Si chiama Gianfranco!

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Sulla via di Emmaus » Sulla via di Emmaus » La Chiesa di Gesu' Cristo » Richieste di preghiera

parliamonepino

00lunedì 8 gennaio 2007 19:02

Caro Claudio e cari amici foristi,
E' la prima volta che faccio questa richiesta!
So che la preghiera quando opera ha molta forza.
Per questa ragione chiedo il vostro intervento su una persona che mi sta a cuore in quanto è un carissimo e stimato amico.
Si chiama Gianfranco!
Ha dei seri problemi di salute e un profondo disagio psicologico.
Grazie
Dio è per tutti
Pino

[Modificato da parliamonepino 08/01/2007 19.03]

claudio.41

00lunedì 8 gennaio 2007 19:10

Ok, amico Pino, presenteremo Gianfranco al Trono di Dio. E' in ospedale?

claudio.41

00lunedì 8 gennaio 2007 19:19

Caro Pino, ti ho chiesto se quel tuo amico era in ospedale, ma credo che non ci sia....meglio così.

Crede lui che Gesù possa sistemare la sua vita?

parliamonepino

00lunedì 8 gennaio 2007 19:31

Caro Claudio,
Questa persona è stata in ospedale.
Vive a casa prendendo 15 pastiglie al giorno cercando di "sostenere" la sua malattia ed i suoi numerosi disturbi.
E' un uomo credente con una profonda spiritualità cristiana.
I bilanci di una vita fatta di notevoli esperienze internazionali e di molte responsabilità pubbliche, lo hanno, in qualche modo, fiaccato e tolto enormi energie.
Grazie
Pino

claudio.41

00lunedì 8 gennaio 2007 19:38

Ok Pino.... [SM=x795130]

@nounou@

00lunedì 8 gennaio 2007 19:39

ho avuto modo anch io di conoscere Gianfranco, una bella persona sensibile e unica..
mi aggiungo alle preghiere.., che Dio lo aiuti [SM=x795130]

Kef@

00lunedì 8 gennaio 2007 20:52

ci sono anche io fratelli!
speriamo bene....

claudio.41

00lunedì 8 gennaio 2007 21:01

Caro Pino, io ho pregato per la situazione di Gianfranco.

Ho bisogno di sapere da lui se vuole guarire ed eventualmente da Chi si aspetterebbe guarigione (se se la aspetterebbe).

Scusami Pino, ma in queste cose io sono molto sincero ed ho bisogno di sapere queste cose, e le richieste a Dio di guarigione sono una cosa molto seria , in cui novantanove volte su cento deve esserci il volere dell'interessato (a meno che si tratti di bambini piccoli)

Dici bene, "la preghiera quando opera ha molta forza", ma aggiungo che non è la preghiera in sè stessa che opera, ma la Fede, e non la fede in sè stessa, ma la fede in Gesù Cristo, Signore.

Grazie
Claudio [SM=x795130]

un sorriso

00lunedì 8 gennaio 2007 21:46

Dici bene, "la preghiera quando opera ha molta forza", ma aggiungo che non è la preghiera in sè stessa che opera, ma la Fede, e non la fede in sè stessa,
ma la fede in Gesù Cristo, Signore.

....FORZA GIANFRANCO!.... [SM=x795130]

)Sil(

00lunedì 8 gennaio 2007 21:49

Ci sono anch'io......... [SM=x795134]

parliamonepino

00lunedì 8 gennaio 2007 22:04

Dici bene, "la preghiera quando opera ha molta forza", ma aggiungo che non è la preghiera in sè stessa che opera, ma la Fede, e non la fede in sè stessa, ma la fede in Gesù Cristo, Signore.

Caro Claudio,
La mia è solo una riflessione........ma Lazzaro quando fu risuscitato non lo sapeva!
La sorella di Lazzaro aveva chiesto l'intervento di Gesù, fu la sorella ad avere fede per Lazzaro.

Un abbraccio
Pino

33.sandra

00lunedì 8 gennaio 2007 22:11

Re:

Scritto da: parliamonepino 08/01/2007 22.04

Dici bene, "la preghiera quando opera ha molta forza", ma aggiungo che non è la preghiera in sè stessa che opera, ma la Fede, e non la fede in sè stessa, ma la fede in Gesù Cristo, Signore.

Caro Claudio,
La mia è solo una riflessione........ma Lazzaro quando fu risuscitato non lo sapeva!
La sorella di Lazzaro aveva chiesto l'intervento di Gesù, fu la sorella ad avere fede per Lazzaro.

Un abbraccio
Pino

Non per contraddire Pino ma Marta e Maria avevano fede si in una resurrezione, ma quella dell'"ultimo giorno", non che il fratello potesse resuscitare li per li, anzi, dissero "Ma Maestro, egli puzza già, perchè sono 4 giorni che è morto".

