e il padre, il Dott. Brick Breeland, sono i co-proprietari dello studio medico ereditato da Zoe. Non tutti i nuovi vicini la accolgono però con ostilità. Il sindaco di Bluebell, l’ex giocatore di football Lavon Hayes (Cress Williams), non la trova meno simpatica del suo adorato alligatore domestico di nome Burt Reynolds. Inoltre, la casa di Zoe confina con quella di Wade (Willson Bethel), un ragazzo che ha tutte le qualità necessarie per essere la sua distrazione alla relazione tra George e Lemon.

Va detto che Bluebell non è la nuova Stars Hollow, né trasferire un dottore in campagna (qualcosa che ai più ricorderà Everwood) può da solo far appassire la nostalgia per quell’epoca d’oro in cui Warner Bros. Television tratteggiava scorci di pittoresche località di provincia dove tutti avrebbero voluto andare a vivere. Certamente è un passo nella direzione giusta, opposto al declino degli ultimi anni, e la presenza nel cast di nomi come Rachel Bilson, Scott Porter e Jamie King, coinvolti in storie di tale ordinaria e piacevole follia, rende Hart of Dixie una serie godibile. Dopo qualche piccola stonatura iniziale, le tonalità calde e ospitali del Sud avvolgono completamente la protagonista e il racconto della sua vita. Una narrazione non senza luoghi comuni, la quale però dà la sensazione di conoscere la direzione verso cui sta andando. Inevitabilmente, e questo in realtà è un punto a suo favore, il morso più gustoso arriva quando l’immancabile triangolo amoroso si svela, e non è un caso che quello di Hart of Dixie sia entrato nella top 20 del New York Post. Tuttavia, il pilota, girato con notevole raffinatezza da Jason Ensler, riesce a delineare un quadro chiaro e intrigante dell’intero tessuto sociale attorno a Zoe, e non solo del suo corteggiatore e della sua nemesi, gettando le basi per una storia molto più articolata e sorprendente di quanto si possa pensare.



Coming Soon SerieTv

Non vedo l'ora di iniziarlo a vedere!! Sono curiosissimo di vedere la Bilson nei panni di Zoe! [SM=g837733] [SM=g837733]
+Dawson+
00domenica 30 settembre 2012 08:21
L'altra settimana ho visto i primi due episodi! Per il momento posso dire che è carino, ritrovare Rachel è fantastico!! Sembra di essere in una sorta di Everwood per certi versi! Non posso dire nient'altro in merito perché devo ancora continuare a vederlo però ha bisogno di qualche spinta il telefilm per poterlo ancora apprezzare di più! [SM=g837670] [SM=g837668] [SM=g837668]
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