Siamo figli del CASO?

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LeanBurn
00mercoledì 19 dicembre 2012 20:17
Da quello che ho capito, probabilmente possiamo dire che DIO ha creato solo Gesù, infatti si è dimostrato perfetto verso DIO

tutti gli altri in realtà non sono stati creati da DIO,

ma Dio a creato un meccanismo Random Casuale per portare all'esistenza le altre persone, sia spirituali che Terrene

di fatto siamo figli del caso, infatti è scritto che nel grembo sono gettate le sorti, e DIO è Giudice

Oltre al caso genetico del concepimento di ognuno di noi si somma la casualità della discendenza Genealogica,

Bastava una infinitesima variabile e non saremo mai esistiti, e forse la nostra esistenza è ha discapito di qualcun'altro!?!?!

Altro che evoluzione, temo che siamo figli del caso all'ennesima potenza!

riflessioni?
(garoma)
00mercoledì 19 dicembre 2012 20:24
Re:
LeanBurn, 19/12/2012 20:17:

Da quello che ho capito, probabilmente possiamo dire che DIO ha creato solo Gesù, infatti si è dimostrato perfetto verso DIO

tutti gli altri in realtà non sono stati creati da DIO,

ma Dio a creato un meccanismo Random Casuale per portare all'esistenza le altre persone, sia spirituali che Terrene

di fatto siamo figli del caso, infatti è scritto che nel grembo sono gettate le sorti, e DIO è Giudice

Oltre al caso genetico del concepimento di ognuno di noi si somma la casualità della discendenza Genealogica,

Bastava una infinitesima variabile e non saremo mai esistiti, e forse la nostra esistenza è ha discapito di qualcun'altro!?!?!

Altro che evoluzione, temo che siamo figli del caso all'ennesima potenza!

riflessioni?


Che Dio abbia creato solo Gesù direttamente va bene ma, le altre cose non sono venute per caso, sono state create sempre da Dio ma per mezzo di Gesù.

Col 1:16; perché per mezzo di lui tutte le [altre] cose furono create nei cieli e sulla terra, le cose visibili e le cose invisibili, siano essi troni o signorie o governi o autorità. Tutte le [altre] cose sono state create per mezzo di lui e per lui

Eb 1: 2 alla fine di questi giorni ha parlato a noi per mezzo di un Figlio, che ha costituito erede di tutte le cose e mediante il quale fece i sistemi di cose.



Seabiscuit
00mercoledì 19 dicembre 2012 20:30
la terra posizionata alla distanza esatta dal sole da permettere la vita

la terra che ruota alla velocità esatta da permettere la vita

la luna che ha uno scopo fondamentale per le maree e sulla forza di gravità

la vegetazione che ha uno scopo fondamentale per permettere la vita sulla terra

per non parlare del essere umano che è una netta testimonianza di un miracolo, la creazione. Se pensi che tuo nonno era una scimmia, fatti tuoi [SM=g27987]

solo alcune che mi vengono in mente...e me le chiami casualità?
LeanBurn
00mercoledì 19 dicembre 2012 20:48
Re:
Seabiscuit, 19/12/2012 20:30:

la terra posizionata alla distanza esatta dal sole da permettere la vita

la terra che ruota alla velocità esatta da permettere la vita

la luna che ha uno scopo fondamentale per le maree e sulla forza di gravità

la vegetazione che ha uno scopo fondamentale per permettere la vita sulla terra

per non parlare del essere umano che è una netta testimonianza di un miracolo, la creazione. Se pensi che tuo nonno era una scimmia, fatti tuoi [SM=g27987]

solo alcune che mi vengono in mente...e me le chiami casualità?



Non ho detto che veniamo dalle scimmie, ma che siamo figli del caso nel senso che la nostra individualità è frutto di combinazioni casuali come menziona la scrittura di

Proverbi 16:33
La sorte è gittata nel grembo; Ma dal Signore procede tutto il giudicio di essa.

