Scelte di vita...

29 AGOSTO 2006, Detroit (MICHIGAN)

10:45 P.M.

Era una serata come altre a Detroit: il cielo non era limpido e pulito, così anche l’aria dotata di una palpabile umidità.
La città pareva tranquilla, quasi accidiosa: non ci furono gesti né di lode né d’infamia in quella giornata, tranne che nel cuore di un uomo…

Una persona diversa dalle altre, ma che come loro si trovava un altro fallimento sulle proprie spalle.
Un lusso, quello del fallimento, che l’uomo non avrebbe potuto permettere.
Avrebbe dovuto evitare che ciò avvenisse, a costo della propria vita.
Ma l’uomo quel giorno non ne ebbe né la forza né la volontà…

Solo pochi giorni erano passati dal suo scontro con The Jackal, l’eterno rivale, e l’epilogo fu un disastro!

Una lacrima cadeva lenta sul suo volto marcato dagli eventi.
Tra le mani stringeva una foto, nella quale appariva felice insieme ad una meravigliosa ragazza.

Si sentiva debole, Rob Market…

“Questo si che era un periodo felice della mia vita…”
- disse con la voce spezzata dal dolore –
“Come ho potuto permettere che ciò accadesse?!
Come ho potuto permettere che ti portassero via da me?!”
- proferì, con un tono tanto triste quanto iroso, mentre guardava la vecchia fotografia –

Distrutto dal rimorso, Rob mise via la vecchia foto come se non avesse più la forza di guardarla.
Al suo posto, però, prese dal cassetto uno schedario della polizia.

Arrivò alla lettera T.

Cercò e vide la foto di quell’uomo che pareva in grado di rovinargli la vita: Richard Tommaselli, meglio conosciuto come The Jackal.

Si fermò a fissare la faccia di quel criminale.
Strinse con forza lo schedario tra le sue mani, l’ira verso quell’uomo era incontrollabile.
Erano ormai tanti mesi che la sua caccia andava avanti vanamente.
Da quando il criminale rapì una giovane, Ashley Petruzzi, nel tentativo, poi riuscito, di rovinane economicamente il padre, Kevin Petruzzi.

Market si ripromise di liberare la giovane ma non vi riuscì…

E purtroppo per lui questa non era la prima volta che falliva.
Guardava con sempre più disprezzo la foto dello Sciacallo…

“Mi stai rovinando la vita, maledetto… Tu sei uguale a quel bastardo di Borden!”

Ricordava con rancore l’aguzzino della sua amata, in quello che fu il suo primo e più grande fallimento…

“Siete capaci solo di farvi scudo degli innocenti per arrivare ai vostri schifosi fini… Non meritate nulla, voi!”
– parlava tra se e se con voce fredda, robotica –
“Siete i parassiti della società che è alla perenne ricerca di un utopica armonia… E già, è bello costruirsi chimere!”
- il suo tono era ormai di rassegnazione –
“Già…”
– disse facendo un amaro quanto beffardo sorissetto –
“I sogni…
Il mio sogno…
Pensare di essere capaci di portare la giustizia nel mondo, o almeno nella propria città… Dedicare la propria vita ad un ideale tanto astratto… Forse è una follia!
Ma poi, chi mi dice che sono io, con le mie azioni, ad agire nel giusto???
Chi è il giudice supremo la cui parola è unica e imprescindibile???
Mi sento minuscolo… Non sono nemmeno in grado di trovare una risposta…
Non so più in cosa credere, davvero…”

Si trovava ormai di fronte ad un bivio l’uomo della giustizia.
Da solo nel suo ufficio, circondato da pratiche e carte, doveva prendere una decisione drastica che sarebbe stata di certo in grado, sia in un verso che in un altro, di cambiarne il futuro.
Vedeva la sua stella dorata brillare sulla scrivania.
Il simbolo della sua missione di vita...
O meglio, il simbolo della sua stessa vita!

