Sfida: credere nell'amore è razionale?

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Cristianalibera
00venerdì 27 aprile 2012 11:51
Sfido chiunque crede nell'amore di dirmi ancora che è razionale al 100%.

A voi la parola... [SM=g27998] [SM=g27998] [SM=g27998]
Sirio(72)
00venerdì 27 aprile 2012 23:16


E tu che ne pensi?

Cristianalibera
00sabato 28 aprile 2012 15:22
Re:
Sirio(72), 27/04/2012 23.16:



E tu che ne pensi?




E no eh, non vale, la domanda ho fatto io... [SM=g27988]

Io dico: chi crede nell'amore non è affatto razionale, oppure esprimiamolo cosi non è razionale credere nell'amore.
E' ovvio che ho dei miei buoni motivi per dirlo, lo farò anche ma volevo sentire un po' quello che pensate voi. [SM=g27985]


Giusquindo
00sabato 28 aprile 2012 18:39
Re: Re:
Cristianalibera, 28/04/2012 15.22:



E no eh, non vale, la domanda ho fatto io... [SM=g27988]

Io dico: chi crede nell'amore non è affatto razionale, oppure esprimiamolo cosi non è razionale credere nell'amore.
E' ovvio che ho dei miei buoni motivi per dirlo, lo farò anche ma volevo sentire un po' quello che pensate voi. [SM=g27985]





Credere nell'Amore?
Non capisco la domanda oppure questa è posta male.
L'Amore non è lo stormire di frasche che percepiamo con i sensi ma è un progredire insieme nella breve pausa della nostra vita per viverlo più intensamente nella futura pienezza di Dio.
E' un sentimento che ci avvicina alla Luce ed alla Verità, nella consapevolezza di far parte di Qualcosa d'immenso che ci è stato gratuitamente donato per riviverLo, successivamente, insieme alla Comunione dei Santi.

Questo per me è l'Amore.

Se poi vogliamo parlare di amore con la a minuscola allora...





Sirio(72)
00sabato 28 aprile 2012 22:40


Devo dire che su questo argomento sono aperta a nuovi punti di vista.
Dal mio punto di vista, ritenersi razionali pur credendo nell'amore non è cosa strana.
Perchè l'amore o credere nell'amore dovrebbe essere irrazionale? non capisco

Per questo ti chiedevo tu che ne pensi
Cristianalibera
00domenica 29 aprile 2012 11:56
Re:
@sirio


Sirio(72), 28/04/2012 22.40:



Devo dire che su questo argomento sono aperta a nuovi punti di vista.
Dal mio punto di vista, ritenersi razionali pur credendo nell'amore non è cosa strana.
Perchè l'amore o credere nell'amore dovrebbe essere irrazionale? non capisco

Per questo ti chiedevo tu che ne pensi




Semplice..., spesso e volentieri dalle persone non credenti ci viene fatto il rimprovero di non essere razionali perché crediamo in Dio perchè Dio non è mostrabile.

...
cominci ad arrivarci?

-------------------


@ gius

Mi riferivo alle diverse forme dell'amore ma ora in questo caso soprattutto alle diverse forme dell'amore tra gli uomini.


Sirio(72)
00domenica 29 aprile 2012 16:20
Re: Re:
Cristianalibera, 29/04/2012 11.56:

@sirio





Semplice..., spesso e volentieri dalle persone non credenti ci viene fatto il rimprovero di non essere razionali perché crediamo in Dio perchè Dio non è mostrabile.

...
cominci ad arrivarci?

-------------------





Uhmm...
Chi non crede in Dio pensa di avere delle ragioni concrete per non crederci: non lo vedono, quindi non esiste. Non toglie il male dal mondo, quindi non esiste. Non guarisce le persone dalle malattie e non impedisce ai bambini di morire alla nascita o per gravi malattie, quindi non esiste. Non interviene di fronte alle ingiustizie, quindi non esiste.
Se loro ne avessero il potere come si dice che Dio l'abbia, farebbero tutto ciò ma se il Dio dei credenti, che dicono essere infinitamente più amorevole e sensibile di noi umani, non fa nulla di tutto ciò, significa che non esiste.
Loro, penso, non credono in Dio perchè non lo sentono in loro e la cecità spirituale non permette loro di vederne gli effetti e di sentirne il richiamo.

Con l'amore sentimentale (eros) è diverso. Loro possono benissimo crederci ritenendo questo sentimento del tutto razionale in quanto è su di loro e in loro che lo sentono quindi non possono non crederci.

Semmai dovrebbero meditare sul PERCHE' possono provare amore.
L'amore, spesso e volentieri, è controproducente e antievoluzionistico in quanto quando si ama si riesce anche ad annullare se stessi a favore dell'altro, cosa che l'evoluzione non concepisce.
Quindi, chi ha dato loro questa capacità o qualità controproducente??