Trà l'altro viene menzionata la teoria del Caos in quella scrittura

Non siamo stati Creati direttamente da DIO per mezzo di Gesù, ma Loro hanno creato un meccanismo la Genetica che ha dato origine ad ogni vivente la cui personalità non è Determinata da DIO ma da un meccanismo casuale
Seabiscuit
00mercoledì 19 dicembre 2012 21:03
Re: Re:
LeanBurn, 19/12/2012 20:48:



Non ho detto che veniamo dalle scimmie, ma che siamo figli del caso nel senso che la nostra individualità è frutto di combinazioni casuali come menziona la scrittura di

Proverbi 16:33
La sorte è gittata nel grembo; Ma dal Signore procede tutto il giudicio di essa.

Trà l'altro viene menzionata la teoria del Caos in quella scrittura




e cosa vuol dire che si getta le sorti nel grembo? non potrebbe significare che non dipende da noi se uno nasce maschio o femmina? [SM=g27988]


(garoma)
00mercoledì 19 dicembre 2012 21:30
Re: Re:
LeanBurn, 19/12/2012 20:48:



Proverbi 16:33
La sorte è gittata nel grembo; Ma dal Signore procede tutto il giudicio di essa.

Trà l'altro viene menzionata la teoria del Caos in quella scrittura

Non siamo stati Creati direttamente da DIO per mezzo di Gesù, ma Loro hanno creato un meccanismo la Genetica che ha dato origine ad ogni vivente la cui personalità non è Determinata da DIO ma da un meccanismo casuale


Sei certo che in questa scrittura il termine grembo si riferisca al grembo di una madre?

PROVERBI 16:33 (VR)
“Si gettan le sorti nel grembo, ma ogni decisione vien dall’Eterno”.

Nei tempi antichi, in alcune nazioni, le questioni incerte erano decise mediante la sorte. Alcune pietre o tavolette scritte erano messe in un vaso che veniva agitato ed erano quindi tratte fuori o gettate fuori. Geova usava volentieri la sorte quale mezzo per far conoscere la sua volontà nei primi tempi della storia del suo popolo eletto.

Pare che la sorte venisse decisa gettando nelle cocche riunite di un abito gli oggetti che venivano poi estratti. Ma prima si invocava Geova per decidere la questione. Il risultato era accettato come sua volontà. Anche gli apostoli di Gesù si servirono della sorte per scegliere il successore di Giuda Iscariota, ma la loro scelta fu messa da parte dalla scelta di Saulo fatta da Gesù. Dalla Pentecoste, lo spirito santo guida i cristiani, ma nei tempi precristiani Dio approvò che si tirasse a sorte.

Come vedi si parla di tutt'altra cosa.

Inoltre, ti avevo riportato queste due scritture in cui viene detto chiaramente che tutte le cose furono fatte per mezzo di Gesù, come dice la bibbia egli era l'artefice di Dio.

Col 1:16; perché per mezzo di lui tutte le [altre] cose furono create nei cieli e sulla terra, le cose visibili e le cose invisibili, siano essi troni o signorie o governi o autorità. Tutte le [altre] cose sono state create per mezzo di lui e per lui

Eb 1: 2 alla fine di questi giorni ha parlato a noi per mezzo di un Figlio, che ha costituito erede di tutte le cose e mediante il quale fece i sistemi di cose.

Basare il tuo concetto su una scrittura male interpretata mi sembra un poco eccessivo.



(SimonLeBon)
00mercoledì 19 dicembre 2012 22:24
Re:
LeanBurn, 12/19/2012 8:17 PM:

Da quello che ho capito, probabilmente possiamo dire che DIO ha creato solo Gesù, infatti si è dimostrato perfetto verso DIO

tutti gli altri in realtà non sono stati creati da DIO,

ma Dio a creato un meccanismo Random Casuale per portare all'esistenza le altre persone, sia spirituali che Terrene

di fatto siamo figli del caso, infatti è scritto che nel grembo sono gettate le sorti, e DIO è Giudice

Oltre al caso genetico del concepimento di ognuno di noi si somma la casualità della discendenza Genealogica,

Bastava una infinitesima variabile e non saremo mai esistiti, e forse la nostra esistenza è ha discapito di qualcun'altro!?!?!

