Siti e JFK Assassination Records Collection Act

Salve a tutti,
Nella speranza che questo 2005 sia iniziato nel migliore dei modi, vi invio l'indirizzo di due siti in lingua inglese incontrati nel corso di queste peregrinazioni teleamtiche vacanziere:

www.prouty.org
E' il sito del Col. Fletcher Prouty, celeberrimo Mister X del film JFK, (interpretato da Donald Sutherland); questo insider, passato a miglior vita nel 2001 (il 5 giugno), è stato uno dei primi a sollevare diversi dubbi sulla ricostruzione ufficiale della Commissione Warren. Una delle chicche che si può trovare sul suo sito è la testimonianza del Christchurch Star (il giornale neozelandese che riportava la versione ufficiale prima che Oswald fosse incriminato). Da vedere il documentario accluso alla nuova versione DVD di JFK (quella in due dischi, ora in vendita a 9,90 euro!)

www.history-matters.com
Come riporta l'incipit del sito stesso (quanto segue ne è la traduzione), nella fase finale della Guerra Fredda e con l'approvazione della Legge sulla Raccolta delle Registrazioni (delle Commissioni) sull'Assassinio di JFK (1992), il Governo degli USA, ha declassificato un enorme numero di documenti precedentemente segreti. In mezzo a tale messe, i documenti più soprendenti sono quelli riguardanti l'assassinio del Presidente Kennedy (1963) e la successiva investigazione. Le nuove registrazioni contengono chiare indicazioni di cospirazione e una grande ricchezza di materiale concernenti i come e i perchè del cover-up montante. Questi documenti includono pure "nuovi" fatti sulla politica estera degli anni '60, riguardo il Vietnam, Cuba e le altre frontiere della guerra contro il Comunismo.
Le rivelazioni contenute in questi files rimangono ancora largamente sconosciute al grande pubblico (anche a quello di alcuni "specialisti" ndK). Le ragioni sono complesse, fra cui attività di insabbiamento e una incompleta attività dei media su domande irrisolte, nonchè la non volontà degli storici tradizionali ad accorgersi (e tenere in conto)la realtà dei crimini commessi e dei cover-ups portati avanti dal Governo USA e dalle altre istituzioni americane.
L'obiettivo di questo sito, è quello di offrire una luce su aspetti oscuri delle politiche post-belliche americane, e in particolare sui tumultuosi anni '60 e i loro assassinii. Le bugie e i miti su questi omicidi hanno creato quello che è stato chiamato un "buco nero nella Storia", che menoma la nostra comprensione dell'intero periodo. Questo fatto, ossia l'incapacità di confrontarci con la vera Storia mette a rischio la democrazia e la nostra libertà.

Saluti
Simone Colzani

Il sito History Matters mi sembra molto bel fatto,ma i contenuti mi paiono privileggiare la solita pappa controstorica,e nessuna prova concreta di complotti. Sulla presidenza Kennedy consiglio il bel libro di Robert Dallek,che tra l altro ricostruisce molto bene la storia dell escalation in Vietnam.Dallek,pur non arrivando per serietà a conclusioni definitive su cosa avrebbe fatto JFK nel sud est asiatico nel 1965,propende per la tesi che non avrebbe optato per l intervento diretto di truppe Americane .Tuttavia sottolinea anche come il piano per il famoso ritiro dei consiglieri entro il 1965 fosse basato su stime ottimistiche largamente smentite nel corso del 1964.

Certamente.Non dimentichiamo poi che gran parte dei consiglieri di kennedy (come Bundy,Taylor,Mc Namara,che adesso è sinceramente pentito e fa la "colomba",lo stesso Robert kennedy)nel 1964-65 erano interventisti.Tuttavia bisogna considerare vari fattori.L intera linea di condotta di JFK a partire dalla Baia dei Porci passando per Laos e Crisi dei missili Cubani è stata nettamente sfavorevole all impiego diretto di truppe degli Stati Uniti.Per quel che riguarda il Vietnam ,Kennedy (come risulta da Testimonianze,memorandum e registrazioni ) si è sempre detto contrario ad una "americanizzazione" del conflitto.In parte ciò era dovuto al carattere riflessivo e freddo di JFK,in parte ad una conoscienza diretta dei luoghi e della realtà di quella guerra (era stato in Indocina durante la guerra dei Francesi contro Ho Chi Min),in parte ad una visione strategica di ampio respiro che guardava realisticamente a quell area come ad un punto tutto sommato non vitale per gli interessi dell occidente (la storia gli ha dato ragione).C è da considerare un altro fattore importante: Il carattere profondamente diverso di JFK e LBJ.Quest ultimo era un Presidente energico,rude,volitivo ,ma pieno di complessi verso le "teste d uovo" come Bundy e Mc Namara (che si permettevano con lui atteggiamenti che mai avrebbero osato con JFK).Johnson poi non aveva nel suo curriculum presidenziale nè il manto del grande statista guadagnato dal suo predecessore sul campo della crisi dei missili dell ottobre 62,nè il suo immenso carisma.Egli era letteralmente terrorizzato dalla possibilità che la perdita del Vietnam avrebbe potuto scatenare negli Stati Uniti una nuova ondata di conservatorismo se non di neo Maccartismo vanificando i suoi progetti per una legislazione sociale avanzata.Nel 1965 John F. Kennedy avrebbe avuto incomparabilmente più forza più autorità,più carisma per gestire un eventuale sganciamento dal Vietnam.Non si sarebbe fatto condizionare dai suoi consiglieri,ed in ogni caso anche scegliendo l opzione militare avrebbe impiegato l aviazione e la marina,non le truppe di terra (come più volte dichiarato nel corso di riunioni alla casa bianca sul problema Indocinese).Naturalmente queste rimangono congetture.Purtuttavia io credo che nel 1965 un JFK alla Casa Bianca avrebbe fatto la differenza.In ogni caso.