Sondaggione (quasi) impossibile

Ok, ordinare in ordine di preferenza i seguenti artisti:

Dylann, Van Morrison, Bruce, Tom Waits, Neil Young

regola standard:
1° 10 punti
2° 6 punti
3° 4 punti
4° 2 punti
5° 1 punto

Lo so che questo è quasi impossibile, ma mi sono sempre chiesto come io stesso avrei ordinato questi MOSTRISACRICHEPIUMOSTROSACRONONSIPUOPROPRIOESSEREUNMOSTROSACRO.

E sia:

1) Tom Waits - perchè ha scritto poesie che poi ha dato alle fiamme trasformando le fiamme in poesia. I cuori solitari, le influenze europee e i rumori dissonanti si riparano dalla pioggia sotto lo stesso ombrello.

2) Bob Dylan - perchè Einstein vestito da ubriacone con le sue memorie in un baule è passato di qua un'ora fa con la sua ammica, una scimmia gelosa...non ci crederesti, ma era famoso molto tempo fa per suonare il violino elettrico on Desolation Row.

3) Van Morrison - perchè lui è il leone.

4) Neil Young - perchè è il mio schizofrenico preferito (dopo Kaufman)

5) Bruce Springsteen - perchè caro Bruce, guarda chi hai davanti. Dai, ammettilo, anche tu ti saresti messo per ultimo, dai, sii sincero!

La fatica maggiore è stata scegliere tra Dylan e Morrison, alla fine l'ha spuntata Bob per le parole. L'unica certezza è che se dovessi salvare una sola discografia salverei quella dello Zio Tom: il punto è che mentre posso lontanamente intuire cosa sia una grande canzone, o meglio un capolavoro come ad esempio "Just Like A Woman" (...per essere brutali direi una cosa del tipo strofa, ritornello e ponte costruiti e imbullonati nel miglior modo possibile...), non riuscirò mai a capire quale sia il vero passaporto dei pezzi di Tom. In realtà penso che non lo sappiano neanche loro, ma credo che non se ne curino impegnate come sono a schiacciarsi l'una contro l'altra sotto quello striminzito ombrello.

- BRUCE SPRINGSTEEN - perchè mi ha cambiato la vita.
Perchè è l'unico che mi fa correre in qualsiasi stadio o palasport d'Italia quando viene.
Perchè mi commuovo ancora quando ascolto alcuni suoi brani.
Perchè dal vivo non ce n'è per nessuno!!!

- NEIL YOUNG - Perchè a parte qualche caduta di tono (e chi non le ha avute???) ha sempre sfornato dei grandi dischi.
Perchè ha influenzato generazioni e perchè, vedi anche le sue ultime apparizioni al VFC tour, dove c'è si sente la differenza..... (ascoltate la Souls of the departed di Bruce fatta con Neil.....)


- VAN MORRISON - perchè ha scritto pure poesie in musica e perchè la sua voce è speciale..............
Anche se ultimamente........


- BOB DYLAN - perchè è Bob Dylan..........
Senza di lui molti non ci sarebbero.
Però nella mia classifica più su non lo posso mettere


- TOM WAITS - perchè è un genio, ma a volte non lo comprendo............
E perchè io preferisco gli altri...................

Facciamo che riportiamo subito in equilibrio questa competizione, come d'altronde non può che essere: sono tutti mostri sacri, quindi difficile che uno prevalga.

E allora ecco la mia classifica:

1) Bruce Springsteen - perchè, cari tutti gli altri "mostri sacri", Bruce magari si metterebbe anche ultimo, ma dato che decido io, sta al primo. Non c'è storia, è colui che mi ha aperto il cuore al Rock , e non sta dietro a nessuno .

2) Van Morrison - perchè l'Irlanda è terra di gente di cuore, e lui ne è il Cantore. Grande !!!

3) Bob Dylan - perchè ha scritto un pezzo di Storia del Rock, e anche se non è il mio preferito (è oramai evidente) non può stare dietro a Nello e Tom.