Altro che evoluzione, temo che siamo figli del caso all'ennesima potenza!

riflessioni?



Ma come, Gesu' non ha meritato il suo stipendio di artefice?
Dio non lascia le cose al caso o, come disse Einstein, non "gioca a dadi col mondo".

Simon

Simon
torlok
00mercoledì 19 dicembre 2012 23:37
Re: Re: Re:
Seabiscuit, 19/12/2012 21:03:



e cosa vuol dire che si getta le sorti nel grembo? non potrebbe significare che non dipende da noi se uno nasce maschio o femmina? [SM=g27988]






Oppure stupido o intelligente...... [SM=g27988]
dispensa.
00giovedì 20 dicembre 2012 00:05
Re: Re:
LeanBurn, 19/12/2012 20:48:



Non ho detto che veniamo dalle scimmie, ma che siamo figli del caso nel senso che la nostra individualità è frutto di combinazioni casuali come menziona la scrittura di

Proverbi 16:33
La sorte è gittata nel grembo; Ma dal Signore procede tutto il giudicio di essa.

Trà l'altro viene menzionata la teoria del Caos in quella scrittura

Non siamo stati Creati direttamente da DIO per mezzo di Gesù, ma Loro hanno creato un meccanismo la Genetica che ha dato origine ad ogni vivente la cui personalità non è Determinata da DIO ma da un meccanismo casuale



sbagli, la realtà è che ciò che nella nostra mente definiamo male e lo scartiamo come rifiuto, quel rifiuto attraverso il figlio può prendere vita.


da Adamo in poi il suo rifiuto ha viaggiato geneticamente distinguendo persone diverse, perchè hanno materializzato il suo aspetto male chi più chi meno.

Ma Non è il caso ad averlo predeterminato, ma le scelte dei genitori, caso per caso.

Quelle scelte che geneticamente hanno avuto il loro peso e il loro bivio in rapporto all'intensità del vissuto al momento della gravidanza e dopo nell'immediato.

Sotto questo aspetto non conosci Dio, il caso esiste solo per l'uomo, non per Geova, egli sa chi nascerà, chi vivrà e morirà, tu non puoi minimamente comprendere e sapere la portata della sua sapienza.

Quando erano nel grembo Esaù e Giacobbe Dio già sapeva.

Nell'universo vi sono due forze che apparentemente si contrastano, l'ordine e il disordine, poichè l'instabilità come forma apparente di disordine in realtà significa la vita, pure la tua vita e il tuo libero arbitrio, di cui ne è impronta.

Ciò ha dato vita alle molteplice immagini infinite del creatore, come sue creature o creazioni finite di per se stesse.

Ed inevitabilmente esse non potevano che identificarsi entro questo processo inteso come ordine o disordine, morale e immorale, poichè la vita è una continua scelta biologica e psichica e morale del creatore quanto delle creature per uno scopo: la vita o la morte.

la creatura nel suo poteva deviare identificandosi in modo egoistico e quindi oggettivo si poteva estraniare da questo processo, ripiegando nel nulla, poichè la creatura di per se stessa non è Dio, allora rompendo con egli ricade nel nulla, identificandosi in pensieri che sono lo scarto della vita.


la creatura cercando l'unicità per se stessa , in realtà sceglie la morte perchè quella e la sola 'unicità estranea e possibile in alternativa alla unicità del creatore

L'unicità di Dio contempla tutto, ma la sua essenza individuale come sua immagine lasciata a se stessa nella forma mentale, poteva ambire di avere per se stessa tale unicità..rinnegando la sovranìtà del Padre.

Dio non poteva essere tentato dal male, perchè non può andare contro se stesso, ma la creatura si, la sua immagine poteva essere tentata egoisticamente di ritornare a voler essere Dio stesso.

ma questa essendo una irrealtà . costituisce quello scarto che Dio fa in rapporto a ciò che ha un senso, un costrutto reale e eterno.

