Sampdoria GENOA

Belin l'ho dovuta scrivere quella parola ...




Tutti bianchi!!!!!!!!!!!!

Se ne stanno prendendo cura come due genitori apprensivi. Mentre Nando Ruggieri, calzati gli ormai leggendari stivali "amarillo", si appresta a salire a bordo del trattorino per stirare il manto erboso, Roberto Rosa passa in rassegna tutti gli angoli più fangosi del campo. Il Signorini di Pegli ha resistito alla grande alle forti piogge degli ultimi giorni perciò è pronto domani pomeriggio ad accogliere a porte spalancate i suoi protagonisti. Ripresa degli allenamenti alle ore 15 agli ordini di Gian Piero Gasperini. Intanto sulle gradinate, dove campeggiano nuovi sgargianti bandieroni, sono attesi centinaia di tifosi. Subito novità dall'infermeria: per Marcel Roman confermata la lesione da stiramento fra il primo e il secondo grado al bicipite femorale della coscia sinistra. Per l'uruguayano recupero stimato fra i 20 e i 30 giorni in relazione allo sviluppo del quadro clinico. Giandomenico Mesto invece è vittima di un affaticamento muscolare alla coscia sinistra con iniziale riposo da monitorare attraverso eventuali e ulteriori esami nei prossimi giorni. Tornano a disposizione dopo lo stop di un turno per squalifica Mimmo Criscito e Thiago Motta. Scampato il pericolo per i diffidati. Domani nessuna conferenza stampa in programma, microfoni e telecamere nuovamente accesi mercoledì pomeriggio.

Solare e disponibile come al solito, Raffaele Palladino ha appena finito di bersi un caffè nel centro di Milano quando risponde al telefono: "Un pò di shopping in solitaria, per staccare ben bene la spina prima di rituffarmi nella preparazione, ho una voglia matta di questo derby, di regalare una gioia ai tifosi. Ieri quando urlavano Genoa, Genoa a dieci minuti dalla fine ho avuto i brividi, pazzesco.... e durante il derby alcuni miei compagni mi hanno detto che i nostri tifosi cantano il quintuplo, davvero non vedo l'ora, vogliamo vincere per loro che fino ad oggi sono stati meravigliosi". Lo senti il derby? "Sarebbe strano il contrario... è il primo, spero di una lunga serie, con la maglia del Genoa. Non sono uno che non dorme prima di queste sfide, però ci tengo parecchio". Come inganni l'attesa? "Mi sento con i miei familiari e gli amici, con cui però non parlo di calcio, occupo la testa con altre cose in attesa di vestire la divisa".

Belin , devo andare a parlare con i prof di Simo.... sarà meglio che mi dia un pochino di fondotinta altrimenti mi ricoverano da quanto sono pallida.........
a merdaaaaaaaaaaaaaaa (scusa fata ma ci stava proprio bene ahahah)

A Rumenteeeeee!
Odio la partita con quellilà. Non cordialmente!

(mr.beans), 04/12/2008 17.27:

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A Rumenteeeeee!
Odio la partita con quellilà. Non cordialmente!

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fosse per me il derby non esisterebbe nemmeno, è l'unica partita che sento tantissimo, e da domenica scorsa che sono in ansia... non li sopporto
a loghiiiiiiiiiiiiii, rumenteeeeee merdeeeeeeeeeeeee


ALE GENOA ALE FORZA SEGNA UN ALTRO GOL, DISTRUGGI LA (non lo scriverò maiiii) DISTRUGGILA PER NOI

ma che dice quel topexan vivente?siamo i più forti e loro lo sanno?ma lo sente l'odore delle str.....te che dice?

Sono venti i convocati per il 99° derby della Lanterna. Rimangono fuori dalla lista gli infortunati Gasbarroni, Mesto, Paro e Roman. Rientrano a disposizione, dopo aver scontato la squalifica, Criscito e Thiago Motta.
Portieri: 73 Scarpi, 83 Rubinho.
Difensori: 25 Biava, 26 Bocchetti, 4 Criscito, 13 Ferrari, 15 Sokratis, 3 Potenza.
Centrocampisti: 29 Brivio, 28 Juric, 77 Milanetto, 23 Modesto, 7 Rossi, 88 Thiago Motta, 68 Vanden Borre.
Attaccanti: 17 Jankovic, 22 Milito, 11 Olivera, 10 Palladino, 14 Sculli.

