Scoprire i Queen prima del 91...

Mi ha colpito in un altro thread leggere che qui ci sono tante persone che seguivano e amavano i Queen già negli anni 80.
Io purtroppo non avevo ancora l'età per ascoltare e capire la musica, sapevo chi erano i Queen negli anni 80, non so perché ma mi rendo conto ora che lo so: conoscevo We Are The Champions, ma sapevo anche - in pieno 91, prima che Freddie morisse - che avevano fatto questa canzone bellissima chiamata Innuendo.
Il mio vicino di casa al lago, che allora aveva 15 anni, tentava di suonare l'assolo con la sua chitarra elettrica.
Poi ricordo di aver appreso la notizia della morte di Freddie in camera mia, da Mtv, mentre stavo giocando coi Lego (o forse con le figurine dei calciatori) sul tappeto.
I Queen iniziai a seguirli più o meno lo stesso anno, dopo aver rubato a mia cugina una cassetta tarocca che probabilmente le aveva donato un amico contenenente, in 90 minuti, molti dei grandi successi: le più note, ma anche canzoni come One Year of Love. Ecco, sì: praticamente quell'anno compivo 11 anni, volevo dare una festa di compleanno. Dentro di me pensavo che un gruppo "cool" da far sentire potessero essere gli autori di we are the champions. Dopo aver ascoltato tutta la cassetta rimasi folgorato. Di lì a poco sarebbe andato in onda su Italia 1 lo speciale "Freddie Mercury l'ultimo immortale". Lo registrati e lo videocunsumai negli anni successi...

Una cosa che mi son sempre chiesto è come sarebbe stato scoprire i Queen quando Freddie era ancora invita. Attendere l'uscita degli album nuovi, vedere o meno se li passavano in tv, sulla stampa, leggere le recensioni... chi tra voi ha avuto la fortuna di seguire gli anni 80 (e chissà, magari i 70) con la passione per i Queen? Cosa si ricorda?

reminiscenze, ricordi un pò sbiaditi dal tempo .Ricordi da fanciullo,il primo,.....pensavo mentre ero intento a giocare a calcio balilla durante l'estate del 1984, interessante quella canzone, veramente carina, mi piace, bel ritmo, ah si come fa!!! Radio Ga Ga .... e come ogni estate passava, il tormentone dell'estate era passato. Nel 1986 quando giravano i walkie talkie e le cassette un amico che suonava la chitarra, mi presto una cassetta GREATEST HITS - Queen mi disse che era veramente bella, vabbe sentiamo . Riaffiorarono tutti i ricordi, ma dove ho già sentito queste canzoni??? e quest'altra, si questo motivetto l'ho già sentito, quest'altra è magnifica, consumai quella cassetta, e da allora che ho cominciato e non ho più finito .

Io ho scoperto i Queen davvero precocemente ed è un ricordo che mi fa sempre un bellissimo effetto, forse perchè già così piccolo sentivo in me una vera e propria forza che mi spingeva verso la loro musica.
Avevo solo 10 anni infatti quando ascoltai i Queen per la prima volta. Era il 1986, in pieno boom Highlander quindi, e l'album fu ovviamente A Kind Of Magic, registrato su cassetta da un cugino. Me ne innamorai all'istante, una vera e propria folgorazione che mi indusse per diversi giorni a consumare il nastro e a tediare i miei compagni di classe che forse all'epoca ascoltavano ancora le sigle dei cartoni animati.
Il mio disco invece lo comprai tre anni dopo: The Miracle. Convinsi mia mamma a darmi il permesso di spendere soldi per un album con la promessa che non avrei fatto come mio fratello più grande, che in poco tempo aveva riempito la casa di dischi!
Ovviamente non mantenni quella promessa, all'amore non si può chiedere una limitazione simile.
Così posso considerarmi fortunato perchè ho potuto vivere ben 3 uscite discografiche: il già citato The Miracle, poi Innuendo e infine Made In Heaven.
L'emozione che si determina con l'attesa di un nuovo disco era fortissima, anche perchè all'epoca ci si affidava alla radio. Si passavano i pomeriggi ad ascoltare musica quando, all'improvviso, lo speaker diceva: "E' uscito il nuovo singolo dei Queen, anteprima del nuovo album!"
Ecco, a quel punto saltavi sulla sedie, abbandonavi tutto e correvi (letteralmente) al vecchio negozio di dischi ed era bello notare sul volto del tuo negoziante di fiducia quel sorriso un pò beffardo e divertito che sembrava volerti dire: "Lo so che cosa vuoi, ma ti faccio soffrire un pò e fingo di non averti visto"
E che emozione poi avere tra le mani il vinile, fare l'ennesima corsa, stavolta verso casa, per ascoltarlo mille volte di seguito. E poi tornare comunque ad ascoltare la radio nella speranza che venisse anche annunciato un tour, pur sapendo di essere troppo piccoli per poterci andare ad un concerto. Però sognare era bello, possibile!
C'era poi l'emozione della domenica quando, dopo pranzo, guardavi le classifiche in tv (il mitico Superclassificashow), l'unica occasione che c'era per ammirare i loro video.
Insomma, i ricordi, le sensazioni erano queste: un bellissimo sogno, la cui magia ti resta dentro...per sempre!