UNo scarto che poteva prendere vita nelle sue immagini finite..non per limitatezza del creatore o imperfezione, ma per amore poichè il vero figlio e compagno non è colui che è secondo la carne o il gene, come fosse una macchina, poichè Dio voleva certamente dei figli che lo volevano come Padre solo per libera scelta, e nella libera scelta doveva necessariamente esserci o manifestarsi chi sceglieva di essere contro e diviso da egli, altrimenti ciò avrebbe perfino dato dubbio che realmente i suoi figli sono tali per scelta e non soltanto per autoimposta natura .

Avere dei figli così sarebbe costato dolore, come i dolori di parto che ha la donna.

la sua essenza distinguendosi individualmente da Lui poteva deviare da Lui, anche se non tutti, questo era l'inevitabile prezzo di volere dei figli con pari sua dignità, ossia liberi e non posseduti; che è l'unico valore che ti fa realmente un vero essere distinto da egli che può chiamare vero figlio, amico e compagno di vita.

Che come lui ha scartato il nulla, il non senso da se stesso,pur essendo creativo; perchè il nulla per Dio non esiste, così neppure la morte che è sinonmo di peccato, di errore, di contro natura
nella vita.








LeanBurn
00giovedì 20 dicembre 2012 09:38
Re: Re: Re:
(garoma), 19/12/2012 21:30:


Sei certo che in questa scrittura il termine grembo si riferisca al grembo di una madre?

PROVERBI 16:33 (VR)
“Si gettan le sorti nel grembo, ma ogni decisione vien dall’Eterno”.

Nei tempi antichi, in alcune nazioni, le questioni incerte erano decise mediante la sorte. Alcune pietre o tavolette scritte erano messe in un vaso che veniva agitato ed erano quindi tratte fuori o gettate fuori. Geova usava volentieri la sorte quale mezzo per far conoscere la sua volontà nei primi tempi della storia del suo popolo eletto.

Pare che la sorte venisse decisa gettando nelle cocche riunite di un abito gli oggetti che venivano poi estratti. Ma prima si invocava Geova per decidere la questione. Il risultato era accettato come sua volontà. Anche gli apostoli di Gesù si servirono della sorte per scegliere il successore di Giuda Iscariota, ma la loro scelta fu messa da parte dalla scelta di Saulo fatta da Gesù. Dalla Pentecoste, lo spirito santo guida i cristiani, ma nei tempi precristiani Dio approvò che si tirasse a sorte.

Come vedi si parla di tutt'altra cosa.

Inoltre, ti avevo riportato queste due scritture in cui viene detto chiaramente che tutte le cose furono fatte per mezzo di Gesù, come dice la bibbia egli era l'artefice di Dio.

Col 1:16; perché per mezzo di lui tutte le [altre] cose furono create nei cieli e sulla terra, le cose visibili e le cose invisibili, siano essi troni o signorie o governi o autorità. Tutte le [altre] cose sono state create per mezzo di lui e per lui

Eb 1: 2 alla fine di questi giorni ha parlato a noi per mezzo di un Figlio, che ha costituito erede di tutte le cose e mediante il quale fece i sistemi di cose.

Basare il tuo concetto su una scrittura male interpretata mi sembra un poco eccessivo.






Io in quanto a certezze ci vado molto cauto, a differenza di VOI,
che avete sempre certezze e poi con la storia dell'intendimento progressivo le rigirate a piacimento secondo necessità!

quella scrittura mi sembra chiara, perchè se speculiamo su passi così chiari, figuriamoci dopo pretendere di capire Daniele, Rivelazione e passi decisamente più ingarbugliati!

Ma lasciamo perdere quella scrittura,

per essere figli del caso basta la semplice discendenza genealogica

dove noi siamo il risultato di una combinazione di eventi all'ennesima potenza, dove bastava una minima variabile da Adamo in poi per cambiare i risultati E NON SAREMMO MAI POTUTI ESISTERE!

