Sanremo 1975

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New Redarrow

00domenica 10 febbraio 2008 15:29

Giovedì 27, Venerdì 28 Febbraio, Sabato 1 Marzo 1975.

Presentano: Mike Bongiorno e Sabina Ciuffini;
Orchestra diretta da Enrico Simonetti;
ripetizione dei brani da parte di Johnny Sax e Piergiorgio Farina.
Totale brani: 30 di cui 12 in finale.
Organizzazione: Comune di Sanremo

Brani in finale:
1) Ragazza del sud - Gilda (Gilda)
2) Ipocrisia - Angela Luce (Alfieri-Giordano)
3) Va speranza va - Rosanna Fratello (Graniero-Taddei)

Io credo - Nico dei Gabbiani (Turnaturi-Gadam)
L'incertezza di una vita - Stefania (Sciannamea-Specchia)
Il telegramma - Piero Cotto (Donaggio-Pallavicini)
Come Humphrey Bogart - Franco e le Piccole Donne (Pallini-Raggi)
Sei stata tu - Gianni Migliardi (Tessandori-Vallerani-Piccioli)
Decidi tu per me - Eugenio Alberti (Gallo-Ceppani-Montanaro)
Topolino piccolo - Le nuove erbe (Prencipe-Specchia)

Brani esclusi:
E poi e poi - Laura (Nunzio-La Mantia)
Un grande addio - Valentina Greco Capotosti-Limiti-Broglia)
Adesso basti tu - Gabriella Sanna (Meccia-Zambrini)
Oggi - G. Men (Cavalli)
Dolce abitudine - Daniela (Rigo-Montanaro-Ceppani)
Piccola bambina cara - Kriss and Saratoga (Specchia-Sciannamea)
Il ragioniere - Paola Folzini (Buonocore-Celli)
Quattro stagioni - Quinta faccia (Pelosi-Caruso)
In amore non si può mentire - Eva 2000 (Cenci-Capello)
Scarafaggi - Goffredo Canarini (Canarini)
Innamorarsi - Jean François Michael (Olivares-Sarti-de Lorenzo)
Se nasco un'altra volta - Paola Musiani (Donaggio-Testa)
La paura di morire - Annagloria (Ballotta-Calvi-Calabrese)
Senza impegno - Le Volpi Blu (Delfino-Damele-Motta-Bordoni)
Lettera - Antonella Bellan (Mellier-Greco-Medini-Scala)
Sola in due - Lella Selli (Francesio-Roccabruna)
Madonna d'amore - Lorenzo Pilat (Pilat)
Sotto le stelle - Nannarella (Balzani)
1975... amore mio - Emy Cesaroni (Prencipe-Specchia)
Tango di casa mia - Ely Neri (Neri)

E qua vi voglio!
Quanti di voi ne ricordano almeno tre?
[SM=x520505]

Tidus forever

00domenica 10 febbraio 2008 19:34

Non ne ricordo manco una! [SM=x520505]

Tidus forever

00lunedì 11 febbraio 2008 13:46

Non volendo mandare in vacca il topic, chiedo a Roberto delucidazioni ed eventuali segnalazioni riguardo le canzoni di questa edizione. Se ne salva almeno una? C'è qualcosa che potrei apprezzare? Oppure segnalami una ciofeca che almeno me la "scarico" per farmi qualche risata [SM=x520505]

elluas59

00lunedì 11 febbraio 2008 15:31

Anche io non ne ricordo neanche una.
Erano brutti tempi per Sanremo, allora.
Ho una raccolta in cassette dei primi 3 classificati dal 1951 al 1994.
Ma ho 2 riproduttori di cassette guasti e uno prestato ad una suora dell'Istituto dove vado a trovare gli anziani.
Vabbè. Nei prossimi giorni le ascolterò e ti farò sapere.