Cristianalibera
00domenica 29 aprile 2012 16:28
Re: Re: Re:
Sirio(72), 29/04/2012 16.20:



Uhmm...
Chi non crede in Dio pensa di avere delle ragioni concrete per non crederci: non lo vedono, quindi non esiste. Non toglie il male dal mondo, quindi non esiste. Non guarisce le persone dalle malattie e non impedisce ai bambini di morire alla nascita o per gravi malattie, quindi non esiste. Non interviene di fronte alle ingiustizie, quindi non esiste.
Se loro ne avessero il potere come si dice che Dio l'abbia, farebbero tutto ciò ma se il Dio dei credenti, che dicono essere infinitamente più amorevole e sensibile di noi umani, non fa nulla di tutto ciò, significa che non esiste.
Loro, penso, non credono in Dio perchè non lo sentono in loro e la cecità spirituale non permette loro di vederne gli effetti e di sentirne il richiamo.

Con l'amore sentimentale (eros) è diverso. Loro possono benissimo crederci ritenendo questo sentimento del tutto razionale in quanto è su di loro e in loro che lo sentono quindi non possono non crederci.

Semmai dovrebbero meditare sul PERCHE' possono provare amore.
L'amore, spesso e volentieri, è controproducente e antievoluzionistico in quanto quando si ama si riesce anche ad annullare se stessi a favore dell'altro, cosa che l'evoluzione non concepisce.
Quindi, chi ha dato loro questa capacità o qualità controproducente??








Anche ,...

ma guarda più di una volta mi sono scontrata con gli atei su questo e nessuno ha mai osato di rispondere...neanché qui in anima cafè.


Ora te lo chiedo a te, ipotizziamo che tu mi dici che sei sicura che il tuo fidanazato ti ama ed io ti dicessi, guarda non è cosi lui sta con te semplicemente perché tu sei una bella ragazza ci guadagni pure bene, in più conosce bene le tue virtù, dunque appena ti ha visto e ti ha conosciuto si è detto questa è la perosna giusta per me già che mi ci trovo danati le faccio la corte con etante parole belle e buone le dico un sacco di parole d'amore e me la sposo pure se si convince, ma ion realtù lui NON ti ama.

E tu: "ma no, io lo sento lo sento tanto io mi sono innamorata pazza di lui, e lui anche lo noto come mi parla lo noto come mi guarda mi rispetta poi... insomma lui mi ama e come."
Ed io: "mostramelo quell'amore, non è vero dico io IO non lo vedo."

Potresti Tu in realtà portarmi la prova dell'esistenza del suo amore? [SM=g28004]

Io dico di no.
Ma allora non sei razionale.
Credi in qualcosa che tu pensi che esiste perché lo senti ma non me lo puoi mostrare con prove a mano.
Se mai hai degli argomenti per... ma io, se voglio te li smonto uno per uno.- [SM=g28004]

Sirio(72)
00domenica 29 aprile 2012 16:43


Ok, ma allora tu parli dell'amore degli altri e non di quello che ognuno(compresi gli atei) prova in se stesso, allora è diverso.

Io dico che ognuno risponde del proprio amore. Io ti posso dire che credo nell'amore che provo verso mio marito, perchè lo sento, è in qualche modo palpabile, mentre non posso darti le prove che mio marito mi ami quanto io amo lui, è ovvio. Del suo amore dovrà rispondere lui.

Se ti riferivi alla concretezza e alla fiducia dell'amore che gli altri dicono di provare per noi, allora ti do ragione, non ci sono prove, come pensano di non avere prove dell'esistenza di Dio.

Ora ci siamo [SM=g27988]
Cristianalibera
00domenica 6 maggio 2012 11:08
Re:
Sirio(72), 29/04/2012 16.43:



Ok, ma allora tu parli dell'amore degli altri e non di quello che ognuno(compresi gli atei) prova in se stesso, allora è diverso.

Io dico che ognuno risponde del proprio amore. Io ti posso dire che credo nell'amore che provo verso mio marito, perchè lo sento, è in qualche modo palpabile, mentre non posso darti le prove che mio marito mi ami quanto io amo lui, è ovvio. Del suo amore dovrà rispondere lui.

Se ti riferivi alla concretezza e alla fiducia dell'amore che gli altri dicono di provare per noi, allora ti do ragione, non ci sono prove, come pensano di non avere prove dell'esistenza di Dio.

Ora ci siamo [SM=g27988]




Anche di credere nell 'amore che noi proviamo per qualcuno, marito, fidanzato amica, amico ecc..., e del quale magari crediamo che possa durare in eterno è irrazionale.
Infatti la Bibbia è saggia e realista e dice "il cuore è ingannabile..." [SM=g27999]

La prova di questo è: quante persone hanno giurato amore e amore eterno a qualcuno e quell'amore dopo un po' si estingue o sparisce completamente?
Raramente ci si rimane insieme alla prima persona della quale si pensa di essere innamorati o di amare... chissà perché...?
Ergo: credere nell'amore non è razionale né di credere nel proprio amore né nell'amore altrui, ora però chiediamoci, quanti atei invece credono nell'amore che loro provono per delle persone oppure nell'amore che loro percepiscono di ricevere da altri?
Sono razionali secondo te? [SM=g28004]