Oppure volete dire che ogni concepimento umano è guidato dall'Altissimo tramite Gesù [SM=g10765]
Giandujotta.50
00giovedì 20 dicembre 2012 09:59
Ma tu forse ti riferisci alla singola persona, al singolo concepimento!
in questo caso siamo il 'frutto' delle circostanze al contorno...
Se mia mamma fosse rimasta incinta il giorno prima o un'ora prima, il patrimonio genetico sarebbe stato diverso...forse a fecondare quell'uovo sarebbe stato uno spermatozoo con altro gamete, altro corredo cromosomico, e io sarei maschio...magari con gli occhi neri...

è questo che intendi?
Ioseb-Bassebet
00giovedì 20 dicembre 2012 15:45

A parte le question teologiche legate alle scritture, che mi sembrano da te troppo manipolate ed isolate dal contesto e per le quali ci sono già altri che argomentano, vorrei capire perché dici che la riproduzione sarebbe un evento "casuale"..

Hai percaso idea di cosa avvenga esattamente, biologicamente parlando, durante il concepimento?

Mi piacerebbe capire questo perché se emergesse che non conosci cosa avviene in quella "fase" (non dico nei dettagli ma perlomeno a livello generale) il tuo uso dell'aggettivo "casuale" potrebbe risultare non appropriato e, di conseguenza, la tua argomentazione fallirebbe dalle "fondamenta"..
dispensa.
00giovedì 20 dicembre 2012 17:22
Re: Re: Re: Re:
LeanBurn, 20/12/2012 09:38:



Io in quanto a certezze ci vado molto cauto, a differenza di VOI,
che avete sempre certezze e poi con la storia dell'intendimento progressivo le rigirate a piacimento secondo necessità!

quella scrittura mi sembra chiara, perchè se speculiamo su passi così chiari, figuriamoci dopo pretendere di capire Daniele, Rivelazione e passi decisamente più ingarbugliati!

Ma lasciamo perdere quella scrittura,

per essere figli del caso basta la semplice discendenza genealogica

dove noi siamo il risultato di una combinazione di eventi all'ennesima potenza, dove bastava una minima variabile da Adamo in poi per cambiare i risultati E NON SAREMMO MAI POTUTI ESISTERE!

Oppure volete dire che ogni concepimento umano è guidato dall'Altissimo tramite Gesù [SM=g10765]



senti amico con anni di anticipo mi venne dato di sapere di una tg che avrebbe avuto due gemelli tra due eclissi di luna rossa, e che sarebbero morti nel suo grembo..per una sua specifica irresponsabilità tecnica e inevitabilmente morale, cosa che lasciai scritta e poi valutata da altra persona che così testimonia essere verità


Ti ho già detto che il caso è solo per l'ignoranza umana, tutto ciò che diviene è una potenzialità prevista dell'essere in bene o in male, dell'essere vita o morte, poichè è il prezzo della vita, o essere vivo , è il prezzo di avere dei figli che non siano solo vuoti meccanismi biologici. quelli che solo la fantaia evoluzionistica poteva al massimo creare, dandogli per scontata una credibilità che non merita di certo.

Ma dato che intellettualmente ignorante tu non sei, credo che hai boicottato in te stesso tutto ciò che rende irragionevole e inconsistente il concetto di evoluzione.

Quindi a che ti serve cercare qui un confronto se sei così certo delle tue teorie??



LeanBurn
00giovedì 20 dicembre 2012 19:01
Re:
Giandujotta.50, 20/12/2012 09:59:

Ma tu forse ti riferisci alla singola persona, al singolo concepimento!
in questo caso siamo il 'frutto' delle circostanze al contorno...
Se mia mamma fosse rimasta incinta il giorno prima o un'ora prima, il patrimonio genetico sarebbe stato diverso...forse a fecondare quell'uovo sarebbe stato uno spermatozoo con altro gamete, altro corredo cromosomico, e io sarei maschio...magari con gli occhi neri...

è questo che intendi?



