Salviamo l'Altipiano - Raccolta firme

Buongiorno a tutti,

vi chiedo l'attenzione ed il sostegno (con la sola firma, nessun esborso) contro il nuovo progetto di creazione di un inutilissimo bivacco "avveniristico" su uno dei pochi angoli rimasti intatti delle Pale di San Martino.

Potete inviare la Vostra desione andando ad inviare un mp su FuoriVia, ai link sottoindicati, oppure inviare un mp o una mail a me indicando nome, cognome e desiderio di firmare la petizione.

Riporto i link ed il testo:

www.forum.planetmountain.com/...ic.php?t=41766
www.fuorivia.com/forum/viewto...44610#p1044610
www.fuorivia.com/forum/viewto...44621#p1044621
www.on-ice.it/onice/viewtopic.php?t=7788



Testo

LIBERIAMO L’ALTOPIANO

Siamo stufi, indignati e arrabbiati.

Siamo stufi di leggere notizie come quella pubblicata dal Gazzettino del 14 aprile 2010, a firma Dario Fontanive, in cui si annuncia l’imminente realizzazione di un avveniristico bivacco fisso sull’Altopiano delle Pale di San Martino. Dietro a questo insensato progetto ci sono gli stessi sedicenti valorizzatori di montagne che soltanto due anni fa volevano snaturare l’intera cresta dei Bureloni con una nuova via ferrata, l’ennesima, salvo poi rinunciare per la sacrosanta disapprovazione del mondo alpinistico ed escursionistico.

Siamo indignati per l’uso strumentale che i medesimi operatori e amministratori fanno del grande scrittore Dino Buzzati, tentando di crearsi un alibi culturale per abbellire ciò che invece è un vero e proprio scempio ambientale: quando nella nostra epoca così piena e frenetica sono appunto i deserti a ispirare, e non certo i fabbricati inutili degli speculatori.

Siamo arrabbiati perché amiamo il lembo selvaggio tra il Marùcol e il Col Alto, dove intenderebbero costruire la loro bruttura: uno straordinario balcone panoramico a tutt’oggi miracolosamente intatto, sopra la magia delle Comelle. E dal quale con un’oretta all’incirca di cammino il turista potrebbe riparare al Rifugio Rosetta, oppure alla Casera Valbona, o ancora alla Casera Campigàt.

Un manufatto del genere in tale posizione non serve a chi va in montagna, né a chi vive e lavora in montagna. Con tutti quei soldi carpiti alla buona fede pubblica, che si sistemino piuttosto i vari sentieri della Val di Garés compromessi dagli ultimi inverni. Gli accessi alle miniere anche, ma sottostanti al Sass Neghér e prossimi alla Forcella Cesurette, nonché i ricoveri già esistenti.

Difenderemo l’Altopiano!

Annalisa Andrich, Silvio Bagnini, Gianni Ballan, Giorgio Barchiesi, Sergio Bella, Davide Berti, Valentino Bettani, Lorenzo Bogo, Lorenzo Brancaleone, Luca Bresolin, Luca Bridda, Luca Brigo, Luca Bussolari, Gianluca Calamelli, Alessandro Caldini, Luca Calvi, Adriano Campardo, Alessandra Cantoni, Paolo Capovilla, Paolo Capponi, Emanuele Carlan, Nicola Cason, Maurizio Celli, Fabio Ciotti, Giulia Civitico, Valerio Coletti, Paolo Colombera, Lorenzo Conserva, Federica Crosato, Ilaria D'Agord, Luigi Dal Re, Alberto Da Ronch, Ettore De Biasio, Davide De Bona, Davide De Carli, Francesco De Cassan, Pietro Della Putta, Marco Fardelli, Fabio Favaretto, Flavio Favero, Andrea Gabrieli, Silvano Gafforini, Gianluca Gemin, Matteo Gianaroli, Riccardo Gusso, Stefano Lovison, Simone Lubin, Paolo Marchiori, Claudia Martin, Stefano Mazzatenta, Marina Morpurgo, Cesare Nanni, Sandro Neri, Walter Novello, Andrea Orlini, Carlo Piovan, Silvia Po, Michele Porrino, Daniele Pozzati, Francesco Rota Nodari, Carmen Gloria Sarcinelli, Matteo Sgrenzaroli, Maria Loretta Spaccatrosi, Daniele Spiniella, Giorgio Tessaro, Giovanna Tesser, Fausto Tonetto, Luca Visentini, Cristiano Zoppello, Ettore Zuccolotto...

