Sondaggio: in quale città avete più problemi gestionali e di che genere?

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f.strillone
00giovedì 15 marzo 2007 08:44
Esimi Patrizi
Ultimamente mi sono imbattuto in messaggi sparsi in varie discussioni in cui si riportano difficoltà riscontrate nella gestione degli impianti in alcune città, Colonia e Visby su tutte.
La mia esperienza mi porta ad aggiungerne altre due, Ladoga e Novgorod, oltre ad altre in cui SISTEMATICAMENTE l’IA mi crea problematiche non direttamente collegabili al rifornimento di merci… ma non ho ancora scoperto a cosa devo l’onore [SM=x329214]
Mi è allora venuto in mente, parlando delle 24 città della mappa standard, di aprire questo sondaggio per ordinare un po’ queste nostre difficoltà gestionali, dove riterrei opportuno elencare i problemi riscontrati nelle varie città… oltre al voto, che non sarà unico.
Votate, votate, votate!
[SM=x329166]

WOW!!!
Sono riuscito ad attivarlo al primo colpo!!!
[SM=x329197]

[Modificato da f.strillone 15/03/2007 8.57]

Von Frhulich
00giovedì 15 marzo 2007 13:08
Ho qualche difficoltà a dare un solo voto; in effetti le città "difficili" sono più di una, nella mia esperienza.
Da parte mia confermo Visby, ma non posso fare a meno di metterci accanto Tallin (che forse è anche peggio!). Penso invece che Ladoga e Novgorod siano abbastanza penalizzate dall' essere assai decentrate e quindi dalla maggiore difficoltà dei rifornimenti, non per altri motivi (un po' quello che vale per Oslo e Bergen). Sono invece in assoluto disaccordo (come ho già detto in altri post) con chi giudica Colonia una città particolarmente difficile, e non solo perchè Colonia mi piace (si era capito che mi piace? [SM=g27823] ). In realtà, secondo me, si tratta soprattutto di una difficoltà di rifornimenti (essendo città fluviale ed un poco decentrata); nella mia esperienza, se fai tutte le cose necessarie (che si son dette mille volte) cresce anche rapidamente, a differenza di Visby e Tallin che ho spesso trovato esasperanti [SM=x329211] Non saprei dire quale può essere il motivo: per farlo bisognerebbe iniziare, e portare avanti per un bel po', una partita scegliendole come città di residenza. Insomma, per adesso nella lista nera metto Tallin [SM=g27828]
Bernhard Riemann
00giovedì 15 marzo 2007 14:06
A mio avviso Colonia è veramente difficile da gestire...
I problemi che si riscontrano in altre città come Novgorod o Bergen sono dovuti soprattutto al loro isolamento causato dalla distanza...ma Colonia non ha proprio nessun motivo apparente per comportarsi così male...

Dico Colonia...e confermo Colonia...
f.strillone
00giovedì 15 marzo 2007 14:35
Bene, vedo che arrivano le prime risposte e, soprattutto, le prime valutazioni.
Infatti il sondaggio vuole essere più una scusa per parlare ancora una volta di strategie oltre che di esperienze personali...
Infatti, sono convinto che Von abbia ragione… ed è dimostrabile dall’esperienza della mia partitona dove ho scelto Visby come città di partenza: anche questa città, al pari di Colonia, se non è la nostra città natale affronta dei periodi di carenza manodopera, subisce diversi attacchi via terra, arriva la peste o cos’altro…
Garantendo il necessario quasi nessuna città incontra questi periodi, salvo eccezioni in cui la crisi, pur essendoci e in modo abbastanza evidente, non è attribuibile alla carenza di merci, ma a qualcos’altro… non ho ancora capito bene come funziona l’IA, ma voglio assolutamente arrivare a capo del problema.
Per la cronaca: è il secondo anno consecutivo che nel mese di novembre mi entra in piena crisi Novgorod, con la perdita di 500 abitanti circa, dove comunque ho birra, pesce e cereali in abbondanza; tutti i pozzi e le strade al 100%; ospedale, seconda chiesa, università e zecca… poi tutto finisce e ritrovo gli abitanti di prima, anche in crescita… [SM=x329211] non so più dove sbattere la testa!!! (non è una cosa grave, d’accordo, ma i prezzi salgono e guadagno di meno!!!)