IL NOVANTANOVESIMO DERBY DELLA LANTERNA



GENOVA – Derby, basta la parola. Si aprono gli almanacchi per incasellare la stracittadina di domenica sera nella lunga scìa di derby e nella storia dei due club. Il primo disputato, dopo la fusione tra l’Andrea Doria e la Sampierdarenese, fu vinto dai rossoblù. Ottanta sinora quelli annoverati in ambito ufficiale tra campionato e coppa. Quattro i giocatori che hanno firmato una doppietta in maglia genoana: Briaschi, Damiani, Di Pietro e Nappi. Il Grifone è in cerca ancora della prima vittoria fuori casa, nel corso dell’attuale campionato.

Un pensiero al derby, uno alla Nazionale: Antonio Cassano scalda la vigilia di Samp-Genoa da par suo: "Perchè non dovremmo essere ottimisti, lo siamo alla grande -dichiara il barese- siamo più forti di loro, l'ho detto all'inizio della stagione e lo penso ancora. Devono avere paura di me". Sull'azzurro: "A decidere è Lippi, ma sento puzza di bruciato. Nel senso che fino a che ci sarà lui come c.t., per me non ci sarà spazio".



"Credo di avere poche possibilita' di tornare in azzurro, non so qual e' il motivo, forse li' c'e gente piu' forte di me -ha continuato Cassano a proposito della Nazionale- ormai le storie le vedo prima degli altri, ma non mi importa nulla, sono comunque soddisfatto e felice della mia vita. Ma se vado in nazionale - aggiunge- non devo andare a guardare, devo giocarmela con tutti gli altri, non vado per fare il centrocampista o per scaldare la panchina". ". Lippi e la maglia azzurra, però, non diventano nè estranei, nè nemici: "Con me Lippi era stato chiaro, mi ha detto che se avessi giocato con continuita' mi avrebbe portato in Germania e che mi sarei stancato di andare in Nazionale, io, invece, sono stanco di non andarci. Ma dopo la vittoria ai Mondiali ho festeggiato, mi sono buttato vestito in piscina, ha vinto il mio Paese e ne sono stato orgoglioso, sono barese e italiano".

Sul derby, invece, febbre già alta: "Nel derby puo' succedere di tutto ma loro devono saperlo, aprissero le orecchie: noi siamo piu' forti e quando io sono in campo gli altri hanno paura. Anche il Genoa è più forte dell'anno scorso. Perche' c'e' Milito che e' un grande calciatore e penso sia tra i primi cinque attaccanti in Italia". Cassano cerca di esportare la sua grande carica ai supporter blucerchiati: "I nostri tifosi saranno molti di piu'. Domenica deve esserci una bolgia sugli spalti, il tifo genoano non si deve sentire. Siamo carichi gia' da adesso. Bolgia in senso di tifo naturalmente. Ho fatto gol nei derby di Puglia, di Roma, di Madrid, me ne manca uno. La cosa importante e' che sia una grande festa tra tifosi".



DERBY: LA VIGILIA ORA PER ORA



MILITO: "SOGNO IL GOL VITTORIA"
Diego Milito è capocannoniere della Serie A con undici reti, ma ora, da centravanti di razza, sogna di essere l'uomo decisivo nel derby contro la Samp: "Segnare il gol della vittoria sarebbe fantastico: non sarà facile, ma ci proverò". Ottimista il "Principe", così come il suo presidente, che però non farebbe drammi in caso di sconfitta: "Siamo sereni perchè la situazione di classifica ci permette di accettare qualsiasi risultato" ha dichiarato Enrico Preziosi.

LIPPI: "SAMP-GENOA, UN DERBY DIVERSO"
''Sampdoria-Genoa e' diverso da tutti gli altri derby''. Il ct della Nazionale italiana, Marcello Lippi, di stracittadine se ne intende. Tanti i derby giocati nella sua carriera: dapprima quelli della 'Lanterna', nei dieci anni da libero della Samp, dal 1970 al 1980; poi quelli vissuti sulla panchina della Juventus, a Torino. Quindi, quelli all'ombra della 'Madonnina', sulla panchina dell'Inter. Eppure, la stracittadina di Genova ha un sapore del tutto speciale, secondo il ct. ''E' un qualcosa di diverso - spiega Lippi - Tranne Roma-Lazio, gli altri li ho fatti tutti. Da allenatore ho fatto Juventus-Torino e Milan-Inter, mentre da giocatore e anche da allenatore della Primavera Sampdoria-Genoa. A Genova la sfida tra le due squadre della citta' e' una cosa piu' goliardica, dove ci si prende piu' in giro, magari organizzando 'funerali' a Piazza de Ferrari. E' un derby meno cattivo degli altri e raramente ho visto episodi di violenza''.

