Scandalo nell'NBA

Tim Donaghy. Secondo le prime informazini sarebbe proprio il fischietto 40enne, da 13 anni in NBA, al centro dello scandalo scommesse che ha coinvolto il mondo del basket


L' accusa non è leggera. L'ira del Commissioner David Stern feroce. Tim Donaghy, arbitro NBA con all'attivo ben 13 anni di carriera, avrebbe scommesso e influenzato una lunga serie di partite tra il 2005 e il 2007; alle spalle, la presunta regia della mafia newyorkese, con la quale Donaghy sarebbe entrato in contatto per alcuni debiti di gioco. Dall'altra parte dell'Oceano Atlantico, lo scandalo ha già iniziato a far discutere; insieme a David Stern, che auspica una punizione esemplare per chi ha "...tradito la regola più sacra del mondo dello sport..." si aggiungono le frasi dei protagonisti del campionato NBA, i giocatori, che si interrogano su quale sarà ora il futuro del basket statunitense. L'FBI continua a indagare, la pena per Donaghy potrebbe essere addirittura la galera, se venisse provato il suo coinvolgimento.

"E' una vicenda che mi ha lasciato attonito. Sapete anche voi che l'NBA non si è mai trovata di fronte a uno scandalo del genere. L'ho già detto, ma ne sono sicuro: penso che sia una cosa molto seria, e sicuramente verrà trattata con il giusto peso e le giuste pene, nel caso in cui verranno stabilite delle responsabilità" Kobe Bryant

"Non conosco abbastanza la vicenda per poter esprimere un parere netto. Certo, sono sorpreso, come tutti del resto, ma non posso aggiungere molto altro. Ora è difficile dire quello che accadrà". Billups

Chauncey Billups non si sbilancia, quindi, pur conoscendo bene Donaghy (in campo nel match che si concluse con la tremenda rissa tra giocatori e fans di Detroit da un lato e le stelle di Indiana dall'altro). Tocca allora a Steve Nash a puntare il dito (con stile e humour) contro l'arbitro quarantenne. Quest'ultimo, infatti, fu uno dei protagonisti della serie che nei playoff oppose Phoenix a San Antonio, una sfida decisa anche, secondo la guardia dei Suns, dalle chiamate arbitrali:

"Era in gara cinque della serie con San Antonio, no? Purtroppo non ho avuto modo di leggere l'articolo, quindi non posso dare nessun commento, non potrei essere d'aiuto. Mi spiace".

Fonte: Eurosport

[Modificato da Leon89 22/07/2007 23.06]

Eh, per la Nba è un bel colpino, ho letto che cercano di tenere nascoste ogni tipo di informazione che si riferisca agli arbitri, che non devono tenere nessun tipo di intervista, e che cercano di tutelare al massimo la loro vita privata.

Sicuramente è una caduta di stile, vediamo alla "calciopoli" statunitense come reagirà sia i team sia il pubblico, e soprattutto a che tipo di pena andrà incontro Tim Donaghy se la cosa dovesse risultare più che ufficiale.

Mi preoccupa un pò il fatto che venga incriminata la partita degli Spurs, visto che già allora veniva detto che la vittoria dei San Antonio fosse un pò "ambigua"

New York, 23 lug. (Adnkronos) - La polizia protegge Tim Donaghy, l'arbitro sospettato di aver manipolato i risultati di alcune partite della NBA su cui aveva scommesso. Secondo il New York Post, Donaghy sarebbe stato minacciato telefonicamente. La polizia della contea di Manatee, in Florida, sta utilizzando 3 squadre per sorvegliare l'abitazione del fischietto, che vive nella localita' di Bradenton. ''Siamo preoccupati per la sua sicurezza e per quella della sua famiglia'', dice al NY Post lo sceriffo Robert McNealy. ''Condivideremo ogni informazione con l'FBI''. Gli investigatori temono che Donaghy, sospettato di aver puntato migliaia di dollari su gare delle ultime 2 stagioni, possa essere oggetto di rappresaglie da parte di esponenti della malavita. Secondo il Daily News, che fa riferimento a fonti anonime, l'arbitro sarebbe disposto a collaborare e a fare nomi di altri soggetti coinvolti.

La Nba ha confermato i sospetti sull'arbitro Tim Donaghy, sospettato di truccare le partite del campionato americano. Nonostante l'indagine dell'Fbi, il commissario dell'Nba Stern lo ritiene un caso isolato, senza altri arbitri coinvolti. Il sospetto che nel campionato esistessero gare truccate e' venuto alla luce grazie ad un'indagine dell'Fbi su attivita' criminali legate a gruppi mafiosi. Nei confronti di Donaghy la Nba ha aperto un'inchiesta.