PS non voto ancora: aspetto la modifica di un mod per esprimerne più d'uno

[Modificato da f.strillone 15/03/2007 14.36]

Bernhard Riemann
00giovedì 15 marzo 2007 14:42
Re:

Scritto da: f.strillone 15/03/2007 14.35
Bene, vedo che arrivano le prime risposte e, soprattutto, le prime valutazioni.
Infatti il sondaggio vuole essere più una scusa per parlare ancora una volta di strategie oltre che di esperienze personali...
Infatti, sono convinto che Von abbia ragione… ed è dimostrabile dall’esperienza della mia partitona dove ho scelto Visby come città di partenza: anche questa città, al pari di Colonia, se non è la nostra città natale affronta dei periodi di carenza manodopera, subisce diversi attacchi via terra, arriva la peste o cos’altro…
Garantendo il necessario quasi nessuna città incontra questi periodi, salvo eccezioni in cui la crisi, pur essendoci e in modo abbastanza evidente, non è attribuibile alla carenza di merci, ma a qualcos’altro… non ho ancora capito bene come funziona l’IA, ma voglio assolutamente arrivare a capo del problema.
Per la cronaca: è il secondo anno consecutivo che nel mese di novembre mi entra in piena crisi Novgorod, con la perdita di 500 abitanti circa, dove comunque ho birra, pesce e cereali in abbondanza; tutti i pozzi e le strade al 100%; ospedale, seconda chiesa, università e zecca… poi tutto finisce e ritrovo gli abitanti di prima, anche in crescita… [SM=x329211] non so più dove sbattere la testa!!! (non è una cosa grave, d’accordo, ma i prezzi salgono e guadagno di meno!!!)

PS non voto ancora: aspetto la modifica di un mod per esprimerne più d'uno

[Modificato da f.strillone 15/03/2007 14.36]




Il calo della popolazione è di 500 abitanti su un totale di quanti??? e quanti sono nelle tue case???
Von Frhulich
00giovedì 15 marzo 2007 14:44
Re:

Scritto da: Bernhard Riemann 15/03/2007 14.06
A mio avviso Colonia è veramente difficile da gestire...
I problemi che si riscontrano in altre città come Novgorod o Bergen sono dovuti soprattutto al loro isolamento causato dalla distanza...ma Colonia non ha proprio nessun motivo apparente per comportarsi così male...
Dico Colonia...e confermo Colonia...


Accipicchia! Un vero insanabile conflitto strategico ... che bello! [SM=x329216] [SM=x329178] [SM=x329178]
Ma, vediamo di far prevalere il tono moderato adatto alla(mia) età [SM=x329208]
che c'entri qualcosa il fatto che io gioco sempre a partire dal 1400 e invece non ho mai giocato nel 1300? Proprio ieri (quando si dice il caso [SM=x329178] ) ho cominciato una nuova partita a Colonia. Essendomi dimenticato di settare la data al 1400, la partita si è avviata, di default, nel 1300 ed ho notato che la popolazione di Colonia era sui 1.500 e rotti abitanti. Ricaricata subito la partita al 1400, mi sono trovato una popolazione superiore ai 2300 abitanti; le condizioni iniziali sono quindi un poco diverse: Che questo abbia qualche peso nel corso del gioco?
Me lo chiedo per darmi qualche spiegazione: mi sembra strano, infatti, che si abbiano esperienze così radicalmente diverse.
f.strillone
00giovedì 15 marzo 2007 14:45
su 5200/5300 standard
le case mi arrivano ad una occupazione intorno all'85/90% quando gli abitanti tornano tutti... poi...
se il prossimo recupero prevede di nuovo l'incremento di popolazione l'occupazione case sarà superiore al 90% e dovrò costruire: vediamo se il problema è questo, magari hanno bisogno di essere più occupati, così li mando in cantiere [SM=x329172]


OPS [SM=g27821]
scusate, ho dimenticato di citare il messaggio cui ho risposto [SM=g27821]


Scritto da: Bernhard Riemann 15/03/2007 14.42
Il calo della popolazione è di 500 abitanti su un totale di quanti??? e quanti sono nelle tue case???