Esatto intendo questo!
mi sembrava di essere stato chiaro, coma la scrittura citata delle sorti in Grembo
Ioseb-Bassebet
00venerdì 21 dicembre 2012 16:21
Re: Re:
LeanBurn, 20/12/2012 19:01:



Esatto intendo questo!
mi sembrava di essere stato chiaro, coma la scrittura citata delle sorti in Grembo



Scusate ma va fatta un minimo di chiarezza..

Nonostante in merito al seguente concetto ci siano stati recentemente delle riconsiderazioni a fronte di importanti evidenze sperimentali (mi riferisco, ad esempio, a questo), va tenuto in considerazione che il "patrimonio genetico" di un individuo, concetto che possiamo estendere al suo intero DNA (andrebbero fatti dei distinguo importanti ma evitiamo del parossismo tecnico) è teoricamente lo STESSO in TUTTE le sue cellule.

La variabilità viene infatti generata attraverso il "mescolamento" dei DNA di entrambi gli individui, NON sulla base di questa o quella cellula gamete aploide del singolo che viene fecondata.

Detto questo, ribadisco la mia domanda fatta nel mio precedente post: in che senso parli di casualità?

Come mirabilmente spiega, in termini semplici, la stessa scrittura da te citata, quella che sembra una casualità è in realtà un'operazione VOLUTA e CONTROLLATA di VARIABILITA'.

(Proverbi 16:33) 33 Nel grembo si getta la sorte, ma ogni decisione mediante essa è da Geova.

"..ogni decisione mediante esssa è da Geova.."

Bellissimo: ti fa capire che appare casuale ma non lo è affatto..

Ed è proprio una conferma di quello che si è finora scoperto in merito a quello che c'è dietro alla ricombinazione meiotica, esattamente il tipo di processo legato al nostro discorso: un processo incredibilmente complesso e finemente regolato che gestisce il "mescolamento" delle informazioni del DNA allo scopo di ottenere sempre una progenie differente rispetto ai genitori.

Non è casualità: è un "mescolamento" voluto e finemente regolato e controllato.







Giandujotta.50
00venerdì 21 dicembre 2012 16:45
Ecco, Mescolamento mi piace molto di piu... [SM=g27987]
il mescolamento che ha dato origine a me è sicuramente venuto meglio di quello che ha dato origine a mio fratello, quello nato dopo di me... [SM=g27988]
sono mescolamento 'unico' nel suo genere! [SM=g8878]
LeanBurn
00venerdì 21 dicembre 2012 19:24
Re: Re: Re:
Ioseb-Bassebet, 21/12/2012 16:21:



Scusate ma va fatta un minimo di chiarezza..

Nonostante in merito al seguente concetto ci siano stati recentemente delle riconsiderazioni a fronte di importanti evidenze sperimentali (mi riferisco, ad esempio, a questo), va tenuto in considerazione che il "patrimonio genetico" di un individuo, concetto che possiamo estendere al suo intero DNA (andrebbero fatti dei distinguo importanti ma evitiamo del parossismo tecnico) è teoricamente lo STESSO in TUTTE le sue cellule.

La variabilità viene infatti generata attraverso il "mescolamento" dei DNA di entrambi gli individui, NON sulla base di questa o quella cellula gamete aploide del singolo che viene fecondata.

Detto questo, ribadisco la mia domanda fatta nel mio precedente post: in che senso parli di casualità?

Come mirabilmente spiega, in termini semplici, la stessa scrittura da te citata, quella che sembra una casualità è in realtà un'operazione VOLUTA e CONTROLLATA di VARIABILITA'.

(Proverbi 16:33) 33 Nel grembo si getta la sorte, ma ogni decisione mediante essa è da Geova.

"..ogni decisione mediante esssa è da Geova.."

Bellissimo: ti fa capire che appare casuale ma non lo è affatto..

Ed è proprio una conferma di quello che si è finora scoperto in merito a quello che c'è dietro alla ricombinazione meiotica, esattamente il tipo di processo legato al nostro discorso: un processo incredibilmente complesso e finemente regolato che gestisce il "mescolamento" delle informazioni del DNA allo scopo di ottenere sempre una progenie differente rispetto ai genitori.