Era confuso, Rob, e di certo quello stato non gli poteva essere d’aiuto per un’eventuale risoluzione.
Con il cuore carico di tristezza e la mente scarica di motivazioni Rob decise di tornarsene a casa.
Prese le sue cose e uscì dall’edificio, entrò nella sua automobile e si avviò per la via di casa.

“La notte porterà di certo consiglio… Sarà un risveglio pieno di certezze altrimenti, risveglio non sarà…”

Passò davanti a un locale, il Mambotour…

“Mhh… Forse potrei anche fermarmi e tracannare qualche di drink…”

Parcheggiò l’auto non lontano al locale nel quale entrò: era un locale di classe, i tavoli erano circondati da dei salottini di lusso.
Dietro al bancone da bar c’erano un diversi ragazzi che parevano molto bravi.
I clienti vestivano tutti in maniera impeccabile ed erano accompagnati da donne bellissime.

Rob non si sentiva a suo agio all’interno del locale, ma la cosa non gli importava molto visto che era li per il solo gusto di ubriacarsi.

Si accomodò su un salottino, messo abbastanza in disparte nella sinistra del locale, nell’attesa che qualche cameriere andasse a prendere l’ordinazione.
Non arrivava nessuno.
Passarono i minuti e davanti a se Rob trovò una stupenda donna di colore.

Si trattava di sicuro di una escort spilla soldi, una di quelle che all’interno di un locale cercano di farti spendere il maggior numero di dollari in drink.

Tuttavia la bellezza statuaria della donna lasciò sbigottito Rob: alta circa un metro e ottanta, dei lunghi capelli neri e degli occhi da gatta, delle labbra carnose ed un fine naso all’in su, il tutto contornato da un eccezionale corpo. Gambe chilometriche alla fine delle quali un marmoreo fondoschiena, una pelle liscia e nera ed un seno esplosivo…
Era una magnifica Venere nera!

Si sedette con Rob e rompendo il ghiaccio con una battuta sulla sua uniforme si presentò: Luane era il suo nome…

I due iniziarono così una lungo chiacchierata.
Si parlava del più e del meno ma a Rob non interessava questo.
Era semplicemente rapito dalla travolgente bellezza della ragazza, ipnotizzato dai suo profondi occhi neri e dal movimento sensuale della sua carnosa bocca.

Si fecero portare del Crystal, lo champagne più costoso sul mercato, e svariati alcolici.
A quanto pareva alla donna stava ben riuscendo il proprio lavoro.

Erano passate ben due ore, da quando Rob era entrato all’interno del locale e parevano ormai lontani tutti i suoi problemi.
L’alchol e la donna erano riusciti, come la più potente panacea, nell’impresa di liberare quell’anima eternamente tormentata.

“Non avere pensieri per la testa, vivere per sempre felici!”
- era questo quello che passava nella mente di Rob in quel momento –
“Mi metterò tutto alle spalle, ricomincerò con una nuova vita! Lo sceriffo non esiste più…”

Il pensiero lo tentava ma la parola sceriffo rimbombava in continuazione nella sua testa…

“Giustizia, giustizia, giustizia…”

Rob era ormai incosciente, la donna si alzò dal tavolo gli si avvicinò sussurrandogli qualcosa all’orecchio ma che non riuscì a capire.

Si addormentò…

[ Essa camminava lungo la strada d’oro, era sereno e spensierato…

“Dove sono???”

Due passi e… BANG!

“Che succede!?”

Uno sparo… BANG! BANG!
Altri due…

“O no!”

La strada si trasformò venendo inondata dal sangue!
Un sorriso sadico si affacciò all’orizzonte…

“Non può essere!!!”

Una pistola puntata sulla sua fronte e di nuovo BANG!

“NOOOOOOOOOO!”

Rob Market…

“Non posso averlo fatto io…”

L’uomo che ha ucciso la giustizia…]

03:45 A.M.

Sdraiato su un letto che non era il suo Rob prese lentamente conoscenza.
Le orecchie gli fischiavano e la testa gli sbatteva come un martello pneumatico.