[Modificato da f.strillone 15/03/2007 15.07]

Von Frhulich
00giovedì 15 marzo 2007 14:55
Re:

Scritto da: f.strillone 15/03/2007 14.45
su 5200/5300 standard
le case mi arrivano ad una occupazione intorno all'85/90% quando gli abitanti tornano tutti... poi...
se il prossimo recupero prevede di nuovo l'incremento di popolazione l'occupazione case sarà superiore al 90% e dovrò costruire: vediamo se il problema è questo, magari hanno bisogno di essere più occupati, così li mando in cantiere [SM=x329172]

[Modificato da f.strillone 15/03/2007 14.46]




??? [SM=g27833]
Bernhard Riemann
00giovedì 15 marzo 2007 14:55
Re: Re:

Scritto da: Von Frhulich 15/03/2007 14.44

Accipicchia! Un vero insanabile conflitto strategico ... che bello! [SM=x329216] [SM=x329178] [SM=x329178]
Ma, vediamo di far prevalere il tono moderato adatto alla(mia) età [SM=x329208]
che c'entri qualcosa il fatto che io gioco sempre a partire dal 1400 e invece non ho mai giocato nel 1300? Proprio ieri (quando si dice il caso [SM=x329178] ) ho cominciato una nuova partita a Colonia. Essendomi dimenticato di settare la data al 1400, la partita si è avviata, di default, nel 1300 ed ho notato che la popolazione di Colonia era sui 1.500 e rotti abitanti. Ricaricata subito la partita al 1400, mi sono trovato una popolazione superiore ai 2300 abitanti; le condizioni iniziali sono quindi un poco diverse: Che questo abbia qualche peso nel corso del gioco?
Me lo chiedo per darmi qualche spiegazione: mi sembra strano, infatti, che si abbiano esperienze così radicalmente diverse.



Il probelma è quello che ho fatto presente anche in un'altra discussione...quando Colonia arriva ai 2000abitanti scoppia una terribile pestilenza...

A me succede quando però abito in un'altra città..non ho mai cominciato da Colonia...forse rivolgendo alla città tutte le amorevoli cure che si rivolgono alla propria città natale non succede...

fammi sapere...
Papen82
00giovedì 15 marzo 2007 16:50
Ora è possibile votare più volte, come era nelle intenzioni di strillo (scusa se ci avevo messo le mani ehehe).
f.strillone
00venerdì 16 marzo 2007 09:36
Dunque… ho dato il mio voto che vado a spiegare

Di Novgorod ho già detto alcuni post prima; a parer mio, trattasi di problemi con l’IA che spero di risolvere, ma anche di capire… comunque il ritorno di popolazione questa volta è cominciato prima: “scappata” a fine ottobre, sta tornando a inizio dicembre… ancora una volta un grande boh?!?!?! (ho solo aumentato le scorte di cereali e pesce portandole sulle 500 laste… prima erano 200/300…).

Il secondo voto l’ho dato a Edimburgo. In questa città ho avuto un po’ di problemi a mantenere la popolazione causa attacchi via terra continui, a volte anche 3 in un anno!!! Nell’ultimo anno-gioco le cose sono andate meglio e i miei impianti se non sono al 100% non sono comunque mai al di sotto del 90%. La produzione di pesce, iniziata da un paio di anni-gioco, mi ha dato l’opportunità di vendere le eccedenze in loco per garantire un numero minimo di mendicanti costanti (ultimamente preferisco vendere sottocosto piuttosto che donare alla chiesa: funziona lo stesso anche se con numeri decisamente più bassi). Comunque, almeno una volta l’anno la città viene attaccata e alcuni lavoratori fuggono anche se le fabbriche sono dentro le mura!!! L’ultima soluzione era quella di aumentare l’esercito, ma il sindaco lo ha proposto prima che arrivassi io come governatore (‘nnaggia: 25 città da tenere sotto controllo non sono poche!)… vediamo se i mercenari si faranno di nuovo sotto…