OSVALDO BAGNOLI: "QUANTI BEI RICORDI"


''Quanti bei ricordi. Anche se sono rimasto a Genova solo due anni conservo tanti momenti e tutti molto belli''. Osvaldo Bagnoli ha fatto sognare per un biennio i tifosi del Grifone, guidando il suo Genoa, targato Aguilera-Skuhravy, dapprima al quarto posto in campionato nella stagione '90-'91 e poi fino alla storica semifinale di Coppa Uefa l'anno seguente, con l'indimenticabile vittoria contro il Liverpool nei quarti di finale. Quando ricorda quel periodo, l'ex tecnico milanese, capace di vincere uno scudetto col Verona nella stagione '84-'85, ancora si illumina: un derby per lui si stacca dagli altri e resta sempre vivo nei suoi ricordi: ''Certamente quello del 2-1 con il gol decisivo di Branco su punizione nell'anno dello scudetto della Samp - confessa - e' impresso nel mio cuore. Bisogna pensare che il Genoa non vinceva un derby da ben dodici anni (1978, doppietta di Damiani)''. Il pronostico sulla sfida di domenica sera: ''Tutte e due le squadre stanno abbastanza bene - aggiunge - Non guardiamo troppo agli ultimi risultati. Il derby e' sempre difficile da indovinare, e' una partita a se. Solo alla fine sai come finisce. Darei il due solo perche' sono tifoso del Genoa''.

Stasera me lo vedo pure io il derby della Lanterna...anzi, mò faccio pure un pronostico: Samp 0 - Genoa 2, goal di Palladino e Milito!

miiiiiiiiiiiiiiiii i pronostici!!!

EVVAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!


0-1



AMMMEEEEEEERRRRRRRRRRRRDEEEEEEEEEEE IMPALLIDITE!!!

...per una volta amo le note italiane.....sulla canzone di rino gaetano la nord canta:"ma il cielo è sempre più blu....e il doria è sempre più giù....

Quanto sono pallidi ehehehehehhehe



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abbbellooooooooooooooooooooooooooooo

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ma chi ha vinto?

il genoaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Azz, ma questo Milito è proprio il principe del gol ...
Dirò a Grande Stevens di portarlo a Torino alla Juve.

prendilo prendilo nel culo o cassano prendilo nel culoooooo

Danda63, 08/12/2008 16.07:

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prendilo prendilo nel culo o cassano prendilo nel culoooooo

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dopo 700 donne prova una nuova "dimensione"

magari gli paice....ci pensate,forse è uno di quelli di cui parla quel gigolò... :) ;)

Ora gli piace ....


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CALCIO: DERBY LANTERNA; LITE TRA PREZIOSI E GIORNALISTA RAI
Un furioso bettibecco tra un giornalista di Rai Sport ed il presidente del Genoa Enrico Preziosi sarebbe avvenuto negli spogliatoi dello stadio Luigi Ferraris, al termine del derby di Genova. Secondo alcuni testimoni oculari, tra i due sarebbero volati pesanti insulti e la rissa verbale non sarebbe degenerata soltanto grazie all'intervento dei presenti. "Mi ha detto uomo di m... - avrebbe affermato Enrico Preziosi appena giunto in sala stampa -. Non si deve permettere perché è un cretino e tra l'altro un giornalista della Rai". L'interessato non ha voluto commentare. (

Molti di noi, ieri sera, hanno avuto il piacere di seguire il derby di Genova; non tutti (forse nessuno) ha avuto, però, il “piacere” (?) di assistere al match che si è gicoato negli spogliatoi, subito dopo la fine del derby(con vittoria del Genoa per 1 a 0, rete di Milito), tra un giornalista Rai e… Enrico Preziosi! Le persone presenti hanno parlato di una “grave rissa verbale”; pare non si sia arrivati alle mani proprio grazie al pronto intervento dei presenti. Lo stesso Preziosi, arrivato in sala stampa ha confermato il “diverbio” e spiegato, seppur con un tono alquanto minaccioso, la situazione che si è creata negli spogliatoi del Ferraris: