Rispondo a questo post mi sembra interessante e se posso alcune mie riflessioni e nel contesto prima di tutto saluto arial e tutti quelli della stanza dell'anima.
Scritto da arial
Innanzi tutto partiamo dal concetto di Sephirot ( emanazione).
Il definirla "emanazione" deriva dal convincimento esoterico, proveniente dall'antica sapienza, che l'oggettiva realtà delle cose emotive e spirituali sia parte del "tutto Divino" ed al momento dell'esopansione di Ein sof ( l'infinita totalità) si sia verificata una "divisione" delle sua qualità ( sephirah, appunto).
Werwolfe (arial spero che non ti dispiaccia se uso per parlare quello che hai scritto tu). Sephirot significa emanazione numerica, o sante emanazione bisogna sempre distinguere se parliamo di macro o micro, nel macro loro rappresentano individualmente le successive fasi di evoluzione, come negli esempi delle vasche che si riempiono e staripono oppure nella creazione di un libro. Nel microcosmo rappresentano invece i differenti livelli di consapevolezza e fattori del carattere.Le sephiroth rappresentano le idee nascoste dei tre veli di esistenza macrocosmicamente e microcosmicamente le nostre idee, quello che noi creiamo mattone dopo mattone.
Ognuna di queste qualità è parte del divino e si unisce alle altre tramite l'albero della vita, definito albero per la sua struttura e per il suo radicarsi nella vita elevandosi verso il cielo ( la divinità).
Werwolfe: NOn sono d'accordo con l'ultima frase o meglio parzialmente, se parliamo di micro, allora il punto di partenza è malkuth, fino ad'arrivare a kether, ma se invece intendiamo l'albero nel senso di macrocosmo dobbiamo guardarlo dall'alto verso il basso, il nostro punto di partenza sarà Kether.
Noi siamo abituati a vederlo secondo il nostropunto di vista quello della terra, simboleggiato dal triangolo con il vertice verso il Basso, ma esso è in realtà capovolto, cioè simboleggiato dal triangolo con il vertice dverso l'alto ( prima elaborazione simbolica del sigillo di Salomone.
Dal nostro punto di vista quindi, esso ha alla base Malkuth ( il regno) che è, sia la base da cui parte l'evoluzione spirituale ( il mondo terreno), sia il punto di ritorno della realizzazione dello spirito, (il regno del Divino ed il paradiso in terra dato dalla corretta evoluzione dell'uomo).
Ma passiamo ad osservare ( dico osservare per porre una base semplice da cui ognuno potrà spiccare i voli che ritiene opportuno.
Werwolfe: concordo sulla visione microcosmo.
Dunque: La prima Sephirah che andremo ad osservare è Binach La bellezza, volete dirmi cosa significa Bellezza? Tenete presente che la sephirah Binach è la cinquantesima delle sue emanazioni, le quarantanove qualità della bellezza, quindi è molto ampia la sua frammentazione.
La parola inizia con la beth, la seconda lettera dell'alfabeto ebraico, che non sò rappresentarvi, se qualcuno sa farlo la inserirà in un post e vela spiegherò meglio con la sua immagine, ma intanto anticipo che è chiusa da una parte, quella rivolta verso l'alefh, la prima lettera dell'alfabeto ed aperta dal lato opposto verso l'infinito, in pratica essa indica che il "due" è l'origine del tutto nel mondo materiale e dal due si prosegue verso l'infinità degli adattamenti dell'uno.
Bene!
Binah? la bellezza
Binam è la terza sephira la madre, il grande mare, dal duplice aspetto, Ama-madre oscura, Aima-lucente madre fertile. Binah è la prima sephira di forma, è femminile (correttemente tutte le sephirot sono androgeni, maschili e femminile, a secondo se ricevano o danno), rappresenta un pricipio statico-negativo, perchè ella da la vita e la morte. Dall'unione con il padre da vita al daath. Binah è cmq l'intelligenza.
Come mai iniziate da binah e non da kether? o chokmah?