Spiegati i miei voti vorrei tornare a parlare di Colonia.
Ribadisco il mio pieno accordo con Von e insisto nel ripetere che necessita solo ed esclusivamente di un rifornimento preciso, quasi ad hoc; io ho un convoglio di 30 golette che fa la rotta Groningen-Bruges-Colonia e posso assicurarvi che non ho problemi alcuni! Ci metto magari un paio di giri ad accumulare i materiali edili per incrementare le mie produzioni, ma il resto delle merci mi garantisce il mantenimento della città al pari di Groningen (mio centro di smistamento) se non di Visby (mia città natale). La popolazione non sta aumentando al pari di altre città “più facili”, ma mese un centinaio riesco a tirarli su… e a mantenerli naturalmente!
[SM=x329166]
Bernhard Riemann
00venerdì 16 marzo 2007 13:52
Re:

Scritto da: f.strillone 16/03/2007 9.36

Spiegati i miei voti vorrei tornare a parlare di Colonia.
Ribadisco il mio pieno accordo con Von e insisto nel ripetere che necessita solo ed esclusivamente di un rifornimento preciso, quasi ad hoc; io ho un convoglio di 30 golette che fa la rotta Groningen-Bruges-Colonia e posso assicurarvi che non ho problemi alcuni! Ci metto magari un paio di giri ad accumulare i materiali edili per incrementare le mie produzioni, ma il resto delle merci mi garantisce il mantenimento della città al pari di Groningen (mio centro di smistamento) se non di Visby (mia città natale). La popolazione non sta aumentando al pari di altre città “più facili”, ma mese un centinaio riesco a tirarli su… e a mantenerli naturalmente!




Va bene...proverò a fare come dite e poi vi farò sapere se ho cambiato idea...

In ogni caso sono perfettamente d'accordo sulla difficoltà nel gestire gli attacchi a Edimburgo...
Nemo89
00sabato 17 marzo 2007 22:35
Mi associo a Von: l'unica città con cui ho avuto seri problemi e che ho abbandonato a sé stessa è Visby.
Colonia in realtà è abbastanza facile da gestire, perché l'IA la sviluppa molto per la produzione di vino e perché è facilissimo portarci centinaia di carichi di legname e mattoni via terra una volta costruita la rotta.
Bernhard Riemann
00domenica 18 marzo 2007 15:14
Re:

Scritto da: Nemo89 17/03/2007 22.35
Mi associo a Von: l'unica città con cui ho avuto seri problemi e che ho abbandonato a sé stessa è Visby.
Colonia in realtà è abbastanza facile da gestire, perché l'IA la sviluppa molto per la produzione di vino e perché è facilissimo portarci centinaia di carichi di legname e mattoni via terra una volta costruita la rotta.



Non avevo pensato alla rotta via terra...
Ho deciso: oggi pomeriggio inizio una partita a Colonia...
LittleTeo
00domenica 18 marzo 2007 19:49
Ci ho ragionato a lungo. E la mia risposta è Ladoga.
Troppo lontano dalle rotte usuali, circondata da città che producono le sue stesse merci e a minor prezzo... la aborro (che paroloni... [SM=g27828] ) ancor più di Novgorod... per non parlare del suo porto, gelato ogni santo inverno...
Bernhard Riemann
00domenica 18 marzo 2007 19:53
Re:

Scritto da: LittleTeo 18/03/2007 19.49
Ci ho ragionato a lungo. E la mia risposta è Ladoga.
Troppo lontano dalle rotte usuali, circondata da città che producono le sue stesse merci e a minor prezzo... la aborro (che paroloni... [SM=g27828] ) ancor più di Novgorod... per non parlare del suo porto, gelato ogni santo inverno...



Lassù tutti i porti si gelano sempre...

Anche a Stoccolma, che è una delle città più facili da gestire e che offre più opportunità, in inverno è un'impresa farci arrivare le merci...
Von Frhulich
00lunedì 19 marzo 2007 09:08
Certo il periodico blocco dei porti in inverno è una bella scocciatura; l'inconveniente però, dopo che uno ci ha battuto le corna qualche volta, si rivela non insuperabile o, perlomeno, c'è il modo di limitare i danni. Bisogna lasciare accumulare un quantitativo di scorte superiore al consumo (portandone sempre un poco di più del necessario ad ogni viaggio)di modo che nel periodo di blocco del porto la città non resti completamente sprovvista (con conseguente esodo di lavoratori, calo di popolazione etc.). Per limitare i costi inevitabili di questo marchingegno è opportuno costruire nelle città interessate una buona dotazione di magazzini.
Ma, a proposito di città difficili, sarei interessato a conoscere il parere di qualcuno che ha provato a fare sviluppare Brema; abbiamo detto tanto di Visby e Tallin, ma debbo dire che anche Brema è un bel crostino!
stware
00lunedì 19 marzo 2007 10:10
Colonia!
Ho votato per colonia, perchè sono almeno 6 mesi-gioco che ho aperto un ufficio commerciale e costruito vigne, ma ho appena il 50% di occupazione!! Uffa! Per fortuna ho Stavanger che mi da soddisfazioni in fatto di vino!!