Aveva appena fatto uno strano sogno del quale ricordava macabri particolari…

Si guardò intorno ma non riconobbe il luogo.

L: “Ma come ti sei già svegliato?”

Era la voce della donna del bar che entrò nella stanza coperta da una fine veste da notte provocando un grosso imbarazzo al povero Rob.

L: “Eri talmente sbronzo all’interno del locale che ti ho portato a casa mia! Non potevo lasciarti sbattere su un marciapiede…”

R: “Quindi ho passato la notte con te?”

L: “Certo!”

Rob era imbarazzato e non sapeva come chiedere alla donna se fra i due fosse successo qualcosa.

L: “Però non abbiamo fatto l’amore…”

Disse la donna togliendo un megalite dallo stomaco di Rob.

L: “Siamo ancora in tempo però…”

Si lasciò scivolare la veste apparendo completamente nuda davanti a Market con il quale si scambiò un lungo bacio appassionato seguito da un turbine di passione che li investì per tutta la notte.

Consumarono la loro passione più e più volte e poi iniziarono a coccolarsi.

Rob però si sentiva strano.
Il suo pensiero volava verso Mary.
Il suo amore eterno…
Ma, contemporaneamente, pensava a Luane.
La donna che gli aveva ridato la voglia di vivere…

Si sentiva combattuto Rob, fino a che però non pensò quanto bene l’avesse fatto stare quella notte.
Capì che bisognava andare avanti, continuando a combattere per i propri sogni.

“Arrendersi non serve a nulla, vivere nel passato e nei propri errori vuol dire buttar via la propria vita!
D’ora in poi la mia vita sarà un enorme successo, nel quale riuscirò a far trionfare finalmente la giustizia!!!”

Pieno di motivazioni e di orgoglio, Rob pensò di nuovo a quello strano sogno…

“Non sarò io l’uomo che ucciderà la giustizia, poiché essa avrà una vita sicura finche ci sarà io a custodirla!!!”

Ho scelto di dare un tocco di novità per Rob Market in questo spot!
Vi raccomando, ditemei ke ne pensate!!!

eh vabbè, non vale però che trovi Ainett Stephens nei locali te! :lol

bello spot, anche io ho già postato il mio, e credo sarà una bella sfida! gradevole lettura, scorrevole e marcato da un linguaggio straordinario che sempre contraddistingue i (capo)lavori di Genny :ahsisi

buona fortuna e :wlf nera

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Scritto da: =CharismaticEnigma= 19/09/2006 22.38
eh vabbè, non vale però che trovi Ainett Stephens nei locali te! :lol

bello spot, anche io ho già postato il mio, e credo sarà una bella sfida! gradevole lettura, scorrevole e marcato da un linguaggio straordinario che sempre contraddistingue i (capo)lavori di Genny :ahsisi

buona fortuna e :wlf nera

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Si è capito ke mi riferivo a lei quindi?? :
Cmq Thanx of all homie!!!

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Scritto da: =El gran Luchadore= 19/09/2006 23.43

Si è capito ke mi riferivo a lei quindi?? :
Cmq Thanx of all homie!!!

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no dai, alla fine non si capiva che ti riferivi a lei :rotfl

almeno ti ha permesso di scacciare i cattivi pensieri sull'Uomo che somigliava ai cavalli... :ahaha

good luck bro'

Gran bel lavoro.
Ammesso e concesso che i tuoi spot con DSC mi piacciono infinite volte di più (questione di gusti) questo è davvero un bello spot.
Come sempre ben scritto e con una storia intrigante... Perde forse qualcosa nel finale. Ma alla fine davvero ottimo.
Voto 8-

Ps: Stasera il verdetto...

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Scritto da: Max-30 20/09/2006 19.56
Gran bel lavoro.
Ammesso e concesso che i tuoi spot con DSC mi piacciono infinite volte di più (questione di gusti) questo è davvero un bello spot.
Come sempre ben scritto e con una storia intrigante... Perde forse qualcosa nel finale. Ma alla fine davvero ottimo.
Voto 8-

Ps: Stasera il verdetto...