4) Neil Young - in alcune versioni (più la cantautorale che la elettrico-schizofrenica) il Loner mi ha letteralmente rapito. Peccato che l'unico suo concerto che io abbia visto (a Milano, credo nel 90/91, in apertura un gruppo hard assolutamente indigesto) mi avesse abbastanza deluso.

5) Tom Waits - non per altro, ma perchè lo conosco poco; e ogni volta che ho approcciato un suo disco (senza troppa convinzione, lo ammetto) non mi ha mai "preso" davvero; forse è troppo poeta e troppo poco Rocker (per come piace a me, ovviamente), e quindi non riesco a "entrarci" appieno.

Ma avercene di artisti così

1) Van Morrison ....perchè quando in Into The Mystic dice...
"I want to rock your gipsy soul....." mi ha fatto innamorare della musica
2) Bruce
3) Tom
4) Bob
5) Neil

1) Bruce Springsteen
2) Van Morrison
3) Neil Young
4) Bob Dylan
5) Tom Waits

pero' le posizioni dalla 2 alla 5 possono variare da momento a momento, mi sento sicuro solo per la prima, Springsteen l'ho cominciato ad ascoltare da Born to run (questo dice molto sulla mia eta' ), e' stato il mio miglior insegnante di inglese (ridete pure...), e' inarrivabile dal vivo (il concerto di Milano del 21/6/85 ce l'ho ancora tutto davanti agli occhi), mi ha aperto la strada verso il rock e spero mi accompagni ancora per tanto tanto tempo...
SD

1) Bruce Springsteen
Perchè lo hanno già scritto i colleghi di forum... Mi ha accompagnato, fatto sognare, fatto riflettere, dato forza e divertimento. In sintesi, mi ha cambiato la vita.

Le posizioni da 2 a 4 possono essere intercambiabili, comunque direi così, con margini di distaccoquasi inesistenti:

2) Van Morrison
Per il calore che emana la sua voce.

3) Bob Dylan
Bruce ha cambiato la mia vita, Dylan ne ha probabilmente cambiate molte insieme alla storia del rock. Ha scritto cose incredibili e resterà per molti aspetti inarrivabile.

4) Neil Young
Lo adoro, è gradissimo, a tratti immenso. E' al numero 4 solo per qualche caduta di tono ogni tanto.

5) Tom Waits
Perchè anch'io lo conosco troppo poco. Non credo di avere la giusta preparazione per poterlo apprezzare... diciamo che i miei gusti sono più rivolti alla forma classica di canzone rock.

..........attendesi classifica di Mr. Rootshighway........

.......Ubba.........., vincerà miche Bruce anche qui....

A regà, guardate che poi il buon Ubba finisce per attaccarsi alla canna del gas...

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Scritto da: alebsp 25/01/2005 18.01
..........attendesi classifica di Mr. Rootshighway........

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Eccomi

Allora, quali criteri per questa graduatoria?
Ubba, che dici, seguo il cuore o la ragione del "buon critico" ()...
No, non riuscirei mai a seguire la ragione, meglio essere onesti:

1) NEIL YOUNG
semplicemente perchè è stato uno dei primi amori, se non il primo. Certo, è scostante, folle, ha forse un catalogo con più ombre rispetto agli altri (ma ha inciso anche il triplo rispetto, ad esempio, a Bruce o Tom), ma resta colui che mi ha fatto scoprire a quindici anni cosa vuol dire scrivere una canzone rock. E mi ha insegnato che una ballata acustica può essere più dura di una tonnellata di marshall e chitarre elettriche ecc...

2) BRUCE SPRINGSTEEN
perchè mi ha insegnato cos'è la passione e perchè The River e Darkness li ho ascoltati, consumati, sezionati fino alla noia
oltre a questo resta solo quel palco...

3) BOB DYLAN
perchè non riesco a immaginare il rock'n'roll senza di lui; perchè Highway 61 e Subterranean Homesick Blues sono la Bibbia; perchè è il mistero fatto a persona

4) TOM WAITS
perchè è un poeta certo, e anche un "vagabondo", uno "straccione", un "imbonitore", una "maschera"... ma rispetto agli altri non è adatto a tutte le stagioni. Ma se devo scegliere un disco per una serata romantica scelgo senz'altro The Heart of saturday Night

5)VAN MORRISON
perchè è "la voce", ma... ma come si fa a fare una classifica così? va be', scusa Van

...anche Seminole è atteso al varco: qui non si scappa se non portando la giustificazione firmata...e prima di stilare la classifica si consiglia un ascolto fugace del TrombonPesceSpada e del CuoreDelSabatoNotte...

P.S. Mannaggia a me che come quinto ho messo Bruce escludendo all'ultimo Nino D'Angelo!

Visto che di questi cinque nomi, ne ascolto due molto spesso, uno solo ogni tanto (ma dovrei dire quasi mai) e gli altri due per me non esistono, ecco la classifica:

Springsteen
Dylan
Young
Waits
Morrison

1) Bob Dylan - Non posso dire che sia un gradino più su degli altri; per me lui è sempre stato su un piano diverso, è cambiato continuamente e ha cambiato le cose....

2) Bruce Springsteen - Chi di voi non ha almeno un ricordo legato a una sua canzone?

3) Van Morrison - Perchè nessuno come lui mi fa volare alto, alto, alto.......

4) Tom Waits - Quale miracolo, ispirazione o congiunzione astrale ha generato "Raindogs"?

5) Neil Young - Tra tutti, è quello che ha fatto le "variazioni di percorso" meno comprensibili. Ma metterlo ultimo mi fa impressione.

Springsteen di gran lunga il mio preferito. Ascolto spesso Morrison e Waits, poco Dylan, mai Young.


1) Springsteen
2) Van
3) Waits
4) Dylan
5) Young

1-bruce
2-dylan
3-il grande irlandese
4-waits (ma quello di adesso non lo sopporto)

5-il giovane nello
(aiuto, gli unici miei contatti con lui sono una cassettina di harvest e il concerto con la band di steve cropper, peraltro molto bello)

1) Bruce Springsteen - No contest here, è l'unico con cui posso ridere, sorridere, piangere, ballare, riflettere, incazzarmi, amare e tutto il resto

2) Bob Dylan - Highway 61, Blonde on blonde, Blood on the tapes, Infidels, Oh Mercy, Time out of mind vi basta???

3) Neil Young - forse il più vicino a me come carattere e personalità (siamo nati lo stesso giorno, ma lui ha 20 a più anni in più e parecchio talento in più), Helpless, Only Love can break your heart, Ohio, tutto Tonight's the night e le schitarrate con i Crazy Horse e i Pearl Jam

4) Tom Waits - "Raindogs" e tutto quello che è venuto prima, a partire da Blue Valentines

5) Van Morrison - Astral Weeks, Moondance, It's too late to stop now, i Them, Into the music e, purtroppo, troppe ripetizioni (secondo me)

Ubba,
probabilmente hai smesso di tenere la classifica perchè ti sei accorto di non capire molto di musica

In ogni caso ci sto pensando io, ma aspetto ancora un po' prima di pubblicare i numeri.

1) Neil Young

2) Bruce Springsteen

3) Bob Dylan

4) Van Morrison

5) Tom Waits

Premesso che, per quanto mi riguarda, le cadute di stile le ho, ahimè, riscontrate in tutti e cinque questi mostri sacri, vado a proporvi la mia personale classifica.

1) Neil Young - Perchè a fronte di una sterminata produzione le schifezze, che pur ci sono state, si possono contare sulle dita di una mano.
2) Bruce Springsteen - Perchè se alla sua discografia ho il coraggio di eliminare un paio di dischi (Ale, non picchiarmi... forse più di un paio... ), quel che resta è davvero il futuro (oggi il presente) del rock.
3) Bob Dylan - Perchè buona parte di quello che ascolto oggi semplicemente non esisterebbe se Bob Dylan non fosse nato.
4) Tom Waits - Perchè è un genio.
5) Van Morrison - Ultimo solo perchè sono decenni che non fa un capolavoro. Oddio, se devo essere sincero io, contrariamente agli altri amici del forum, trovo tutta la recente produzione del buon irlandese quanto meno "dignitosa". Però forse è un po' poco per competere con gli altri grandi di cui sopra.