[Modificato da stware 19/03/2007 10.12]

Bernhard Riemann
00lunedì 19 marzo 2007 18:02
Re: Colonia!

Scritto da: stware 19/03/2007 10.10
Ho votato per colonia, perchè sono almeno 6 mesi-gioco che ho aperto un ufficio commerciale e costruito vigne, ma ho appena il 50% di occupazione!! Uffa! Per fortuna ho Stavanger che mi da soddisfazioni in fatto di vino!!

[Modificato da stware 19/03/2007 10.12]




Devo dire che invece io, acceso disprezzatore di Colonia, mi sto ricredendo...

come avevo detto ho iniziato una partita...

nel primo anno è andato tutto bene anche se è indubbiamente più difficile rispetto ad altre città...vi farò sapere gli sviluppi...
f.strillone
00martedì 20 marzo 2007 08:08
Re:

Scritto da: Von Frhulich 19/03/2007 9.08
...................
Ma, a proposito di città difficili, sarei interessato a conoscere il parere di qualcuno che ha provato a fare sviluppare Brema; abbiamo detto tanto di Visby e Tallin, ma debbo dire che anche Brema è un bel crostino!



Brema?!

Premetto che è una città che sto facendo crescere solo adesso (inizio 12° anno di gioco) e che sono appena a 3850 abitanti con 130 mendicanti pronti ad entrare nelle fabbriche che sto ultimando, comunque non ho grandi problemi perché mi sono organizzato molto in anticipo portando scorte di ogni bene, soprattutto legno e ferro… infatti sto procedendo con la mono-produzione di utensili più qualche mattoncino che mi serve giusto per non doverlo trasportare in città occupando le stive del convoglio dedicato (quando non ne avrò più bisogno porterò via i carichi in eccesso)!
L’unico problema sono le laste di pesce: vanno via che è un piacere… dovrò pensare a qualche barile di buon bianco per un giusto accostamento: sono sicuro che lo pagherebbero oro [SM=x329170] . Comunque sto aumentando la produzione ad Amburgo e Ripen per cui credo risolverò presto il problema (nel senso di scorte, perché al momento non ne ho a sufficienza… quindi non ho ancora provveduto ad aumentare le produzioni etc etc).

Piuttosto, mi stupisco del voto dato a Visby da Von e Nemo: dopo tutto quello che avete scritto su Colonia, non pensate che la stessa cosa possa valere anche per Visby? Io la sfida di cominciare la partita proprio da questa città (a difficoltà datore di lavoro) l’ho accettata e la sto ancora portando avanti… non mi sembra poi così male!
Sicuramente, vista la produzione strategica del vino, Colonia è portata comunque avanti anche con l’intervento dell’IA, ma Visby basta veramente rifornirla di tutto che non dà alcun problema!
Forse, mi viene il dubbio in questo momento, nessuna città è in realtà difficile da far sviluppare se la si utilizza come città di partenza (stiamo parlando di quelle anseatiche, con possibilità di scelta iniziale); e se proprio vogliamo partire da un’altra città che non siano Visby o Colonia, basta pensare poi a queste come fossero la nostra residenza e il gioco è fatto, no?! Mi rendo conto che è una valutazione proponibile a partita già ben avviata, con molte navi a disposizione e tante produzioni… è sostanzialmente quello che sto cercando di fare io con le mie ancora pochissime 220 navi (vorrei averne il triplo o il quadruplo o di più ancora per poter pianificare già ora l’incremento di popolazione in tutte le città e senza problemi di mantenimento!!!).

