Solo noi sappiamo bene chi siamo, in cosa crediamo e cosa ci piace

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Alice Sacco
00mercoledì 4 gennaio 2012 13:44
Ci sono persone che pretendono di sapere meglio di te quali sono i tuoi credi ed i tuoi desideri.
Un fatto che mi capitò alle medie: In quegli anni iniziai ad ascoltare la musica metal. Ovviamente l'ascolto ancora oggi perchè il metal mi piace. Senza etichette.
Un mio professore, in quegli anni mi disse che a me in realtà l'Heavy metal non piaceva, perchè non era in linea col mio caratttere, mentre la musica classica mi si addiceva di più.
Poi più avanti mi sono sentita dare della lesbica repressa perchè non mi interessano i rapporti sentimentali.
pucchykø_girl
00mercoledì 4 gennaio 2012 19:56

Ci sono persone che pretendono di sapere meglio di te quali sono i tuoi credi ed i tuoi desideri.
Un fatto che mi capitò alle medie: In quegli anni iniziai ad ascoltare la musica metal. Ovviamente l'ascolto ancora oggi perchè il metal mi piace. Senza etichette.
Un mio professore, in quegli anni mi disse che a me in realtà l'Heavy metal non piaceva, perchè non era in linea col mio caratttere, mentre la musica classica mi si addiceva di più.
Poi più avanti mi sono sentita dare della lesbica repressa perchè non mi interessano i rapporti sentimentali.


Sul primo esempio, ti dirò, è una cosa che capisco, perché anch'io ho vissuto esperienze simili, del tipo-- "Non ti possono piacere i Rammstein! Tu sei così /liberale/!"
Che, cioè: non ho ancora capito cosa significasse 'liberale', ma ho presupposto indicasse la mia mente aperta verso molti orizzonti... MA, comunque, ho trovato stupida l'osservazione, perché in primis:
- bisognerebbe spezzare questa falsa credenza che i Rammstein siano una band filonazista; potrebbero essere l'equivalente dell'estremo centro alto italiano, ma nazionalsocialista direi proprio di no. Basta dare un occhio ai loro testi.
- indipendentemente dall'orientamente politico, un artista mi piace per quello che fa e che produce. Wagner era antisemita, ma non per questo uno dovrebbe snobbare la sua musica. Poi lo può trovare deprecabile come persona.
- ...e comunque, il motivo per cui i Rammstein mi piacciono esula completamente dal punto di vista a cui, evidentemente, s'è approcciato chi mi ha detto tale blasfemia.

Sul secondo esempio, ti dirò, quella è semplicemente l'ignoranza che ahimè esiste nei confronti dell'aromanticismo e dell'asessualità.
Io sono lesbica, e da che mondo e mondo non ho mai sentito né visto gente la cui asessualità derivasse da una forma di omosessualità repressa.
E' che la gente non riesce a mettersi in testa che la sessualità umana sia piena di sfaccettature e, sì, anche etichette, e uguale tutti i fattori che determinano il relazionarsi tra le persone...
Kagura92
00mercoledì 4 gennaio 2012 21:11

Sul primo esempio, ti dirò, è una cosa che capisco, perché anch'io ho vissuto esperienze simili, del tipo-- "Non ti possono piacere i Rammstein! Tu sei così /liberale/!"



A me è capitato "Sei una persona così intelligente, non può piacerti Fabri Fibra!".

Credo che talvolta la gente dimentichi che i gusti... sono gusti, per l'appunto. Mi piace il cioccolato, ma non lo so mica perché, chissenefrega. O forse è anche amore per la psicologia spicciola. Ho notato che c'è un sacco di gente che tu gli parli e quello risponde come se avesse tutte le risposte, manco fossero Super Freud- Il Ritorno e fossero in contatto diretto con Dio. E non è che cominciano una frase con "io credo"/"io penso", ma con "TU".

Una che conosco aveva deciso di arrivare vergine al matrimonio, e tutto quello che il suo (ex) ragazzo riusciva a dirle era "Dici così solo perchè giù al Sud vi hanno fatto il lavaggio del cervello".
[SM=g27993]

Tralasciando esempi pietosi è un atteggiamento che ho notato tantissimo. Credo derivi dal voler far quadrare tutto nei propri schemi mentali.

Alice Sacco
00giovedì 5 gennaio 2012 18:18
Re:
Kagura92, 04/01/2012 21.11:


Sul primo esempio, ti dirò, è una cosa che capisco, perché anch'io ho vissuto esperienze simili, del tipo-- "Non ti possono piacere i Rammstein! Tu sei così /liberale/!"



A me è capitato "Sei una persona così intelligente, non può piacerti Fabri Fibra!".

Credo che talvolta la gente dimentichi che i gusti... sono gusti, per l'appunto. Mi piace il cioccolato, ma non lo so mica perché, chissenefrega. O forse è anche amore per la psicologia spicciola. Ho notato che c'è un sacco di gente che tu gli parli e quello risponde come se avesse tutte le risposte, manco fossero Super Freud- Il Ritorno e fossero in contatto diretto con Dio. E non è che cominciano una frase con "io credo"/"io penso", ma con "TU".

Una che conosco aveva deciso di arrivare vergine al matrimonio, e tutto quello che il suo (ex) ragazzo riusciva a dirle era "Dici così solo perchè giù al Sud vi hanno fatto il lavaggio del cervello".
[SM=g27993]

Tralasciando esempi pietosi è un atteggiamento che ho notato tantissimo. Credo derivi dal voler far quadrare tutto nei propri schemi mentali.




