MarcelloS.
00lunedì 13 novembre 2006 20:54
12 novembre, decima giornata in serie D. Il Como capolista riceve la Solbiatese, squadra varesina posizionata a centro classifica. I lariani sono reduci dal convincente successo sul campo della Tritium a Trezzo d'Adda (2-0 il risultato) ed hanno sempre l'Alghero posizionato un punto dietro in classifica.
Non sono stato, come previsto, a Trezzo domenica... peccato perchè leggendo gli articoli relativi alla gara pare sia stato proprio un bel Como, assai migliore di quello delle ultime settimane, spesso vincente ma un po' balbettante. Con la Solbiatese è l'ennesima prova per confermare il primato, mi attendo una partita divertente, poichè i varesini sembrano essere una squadra "zemaniana", sono infatti il miglior attacco e la peggior difesa del girone, con oltre 2 gol fatti e 2 subiti di media in ogni gara... beh, una buona premessa per un pomeriggio di divertimento !
E' una bella giornata di sole (novembre sta regalando giornate splendide da inizio mese, anche se ormai fa freschino); tutto sommato, essendo al Sinigaglia, cioè il luogo più freddo d'Italia :-), non si sta nemmeno malaccio, peccato solo che verso le 15 il sole sia già dietro alle montagne e tutto lo stadio sia all'ombra con la solita arietta frizzante del lago !
Per questa gara c'è abbastanza pubblico, un po' sopra al migliaio di unità, decisamente più dell'ultima partita casalinga; da Solbiate Arno invece non vedo nessuno, ma presumo ci sia qualche "infiltrato" sugli spalti (che per fortuna non avrò modo di sentire esultare, per poterne quantificare il numero !).
Dopo la mia consueta fase di "studio formazione" dietro alle panchine durante il riscaldamento, salgo in tribuna ed inizia la gara tra i lariani ed i neroazzurri varesini. Il Como ha qualche novità nella formazione, soprattutto rispetto a ciò che ipotizzavano i giornali alla vigilia: gioca con Esposito in porta, Ortelli, Gruttadauria, Binda e Cigagna in difesa, Castelnuovo, Guidetti, Sgrò e Shala a centrocampo, Ambrosini e Terraneo in attacco, dunque 4-4-2 classico, senza il fantasista. In panchina, tra gli altri, Battaglino e Donghi reduci da acciacchi e Greco e Marinucci, quasi sempre titolari quest'anno. Vedo pure stavolta parecchi assenti dietro di me (nella zona ingresso della sala stampa) ed inoltre ho il preparatore atletico, il prof. Townsend, proprio nel sedile dietro al mio. Già finita invece, per la cronaca, l'avventura lariana dell'esperto difensore Merlin (ultimamente poco utilizzato), accasatosi in questi giorni al Borgomanero.
La partita ha un avvio subito emozionante, come nelle attese. Dopo pochissimi secondi, Gennaro Esposito ci fa correre un brivido, rischiando un po' su un rinvio di piede (ma rimediando subito); sul ribaltamento di fronte, nell'area della Solbiatese, un difensore ospite, forse volendo emulare le atlete protagoniste dei mondiali di volley in questi giorni, colpisce in modo macroscopico (ed incomprensibile) il pallone di mano, in un'azione neppure troppo pericolosa da parte del Como. L'arbitro forse ha pietà di lui e finge di non aver visto nulla, mentre gli spalti restano sbalorditi.
La gara comunque è vivace, ci sono parecchie azioni di rilievo nel primo tempo da parte di entrambi i team. Il Como si fa vivo nell'area avversaria con diversi giocatori (Terraneo, Castelnuovo, Sgrò, Guidetti (gran gara la sua in fase sia difensiva che offensiva) ed Ambrosini), mentre la Solbiatese è governata da un ottimo intramontabile Marsich, cannoniere del girone dal nobile passato, ora 37enne ma ancora in forma smagliante. Da lui vengono i pericoli principali per il Como, ma un sicuro Esposito dice sempre di no, dimostrandosi estremo difensore di tutto rispetto (1 gol subìto nelle 5 gare disputate !). Verso la mezz'ora la svolta del match: bel pallone filtrante del giovane Ambrosini per Terraneo, che da centro area infila un bel diagonale a fil di palo... GOOOOOOL !!!! Como in vantaggio e stadio entusiasta per il suo bomber ! Pure io resto in piedi parecchio ad applaudire la prodezza. La Solbiatese reagisce col solito Marsich, ma al 38° il Como raddoppia: galoppata sulla fascia di Castelnuovo, cross per Terraneo che anticipa il portiere ed insacca con un tap-in in rete.... GOOOOOL !!! 2-0 ! Non facciamo però in tempo a sederci dopo aver esultato, perchè due minuti dopo, mentre Terraneo ha il pallone in area di rigore, Ambrosini viene cinturato a pochi metri dalla porta. E' calcio di rigore ! Chi tira ? Ovviamente il bomber... tiro potente di Terraneo e GOOOOOOL !!!! Tre a zero e tripletta di Lele ! Incredibile, era da tanto che non vedevo un Como così prepotente ! A fine tempo, Shala e Castelnuovo cercano un clamoroso poker, ma si va negli spogliatoi sul 3-0 sotto un fragoroso applauso di tutto lo stadio.
La Solbiatese è frastornata, il secondo tempo del Como è accademico. Nessuno forza più, mentre gli avversari difficilmente impensieriscono Esposito. Nei primi minuti una lunga sgroppata di Cigagna si conclude con una caduta ed un malanno muscolare... il giovane 18enne esce in barella ed al suo posto entra il più "esperto" Rudi (19enne) :-)
Al quarto d'ora la Solbiatese trova un gran gol di testa (e per poco Esposito non para pure quello, a fil di palo), ma è fuorigioco e si resta sul tre a zero. Nel quarto d'ora finale esce Lele Terraneo con tutto lo stadio in piedi a fare la standing ovation (9 gol in 10 gare per lui) ed entra Donghi, poi entrerà anche Franchetto (debuttante classe 1989) per il bravo Ambrosini. Gli ultimi minuti vedono l'ennesimo duello Marsich - Esposito, ma il nostro portierone decide di parare proprio tutto e resta imbattuto. La partita, bella e vivace, finisce tre a zero, dimostrando che questo Como può davvero andare lontano... Gli spalti osannano la squadra che felice riceve gli applausi da ogni settore dello stadio. Pure io mi avvio alla macchina davvero contentissimo !
L'Alghero però ha vinto a Palazzolo, quindi non ci lascia spiccare il volo. La classifica dice Como 22, Alghero 21, Tempio 19, Olginatese 18 e via via tutte le altre. Domenica prossima trasferta a Lodi contro il Fanfulla... io sono assai tentato di andare, i lariani se lo meritano dopo una partita così ! Deciderò nel weekend... dunque appuntamento a Lodi il 19, oppure per la prossima gara casalinga il 26 novembre contro l'USO Calcio !!!
Marcello Spreafico