Uff... è fatta. E' stato doloroso ma è fatta... Ubba, Ubba... i tuoi sondaggioni sono sempre dolorosi e devastanti come la peste "ubbonica".

.............un uomo solo al comando...........

Bene dopo aver detto la cavolata giornaliera ecco la mia pura e cruda cercando di non farmi influenzare da voi troppo "sapientoni" rispetto a me medesimo:

1 VAN MORRISON
2 NEIL YOUNG
3 BRUCE THE BOSS
4 TOM WAITS
5 BOB DYLAN

Proviamo quindi a oltrepassare questo fatidico varco... Premettendo però una cosa, e cioè che quella proposta da Ubba è una cinquina di nomi i cui dischi ho letteralmente consumato, anche se probabilmente in tempi e modi diversi, forse anche con scale d'intensità del tutto variabili, ma sempre e comunque viscerali. Dirò anzi che mi sembra un po' bizzarro notare come gli sia chi ama Tizio e Caio senza quasi conoscere Sempronio; voglio dire, di quanti e quali capolavori è solito nutrirsi quotidianamente chi non ascolta o Bruce o Bob o Tom o Neil o Van?

1) BRUCE SPRINGSTEEN
Johnny works in a factory and Billy works downtown / Terry works in a rock and roll band / Lookin' for that million-dollar sound / I got a little job down in Darlington / But some nights I don't go / Some nights I go to the drive-in, or some nights I stay home / I followed that dream just like those guys do up on the screen / And I drive a Challenger down Route 9 through the dead ends and all the bad scenes / And when the promise was broken, I cashed in a few of my dream

2) BOB DYLAN
I've heard newborn babies wailin' like a mournin' dove / And old men with broken teeth stranded without love / Do I understand your question, man, is it hopeless and forlorn? / (...) / In a little hilltop village, they gambled for my clothes / I bargained for salvation an' they gave me a lethal dose / I offered up my innocence and got repaid with scorn / Come in, she said / I'll give you shelter from the storm

3) VAN MORRISON
Now listen, Julie baby / It ain't natural for you to cry in the midnight / It ain't natural for you to cry way into midnight through / Until the wee small hours long 'fore the break of dawn / Oh lord, huh uh ha ha / Now Julie, an' there ain't nothin' on my mind / More further 'way than what you're lookin' for / I see the way you jumped at me, lord, from behind the door / And looked into my eyes / Your a little star struck innuendos / Inadequacies an' foreign bodies / And the sunlight shining through the crack in the window pane / Numbs my brain / And the sunlight shining through the crack in the window pane / Numbs my brain, oh lord

4) TOM WAITS
Operator, number, please: it's been so many years / Will she remember my old voice while I fight the tears? / Hello, hello there, is this Martha? this is old Tom Frost / And I am calling long distance, don't worry 'bout the cost / 'Cause it's been forty years or more, now Martha please recall / Meet me out for coffee, where we'll talk about it all / (...) / And I was always so impulsive, I guess that I still am / And all that really mattered then was that I was a man / I guess that our being together was never meant to be / And Martha, Martha, I love you can't you see?

5) NEIL YOUNG
I never knew a man could tell so many lies / He had a diff'rent story for every set of eyes / How can he remember who he’s talkin' to? / 'Cause I know it ain’t me, and hope it isn’t you.

E il parziale?

- THE BOSS 125
- VAN 70
- BOB 69
- NEIL 65
- TOM 39

aggiornati a Seminole...........

cifre verificate e corrette.

Notaio Danryan

Scherzi a parte, non mi stupisce affatto il primo posto di Springsteen, mentre mi ha sopreso parecchio che Dylan abbia così pochi punti. Altra sorpresa, per il sottoscritto, sono i punti racimolati da Morrison. Waits e Young, invece, non mi hanno per niente stupito.