Non è casualità: è un "mescolamento" voluto e finemente regolato e controllato.







la scrittura di
Proverbi 16:33 Diodati dice:
Si getta la sorte nel grembo, ma ogni decisione dipende dall'Eterno.

La parola del Signore traduce:
Si gettano i dadi nel bussolotto, ma la decisione dipende tutta dal Signore

La Bibbia mi sembra come i manuali degli elettrodomestici tradotti in Italiano, in pratica stravolgono i concetti e alla fine ci si capisce molto poco

tradurre tra grembo e bussolotto, mesà che le traduzioni sono a CASO!!!

Secondo te l'esistenza di ognuno di noi come individuo è il risultato di un intervento divino nell'infondere il proprio IO????

a me sembra valutando solo la discendenza Genealogica che il nostro IO sia frutto della casualità, bastava che un nostro antenato magari moriva prima di avere figli e il futuro sarebbe enormemente diverso

o no?
Ioseb-Bassebet
00venerdì 21 dicembre 2012 21:45
Re: Re: Re: Re:
LeanBurn, 21/12/2012 19:24:


La Bibbia mi sembra come i manuali degli elettrodomestici tradotti in Italiano, in pratica stravolgono i concetti e alla fine ci si capisce molto poco



Qui nel forum ci sono tanti espertissimi su questo argomento, preferisco lasciare a loro il commento.

Ti posso solo dire che per capire la Bibbia ci vogliono (a) vera e disinteressata volontà di farlo e (b) utilizzarla come auto-referenza, lasciando perdere i libri di teologia che usano la filosofia e la tradizione per spiegartela.

Abbiamo una sezione apposta nel forum che affronta queste tematiche, fatti un giro se ti va.. [SM=g28002]

LeanBurn, 21/12/2012 19:24:


Secondo te l'esistenza di ognuno di noi come individuo è il risultato di un intervento divino nell'infondere il proprio IO????



No.

E' il risultato dell'aver creato inizialmente un meccanismo che lo fa nel modo migliore possibile, nonostante sia, attualmente, imperfetto rispetto a quando fu creato.

LeanBurn, 21/12/2012 19:24:


a me sembra valutando solo la discendenza Genealogica che il nostro IO sia frutto della casualità, bastava che un nostro antenato magari moriva prima di avere figli e il futuro sarebbe enormemente diverso

o no?



Beh, che vuol dire, in un certo senso sì, ma nell'accezione positiva de ragionamento: Dio ha lasciato il libero arbitrio agli individui, concedendogli di mischiarsi tra di loro e di riempire la terra.

Cosa doveva fare, una riproduzione stile "Lego", "pre-cablata"? Ci da il grandissimo privilegio di "trasformare" la sua "creazione" in base alle nostre scelte (il nostro coniuge), leggendo nei nostri figli i nostri tratti estetici e caratteriali.

Ci fa capire e provare delle emozioni simili alle sue nei nostri confronti.

E' meraviglioso, se ci rifletti.. [SM=g2037509] [SM=g7348]

(Genesi 1:26-28) 26 E Dio proseguì, dicendo: “Facciamo l’uomo a nostra immagine, secondo la nostra somiglianza, e tengano sottoposti i pesci del mare e le creature volatili dei cieli e gli animali domestici e tutta la terra e ogni animale che si muove sopra la terra”. 27 E Dio creava l’uomo a sua immagine, lo creò a immagine di Dio; li creò maschio e femmina. 28 Inoltre, Dio li benedisse e Dio disse loro: “Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite la terra e soggiogatela, e tenete sottoposti i pesci del mare e le creature volatili dei cieli e ogni creatura vivente che si muove sopra la terra”.

Il tutto attraverso meccanismi molecolari talmente complessi ed affascinanti da lasciare di stucco la scienza più avanzata.. [SM=g27993]

dispensa.
00domenica 23 dicembre 2012 16:23
la questione potremmo trasferirla in questi termini

SE leaburn pensa secondo il caso o piuttosto secondo una sua volontà.

