Sondaggione Fabrizio De André

Sondaggione Fabrizio De André

Ho meditato a lungo prima di proporvi un sondaggio su Fabrizio De André, un songwriter che non ha certo bisogno di presentazioni. Non si tratta di un mito della canzone d'autore americana, come quelli finora considerati, ma se non erro quando abbiamo aperto il forum ci eravamo proposti di non imporre limiti particolari ai generi trattati (nei limiti della decenza ovviamente). In ogni caso Fabrizio ha flirtato spesso con la cultura nordamericana , coverizzando due brani di Dylan (Desolation Row e Romance in Durango), tre brani di Leonard Cohen,traducendo e riaddatando in musica l'antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters oltre ad aver scritto una delle migliori song sui massacri perpetrati dagli yankee ai danni dei nativi americani nella mitica Fiume Sand Creek (che rivaleggia con Pocahontas di Neil Young). Avvertitemi se sono fuori tema ma credo che nessuno possa dissentire considerando che su rootshighway ultimamente vengono recensiti anche songwriter italiani che cantano in italiano.

1 - Non al denaro, non all'amore, nè al cielo :Libertà l'ho vista dormire nei campi coltivati a cielo e denaro, a cielo ed amore, protetta da un filo spinato
2 - Vol. 8 : E poi sospeso tra i vostri “Come sta” meravigliato da luoghi meno comuni e più feroci tipo “Come ti senti amico, amico fragile, se vuoi potrò occuparmi un'ora al mese di te”
3 - s/t aka L'indiano : Si sono presi i nostri cuori sotto una coperta scura, sotto una luna morta piccola dormivamo senza paura
4 - Creuza de Ma
5 - Anime salve: Mille anni al mondo, mille ancora, che bell'inganno sei anima mia e che bello il mio tempo che bella compagnia <p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da Andok 21/12/2003&nbsp;16.39</i>]</font></p>

Grande Andok, questa ci voleva proprio, al di là di ogni luogo comune.

1 - Creuza de ma
2 - Rimini
3 - Vol. 8
4 - Fabrizio de Andrè (l'indiano)
5 - Non al denaro, non all'amore nè al cielo

Il testo di Jamin-a, per chi s'è preso la briga di tradurlo o di leggerlo tradotto, andrebbe insegnato a scuola. Magari dai 16 anni in su, d'accordo... ma comunque imposto per obbligo a tutti quelli che blaterano di trasgressione senza nemmeno sapere cosa sia. Auguroni di buon Natale a tutti.

1) Fabrizio De Andrè aka L'Indiano
2) Non Al Denaro Non All'Amore Nè Al Cielo
3) Creuza De Ma
4) Volume 3
5) Rimini


Certo che lasciar fuori Anime Salve, Vol.1, Canzoni, Vol.8.........

Mitico questo sondaggione.
Mi prendo il mio tempo giacchè a Natale mi autoregalo i pezzi mancanti alla discografia di Fabrizio (tra l'altro già acquistati). Il tempo di ascoltare, approfondire, apprezzare e poi vi raggiungo.
Ciao a tutti e Auguroni.

Qui ammetto un po' la mia ignoranza, perchè non seguo molto la musica italiana, però De Andrè è unico
La mia lista si compone dei soli tre titoli che possiedo (ma prometto di rimediare):

1. Creuza de ma
2. Anime salve
3. Nuvole

Neanch'io sono espertissimo, ma visto che è Natale voto lo stesso:

1. Non al denaro, non all'amore né al cielo
2. Creuza de mâ
3. Le nuvole
4. Tutto Fabrizio De André (*)
5. Tutti morimmo a stento

(*) Spero di non contravvenire alle regole votando questa magnifica raccolta di singoli: si tratta pur sempre del primo 33 giri ufficiale di Fabrizio. Me la date buona? Dai, è Natale...

Ciao e buon anno a tutti!!!
<p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da The French Inhaler 24/12/2003&nbsp;15.24</i>]</font></p>

1) Creuza de mä
2) Non al denaro non all'amore nè al cielo
3) Fabrizio De André aka L'indiano
4) Anime Salve
5) Nuvole

...senza dimenticare lo stupendo live con la PFM. L'invidia è una brutta cosa, ma lo confesso...invidio chi ha avuto l'occasione di assistere ad un concerto di quel tour.
Buon anno a tutti!!!!!!

Ho ricevuto in regalo dalla dolce consorte il cofanetto (14 Cd) di tutte le opere di De Andre' per ora queste sono le mie preferenze:
1) Creuza de mä
2) Non al denaro non all'amore nè al cielo
3) Rimini
4) Anime Salve
5) Nuvole

Buon anno a tutti

In attesa di Ubba (e di chiunque altro voglia partecipare...) che ha promesso la sua partecipazione mi prendo la briga di stilare la classifica provvissoria:

1 - Creuza de Ma 52
2 - Non al denaro, non all'amore, nè al cielo 39
3 - Fabrizio De André aka L'indiano 22
4 - Anime salve 11
4 - Rimini 11
6 - Vol.8 10
6 - Nuvole 10
8 - Vol.3 2
8 - Tutto Fabrizio De Andrè 2
10- Tutti morimmo a stento 1

Clamorosa assenza di Storia di un impiegato e de La buona Novella !