Gesù in quel caso operò da Solo e con Solo la Sua fede, ma fu atto straordinario. Di solito gli veniva chiesto ed anche il caso in cui disse "in quella città non potè fare molte opere potenti a causa della loro poca fede", dice qualcosa.
Comunque ci sono anche io. [SM=x795142]

33.sandra

00lunedì 8 gennaio 2007 22:20

Re:

Scritto da: parliamonepino 08/01/2007 22.04

Dici bene, "la preghiera quando opera ha molta forza", ma aggiungo che non è la preghiera in sè stessa che opera, ma la Fede, e non la fede in sè stessa, ma la fede in Gesù Cristo, Signore.

Caro Claudio,
La mia è solo una riflessione........ma Lazzaro quando fu risuscitato non lo sapeva!
La sorella di Lazzaro aveva chiesto l'intervento di Gesù, fu la sorella ad avere fede per Lazzaro.

Un abbraccio
Pino

scusa ancora Pino. Ma rileggendo mi sembra di aver capito che claudio abbia percepito che il tuo amico abbia "poca fede" (spero di sbagliare) e da quello che dici tu, io capisco che in poche parole, confermi. (spero ancora di sbagliarmi).

Se claudio in preghiera avesse percepito questo e tu confermassi, significherebbe che Dio lo avrebbe rivelato e che quindi (credo) Dio vorrebbe che quest'uomo cercasse lui stesso con fede il Signore per guarire. (questo ho capito [SM=g27833]

)

Dio non opera sempre in modo uguale (ma spero di sbagliarmi).

Rinnovo quello che ho detto : io ci sono [SM=g27811]

parliamonepino

00lunedì 8 gennaio 2007 22:31

Re: Re:

Scritto da: 33.sandra 08/01/2007 22.11

Non per contraddire Pino ma Marta e Maria avevano fede si in una resurrezione, ma quella dell'"ultimo giorno", non che il fratello potesse resuscitare li per li, anzi, dissero "Ma Maestro, egli puzza già, perchè sono 4 giorni che è morto".

Gesù in quel caso operò da Solo e con Solo la Sua fede, ma fu atto straordinario. Di solito gli veniva chiesto ed anche il caso in cui disse "in quella città non potè fare molte opere potenti a causa della loro poca fede", dice qualcosa.
Comunque ci sono anche io.

Quello che conta è che le sorelle di Lazzaro avevano fede in Gesù. In qualche modo, anche se il fratello era deceduto, sapevano che la presenza di Gesù poteva significare un evento divino.
E' vero che loro, quando hanno mandato a chiamare Gesù,avevano il fratello ancora in vita, ma fu sempre un atto di fede.
E' solo una mia considerazione.....
Grazie, comunque.
Pino

parliamonepino

00lunedì 8 gennaio 2007 22:39

Re: Re:

Scritto da: 33.sandra 08/01/2007 22.20

scusa ancora Pino. Ma rileggendo mi sembra di aver capito che claudio abbia percepito che il tuo amico abbia "poca fede" (spero di sbagliare) e da quello che dici tu, io capisco che in poche parole, confermi. (spero ancora di sbagliarmi).

Se claudio in preghiera avesse percepito questo e tu confermassi, significherebbe che Dio lo avrebbe rivelato e che quindi (credo) Dio vorrebbe che quest'uomo cercasse lui stesso con fede il Signore per guarire. (questo ho capito )

Dio non opera sempre in modo uguale (ma spero di sbagliarmi).

Rinnovo quello che ho detto : io ci sono

Credo che la percezione di Claudio sia corretta......può anche darsi che alcune persone, per ragioni personali, non vogliano guarire e forse Gianfranco è fra questi.
A volte una profonda angoscia interiore ti fa precipitare nell'abisso e non hai più voglia di combattere.
Grazie
Pino

Isaia53.Mattia

00martedì 9 gennaio 2007 00:40

Re: Re: Re:

Scritto da: parliamonepino 08/01/2007 22.39

Credo che la percezione di Claudio sia corretta......può anche darsi che alcune persone, per ragioni personali, non vogliano guarire e forse Gianfranco è fra questi.
A volte una profonda angoscia interiore ti fa precipitare nell'abisso e non hai più voglia di combattere.
Grazie
Pino

Allora che Il Signore prenda a cuore Gianfranco e gli faccia comprendere che vale sempre la pena di lottare [SM=g27823]

Anche se a volte può non importare a noi stessi pensiamo però a chi ci è vicino e ci vuole bene... se la ragione non la troviamo in noi troviamola negli altri, io mi sento di dire questo perchè a volte è quel che penso davvero [SM=g27823]

Claudio Cava

00martedì 9 gennaio 2007 03:39

Re: Re: Re:

Scritto da: parliamonepino 08/01/2007 22.39

Credo che la percezione di Claudio sia corretta......può anche darsi che alcune persone, per ragioni personali, non vogliano guarire e forse Gianfranco è fra questi.
A volte una profonda angoscia interiore ti fa precipitare nell'abisso e non hai più voglia di combattere.
Grazie
Pino

Stanchezza fisica e spirituale, abbandono, voglia di chiudere senza isteria alcuna, razionale, lucida e consapevole.