Guapix

00lunedì 11 febbraio 2008 16:13

Uno dei più brutti Sanremo, infatti neanche io non ne ricordo nemmeno una [SM=x520487]

tranne "Ipocrisia" di Angela Luce che non era malaccio.

clopat

00lunedì 11 febbraio 2008 18:17

Forse il punto piu' basso del Festival di Sanremo,ho rimosso quasi tutto ,ricordo la vincitrice Gilda(la solita clssica raccomandata sembra da un politico),con quel brano un po' vecchio stile,"Ipocrisia "di Angela Luce,"Un grande addio"di Valentina Greco(una promessa persasi quasi subito)"Oggi" dei G-Men e"Quattro stagioni"della Quinta Faccia,piu' che altro per l'autore Mauro Pelosi.

domiix

00lunedì 11 febbraio 2008 18:22

Della serie: nell'imminenza della più squallida edizione del festival dei fiori, ce ne vogliamo ricordare una che sarà anche stata squallida ma non raggiungerà mai i tuonanti effetti di quella che non abbiamo ancora visto.
Il mio amico Roberto è un intenditore, conosce queste canzoni e sa che dietro l'opinione pessima (e talora ingiustificata) che si ha di esse qualcosa da salvare c'è. Per esempio: consiglio agli amici del mulo, se non l'hanno già fatto, di scaricarsi "Oggi" dei "G-Men". Questi "G-Men" erano già sulle scene da tanti anni e avevano già realizzato vari singoli. Il pezzo sanremese era forse un filino male arrangiato ma non proprio malvagio e s'inseriva in un filone che ha espresso il meglio nei Pooh e il peggio nei "Teppisti dei Sogni" posizionandosi direi a metà della strada.
So che a Roberto non piace "Madonna d'amore" di Pilat, me l'ha detto lui personalmente. Mi permetto dissentire. Anche questa, secondo me, non era malvagia. Pilat, oltre ad avere un aspetto tremendo (al giorno d'oggi, una volta si presentava benino), ha fatto di peggio: sia nelle sue collaborazioni con la Berti o la Cinquetti sia nelle sue cose personali. Ve lo ricordate "Caro bebè"? Ebbene: Pilat è quello che ha scritto "Caro bebè"... Però mi piacciono "Madonna d'amore" e alcune cose fatte in dialetto triestino, magari non proprio sue ma riprese dalla tradizione popolare, magari non "Bertolin" che mi ricorda Orietta Berti e "Caro bebè"...

domiix

00lunedì 11 febbraio 2008 18:28

Altro consiglio agli "scaricatori". Scaricatevi "Adesso basti tu" di Gabriella Sanna. Non la conosce nessuno ma, premetto sempre il "secondo me", è una bella canzone.

walloz

00lunedì 11 febbraio 2008 22:47

Re:

Mi associo, ma va detto che io in quel periodo ascoltavo ancora "La tartaruga" e "Johnny Bassotto"!

Tidus forever, 10/02/2008 19.34:
Non ne ricordo manco una!

New Redarrow

00mercoledì 13 febbraio 2008 10:03

Perbacco!
Mica immaginavo cotanta accoglienza per l'edizione 1975.
Fatemi organizzare e vi farò sapere tutto quello che c'è da sapere.
Nel frattempo, se qualcuno desidera riascoltare qualcosa, mi scriva in privato: mi pare di avere tutti i brani di quella edizione.
Ah Valter, mi raccomando: non far sentire agli anziani le canzoni di questo Festival: potresti avere effetti collaterali imbarazzanti [SM=x520495]

elluas59

00giovedì 14 febbraio 2008 00:07

Re:

Ah Valter, mi raccomando: non far sentire agli anziani le canzoni di questo Festival: potresti avere effetti collaterali imbarazzanti [SM=x520495]

Senz'altro.
Non lo farò assolutamente,ma intanto mi hai fatto ricordare di riascoltare quelle canzoni. Ora ho di nuovo il riproduttore. [SM=g27811]

walloz

00giovedì 14 febbraio 2008 08:31

Re:

Sono pronto !!

[SM=x520499]

New Redarrow, 13/02/2008 10.03:
Perbacco!
Mica immaginavo cotanta accoglienza per l'edizione 1975.
Fatemi organizzare e vi farò sapere tutto quello che c'è da sapere.
Nel frattempo, se qualcuno desidera riascoltare qualcosa, mi scriva in privato: mi pare di avere tutti i brani di quella edizione.
Ah Valter, mi raccomando: non far sentire agli anziani le canzoni di questo Festival: potresti avere effetti collaterali imbarazzanti

bibba

00giovedì 14 febbraio 2008 10:49

oscena

è dir poco, una edizione oscena...ricordo che a nove anni ...da fan sfegatato di massimo ranieri e degli Inti Illimani, mi chiesi cosa fosse quella roba indegna. E vedere e sentire Gilda fu un trauma che mi porto ancora addosso!!!! [SM=x520495]