Li scoprii ad una festa di compleanno nel 1975 con KIller Queen che era uno dei 45 gg portato da chissà chì. Ad ogni uscita mi trattavano come una specie di idiota perchè mi piacevano e non ascoltavo la "vera" musica impegnata. Questo andazzo durò per tutti gli anni 70, con gli anni 80 si smorzò un pochino per poi finire definitivamente con la morte di Freddie Mercury quando scoprii che tutti adoravano i Queen (parlo dell'Italia) e che erano sempre stati il gruppo preferito di tutti da Bolzano a Siracusa. In più FM era diventato un santo con poteri quasi divini. Notate un certo sarcasmo?

Era il 1986 ero praticamente un bambino ma quando mio fratello maggiore metteva un Audiocassetta che all'epoca era in omaggio se compravi l'orologio "Hip Hop" (che poi è tornato di moda proprio in questi ultimi mesi)in cui dentro oltre a tutte le hit del momento c'era "Who Wants to live forever"...Da quando me la fece ascoltare la prima volta ne riamasi folgorato!!!Gli chiedevo sempre di mettermela e vi giuro a soli 6 anni mi commuovevo come se aspettavo una musica così da secoli.Poi quando vidi per la prima volta da li a poco anche il video in TV Freddie mi entro' nel cuore...così elegante,così maestoso con un fascino regale mi rapì e da allora sono cresciuto con il suo sguardo e la sua voce nella mia mente e nel cuore ascoltando solo i pezzi che riuscivo a trovare da amici o registravo i pezzi dalla radio quando ne passavano ogni tanto.Purtroppo all'epoca non era facile trovare la musica che vuoi e "come puoi" e così mi arrangiavo come potevo finchè poi una volta cresciuto mi comperai tutta la discografia completa.
Mi ricordo benissimo quando morì Freddie ero nella mia camera ed e avevo la febbre il telegiornale (se non ricordo male era il TG2) ne diede la brutta notizia.Mamma quanti anni sono passati...

P/S c'è da dire che mio fratello maggiore non è (era) un fan dei Queen quindi la passione mi è venuta da sola senza la spinta di nessuno...un colpo di fulmine praticamente.

Ihatethe80s, 27/10/2010 13.21:

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Li scoprii ad una festa di compleanno nel 1975 con KIller Queen che era uno dei 45 gg portato da chissà chì. Ad ogni uscita mi trattavano come una specie di idiota perchè mi piacevano e non ascoltavo la "vera" musica impegnata. Questo andazzo durò per tutti gli anni 70, con gli anni 80 si smorzò un pochino per poi finire definitivamente con la morte di Freddie Mercury quando scoprii che tutti adoravano i Queen (parlo dell'Italia) e che erano sempre stati il gruppo preferito di tutti da Bolzano a Siracusa. In più FM era diventato un santo con poteri quasi divini. Notate un certo sarcasmo?

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Eheh, sì, eccome se si nota!

Ma dimmi: com'era all'epoca inseguire un disco dei Queen? Voglio dire: erano ben distribuiti? Giravano notizie sull'uscita dei nuovi album? Specialmente, appunto, prima della loro esibizione a San Remo?
Io sono tra quelli che non hanno vissuto gli anni 70 e che non erano poi tanto consapevoli negli anni 80, quando comunque i Queen erano già conosciuti per canzoni come We are the champions o per i concerti come quello di Wembley trasmesso su Mtv...

Tu nel 75 conosci i Queen attraverso un 45 giri... da lì in poi ti ricordi le nuove uscite? Sugli scaffali dei negozi di musica avevano un posto fisso con anche i vecchi lavori?
Ricordate qualche intervista a qualche artista straniero o italiano che già all'epoca diceva: "tenete d'occhio i Queen?".