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Thanx anke a te Max!
So che preferisci mille volte il lato oscuro (DSC) e per questo sono davvero contento che questo spot ti sia piaciuto tanto.
Grazie ancora! :hellyeah

Ps: non vedo l'ora che quel momento arrivi!!! :Sm1:

cribbio che spot.... :

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Scritto da: HHHThegame 21/09/2006 9.53
cribbio che spot.... :

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Mi fa piacere ke ti sia piaciuto :Sm1:

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Scritto da: HHHThegame 21/09/2006 9.53
cribbio che spot.... :

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Potevi dire Dibbio, già che c'eri. :ahsisi

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Scritto da: TheLT 21/09/2006 17.24
Potevi dire Dibbio, già che c'eri. :ahsisi

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No ti prego non fomentare la sua già inconfinabile megalomania :Sm3:
:lol

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Scritto da: =El gran Luchadore= 21/09/2006 17.48

No ti prego non fomentare la sua già inconfinabile megalomania :Sm3:
:lol

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troppo tardi... :

Prima delle 15 (ora dello studio, fino ad ora) ho letto un pò tutti gli spot che mi mancavano e comincio con il commentare questo.
Poco da dire onestamente, se non che questo dimostra come la mia valutazione per Market fosse alquanto sbagliata. Questo spot non è assolutamente da 6, devo far mea culpa: davvero molto bravo.
Buono spot, solido, probabilmente (sicuramente) non tocca ancora vertici da main event ma il viatico è molto ben messo.
Good job!

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Scritto da: wordlife85 21/09/2006 20.44
Prima delle 15 (ora dello studio, fino ad ora) ho letto un pò tutti gli spot che mi mancavano e comincio con il commentare questo.
Poco da dire onestamente, se non che questo dimostra come la mia valutazione per Market fosse alquanto sbagliata. Questo spot non è assolutamente da 6, devo far mea culpa: davvero molto bravo.
Buono spot, solido, probabilmente (sicuramente) non tocca ancora vertici da main event ma il viatico è molto ben messo.
Good job!

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:Sm1:
Mi fa piacere questa rivalutazione, cmq non ti preoccupare!
In fondo con Market qui in Wbff non ho fatto ancora nulla! :ahsisi

Grazie per il commento e per la fiducia! :Sm1: :Sm1:

cioè in sostanza io sono già spacciato in questa sfida, visto che nessuno ha cagato pari il mio spot e quello di Genny(+ ke giustamente, e :wlf nera) è invece osannato :rotfl

A mio modo di vedere non sei spacciato infatti la mi valutazione tra il tuo spot e il suo è diversa del minimo scarto, ma nn dico a favore di ki. :

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Scritto da: =CharismaticEnigma= 21/09/2006 22.30
cioè in sostanza io sono già spacciato in questa sfida, visto che nessuno ha cagato pari il mio spot e quello di Genny(+ ke giustamente, e :wlf nera) è invece osannato :rotfl

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Xkè? Il tuo spot è splendido!
Secondo me ce la giochiamo fino alla fine (qualcuno ha detto Cith???)!

PS: come mai lui non commenta mai i miei spot? Razzista!!! :tispiezzo
:lol

1) mi sono accorto che stiamo gestendo malissimo Rob Market, GRANDISSIMO pg, ottimo spot, bravissimo.

2) :wlf bianca, nera, gialla, non si fanno discriminazioni, basta che sia autentica.

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Scritto da: =El gran Luchadore= 21/09/2006 23.41

Xkè? Il tuo spot è splendido!
Secondo me ce la giochiamo fino alla fine (qualcuno ha detto Cith???)!

PS: come mai lui non commenta mai i miei spot? Razzista!!! :tispiezzo
:lol

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ma io li commento gli spot, avevo un piccolo problemino che si sta risolvendo.

Però dai, uno si sta facendo le cure di musica rilassante (Bob Marley) e poi si ritrova a leggere lo spot dei Neo Melodici, cerca di capire che non guarirò mai se rido come un pirla.