Lo so perche' ci sono passato.

Pero' sono ancora qui e felice di esserci.

Questo e' il mio augurio.

Ciao
Claudio

prymul@

00martedì 9 gennaio 2007 06:59

parliamonepino

00martedì 9 gennaio 2007 08:12

Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Claudio Cava 09/01/2007 3.39

Stanchezza fisica e spirituale, abbandono, voglia di chiudere senza isteria alcuna, razionale, lucida e consapevole.

Lo so perche' ci sono passato.

Pero' sono ancora qui e felice di esserci.

Questo e' il mio augurio.

Ciao
Claudio

E' magnifico quello che hai scritto!
Grazie
Pino

claudio.41

00martedì 9 gennaio 2007 12:27

Vorrei fosse chiara una cosa:

Molte volte si sente dire dai cristiani : "una preghiera non fa mai male". Non è il tipo di fede richiesta per guarioni e miracoli. Serve ben altro per queste cose.

Gesù , nel Suo Ministero terreno, non ha guarito tutti indistintamente, ma ha guarito "tutti coloro che andavano a Lui con fede". A volte , è vero, ha fatto degli atti di Sua Sovrana volontà come nel caso di Lazzaro e nel caso in cui fermò il funerale della bambina, ma li ha fatti quando Lui ha voluto. Altre volte, su centinaia di malati, ne guariva solo alcuni. Egli è il SIGNORE , e nessuno può dirgli "che fai?".

Per contro, tutti coloro che credono (di vero credere) possono "imporre le mani ai malati ed essi guariranno", perchè ciò fa parte del "Grande mandato".

Un sorriso, nostra amica e sorella, lo ha sperimentato.

Chi ha ricevuto però un ministero di guarigione, è sottoposto in tutto e per tutto, a Cristo e, se Lui vuole , il ministro "può" , "dire solo una parola ed il malato sarà sanato".

Però, ripeto,egli è sempre sotto autorità di Gesù Cristo, e non può fare niente di suo.

C'è stato un caso in cui, una volta mentre ero al lavoro dentro un Camping a Massa ,ed una povera vecchina stava piangendo dai dolori che aveva alle gambe (era inferma da circa 14 anni), mi fece pietà, e chiesi a lei se credeva in Gesù Cristo, al che ripose "SI".

Chiesi allora se credeva se il Signore potesse guarirla all'istante. Rispose : "Gesù ha già fatto tanto per me, nella vita, ma questo, ormai non può farlo" (aveva più o meno la fede della sorella di Lazzaro).

Dissi al Signore : "Signore, questa donna non crede nemmeno".

Risposta del Signore : "QUESTA VOLTA NON GUARDO ALLA SUA FEDE, MA ALLA TUA! SE CREDI, PROCLAMA LA GUARIGIONE!".

La donna, una volta proclamata la guarigone sulla paralisi, nel Nome di Gesù Cristo, si alzò ed iniziò a camminare , saltare e lodare Dio.

Questo per spiegare che Egli è SOVRANO, e non siamo noi che dobbiamo dire a Lui come agire, ma Lui a noi, e noi soltanto obbedire.

[Modificato da claudio.41 09/01/2007 12.32]

@Ljuba@

00martedì 9 gennaio 2007 13:40

Claudio, ma è più importante che abbia fede chi chiede il miracolo?

Non sempre è la stessa persona.
A volte, lo si chiede, per altri.
Cosa conta di più, allora?
Che abbia fede chi lo chiede, o chi ne ha bisogno?

claudio.41

00martedì 9 gennaio 2007 13:43

Re:

Scritto da: @Ljuba@ 09/01/2007 13.40
Claudio, ma è più importante che abbia fede chi chiede il miracolo?

Non sempre è la stessa persona.
A volte, lo si chiede, per altri.
Cosa conta di più, allora?
Che abbia fede chi lo chiede, o chi ne ha bisogno?

Se ha fede chi ne ha bisogno, è sempre un bene.

E' scritto che "Gesù guarì tutti quelli che andavano a Lui, con fede".

A volte, a Sua insindacabile Volontà, basta anche che ne abbia chi lo deve "ministrare" al malato.

Ma come detto, dipende da Lui.

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