Società Teosofica Italiana, Il noiziario, segnala segnala il romanzo "La Camera del Silenzio (The Final Question)"

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zsbc08
00martedì 2 settembre 2008 16:48
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Informazioni

Segnalazioni

Elezioni Presidente Internazionale della Società Teosofica
Si sono concluse le procedure di voto per l’elezione del Presidente Internazionale della Società Teosofica per il settennato 2008-2015.
Questi i risultati:
Dr John Algeo 4,323 voti (33,6%).
Mrs Radha Burnier 8,560 voti (66,4%).
La Sorella Radha Burnier è stata dunque rieletta alla Presidenza mondiale per il settennato 2008-2015 ed a lei va l’augurio di un proficuo lavoro da parte di tutta la Società Teosofica Italiana.
Un grazie va anche a John Algeo.
I Paesi che si sono espressi a favore di Radha Burnier sono stati 21: Africa Est e Centro, Africa Ovest, Argentina, Sud-Est Asiatico, Brasile Costa Rica, Croazia, El Salvador, Grecia, Ungheria, India, Costa d’avorio, Messico, Norvegia, Pakistan, Perù, Singapore, Slovenia, Sri Lanka, Ukraina e Venezuela mentre 32 sono stati i Paesi che hanno votato in maggioranza per John Algeo: Sud Africa, Australia, Austria, Belgio, Bolivia, Cile, Colombia, Cuba, Repubblica Dominicana, Inghilterra, Finlandia, Francia, Germania, Islanda, Indonesia, Irlanda, Israele, Italia, Giappone, Olanda, Nuova Zelanda, Filippine, Portogallo, Portorico, Scozia, Spagna, Svezia, Svizzera, Stati Uniti, Uruguay, Galles e membri indipendenti.

Scuola Estiva dei Paesi Latini
Una sparuta ma motivatissima delegazione di teosofi italiani ha partecipato con entusiasmo all’edizione 2008 della Scuola Estiva dei Paesi Latini, che ha affrontato quest’anno il tema: “La vita dopo la morte secondo le grandi tradizioni orientali e la Teosofia”.
La Scuola si è svolta a Naarden, in Olanda, dal 10 al 17 luglio, presso il Centro Teosofico Internazionale “San Michele” ed ha visto come relatori principali il prof. Robert Ellwood, Tran-Thi-Kim Dieu, Presidente della Federazione Teosofica Europea, Danielle Audoin ed Henriette van der Hecht, Segretario Generale della Sezione Belga.

L’incanto di Naarden
Il Centro Teosofico Internazionale di Naarden, di cui spesso abbiamo scritto sulla Rivista Italiana di Teosofia, rappresenta qualcosa di veramente “speciale” non soltanto per le attività che vi si svolgono, non solo perché è uno dei punti più importanti della storia della Società Teosofica ed è frequentato da molti teosofi, ma anche perché gode di una sorta di benedizione da parte dell’Altra Realtà. Per questo a Naarden la natura è così bella ed armonica, per questo le persone che vi soggiornano stanno così bene, come possono testimoniare i molti soci e simpatizzanti della Società Teosofica Italiana che vi si sono recati.
A Naarden si è come sospesi fra cielo e terra ed è semplice interrogare la propria anima superando le barriere della mente calcolatrice. Naarden rappresenta una possibilità per l’essere umano ed è lì a dimostrare che armonia, serenità e libera ricerca spirituale sono realtà possibili.

Sottoscrizione per la Birmania
La sottoscrizione lanciata dalla Società Teosofica Italiana a favore delle popolazioni del Myanmar (Birmania) è stata coronata da vivo successo, grazie ai numerosi contributi raccolti, che ammontano alla data del 15 luglio ad € 4.017,00.
Un grazie di cuore va dunque a tutti coloro che hanno contribuito a questa sottoscrizione: Gruppo Teosofico “Ars Regia H.P.B.”, Gruppo Teosofico “Villaggio Verde”, Annarita Beneventi, Barbara Berni, Franca Botti, Pietro Francesco Cascino, Diego Fayenz, Liliana Frigo, Antonio Girardi, Piergiorgio Martini, Rita Menarin, Flavia Nicolai Ricci, Oreste Passeri, Giorgio Pisani, Cinzia Pollastrini, Enrico Sempi, Riccardo Taraglio, Oscar Torretta, Giuseppe Trimarchi, Isa Zanaria e un anonimo.
La somma raccolta sarà fatta pervenire direttamente a coloro che si trovano nella situazione di bisogno. La donazione va ad aggiungersi a quella già effettuata per un importo di € 4.000,00, che ha permesso il sostegno concreto a 245 famiglie di vari luoghi, di differenti religioni e condizioni culturali.
Come ben hanno insegnato i Pionieri della Società Teosofica non esiste una via teosofica senza la dimensione del Servizio all’Umanità, nello spirito della Fratellanza Universale senza distinzioni.

Memoria ritrovata
Presso il Castello di Caccamo (PA), con il patrocinio del Comune, il fratello Gaetano Messina ha dato vita ad una mostra personale di pittura sul tema della “Memoria ritrovata”. Il mare ed il paesaggio della Targa Florio, temi cari ed eccellenti nell’opera di Gaetano Messina, hanno così potuto trovare un ambiente adatto per essere messi a disposizione dei visitatori. Complimenti al fratello Gaetano per la realizzazione di questa importante iniziativa.


Recensioni

La Camera del Silenzio
L’avv. Francesco Paolo Pinello ha pubblicato presso la Casa Editrice Bastogi “La Camera del Silenzio” (The Final Question) un romanzo dal sapor iniziatico in cui l’autore, in prima persona, descrive accadimenti e moti interiori che hanno sullo sfondo eventi come quelli accaduti a Canneto di Caronia (Messina) nel febbraio 2004, quando oggetti, automobili, arredamenti iniziarono ad incendiarsi, senza spiegazione plausibile. Ma le pagine del romanzo toccano anche il tema del rapporto fra uomini e macchine e della perdita di memoria da parte degli uomini. Il “percorso” conduce ad una conclusione, sintetizzabile nel concetto di individuazione, anche fisica, di una camera ove far vivere nel silenzio la dimenzione spirituale.


Dai Gruppi

Centro Studi “Stella del Nord” di Trieste
Il 21 giugno scorso il Centro Studi Teosofici “Stella del Nord” ha celebrato il Solstizio d’estate con una meditazione nei pressi di una cascata situata nel territorio montano delle Alpi Giulie.
In questo giorno – conosciuto come il più lungo dell’anno – il sole culmina allo zenith, ovvero si trova nel punto più alto della volta celeste.
Le giornate solstiziali nelle tradizioni precristiane erano sacre e ancora oggi ciò si riflette in una festività cattolica che cade qualche giorno dopo il solstizio canonico, al 24 giugno, quando nel calendario liturgico della Chiesa latina si ricorda la natività di San Giovanni Battista.
I giorni solstiziali includono alcune fra le celebrazioni più popolari dell’Occidente e poiché il sole trionfa nel cielo, le antiche tradizioni collegavano questo periodo dell’anno con la comunicazione diretta fra visibile e invisibile.
E’ il tempo in cui possiamo ricevere il massimo della potenza solare: la mistica forza che unisce cielo e terra è in tal momento più forte.



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