Saluti
[SM=x329166]
Von Frhulich
00martedì 20 marzo 2007 10:28
Perchè Visby, Tallin e poi anche Brema nella lista nera?
Bè, naturalmente ognuno fa riferimento alle proprie esperienze di gioco ed io ho citato le città che mi hanno procurato difficoltà per me non comprensibili. Il punto resta che quando si vuol fare sviluppare una città e si adottano tutte le strategie ormai conosciute a memoria (scorte abbondanti, lavori pubblici etc.) alcune aumentano rapidamente la popolazione mandando subito a regime le fabbriche, altre, nelle stesse, identiche condizioni, stentano molto a far crescere la popolazione: perchè, se le condizioni ed i criteri adottati sono uguali? Io ancora non lo so. Non credo sia importante se la città in questione sia la mia città di residenza o meno: la cosa diventa importante solo quando si tratta di decidere l'ampliamento delle mura. Infatti, quando una città mi diventa strategica nel gioco, la curo a volte con più attenzione della mia stessa città di residenza.
Sono arrivato a pensare che certe disposizioni alla crescita siano programmate dall' IA: Lubecca, innanzitutto (per questo forse è tanto amata!), ma anche Stettino, Danzica, Amburgo, anche Stoccolma, se si fa quello che si deve fare, crescono velocemente (anche Colonia!). Che si sia voluto riservare un trattamento di favore alle città storicamente più importanti della Lega Anseatica? [SM=g27823]
Bernhard Riemann
00martedì 20 marzo 2007 20:33
Re:

Scritto da: Von Frhulich 20/03/2007 10.28

Sono arrivato a pensare che certe disposizioni alla crescita siano programmate dall' IA: Lubecca, innanzitutto (per questo forse è tanto amata!), ma anche Stettino, Danzica, Amburgo, anche Stoccolma, se si fa quello che si deve fare, crescono velocemente (anche Colonia!). Che si sia voluto riservare un trattamento di favore alle città storicamente più importanti della Lega Anseatica? [SM=g27823]




Non credo...Visby era importante almeno quanto Stoccolma a quei tempi eppure presenta delle difficoltà serie... per non parlare di Brema che era importantissima...
f.strillone
00mercoledì 21 marzo 2007 08:54
Re:

Scritto da: Von Frhulich 20/03/2007 10.28
.....................
Che si sia voluto riservare un trattamento di favore alle città storicamente più importanti della Lega Anseatica? [SM=g27823]



oltre a Visby, già citata da Bernhard Riemann, includerei anche Novgorod a livelo storico!!!

comunque sì, effettivamente ciascuno di noi ha votato per città che hanno creato problemi nella propria esperienza... chi di voi ha avuto problemi con Edimburgo come li ho avuti io? magari nessuno...
e poi, per spezzare una lancia in favore dell' IA che così becera non è (almeno non sempre), sono attualmente alle prese con un problemino addirittura a Lubecca... pensate un po' voi: non c'è carenza alcuna eppure ho avuto un calo di popolazione... BOH?!?!?!
[SM=x329166]
Bernhard Riemann
00mercoledì 21 marzo 2007 16:35
Re: Re:

Scritto da: f.strillone 21/03/2007 8.54


oltre a Visby, già citata da Bernhard Riemann, includerei anche Novgorod a livelo storico!!!

comunque sì, effettivamente ciascuno di noi ha votato per città che hanno creato problemi nella propria esperienza... chi di voi ha avuto problemi con Edimburgo come li ho avuti io? magari nessuno...
e poi, per spezzare una lancia in favore dell' IA che così becera non è (almeno non sempre), sono attualmente alle prese con un problemino addirittura a Lubecca... pensate un po' voi: non c'è carenza alcuna eppure ho avuto un calo di popolazione... BOH?!?!?!
[SM=x329166]



Quindi pensi che in realtà sia l'IA a provocare determinati problemi in certi momenti del gioco, a prescindere da che città si scelga???
f.strillone
00mercoledì 21 marzo 2007 16:51
Re: Re: Re:

Scritto da: Bernhard Riemann 21/03/2007 16.35

Quindi pensi che in realtà sia l'IA a provocare determinati problemi in certi momenti del gioco, a prescindere da che città si scelga???