Volevo astenermi ma non ho potuto resistere alla tentazione del sondaggione. Premetto che la storia del rock è fondata su gerarchie prestabilite riconosciute più o meno unanimemente dalla critica. I 5 nomi proposti probabilmente rappresentano i songwriters preferiti dal nostro Ubba, ragion per cui non mi stupirei se qualcun'altro al posto di Morrison avesse inserito un Lou Reed oppure un Nick Cave... Su Springsteen, Young e Dylan non si discute, mentre su Tom Waits, nonostante la qualità media dei suoi lavori, avrei qualche riserva... Una votazione pienamente razionale ed oggettiva mi imporrebbe Bob al primo posto, seguito da Young, Springsteen, Morrison e Waits ma l'irrazionalità mi impone la seguente graduatoria:

1) Neil Young
2) Bruce Springsteen
3) Bob Dylan
4) Tom Waits
5) Van Morrison

...e va bene, continuiamo a farci del male...

1. Bruce
Mi ha fatto fare più chilometri lui, che ogni altro amore... L'amico che ci ha raccontato la vita dai 20 ai 50 anni senza mai renderla scontata, sempre onesto e coerente.

2. Tom Waits
Questa classifica bastarda me lo fa "tradire" con solo un secondo posto. Lo capiscono in pochi, non mi meraviglia se arriverà ultimo. Attualmente è la mente più fervida in giro, difficile da pensionare, difficile da ascoltare... appunto è per pochi, non ascoltatelo, statene alla larga, potrebbe infettarvi!

3. Bob Dylan
E' stato il primo in tutto. Indecifrabile. Multiforme. Continuerà a far discutere e a far scrivere libri per molto, molto tempo ancora... ( ed io continuerò a comprarli a studiarli...)

4. Neil Young
Coraggioso ed indomito. Sempre a testa bassa contro tutto e tutti. Anche quando sbagliava clamorosamente sempre dannatamente grande. Bsta vederlo una volta sola scatenarsi nel suo sabba indemoniato con la sua Les Paul e gli si possono perdonare orrori come Landing on water e Trans...


A questo punto nella mia personale classifica verrebbero ALMENO una decina (ad essere buoni) di altri nomi (Lou Reed, Steve Earle, Nick Cave, John Mellencamp, Tom Petty, etc.) che hanno espresso una maggiore continuità stilistica negli ultimi 20-25 anni, comunque...



5. Van Morrison
Bella voce, grandissimi dischi nei '70, dignitosi alcuni negli '80 (pochi), il resto, a mio avviso, completamente inutile (eppure ne posseggo molti ).
Scusatemi ma negli ultimi anni ho sviluppato una intolleranza nei confronti di Morrison, esacerbata dal fatto che c'è una rivista italiana di musica rock (a cui tra l'altro sono finanche abbonato) che continua a parlare in termini elegiaci di ogni disco sfornato dallo scorbutico nord (che in Irlanda significa moooolto) irlandese.

1) Bob Dylan
2) Neil Young
3) Van Morrison
4) Tom Waits
5) Bruce Springsteen

Classifica parziale

BRUCE 142
BOB 86
NEIL 83
VAN 76
TOM 49


Notaio conferma???

per ragioni di equilibrio, psico-fisico, invito i protagonisti di questo forum a prendersi l'impegno di non oltrepassare n. 1 sondaggio del genere all'anno. sono giorni che provo a mandare la mia classifica e immediatamente dopo averla realizzata me ne pento e riparto da capo. penso di non essere in grado di razionalizzare. so già che quella che invierò dopo un attimo sarà cambiata. vabbè tutta d'un fiato:
1)neil young - perchè sono qui a fare classifiche
2)bruce springsteen - per tutto
3)bob dylan - per tutto il resto
4)tom waits
5)van morrison

infatti....

1 BOB DYLAN
il primo amore non si scorda mai
2 BRUCE SPRINGSTEEN
be', è bruuuuce!
3 TOM WAITS
lo adoro, ma mi fermo a raindogs
4 NEIL YOUNG
altro gigante, ma negli ultimi anni un po' appannato
5 VAN MORRISON
fino ad un certo punto riesco a seguirlo, ma gli ultimi dieci dischi sono tutti uguali