Sondaggio: CARI TIFOSI INTERISTI...(E NON SOLO)

Appena ritornato a casa da un noto pub eugubino. Guardo all'esterno di esso e cosa vedo: "INTER CLUB Gubbio. Dopo aver festeggiato lo scudetto festeggiamo i gobbi in Serie B". La B ovviamente era di dimensioni gigantesche rispetto al resto della pagina, ma vabbè. Pur rispettando l'iniziativa che è comunque simpatica visto che si tratta di una grigliata, non la condivido. Per una ragione molto semplice che vi spiego con questo ragionamento: il Diavolo senza l'Acqua Santa (o il Bene senza il Male) sarebbe il Diavolo (o il Bene)? Non credo in entrambi i casi. L'Inter è una grande squadra (e no sto parlando a livello di organico), ma la sua più acerrima rivale, cioè la Juventus, la rende più grande di quella che è di per se. Per cui cari tifosi interisti, appartenenti o meno all'Inter Club di Gubbio nel caso specifico (ma vale anche per quelli di tutta Italia), l'orgoglio di essere tifosi nerazzurri si dimostra in altri modi. Non certo così. Un avversario, anche se lo odi a morte, devi rispettarlo perchè senza di lui tu non saresti neanche l'1% di quello che sei attualmente. E poi c'è un altro discorso da fare: la Juventus non è retrocessa perchè si è classificata terzultima, penultima o ultima ma per demeriti di propri (ex) dirigenti. A me hanno insegnato che ridere delle disgrazie di altri non va bene. Meditate tifosi nerazzurri meditate...
PS: tutto questo vale per qualsiasi squadra di calcio. Adesso bbiamo parlato dell'Inter ma si può utilizzare qualsiasi altra squadra italiana o straniera che sia.
UBALDO COLDAGELLI

baldo guarda che anchera n'è detto che la juve arvà in b...

Caro Mister X
tu hai parlato di un "ritorno" della Juventus in Serie B. Bene, sono costretto a smentirti purtroppo. La storia dice che nel Campionato 1912/'13 la Juventus finì effettivamente ultima nel proprio girone, che allora era regionale. Si svolse fra i soci un'assemblea straordinaria e alla fine, un dirigente, l'ingegner Malvano, annunciò che la Juventus era stata ripescata in Prima Divisione ed ammessa a giocare l'anno successivo nel girone della Lombardia, la quale aveva un numero dispari di squadre. La seconda serie allora non esisteva, quindi tutte le squadre sul campo retrocesse furono ripescate. Quindi il Campionato 2006/2007 (ancora credi che la Juve possa essere ripescata in Serie A, magari con pesante zavorra, dopo che due gradi di giudizio l'hanno giudicata colpevole???) sarebbe la prima Serie B della storia della Vecchia Signora dopo 109 anni di storia.
UBALDO COLDAGELLI

[Modificato da Ubaldo Coldagelli 15/08/2006 18.03]

baldo levame una curiosità...xchè la juve viene ritenuta colpevole di tutto e gli arbitri incolpati di averla
"favorita" sono stati ritenuti innocenti (tranne desantis)?
quindi la domanda me sorge spontanea..se gli arbitri sono innocenti e quindi non hanno favorito nessuno...la juve come fa ad essere colpevole si essere agevolata da arbitri "innocenti"???la logica vuole che anche la juve sia senza colpe...o sarà forse che certe società vedi inter e milan non sopportavano più la stragrande superiorità della juve??
e cmq "vincere" uno scudetto così come ha fatto l'inter (da falliti che enno solo così l'possono vince) è veamente triste e vergognoso..

io so del parma (e i cassini ce n'emo avuti n'mucchio) mister x sul fatto degli albitri hai ragione pienamente...l'unica cosa che non mi convince e': ma stai cercando di scolpevolizzare la juventus facendola passare da assassina a vittima del calcio italiano? domanda rivolta anche a coldagelli (e se sono del parma forse hai capito chi sono caro ubaldo)