A me qualcuno diceva la stessa cosa (sull'intelligenza) ma riguardava il cartone 'Sailor Moon'. Secondo una mia amica, SM era troppo stupido per la mia 'intelligenza'.

Su DA uno addirittura affermava cose tipo 'che la gente non sa di essere atea, o un altro sosteneva che tutte le persone del mono in fondo abbracciano l'idea comunista anche se non se ne rendono conto.
Sono spiacente (per loro, s'intende' ma basta socchiudere un poco gli occhi per notare che non solo non siamo tutti uguali, ma siamo pure multisfacettati e certe cose stridono solo per chi ha la mente chiusa.
rolly too
00giovedì 5 gennaio 2012 19:14
Quando la gente mi dice così, io, che sono una persona fine e delicata, replico: "Che c***o vuoi saperne tu, che non mi capisco nemmeno io?"
Perché davvero, io non mi capisco. So in che cosa credo, non so perché ci credo e se cambierò idea. Ma allo stesso modo non sono in grado di capire gli altri, di comprendere appieno quello che passa loro per la testa, e non pretendo di farlo.
Il mio professore di religione diceva: "Tu non sei atea, in realtà stai cercando Dio e non lo sai."
La verità è che la gente ti inquadra.
Io ne sono convintissima: se una persona ti inquadra in certo modo non cambierà mai idea. Allora, per divertirsi, cerca di cambiare te, in modo che tu possa corrispondere all'idea che si è fatto di te. Peccato che questi giochetti, però, siano patetici. E poi non so voi, ma se a me uno comincia a fare discorsi del tipo "lo so io come sei"... Con me ha chiuso.
Reiko_Artemis
00giovedì 5 gennaio 2012 23:29
Io non metto in dubbio a prescindere l'opinione degli altri... C'è una ristretta rosa di persone la cui intelligenza è da me riconosciuta, e sono autorizzate a esprimere la loro opinione sul perché di certi miei comportamenti (anzi, spesso sono io stessa a chiederlo, dato che non mi capisco). Non prendo quello che dicono per oro colato e a volte anche loro sbagliano (va anche detto che, essendo intelligenti, non dicono "tu sei così e così", ma iniziano con "io credo che... poi vedi tu"), ma certe altre volte hanno ragione, e quando mi danno i consigli, anche se magari decido di non ascoltarli, finisco qualche volta per fare come mi hanno detto, perché è la via più giusta.
Di certo non ho dato retta alla mia insegnante di religione, che sosteneva che io fossi una persona sempre triste perché sono atea. Anzi, sono una tipa piuttosto serena tutto sommato ^^
hotaru.
00venerdì 6 gennaio 2012 15:30
rolly too, 1/5/2012 7:14 PM:

E poi non so voi, ma se a me uno comincia a fare discorsi del tipo "lo so io come sei"... Con me ha chiuso.



Quoto, quoto, quoto.
A me è capitato con una persona che avevo conosciuto da un giorno. Da un lato ero allibita perché non mi salterebbe mai in mente di mettermi a fare discorsi del genere, a meno che non si tratti di persone che conosco bene e con le quali ho un certo tipo di rapporto; dall'altro non so cosa mi abbia trattenuto dallo sbattergli la testa al muro.
Davvero, ero totalmente scombussolata. E' anche normale, quando si conosce una persona, farsi una certa idea su di lei; ma da qui ad andarle a dire: "Eh, no: tu sei così e così, perciò non puoi fare queste cose"... beh, roba dell'altro mondo. E in questi casi non riesco proprio a stare zitta. La tentazione è veramente quella di usare la violenza, verbale o fisica che sia.
(Gaea)
00martedì 31 gennaio 2012 10:22
Re:
Alice Sacco, 04/01/2012 13.44:

Ci sono persone che pretendono di sapere meglio di te quali sono i tuoi credi ed i tuoi desideri.




Se da un lato non posso che pienamente darti ragione - sono oramai stufa di cercare di far capire che NO, il mio interessarmi alle altre religioni non fa di me una pagana (che poi, diciamocelo, che male ci sarebbe?? O_o una volta che non sgozzo agnelli...). No, avere amici omosessuali non fa di me una lesbica. ASSOLUTAMENTE NO, scrivere fiction su violenza/dolore/depressione/suicidio/omosessualità, non fa di me una persona autolesionista/depressa/malata e via dicendo...
dall'altro vorrei provare a spezzare una piccola lancia nel confronto degli "altri". Quelli che giudicano. Che nel 4575387583% dei casi lo fanno "a torto" ( e ben sapendolo!) per invidie e semplice ignoranza... ma a volte tentano di farlo credendo di far bene. E sebbene sbaglino, metterli nello stesso fascio di quelli che lo fanno con "cattive intenzioni", credo sia sbagliato.

Che poi spesso è questione di carattere: non oserei mai giudicare qualcuno per qualcosa (occhei, FORSE un pochino per i gusti musicali... ma cerco di trattenermi, giuro!), eppure il mio modo di fare molto aggressivo, sarcastico... spesso quella che per me è una battuta a cui rispondere tranquillamente a tono, viene scambiata per un giudizio inappellabile. Io avrò un carattere di meLMA, ma a volte la gente ha pure la coda di paglia -.-


p.s. XD i professori! Alle medie ognuno di loro mi diceva di non dar retta agli altri e di fare quello che mi si addiceva di più. Per il prof di arte, l'artistico, quella di lettere il classico, matematica scientifico, musica il sociale ad indirizzo musicale... -.- inutile dire che feci l'unica scuola NON consigliata da loro XD
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