[SM=g7352]


Fra Gennarino88
00mercoledì 13 febbraio 2013 13:05
L' amore è per me paragonabile al fuoco del camino: all' improvviso scatta la scintilla, ma tocca ad entrambi tener vivo il fuoco della passione!!! è vero che è governato dal cuore, ma secondo me va usato molto il raziocinio!!!
chiara libera
00mercoledì 13 febbraio 2013 16:17
Re: Re:
Cristianalibera, 06/05/2012 11:08:




Anche di credere nell 'amore che noi proviamo per qualcuno, marito, fidanzato amica, amico ecc..., e del quale magari crediamo che possa durare in eterno è irrazionale.
Infatti la Bibbia è saggia e realista e dice "il cuore è ingannabile..." [SM=g27999]

La prova di questo è: quante persone hanno giurato amore e amore eterno a qualcuno e quell'amore dopo un po' si estingue o sparisce completamente?
Raramente ci si rimane insieme alla prima persona della quale si pensa di essere innamorati o di amare... chissà perché...?
Ergo: credere nell'amore non è razionale né di credere nel proprio amore né nell'amore altrui, ora però chiediamoci, quanti atei invece credono nell'amore che loro provono per delle persone oppure nell'amore che loro percepiscono di ricevere da altri?
Sono razionali secondo te? [SM=g28004]

[SM=g7352]






Gli atei,a parte il non credere all'esistenza di Dio,sono come tutti gli altri.Il non credere,non esclude l'amore verso il prossimo.
Anche loro.pregheranno i loro santi,santa pazienza,santa miseria,ecc.
L'amore non ha ragione.
Ci si innamora e si ama,senza un perche'..Se io amo,e mi spiego il perche'.non si tratta d'amore,ma di altro.
Amore è senza perche'!!
Cristianalibera
00mercoledì 13 febbraio 2013 16:45
Re:
Fra Gennarino88, 13/02/2013 13:05:

L' amore è per me paragonabile al fuoco del camino: all' improvviso scatta la scintilla, ma tocca ad entrambi tener vivo il fuoco della passione!!! è vero che è governato dal cuore, ma secondo me va usato molto il raziocinio!!!





e già... ma tu prova a farlo quando ti innamori perdutamente... poi ne riparliamo! [SM=g7349] [SM=g7349]


Dea.Minerva
00giovedì 11 luglio 2013 11:36
La razionalità consiste nell'essere coscienti del desiderio della ricerca dell'amore, che finisce quando abbiamo scelto per cosa o per chi indiririzzare la nostra energia.
Tutto dipende quindi dalla scelta se amore sacro o amore profano.
Umanamente credo nell'amore incondizionato verso l'oggetto desiderato. Col tempo, ci si accorge che questo tipo di amore non è completo e ci si rivolge verso un amore che non può tradire come per gli animali , la natura, il creato e...Dio nelle sue moltepilici manifestazioni.

Cristianalibera
00giovedì 11 luglio 2013 12:04
Re:
Dea.Minerva, 11/07/2013 11:36:

La razionalità consiste nell'essere coscienti del desiderio della ricerca dell'amore, che finisce quando abbiamo scelto per cosa o per chi indiririzzare la nostra energia.
Tutto dipende quindi dalla scelta se amore sacro o amore profano.
Umanamente credo nell'amore incondizionato verso l'oggetto desiderato. Col tempo, ci si accorge che questo tipo di amore non è completo e ci si rivolge verso un amore che non può tradire come per gli animali , la natura, il creato e...Dio nelle sue moltepilici manifestazioni.





Sì, potrebbe essere benissimo cosi.
Ma secondo te la natura in che senso non può tradire?


Dea.Minerva
00giovedì 11 luglio 2013 13:03
Secondo me il tradimento è parte della natura umana: tenere fede ai propositi a volte diventa diffice anche se fatti in buona fede. Gli eventi possono cambiare; ma il panorama del creato è immutabile, il sole, nel suo cammino immanente percorre da sempre lo stesso tragitto dove si susseguono albe e tramonti sin dalla nascita dell'universo.
La natura non ha carattere ma caratteristiche e pur subendo variazioni possiede una sua propria giustizia e armonia. [SM=g2607800]
Cristianalibera
00giovedì 11 luglio 2013 15:23
Re:
Dea.Minerva, 11/07/2013 13:03:

Secondo me il tradimento è parte della natura umana: tenere fede ai propositi a volte diventa diffice anche se fatti in buona fede. Gli eventi possono cambiare; ma il panorama del creato è immutabile, il sole, nel suo cammino immanente percorre da sempre lo stesso tragitto dove si susseguono albe e tramonti sin dalla nascita dell'universo.
La natura non ha carattere ma caratteristiche e pur subendo variazioni possiede una sua propria giustizia e armonia. [SM=g2607800]



Stavo giusto pensando che giustizia possa essere in un terribile terremoto dove muoiono migliaia di persone.

Ma d'altronde l'uomo il pericolo lo conosce e saggiamente dovrebbe adeguarsi ai pericoli della natura.


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