Per Mister X:
1) la Juventus paga più che altro l'atteggiamento dei suoi ex dirigenti signori Moggi e Giraudo, i quali si sono resi partecipi di una serie di atti che tendevano a falsificare i risultati delle partite e quindi l'andamento dei campionati. Come da motivazioni della sentenza di secondo grado sono state "la storia del club" e l'atteggiamento della nuova dirigenza, che ha subito rimosso Moggi e Giraudo a evitare alla Juventus una penalizzazione ancor più pesante.
2) L'Inter ha l'unica "colpa", semmai si può parlare di colpa, di essersi trovata al posto giusto nel momento giusto. Alle Olimpiadi, se l'atleta al primo posto viene trovato positivo al controllo antidoping chi è secondo vince l'oro. Ma se anche chi è arrivato sul campo secondo viene trovato positivo all'antidoping, chi vince la medaglia d'oro? Il terzo classificato. Tale principio "olimpico" è stato applicato nell'assegnazione dello scudetto dopo Calciopoli: con la Juventus declassata all'ultimo posto e quindi in B ed il Milan penalizzato di 30 punti nell'attuale campionato e quindi non più secondo, l'Inter diventa automaticamente prima, quindi Campione d'Italia. Semplice, no???
Per Parma, premettendo che ovviamente ti ho riconosciuto (e come non potrei fare altrimenti), ripeto lo stesso discorso che ho fatto a Mister X nella precedente risposta: dopo che ben due gradi di giudizio (CAF e Corte Federale) hanno dichiarato la Juventus colpevole, portandola in B con una zavorra ridotta da 30 a 17 punti, ritieni pensabile che un terzo grado di giudizio sportivo (Camera di Conciliazione e Arbitrato del Coni e/o) sia in grado di rovesciare tutto quanto?

Mi auguro di avervi risposto in maniera esauriente, se ancora avete dei chiarimenti da fare sono qui, pronto e a vostra disposizione.
UBALDO COLDAGELLI

[Modificato da Ubaldo Coldagelli 16/08/2006 3.25]

[Modificato da Ubaldo Coldagelli 16/08/2006 3.25]

Visto che Ubaldo ha usato il paragone olimpico, vorrei chiedervi, usando lo stesso paragone, se è giusta la condanna inflitta alla Juve (di cui sono tifoso, come avrete capito).

Se Gatlin si dopa, viene squalificato e vince il secondo. Fin qui non ci piove.

Ma il problema (nel caso Juve) non era Gatlin, e nemmeno il suo allenatore, ma i dirigenti della sua Federazione (triade): loro chiamavano al telefono, non i giudici della gara (De Santis e C), ma i designatori di quei giudici (Bergamo e Pairetto), mettendo in atto un sistema che sul piano della lealtà sportiva era certamente negativo, ma che di per sè non incideva necessariamente sul risultato.
E allora succedeva che Gatlin (giocatori Juve, all'oscuro di tutto questo), vinceva i 100 metri (campionato).
Scoperta la fitta rete di telefonate e cene (che però anche altri presidenti di Federazione facevano con i designatori), il giudice decide di squalificare Gatlin (Juve): non solo gli toglie gli ultimi due ori olimpici (due scudetti vinti sul campo), ma lo condanna a disputare le qualificazioni per le prossime Olimpiadi (serie B), partendo 10 metri più indietro dei suoi avversari (-17).
Vi sembra equa come condanna? Probabilmente per gli anti-juventini la risposta è sì, per gli juventini (come me) la risposta è no. Entrambi siamo di parte, con la piccola differenza che l'ingiustizia in questo caso non è una svista arbitrale (che fa parte del gioco, considerando sempre la buona fede) ma una decisione a tavolino.

P.S. Quanto allo scudetto assegnato all'Inter: che ne pensereste se il giudice che assegna la medaglia al secondo o terzo arrivato (Inter) dietro a Gatlin (Juve) fosse casualmente uno che negli anni prima era presidente o appartenente alla federazione proprio di quel atleta poi risultato vincitore? (ovvero Guido Rossi, ex consigliere dell'Inter)?
Tutto normale?

Milan, Juve, Inter, Parma... giocate tutti a "CHI VUOL ESSERE TRUFFATORE".. Io seguo la squadra della mia città col cuore, ne vado orgoglioso ed ho la fortuna di seguirla sempre.
Però se devo dirne una su tutte, w la Roma

e' arrivato l'pensece de turno!