E: quando ci fu il Live Aid, si parlò anche in Italia della loro esibizione da leggenda?

ho scoperti i Queen nel 1986, con a kind of magic... ero piccolo, ma piaceva quella voce...un amico mi ha passato una cassetta registrata che ancora tengo.... avevo imparato (con la chitarra)la parte di basso!! poi, nel 90 ho beccato alcume foto dai giornali e poi nel 92 un libricino con tante foto anche d'epoca che ancora conservo!! Ricordo ancora l'emozione, trovare foto a colori era veramente difficile, non come ora.. una faticaccia trovare tutte le musicassette dei queen, solo dopo qualche anno le avevo tutte

l.stangoni, 19/11/2010 14.14:

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ho scoperti i Queen nel 1986, con a kind of magic... ero piccolo, ma piaceva quella voce...un amico mi ha passato una cassetta registrata che ancora tengo.... avevo imparato (con la chitarra)la parte di basso!! poi, nel 90 ho beccato alcume foto dai giornali e poi nel 92 un libricino con tante foto anche d'epoca che ancora conservo!! Ricordo ancora l'emozione, trovare foto a colori era veramente difficile, non come ora.. una faticaccia trovare tutte le musicassette dei queen, solo dopo qualche anno le avevo tutte

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Cavolo, abbiamo la stessa genesi queeniana: uguali per date e album!

io più che scoperto ho avuto il battesimo Queenico nel Maggio 1989.
A casa mia si è sempre mangiato pane e Queen e pane e Beatles grazie a mio padre. Riporto la data 1989 perchè è grazie al video di I Want It All a Superclassifica Show che mio padre mi ha avvicinato ufficialmente vedendolo canticchiare con un sorriso a 400 denti mentre faceva dei lavori.
Poi nel 1990 mio padre è morto a soli 42 anni. Per sentirlo vicino ascoltavo i suoi vinili, le sue cassette, i Queen. Da allora non mi sono mai fermato e non intendo farlo, anzi i miei figli avranno lo stesso battesimo. :)

SebastianMelmoth, 19/11/2010 13.19:

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Eheh, sì, eccome se si nota!

Ma dimmi: com'era all'epoca inseguire un disco dei Queen? Voglio dire: erano ben distribuiti? Giravano notizie sull'uscita dei nuovi album? Specialmente, appunto, prima della loro esibizione a San Remo?
Io sono tra quelli che non hanno vissuto gli anni 70 e che non erano poi tanto consapevoli negli anni 80, quando comunque i Queen erano già conosciuti per canzoni come We are the champions o per i concerti come quello di Wembley trasmesso su Mtv...

Tu nel 75 conosci i Queen attraverso un 45 giri... da lì in poi ti ricordi le nuove uscite? Sugli scaffali dei negozi di musica avevano un posto fisso con anche i vecchi lavori?
Ricordate qualche intervista a qualche artista straniero o italiano che già all'epoca diceva: "tenete d'occhio i Queen?".

E: quando ci fu il Live Aid, si parlò anche in Italia della loro esibizione da leggenda?

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Ti rispondo sinteticamente altrimenti la tiro troppo lunga:

1) Dipendeva da dove si abitava. A Milano, per esempio, penso fossero già ben distribuiti. Io abitavo a Venezia che non è un paesino ma nemmeno una metropoli. Lì erano distribuiti male (parlo degli Lp), in ritardo e giravano poche copie. Fino al 1980 SHA fu introvabile anche perchè non l'avevano nemmeno stampato. Trovarlo d'importazione era pura utopia. Io infatti lo pressi a Londra nel 1977.
2) Le informazioni (poche) arrivavano sempre in ritardo attraverso Ciao 2001. Io ero fortunato perchè vicino a casa mia c'era un'edicola con un mucchio di giornali musicali tedeschi dove i Queen c'erano spesso e le informazioni erano abbastanza in tempo reale (studiavo tedesco, x fortuna).
3) Non ricordo sezioni dedicate ai Queen. Al massimo 3/4 albums insieme ma niente di specifico come negli altri paesi. I 45gg si trovavano "a caso". Potevi trovare un paio di titoli in un negozio, 2 in un altro e così via. Comunque le copie erano sempre poche. L'unica eccezione la notai per STL per via dei film sulla Rai e un po' WATC, ma nemmeno lontanamente paragonabile al resto d'Europa.
4) I passaggi televisivi erano pochissimi e non programmati. Quindi o ti vedevi un video per puro culo oppure saluti a tutti e continuavi a sognare. Fu Renzo Arbore (che dovrebbero fare Santo) che cominciò a farci vedere qualcosa di diverso nel programma L'Altra Domenica sul secondo canale (si chiamava così).
5) A parte i Pooh che avevano detto di essere grandi estimatori dei Queen, per il resto calma piatta. La mia impressione qui in Italia era che fossero trattati come un fenomeno da baraccone con molta puzza sotto il naso. Del resto da cantautori e musica disco cosa vuoi pretendere?
6) Personalmente non ricordo tutto questo clamore per Live Aid in Italia. Il 90% dei fan italiani dei Queen lo divenne quando Freddie morì. Penso che tutto quel 90% non sapesse nemmeno cosa fosse Live Aid.