Scusate, ma ho bisogno di un po' di tempo per metabolizzare i dischi. C'è inoltre il problema che sono tutti bellissimi, ad esempio è qualche giorno che insisto su "Canzoni" (anzi, è "Canzoni" che insiste su di me), non riesco a levarlo dal lettore. Eppure non compare neanche nella classifica provvisoria a testimonianza che tutti i dischi di Fabrizio sono grandi.
Mi sa che mi ci vorranno almeno altre due settimane, scusate se mi prendo il mio tempo, ma voglio "studiare" per bene.
Sorry, ma arriverò anch'io.

avete sottovalutato due capolavori come la buona novella e tutti morimmo a stento. molto grave.

1. ANIME SALVE
2. CREUZA DE MA
3. IN CONCERTO (Con la PFM)
4. LE NUVOLE
5. NON AL DENARO, NON ALL'AMORE, NE' AL CIELO

Con un ritardo stratosferico intervengo anche io in questo sondaggione. Il ritardo è dovuto al fatto che faccio una fatica tremenda a mettere in ordine 5 dischi di Fabrizio. Questo perchè il nostro ha fatto una serie di dischi bellissimi è autore di alcune delle canzoni "più perfette" (licenza poetica o licenza patetica) mai scritte. Invero devo aggiungere, col rischio di sembrare impopolare, che a mio parere De Andrè non ha mai inciso un capolavoro, intendendo con "Capolavoro" un disco perfetto dall'inizio alla fine. Se su "Volume 1" fossero finiti un maggior numero di classici usciti su 45 negli anni sessanta sicuramente esso sarebbe stato un capolavoro. "Volume III" è strepitoso e pieno di canzoni capolavoro, ma non tutte le canzoni sono perfette. "Anime Salve" è strepitoso quando Fossati non si intromette (io non lo reggo, sorry), "Crueza De Ma" è innovativo, profondo e meraviglioso, ma ha uno o due momenti non essenziali. Sarò impopolare, ma io la penso così, De Andrè ha scritto alcune delle più grandi canzoni italiane e mondiali (è uno dei motivi per cui mi sento fortunato ed orgoglioso di essere italiano, noi abbiamo avuto un dei più grandi), ma per me ha inciso un eccezionale numero di album "quasi perfetti". Per inciso penso che il suo disco peggiore sia "l'indiano", mentre l'altro anello debole è a mio avviso (so che c'è chi non la pensa così) "Volume 8".
Ciò detto la classifica:

1) Le Nuvole
2) Volume III
3) Volume I
4) Non Al Denaro Non All'amore Nè Al Cielo
5) Canzoni

In "Non al Denaro..." compare uno dei suoi capolavori sconosciuti (nel senso che quelli che conoscono De Andrè solo superficialmente non hanno mai sentito questa canzone) che mi piace ricordare: "Il amalato di Cuore" (...e il mio cuore le rimase sulle labbra...).
"Canzoni" è stato incluso nei 5 per la presenza de "La Ballata dell'Amore Perduto", brano di irraggiungibile e struggente bellezza.

Un ultimo appunto: mi rammarica vedere come De Andrè sia oramai sinonimo di qualità anche per coloro che nulla conoscono dell'opera dell'autore. Trovo insomma che la sua riconosciuta statura sia ormai tale che non si possa quasi più dire "a me De Andrè non piace" o "io non lo conosco". Lo trovo estremamente sgradevole e irrispettoso, mi sono più volte trovato a parlare con persone che non mi vergogno a definire ignoranti (cioè che ignorano) che dopo avermi detto che apprezzavano non so quale orrido cantante da classifica giunte al bivio De Andrè millantavano una conoscenza della sua opera e riconoscevano la sua grandezza, senza, ovviamente conoscere altre canzoni se non FORSE quelle strasentite. Insomma, per come la vedo io De Andrè si rivolta nella tomba ogni volta. Il saggio sa di non sapere e non se ne vergogna, anzi ha fame di conoscenza, questa gente invece riduce De Andrè ad uno Status Simbol. Sarò esagerato, ma per me è una questione di rispetto e la mia sensazione è che il Faber li avrebbe allegramente mandati aff...

Ubba, parole sante!
A mio avviso "Non al denaro..." e' il vero capolavoro, lo trovo perfetto... ma forse sara' anche che e' il primo (dico primo!!!) disco in assoluto di cui ho memoria storica, me lo suonavano i miei genitori quando ero piccolissimo, e quelle canzoni non mi hanno piu' abbandonato... (lo so, magari non e' un disco dai contenuti ameni per un bambino, ma mille volte meglio quello che lo zecchino d'oro!)