potrebbe anche essere, soprattutto se si modifica la difficoltà di gioco... probabilmente l' IA aumenta la propria sensibilità nel trattare non tanto gli altri giocatori (che li vedi girare quasi a vuoto con golette o caravelle, pochi hanno vascelli...), quanto nel crearti improvvisi cedimenti quà e là... d'altra parte, quando hai 25 uffici commerciali e gestisci una produzione Lega superiore al 90% e molto vicino al 100%, qualche imprevisto è fin bello incontrarlo, no?!
Bernhard Riemann
00mercoledì 21 marzo 2007 18:54
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: f.strillone 21/03/2007 16.51


potrebbe anche essere, soprattutto se si modifica la difficoltà di gioco... probabilmente l' IA aumenta la propria sensibilità nel trattare non tanto gli altri giocatori (che li vedi girare quasi a vuoto con golette o caravelle, pochi hanno vascelli...), quanto nel crearti improvvisi cedimenti quà e là... d'altra parte, quando hai 25 uffici commerciali e gestisci una produzione Lega superiore al 90% e molto vicino al 100%, qualche imprevisto è fin bello incontrarlo, no?!



Perciò secondo te le uniche difficoltà che ci sono nello stabilirsi in una città piuttosto che in un'altra sono solo quelle dovute alle caratteristiche della città stessa: mi riferisco a posizione, produzioni e cose simili...
f.strillone
00giovedì 22 marzo 2007 08:45
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Bernhard Riemann 21/03/2007 18.54

Perciò secondo te le uniche difficoltà che ci sono nello stabilirsi in una città piuttosto che in un'altra sono solo quelle dovute alle caratteristiche della città stessa: mi riferisco a posizione, produzioni e cose simili...



vorrei poter rispondere con un SI convincente, ma non posso
sono portato a pensare che sia così anche da quanto ci siamo detti su Colonia e Visby: scelte come città di residenza, dunque trattate "coi guanti", non sono poi così ostiche; e immagino si possa dire altrettanto di Brema o Thorn... credo che questo sondaggio si incroci in qualche modo con quello relativo alla scelta della città di partenza...
saluti
[SM=x329166]
Bernhard Riemann
00giovedì 22 marzo 2007 15:20
Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: f.strillone 22/03/2007 8.45


vorrei poter rispondere con un SI convincente, ma non posso
sono portato a pensare che sia così anche da quanto ci siamo detti su Colonia e Visby: scelte come città di residenza, dunque trattate "coi guanti", non sono poi così ostiche; e immagino si possa dire altrettanto di Brema o Thorn... credo che questo sondaggio si incroci in qualche modo con quello relativo alla scelta della città di partenza...
saluti
[SM=x329166]



Può darsi...per esserne sicuri si dovrebbe portare avanti due partite pressoché identiche in una stessa città tra quelle "incriminate" e vedere cosa cambia tra una partita e l'altra...ma è una cosa difficile e in ogni caso noiosa da realizzare...perciò accetterei un ignorabimus e continuerei a fondarci sulla stessa teoria di sempre: se le città vengono trattate bene crescono altrimenti niente...
Nemo89
00domenica 25 marzo 2007 12:10
Re: Re:

Scritto da: f.strillone 20/03/2007 8.08
Forse, mi viene il dubbio in questo momento, nessuna città è in realtà difficile da far sviluppare se la si utilizza come città di partenza

È probabile.
Quanto alle modifiche casuali della crescita delle città da parte dell'IA, bisogna considerare che al crescere della difficoltà di gioco aumenta l'importanza dei mercanti dell'IA, il che significa che tendenzialmente una città residenza di un mercante importante sarà piú rifornita di una che è abitata solo da pivelli incapaci, e questo può spiegare alcune differenze.

Non so invece se possano esserci delle specie di eventi casuali sotterranei che provochino un momentaneo crollo della popolazione, direttamente o indirettamente (fra i sistemi indiretti, un calo della felicità e la sparizione dei mendicanti)...

Quanto a Brema e Ladoga, ma anche Edimburgo, non avevo avuto particolari difficoltà a svilupparle, a quanto ricordo: rimaneva città secondarie, ma avevo cominciato la produzione in grande quantità rispettivamente di Birra, Canapa e Utensili (o ferro e legname, non ricordo).
Monese
00mercoledì 30 maggio 2007 19:56
no problem
io, dato che sono sempre stato a lubecca, non ho mai saputo quali città creavano prblemi. lubecca è perfetta!
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