@Shilyss
Si deve buttare giù qualche frase: poi a limare, riscrivere, ampliare si fa sempre in tempo
Hai ragionissima. In questi giorni ho provato a scrivere e basta, senza pensarci su troppo e devo dire che qualche risultato si sta notando
Sono in una striscia positiva e scrivo sempre più parole ogni giorno che passa, ora devo solo non mandare all'aria i buoni propositi. Qualche giorno di stop può capitare ed è sacrosanto, l'importante però è non ripiombare nella procrastinazione xD
Ciao, Roiben! Che bel commento articolato.
Guarda, ti capisco benissimo e credo che l'estate sia un periodo critico per molti. Io da giugno fino a pochi giorni fa soffrivo all'idea di mettermi al pc a scrivere. Semplicemente mi sento di sforzare il cervello e non cavarne fuori nulla. Forse l'estate è il momento che più di tutti funziona più a ispirazione che altro.
A volte le idee viaggiano in testa ma la voglia di metterle per iscritto è tanto bassa da farmi rinunciare in partenza. Quello che mi spaventa maggiormente è l’idea di dover trovare le parole giuste per spiegare quello che a mente sembra sempre troppo facile per essere vero.
Quanto mi ci ritrovo in queste parole, ma penso che dipenda in parte anche dalla nostra paura di commettere errori o scrivere male, allora evitiamo proprio di cominciare. Ma per l'appunto, è meglio scrivere anche se male, piuttosto che non scrivere nulla e magari opprimersi.
Se la risposta è sì inizio a scrivere, il resto viene di conseguenza, e non me ne importa proprio nulla delle scalette da seguire. Un paio di volte ho provato a fare schemi. Ho buttato tutto e ho ripreso a scrivere “a caso” perché il mio cervello e gli schemi abitano pianeti diversi. Tanto lo so, una trama la raggiungo sempre e curiosamente i tasselli combaciano in ogni singolo caso in un modo che a volte mi lascia perplessa.
Ecco, questo è qualcosa che vorrei essere in grado di fare anch'io. Invece mi rendo conto che senza delineare prima la trama con una scaletta, poi rischio degli enormi buchi o incoerenze. Già mi capita quando scrivo qualcosa partendo da uno schema, che poi la narrazione se ne va un po' per conto suo, figurarsi se vado libera xD Piuttosto scrivo bene a caso quando devo produrre dei testi corti, attorno alle 500 parole, allora sì che scrivo alla cieca e mi lascio giudare dalle parole.
Comunque vedo che le storie incomplete, a metà, sono il cruccio di molti qui e credo che sia anche parte di questa passione, alla fine. Ma ditemi, cos'è che vi impedisce di portare a termine i lavori in corso? Ispirazione che è passata, trama che non convince più, poco tempo?