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Scritto da: Ubba 12/12/2005 14.11




Un ultimo appunto: mi rammarica vedere come De Andrè sia oramai sinonimo di qualità anche per coloro che nulla conoscono dell'opera dell'autore. Trovo insomma che la sua riconosciuta statura sia ormai tale che non si possa quasi più dire "a me De Andrè non piace" o "io non lo conosco". Lo trovo estremamente sgradevole e irrispettoso, mi sono più volte trovato a parlare con persone che non mi vergogno a definire ignoranti (cioè che ignorano) che dopo avermi detto che apprezzavano non so quale orrido cantante da classifica giunte al bivio De Andrè millantavano una conoscenza della sua opera e riconoscevano la sua grandezza, senza, ovviamente conoscere altre canzoni se non FORSE quelle strasentite. Insomma, per come la vedo io De Andrè si rivolta nella tomba ogni volta. Il saggio sa di non sapere e non se ne vergogna, anzi ha fame di conoscenza, questa gente invece riduce De Andrè ad uno Status Simbol. Sarò esagerato, ma per me è una questione di rispetto e la mia sensazione è che il Faber li avrebbe allegramente mandati aff...

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Hai perfettamente ragione ma non dimenticare la straordinaria popolarità di De André, un artista che pur non essendo mai sceso ad alcun compromesso commerciale (e tutti, sottolineo tutti tranne lui, i cantautori storici italiani prima o poi sono squallidamente scesi a compromessi partorendo dischi abominevoli...) ha sempre venduto parecchio... Cerchiamo di non assumere atteggiamenti snobistici anche se la tentazione è forte... Ovviamente non concordo sulla questione capolavoro.

Premesso che (tanto per cambiare) non condivido il discorso di Ubba, vorrei chiedere ad Andok quali sarebbero, per curiosità, i dischi ABOMINEVOLI, ma proprio abominevoli, di DeGregori, di Enzo Jannacci, di Claudio Lolli, di Ivano Fossati, di Ricky Gianco, di Paolo Conte o di Lucio Battisti. Se invece ti riferivi a Pino Daniele, a Battiato (che le cazzate le ha sempre fatte volontariamente, ma le ha fatte), a Lucio Dalla o a Edoardo Bennato, allora ho già capito.

anch'io vedo un culto esagerato, per cominciare aveva una voce terribile, un mio amico canadese una volta ascoltando Creuza de ma disse: bella musica ma con quella voce avrebbe dovuto fare il papa. Chissà che avrebbe detto se gli avessi fatto ascoltare Guccini

neanche ci penso a mettere in ordine di preferenza i suoi dischi, anche se ho un debole per vol/8 ho troppo De André nella testa per poter fare distinguo, al tempo stesso penso sia spazio sprecato e nella testa farei meglio ad averci Dante o Shakespeare.

Un saluto da Big Pink!

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Scritto da: Andok 12/12/2005 18.26
...Cerchiamo di non assumere atteggiamenti snobistici...

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Io non la vedo in questi termini, così è troppo semplicistico.
Io definirei la mia una irritazione conseguente ad un'azione di appropriazione indebita dell'arte da parte di chi non se ne INTERESSA. Azione dunque ingiustificata e che trova unica motivazione nel fatto che De Andrè è oramai sinonimo di qualità e, di conseguenza, non ci si può permettere di fare brutta figura sostenendo il contrario. Esprimere un opinione per queste persone diventa una questione di allineamento alla massa, come indossare la maglia del giusto colore o avere l'ultimo modello di cellulare.

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Scritto da: Big Pink 12/12/2005 23.30
un mio amico canadese una volta ascoltando Creuza de ma disse: bella musica ma con quella voce avrebbe dovuto fare il papa.

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certo alcuni ce la mettono proprio tutta per rientrare nello stereotipo del nordamericano imbecille

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Scritto da: Big Pink 12/12/2005 23.30
un mio amico canadese una volta ascoltando Creuza de ma disse: bella musica ma con quella voce avrebbe dovuto fare il papa.

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Come giudicava Leonard Cohen?

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Scritto da: alebsp 14/12/2005 22.47


Come giudicava Leonard Cohen?

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mai parlato di Cohen, è più un tipo da world music, per questo gli avevo fatto ascoltare creuza de ma.
quanto al sottinteso della tua domanda ... visto che De Andrè incise 2 pezzi del canadese basta ascoltarli per rendersi conto che pur con mezzi limitati Cohen canta mentre il nostro Fabrizio declama.

Un saluto da Big Pink!<p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da Big Pink 15/12/2005&nbsp;10.39</i>]</font></p>

La buona novella
creuza de ma
rimini
anime salve

Sono di parte sono Genovese per nascita,genoano per disgrazia,ho studiato nella stessa scuola,non classe,di Cristiano.quindi per me è facile "TUTTO".