nickturbine
00domenica 31 agosto 2003 13:18
I rossoneri battono per 1-0 il Porto
Il Milan conquista la Supercoppa Europea, battendo per 1-0 il Porto a Montecarlo. Il gol della vittoria è stato realizzato al 10' da Andryi Shevchenko su un perfetto assist di Rui Costa. La formazione di Ancelotti ha disputato un ottimo primo tempo, soffrendo però troppo nella ripresa, quando i portoghesi sono andati vicini al pareggio in più di una occasione. Per il Milan si tratta della quarta Supercoppa Europea e del 15° trofeo internazionale.
La partita
Rientra in campo capitan Maldini, torna al gol Shevchenko e il Milan ritrova il successo. Dopo un precampionato disastroso, i rossoneri allontanano i fantasmi della crisi e si tolgono l'ennesima soddisfazione, piegando il Porto e conquistando la quarta Supercoppa Europea della propria storia. Dopo Barcellona (1989), Sampdoria (1990) e Arsenal (1995), anche i lusitani si sono dovuti infatti piegare di fronte ai milanesi, ora sul tetto del mondo assieme a Indipendiente e Real Madrid nella classifica delle società più titolate al mondo.
Un Milan, quello della prima frazione di gara, bello, fisicamente tonico, capace di arrivare all'area avversaria con pochi tocchi e sempre pronto a mettere alle corde la difesa avversaria. Merito di uno Shevchenko tornato ai livelli di Manchester, di un Inzaghi sempre puntuale e ficcante e di un Rui Costa abile a giostrare a tutto campo. Ma merito, soprattutto, di uno straordinario Maldini che, tornato in campo a tempo di record, dà ordine e disciplina a una difesa che negli ultimi tempi aveva dato preoccupanti segni di cedimento anche contro compagini di non eccelso livello. Di fronte una squadra, il Porto, più bella da centrocampo in su che non in difesa. Deco, Derlei e McCarthy non impressionano ma danno pur sempre la sensazione di poter colpire, mentre dietro i vari Ferreira, Jorge Costa, Ricardo Carvalho e Ricardo Costa mostrano di faticare a prendere le misure delle punte rossonere.
Tant'è che al Milan bastano solo dieci minuti per andare in vantaggio. Dopo una bella girata di Inzaghi al sesto minuto, è infatti Shevchenko a siglare l'1-0. Bel cross dalla destra di Rui Costa e incornata vincente dell'ucraino. Trovata la rete tanto attesa (un solo centro su azione in tutto il precampionato), la squadra di Ancelotti si scioglie e con Seedorf e Inzaghi sfiora il raddoppio. Molto bella l'azione che libera SuperPippo in area avversaria al 32': discesa di Sheva a sinistra, palla per Rui, assist filtrante per Inzaghi e rapido fendente di destro che si spegne sull'esterno della rete.
Solo dopo la mezz'ora il Porto dà l'impressione di entrare in partita e con il Milan un poco arretrato si presenta nella metacampo avversaria con maggior coraggio. Al 37' Derlei dalla destra serve Maniche: tiro dai 19 metri e Dida controlla la sfera insidiosa mentre sorvola la traversa.
La ripresa inizia con un Porto più aggressivo. Dopo una bella discesa di Sheva, sono infatti i lusitani a rendersi pericolosi al 47' con un tiraccio di Maniche che sfiora la parte alta della traversa con Dida battuto. Sussulto tra il 56' e il 58': in soli tre minuti i portoghesi sfiorano il pareggio e i rossoneri si mangiano il gol del raddoppio. La prima occasione la crea Maniche, bravo a calciare da trenta metri e lambire il montante alla destra di Dida, la seconda se la mangia Inzaghi che a Vitor Baia battutto toglie il pallone a Seedorf e spedisce alto il pallone a meno di due metri dalla porta.
Ma rispetto alla prima frazione è un Milan diverso, meno aggressivo e sicuro, più lezioso e lento nel ripartire, sbadato e arruffone. Le occasioni da gol non mancano (Rui Costa sbaglia da pochi metri sparando sopra la traversa al 68' e Inzaghi si fa parare un tito a botta sicura pochi minuti più tardi), ma sono i portoghesi ad alzare il baricentro del gioco e portare pericoli dalle parti di Dida con maggior insistenza.
Mourihno toglie Costinha per Bosingwa, Ancelotti risponde con Ambrosini al posto di Seedorf. Il Porto sfiora il pari intorno alla mezz'ora con un cross di Bosingwa dalla destra: Jankauskas si getta ma non tocca la sfera che per poco non inganna Dida uscendo a fil di palo. All'80' il pari sembra cosa fatta: Derlei controlla a centro area, sale in cielo e con una splendida rovesciata colpisce l'incrocio dei pali. Il forcing dei portoghesi si fa sempre più insistente: il Milan scompare e Dida è costretto a salire in cattedra, compiendo un vero miracolo su Bosingwa all'83'. Parata strepitosa che congela il risultato e regala al Milan la coppa, ipotecata nel primo tempo e difesa con sin troppo affanno nella ripresa. Per quarantacinque minuti i rossoneri ci sono stati, per gli altri è meglio sorvolare. Ma tant'è: occorreva vincere e così è stato. E le vittorie, si sa, riescono ad allontanare qualsiasi polemica. Specialmente quelle che ti regalano un posto nella storia.
La curiosità
Con il successo in Supercoppa (il quarto in ventinove edizioni del trofeo continentale nato nel 1972) il Milan ha ragguinto il quindicesimo trionfo in una competizione internazionale: con Real Madrid e Indipendiente è ora la società più titolata al mondo.
Il migliore
Dida 7.5: senza dimenticare Maldini e Shevchenko, la palma del migliore in campo va al portierone brasiliano. Decisivo a Manchester, anche a Montecarlo mette la sua firma sul successo milanista con una parata strepitosa, quella su Bosingwa a pochi minuti dal termine.
Il peggiore
Simic 5: un po' troppo in affanno, specialmente nel secondo tempo, quando il Porto sfiora il gol in più di una circostanza. Legnoso.
Le formazioni
Milan (4-4-2): Dida; Simic, Nesta, Maldini, Pancaro; Gattuso, Pirlo, Rui Costa (85' Rui Costa), Seedorf (70 ' Ambrosini); Inzaghi, Shevchenko (75' Rivaldo). All. Ancelotti
Porto (4-3-1-2): Vitor Baia; Paulo Ferreira, Jorge Costa, Ricardo Carvalho, Ricardo Costa; Alenitchev (75' Fernandes), Maniche, Costinha (67' Bosingwa); Deco; Derlei, McCarthy (60' Jankauskas). All. Mourihno
Voto all'arbitro: Barber (Inghilterra) 6: si vede poco e lascia giocare. Resta il dubbio su un'intervento in area di rigore ai danni di Inzaghi: poteva essere rigore.
Voto alle squadre
Milan: 6
Porto: 6
Voto alla partita: 6
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