Ireneo1991
00mercoledì 26 novembre 2008 17:14
Esprimi un tuo parere su questa possibilità. Devi sapere che per i cristiani è molto difficile fare la stessa cosa con una chiesa in un paese islamico e, anche se l'autorizzazione c'è stata, come in Iraq, in Afghanistan , Turchia o pakistan, secondo il clima sociale che si crea in seguito , secondo gli sviluppi politici nazionali ed internazionali di quella singola nazione islamica , quella chiesa, quella comunità cristiana può essere distrutta in qualsiasi momento...come sta avvenendo coi cristiani cattolic iracheni costretti a fuggire via in massa dal Nord dell'Iraq , tanto da ridursi in un solo anno da 800.000 a 400.000 (e continuano a fuggire e andare via perchè la popolazione locale ha detto di non poterli più tollerare).
ClintEastwood82
00domenica 30 novembre 2008 16:33
Basta accendere vari canali satellitari su hotbird per vedere che molti di loro sono canali cristiani arabi, addirittura ce n'è uno dedicato al carisma sia cristiano sia islamico, quindi, il mito dell'islam votato nemico del cristianesimo forse può essere valido per alcuni stati arabi, ma non per tutti.
Stay tuned on the future.
83pico@live.it
00venerdì 20 marzo 2009 23:33
Sono d'accordo, perchè l'Italia è una nazione laica.
Ruakh
00sabato 28 marzo 2009 10:54
Ma uno non potrebbe essere semplicemente daccordo perché, indipendentemente dal tipo di stato laico o strutturato ideologicamente, il principio della libertà religiosa dovrebbe essere accettato da tutti ed essere una delle basi della convivenza civile?
La tolleranza non può essere "monopolio" della laicità, pena l'estremizzazione assolutistica di ogni movimento di fede.
Ruakh
00sabato 28 marzo 2009 10:56
bisognerebbe cancellare il post del 26. Ho scoperto di non poterlo fare.
Cattolico_Romano
00sabato 4 aprile 2009 11:48
Re:
Ireneo1991, 26/11/2008 17.14:
Esprimi un tuo parere su questa possibilità. Devi sapere che per i cristiani è molto difficile fare la stessa cosa con una chiesa in un paese islamico e, anche se l'autorizzazione c'è stata, come in Iraq, in Afghanistan , Turchia o pakistan, secondo il clima sociale che si crea in seguito , secondo gli sviluppi politici nazionali ed internazionali di quella singola nazione islamica , quella chiesa, quella comunità cristiana può essere distrutta in qualsiasi momento...come sta avvenendo coi cristiani cattolic iracheni costretti a fuggire via in massa dal Nord dell'Iraq , tanto da ridursi in un solo anno da 800.000 a 400.000 (e continuano a fuggire e andare via perchè la popolazione locale ha detto di non poterli più tollerare).
Senza voler polemizzare...concordo con Ruakh.
Di norma chi propone un sondaggio pur avendo delle opinioni personali deve condurre il sondaggio al di sopra delle parti, il primo messaggio invece cerca di influenzare l'elettorato.
Cattolico_Romano
00sabato 4 aprile 2009 11:53
Re:
83pico@live.it, 20/03/2009 23.33:
Sono d'accordo, perchè l'Italia è una nazione laica.
Credo che il problema non sia tanto la laicità dello stato ma quanto quest'ultimo eserciti la libertà religiosa, basta prendere come esempio la Turchia, stato laico ma che esercita una libertà religiosa molto restrittiva se non quasi nulla.
Violafenix
00mercoledì 20 maggio 2009 20:47
Il problema principale infatti è che non esiste un vero e proprio stato laico, se così fosse ognuno potrebbe praticare la propria fede o le proprie convinzioni in santa pace.
Ambra
Cattolico_Romano
00sabato 23 maggio 2009 16:03
Re:
Violafenix, 20/05/2009 20.47:
Il problema principale infatti è che non esiste un vero e proprio stato laico, se così fosse ognuno potrebbe praticare la propria fede o le proprie convinzioni in santa pace.
Ambra
Veramente in Europa e negli USA gli stati laici ci sono è c'è la piena liberta religiosa e cultuale, semmai la mancanza di stati pienamente laici è in oriente.