Beh anche al sud all'epoca c'era un'ottima distribuzione di dischi, merito ovviamente dei piccoli negozi che la facevano da padroni.
Una cosa che mi è rimasta impressa, ma questa è post 1991, il fatto che qui da me uno dei tre negozi all'epoca esistenti, investì addirittura in uno spot radiofonico per annunciare l'uscita di Heaven For Everyone. Davvero altri tempo!

bellissima l'idea di questa discussione.. mi spiace trovare così pochi interventi.. leggere di come si vivevano i Queen nella vita di tutti i giorni quando ancora in attività, è per chi come me li ha scoperti più tardi, l'unico modo per cercare di colmare questo grande vuoto, cercando di vivere con l'immaginazione emozioni e sensazioni che purtroppo ci sono sfuggite.. io ho cominciato a seguire i Queen nel 92 credo o 93 ai tempi del documentario "freddie mercury l'ultimo immortale" documentario che scatenò in me una maniacale passione..sicuramente allora una passione musicale era più intensa, più vissuta, fatta di sacrifici, attese davanti la tv o la radio, usure di cassettine rimediate dall'amico, dal cugino più grande, registrazioni occasionali.. insomma ogni ascolto era una grande conquista e questo rendeva sempre più avidi di nuovi ascolti e scoperte..soprattutto per chi come me non aveva l'eta per acquistare vinili, cassette o per i più evoluti di allora, cd.. cominciai a 9 anni a cercare disperatamente brani nelle stazioni radio e riuscii a guadagnare in qualche mese stralci di break free, save me e living on my own..non dimentico nemmeno i pomeriggi passati davanti la tv aspettando sopratutto "talk radio" un programma di videorichieste su italia uno, ideato da antonio conticello , lo stesso dello special "the Queen phenomenon"..conservo ancora molti video registrati da quella trasmissione. mi piacerebbe rivederli se solo avessi un videoregistratore funzionante. e come dimenticare la sveglia puntata alle 2 del mattino in giorni random per rintracciare da un programma regionale (il defunto video 54) la messa in onda del live in budapest e l'irruzione fatta una notte nella stanza dei miei, dove c'era l'unico videoregistratore della casa per registrare il concerto finalmente beccato?
ho avuto in ogni caso la fortuna di vivermi l'uscita di made in heaven che a dirla tutta non ho ben realizzato in quanto per me ogni acquisto di un loro album fu una nuova uscita..conservo ancora alcuni ritagli di giornale inerenti a quell'evento.. ricordo poi che al tempo si poteva sentire in radio heaven for everyone o born to love you. quante ore e giorni passati su quella radio ad aspettare che le mettessero in onda! e come dimenticare la domenica mattina quando andava in onda la classifica degli album condotta da gerry scotti, che per settimane a fine trasmissione rivelava il primo posto occupato stabilmente dai Queen?? ho anche le registrazioni di quegli spezzoni.. mi piacerebbe poterle postare..ricordo di aver visto allora heaven foreveryone e a winter's tale..
era bello emozionarsi per così poco..

è bello legger tutto questo, gli anni passano davvero in fretta....io contrassi il morbo Queen nell'ultimo anno di vita con l'uscita di Innuendo ( a casa ho ancora il cd d'importazione americana della Hollywood record !!!!! la loro all'epoca nuova casa discografica per il mercato in U.S.A.)e con il GH2. Ero molto piccolo e di conseguenza ricordo vagamente al Tg la notizia della sua scomparsa. Ricordo invece come se fosse ieri, che insieme a mio fratello ( colui che mi ha introdotto nel mondo Queen in quel periodo) registrammo il tribute sull'allora Rete A , vecchio canale musicale e da lì incomincia a metabolizzare i Queen LIVE.
Made in heaven è sicuramente l'album alla quale sono più affezzionato, reale colonna sonora di uno degli anni più brutti che ricordi, causa la scomparsa di mia nonna.
Da lì in poi una scalata appassionata nel corso degli anni fino ad arrivare ai giorni nostri....quasi vent'anni da fandei Queen