Se il suo pensiero critico nasce dal caso, allora potremmo dire che la vita viene dal caso, poichè a caso in grado di formulare concetti esistenziali funzionali e costruttivi.

Poichè tra cento pensieri e opere imbecilli non dovuti dalla volontà, riesco a costruirci qualcosa di funzionale e quindi di sensato, senza averne volontà

Se invece facciamo che lea pensa dietro una precisa sua volontà, allora dobbiamo dire che la materia nel caso cerebrale ha una sua volontà .

Se però spostiamo la materia cerebrale nel suo stato inanimato, ossia polvere, si nota che la volontà di essere e divenire è nulla.

Dunque la domanda iniziale è da dove è venuta la capacità di volere essere e divenire della materia, che costituisce il mio Io?

SE non è dalla materia di per se stessa allora è di qualche volontà esterna che ha dato vita a ciò.

nel concetto della vita dunque non possiamo credere che si poteva fare così o cosà.

mentre viceversa nell'ambito dell'io possiamo sbizzarirci, ragionando sapientemente o stupidamente.

Dimostriamo in ciò la nostra creatività a immagine di colui che ispirò la nostra esistenza a prescindere dalla sua.

Se adamo faceva così e cosà, determinato dal caso, questa espressione è sciocca, perchè cosa sarebbe il caso in rapporto al quale decidiamo, o a che cosa decidiamo?'

Non è il caso a determinare le mie scelte, non è stato il caso a determinare cosa scelse Adamo.

ma la sua indole che poteva manifestarsi comunque mediante altro vissuto.
E il caso genetico non è un caso, tutte le potenzialità di quel gene di essere in bene o in male non vengono dal caso.

Non è un caso che io figlio di adamo sono ignorante rispetto a questo e quello.

Tutte le potenzialità del gene umano di essere e divenire non sono determinate dal caso, tanto è vero che troviamo dei gemelli di noi stessi.

Possiamo dire ad esempio di caso che un uomo bianco si unisca a donna nera,e partorisca il genere mulatto ??

nemmeno,la sua è stata una scelta. come ha scelto di andare via dal luogo natio, perchè qualcun altro ha deciso di licenziarlo.

le scelte possibili e non i casi possibili costituiscono il futuro.
Scelte che sono condizionati pure dall'evolversi del mondo fisico o materiale in un senso o in un altro.


Se avessi una mente supergalattica potrei prevedere cosa avrebbe deciso di fare ben laden , prima ancora che nascesse; avrei potuto prevedere dove gli aerei avrebbero colpito, avrei potuto prevedere che il suo sangue sarebbe stato falciato, non nell'afganistan , ma nel Pakistan, tutto questo affinchè l'impero potesse avere una opportunità pure esso .

SE l'universo sarebbe quella stessa mente galattica pur distinta dalla sua personalità, il caso è soltanto una funzione del suo stato funzionale, e quindi non realisticamente caso, perchè dietro esso ci sono leggi di probabilità e interattività secondo quello che esiste e non quello che non esiste.

nell' evocare l'io degli uomini attraverso i messaggi della natura che ci circonda vi è pure il male, quest'ultimo identifìcandosi più in chi il gene ribelle e egoista di Adamo ha preso corpo secondo le scelte possibili dei singoli, anchesse prevedibili.

Rimane di fondo il perchè un uomo sceglie di servire Dio e chi no.
Possibilmente prevedibile, ma la scelta, e non il caso determina la tua morale, altrimenti saremmo solo delle macchine.

E Dio non ha mostrato di volere per figli delle macchine.

la diversità di scelta è una potenzialità che se pur dettata dall'ambiente , e diretta dal proprio io.

prevedere la funzionalità delle tue cellule cerebrali o la loro potenzialità di essere o divenire in bene o in male, non toglie comunque che la tua è una scelta di cui ne devi rendere conto.




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