Forse se il trash assoluto è uno dei miei motivi di vita culturale sarà colpa di questa canzone? [SM=x520518]

bibba

00giovedì 14 febbraio 2008 10:51

Re:

New Redarrow, 13/02/2008 10.03:
Perbacco!
Mica immaginavo cotanta accoglienza per l'edizione 1975.
Fatemi organizzare e vi farò sapere tutto quello che c'è da sapere.
Nel frattempo, se qualcuno desidera riascoltare qualcosa, mi scriva in privato: mi pare di avere tutti i brani di quella edizione.
Ah Valter, mi raccomando: non far sentire agli anziani le canzoni di questo Festival: potresti avere effetti collaterali imbarazzanti

sorry se ho anticipato Gilda....ma è stata una tentazione troppo forte.... [SM=x520515]

mi autolollo!

New Redarrow

00venerdì 15 febbraio 2008 14:46

Scusatissimo

In effetti la tentazione è grande davvero.
Abbiate fede, prima o poi continuo questa storia.
Intanto ricordatevi questo nome: Napoleone Cavaliere. [SM=x520500]

Chi è?

Ma l'assessore di Sanremo che ha combinato questo disastro, almeno secondo le cronache dell'epoca.
Come vedete la storia è ciclica: ad ogni epoca il suo... Cavaliere [SM=x520495]

domiix

00venerdì 15 febbraio 2008 16:31

Il quale Napoleone Cavaliere, come ben sa Roberto, è anche il tizio che secondo la leggenda andò a letto con la povera Gilda e quest'ultima ne ebbe in cambio la vittoria al festival di Sanremo. La stessa, che non è che ne faccia una bella figura, ovviamente ha sempre smentito la tresca. Contemporaneamente affermando essere vittima di maldicenze gratuite, motivate da invidie difficili da credere considerando il fatto che non è che stiamo parlando di Barbra Streisand.
C'è anche da dire che il cast dei cantanti, nomi sconosciuti ai più e ai meno, invogliava ad una serie di speculazioni sulla pelle e sui portafogli di questi ultimi che in effetti si verificarono in ampia quantità. Probabilmente tutti questi nomi, esclusi forse gli unici due famosi (quelli di Angela Luce e Rosanna Fratello), per partecipare sborsarono fior di milioni...

New Redarrow

00sabato 16 febbraio 2008 18:27

Re:

domiix, 15/02/2008 16.31:
Il quale Napoleone Cavaliere, come ben sa Roberto, è anche il tizio che secondo la leggenda andò a letto con la povera Gilda e quest'ultima ne ebbe in cambio la vittoria al festival di Sanremo.

Io veramente di solito mi faccio i letti miei e questa storia non la sapevo, almeno non mi risultava proprio così, ma tutto può essere.
Ecco, intanto, un paio di dichiarazioni dell'epoca.
Gilda:
"Qui a Sanremo ha ragione chi vince. Mi sono aggiudicata il Festival con i voti dei giurati scelti a caso nell'elenco telefonico, non con quelli in sala. Giudico la mia vittoria pulita e meritata".
Mario Luzzatto Fegiz:
"La Gilda di Sanremo non è un simbolo né tanto meno un personaggio: e solo il giudizio d'appello del mercato, mai tenero negli utlimi anni con i vincitori del Festival, dirà se i 22 brani inediti che Gilda ha nel cassetto diventeranno altrettanti dischi o se tutto si limiterà a una temporanea lievitazione del suo cachet per le prossime feste di piazza".
(continua)

domiix

00sabato 16 febbraio 2008 21:27

Io penso che la povera Gilda, qualcuno la ricorderà nel suo aspetto florido e rubicondo, più vicino a quello della casalinga al settimo mese di gestazione che non a quello dell'appetitosa pop-singer, non sarebbe mai stata in grado di vincere un festival neanche quello di Rocca Cannuccia senza prima doverlo truccare.
Comunque il '75 fu notoriamente il festival del malaffare e degli imbrogli. Credo abbia fatto male anche ai non molti che vi parteciparono senza avere gli scheletri nell'armadio. Rovinò la carriera di Rosanna Fratello, che per la verità era già piuttosto in bilico, malgrado un terzo posto sotto il quale era difficilissimo pensare che potesse finire. Angela Luce, che era una grande cantante napoletana ma non aveva una grandissima visibilità nazionale, neanche lei guadagnò molto da questa partecipazione. Anzi: sembra che alla proclamazione dei risultati se ne andò via sdegnata e piuttosto offesa. Jean Francois Michel deve aver pensato che era meglio eliminare l'Italia dai futuri itinerari turistici...
Cantanti emergenti come Nico dei Gabbiani, Piero Cotto, Emy Cesaroni, Anna Gloria, Lorenzo Pilat e Paola Musiani non emersero più.

Tidus forever

00domenica 17 febbraio 2008 20:25

Re:

domiix, 11/02/2008 18.22:
So che a Roberto non piace "Madonna d'amore" di Pilat, me l'ha detto lui personalmente. Mi permetto dissentire. Anche questa, secondo me, non era malvagia.

Dunque....che dire? Ho ascoltato la canzone che musicalmente non è malvagia: ha un suo sound, crea in qualche modo un'atmosfera, ma il testo con parole in veneto sono TERRIBILMENTE trash!!! [SM=x520495]

Mi è venuto spontaneo, quando l'ho ascoltata, inventarmi di sana pianta le parole:

Penso a nà madona
tanto no gò un tubo da far
me svejo nà matina
e digo nà Salve Regina
ma se penso a n'altra dona
digo quanto xe bona

Ma vaffffffff!!! [SM=x520505]

New Redarrow

00lunedì 18 febbraio 2008 18:51

Madonna d'amore

In realtà, sentendo la musica e basta, il brano non è brutto, anzi.
Sentendo le altre, è anche meglio.
Domenica ne ascoltate alquante e mia moglie, sentendo "Ragazza del Sud", ha commentato: "Ma che vergogna! Nemmeno alle fiere e alle sagre di paese".
In effetti non ho avuto il coraggio di replicare.
Un'altra "gemma": provate a sentire "Il ragioniere" e poi ne riparliamo.
[SM=x520499]

Tidus forever

00lunedì 18 febbraio 2008 19:45

Re: Madonna d'amore

New Redarrow, 18/02/2008 18.51:
In realtà, sentendo la musica e basta, il brano non è brutto, anzi.
Sentendo le altre, è anche meglio.
Domenica ne ascoltate alquante e mia moglie, sentendo "Ragazza del Sud", ha commentato: "Ma che vergogna! Nemmeno alle fiere e alle sagre di paese".
In effetti non ho avuto il coraggio di replicare.
Un'altra "gemma": provate a sentire "Il ragioniere" e poi ne riparliamo.

Roba da festival del liscio [SM=x520569]

domiix

00lunedì 18 febbraio 2008 21:37

Confesso la mia ignoranza. "Il ragioniere" non l'ho mai sentita, ma una volta mi è capitato di vedere la copertina del singolo su "Ebay". C'era una fotografia di Paola Folzini e ricordo che la tizia mi sembrò un tantino attempatella. Probabilmente, un pò come la Cesaroni, a Sanremo ci arrivò dopo molti anni che provava a fare qualcosa nella musica leggera...
Dimenticavo di dire che il suddetto quarantacinque giri è stato aggiudicato ad una cifra molto alta, perchè i dischi di questo festival hanno quotazioni molto elevate a dispetto di una qualità generalmente bassina. Accolgo la segnalazione di Roberto e vedrò di ascoltare...
Allo stesso Roberto giro un quesito che mi angustia da anni. Ma a te risulta una partecipazione di Marisa Frigerio, data per certa da alcune fonti, in primis "La grande evasione" di Gianni Borgna?

elluas59

00giovedì 21 febbraio 2008 12:05

Ascoltate le prime tre classificate.
Non mi meraviglia il fatto che le abbia cancellate dalla memoria.
Le ho appena ascoltate e le ho già dimenticate.
Evidentemente non devono essere un granchè. [SM=g27812]

New Redarrow

00giovedì 21 febbraio 2008 18:49

G Men

Sto ascoltando ora "Oggi" dei G Men.
Mi ricorda vagamente, almeno nell'arrangiamento, "Nel giardino di Tamara" della Strana Società.
Chi lo sa, forse se i G Men non avessero partecipato a Sanremo sarebbero diventati famosi almeno un pochino, così come altri gruppi quali appunto La Strana Società, Le Piccole Ore e via dicendo.
Il brano non è orrendo, sempre nel contesto di questo Festival tanto avaro di cose passabili.

[SM=x520499]

New Redarrow

00giovedì 21 febbraio 2008 18:59

Gabriella Sanna

Ho ascoltato anche questa, già che mi trovavo.
Come cantante mi ricorda parecchio Wilma Goich. La costruzione della canzone, invece, è quella tipica del periodo a cavallo tra la fine dei Sessanta e l'inizio dei Settanta. Quindi in ritardo sui tempi; non brutta, ma terribilmente in ritardo.

[SM=x520499]

walloz

00venerdì 22 febbraio 2008 10:03

Purtroppo non sono ancora riuscito a cimentarmi nell'ascolto delle canzoni di questo San Remo, ma prometto di farlo nel fine settimana!

[SM=x520499]

Tidus forever

00venerdì 22 febbraio 2008 13:35

Re:

walloz, 22/02/2008 10.03:
Purtroppo non sono ancora riuscito a cimentarmi nell'ascolto delle canzoni di questo San Remo, ma prometto di farlo nel fine settimana!

Idem

domiix

00venerdì 22 febbraio 2008 21:30

Di "Madonna d'amore" conosco una versione in dialetto friulano, contenuta nell'album "La mula". Verso la metà degli anni settanta Pilat intraprese questa avventura della canzone nel suo dialetto, tradizionale e non, realizzando un paio di dischi con pezzi del tipo "Bertolin" ed "El tram de Opcina in american". Nello stesso album, "La mula", c'è un altro pezzo molto bello che consiglio agli scaricatori. Si chiama "Sto mona de mio cuor".
Tornando al "Sanremo '75" mi piacerebbe spezzare una lancia in favore di Goffredo Canarini, cantautore molto originale ed interessante, ma anche di Piero Cotto. L'ex leader dei Cottonfields alle prese con un pezzo di Pallavicini-Donaggio, se non ricordo male, molto gradevole e molto adatto alla pregevole confezione che ne diede questo eccellente vocalista.

domiix

00venerdì 22 febbraio 2008 21:39

Re: Gabriella Sanna

New Redarrow, 21/02/2008 18.59:
Ho ascoltato anche questa, già che mi trovavo.
Come cantante mi ricorda parecchio Wilma Goich. La costruzione della canzone, invece, è quella tipica del periodo a cavallo tra la fine dei Sessanta e l'inizio dei Settanta. Quindi in ritardo sui tempi; non brutta, ma terribilmente in ritardo.

"Adesso basti tu" mi ricorda un certo tipo di canzone che ebbe una certa fortuna intorno al '73/74 in manifestazioni musicali tipo "Un disco per l'estate". Qualcuno ricorderà cosette come "Trent'anni" di Andrea Lo Vecchio oppure "Un uomo nella vita" di Ciro Dammicco o ancora "500 blu" di Vito Paradiso. Ma, forse ancora di più, l'intero repertorio "festivaliero" di un Peppino Gagliardi.
Non la trovo una canzone "in ritardo", bensì un qualcosa che in quel periodo poteva sembrare abbastanza al passo con i tempi. Sono d'accordo sul fatto che al giorno d'oggi, per quel particolare incedere orchestrale, per quella particolare costruzione di canzone "sanremese" che si ritrova, il pezzo possa apparire superato.

New Redarrow

00sabato 23 febbraio 2008 15:44

Canarini e Cotto

domiix, 22/02/2008 21.30:

...
Tornando al "Sanremo '75" mi piacerebbe spezzare una lancia in favore di Goffredo Canarini, cantautore molto originale ed interessante, ma anche di Piero Cotto. L'ex leader dei Cottonfields alle prese con un pezzo di Pallavicini-Donaggio, se non ricordo male, molto gradevole e molto adatto alla pregevole confezione che ne diede questo eccellente vocalista.

Sul brano di Canarini e sulla splendida (fuori dall'Italia) carriera di Piero Cotto mi riservo di parlarne più avanti.

[SM=x520499]

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