...........che spendessero i soldi in altri modi piu' utili alla salvaguardia del territorio montano.........ma non ci sono ora piu' vincoli? le Dolomiti non sono diventate patrimonio dell'umanita'?....
non so come fare per firmare ,per cui Arterio vedi tu......io firmo...
MENIN BRUNO

ciao

Al momento,salvo poi rivedere la mia posizione in base a maggiori info,non vedo nessuno scandalo nella costruzione del bivacco.Non vedo impegni economici e devastazione dell'ambiente come la costruzione di una funivia.Ho visto 2 immagini e non credo che la forma sia cosi sconvolgente.SE e dico SE viene situato in luogo tattico per escursioni.....

..........ma ho letto bene?.....750.000 euro messi dalla Regione?.....750000 euro vi sembrano bruscolini?....per una cosa poi che,da quello che leggo,non seve a niente......Le Dolomiti sono anche troppo "edificate"......che risparmino i soldi e li spendessero in altro modo.........

Allora, al primo posto la mia firma ,Gandolfo Filippo ,e se devo fare

altro ditemelo.Secondo: caro Giovanni, mi tiri dentro per il collo e allora ti mando a quel paese per l'ennesima volta con un consiglio: prima di scrivere cavolate che fanno venire il vomito, vatti a studiare tutto,dico tutto,il regolamento nazionale rifugi e opere alpine. Così, forse, anche il tuo cervello polemico,indisponente e ignorante nel tema specifico potrà elaborare le differenze che intercorrono fra la fruizione del mondo alpino e lo sfruttamento dello stesso a scopi commerciali,propagandistici ecc. Il costo di un bivacco normale, oggi, elitrasportato in quota, montato dai soliti volontari scemi del cnsas e attrezzato, non supera i 50000 euro. Chiaro il concetto speculativo del discorso? Gli altri 700000 dove e a chi vanno a finire? Che tu Giovanni non ci veda niente di male è la dimostrazione pratica, concreta,tangibile del livello di bassezza etico-alpinistica di gran parte dei fruitori della montagna. Adesso vai a documentarti, così ,forse, potrai rivedere il tuo altissimo giudizio in merito a questioni leggermente al di sopra del tuo livello. Adessso puoi insultarmi, mandarmi a quel paese e fare quello che vuoi, ma forse è la volta buona che ti sei fregato da solo, e a parte il vostro trio spero proprio che su un tema come questo si levino altre voci.

Intanto, a nome dei firmatari, ringrazio Filippo e Bruno per l'adesione.

Veniamo a Giovanni.

Carissimo,
io rispetto tutte le posizioni. Se tu ritieni di non dover firmare, da parte mia non c'è alcun problema, ognuno è libeor di aderire o no e non sarà questo a farmi cambiare opinione su una persona.
Esistono però alcune cosette che ti vorrei far presente:
A)La zona in questione è forse l'ultima rimasta "vergine"; intatta, delle Pale.
Si raggiunge dal rifugio Rosetta (cui si arriva in funivia o quasi, sono 10 min dalla stazione a monte) con ben un0ora id smeplice camminata. Da altre due tra malghe e casere della zona, ben tenute e con tutti i comfort, ci si arriva in poco più di un'ora.
E', quindi, una zona iperservita... Da mantener eintatta.
B) Volevo aggiungere una cosetta anticipatati da Filippo:il costo di un bivacco, per quanto avveniristico mi sembra spropositato. Per quanto possa anche cpaire il "mangia-mangia " dei politici, quesot sarebbe inverecondo.
Ci sono tutti queli euro a disposizione? Bene, usiamoli per sistemare i sentieri esistenti, senza pitturare ovunque, ma fcendolo in modo ecocompatibile. Diamo aiuti a tutti quei manufatti sotrici che meriterebbeor maggior attenzione...

Ma un cazzo di bivacco che sembra una via di mezzo tra una cappella di chiesa ultramoderna ed un UFO, scusate, è un cesso che costa al contribuente 750.000 euro.

Detto questo, non insisto. Grazie a hci ha firmato ed a chi firmerà.

Luca

Anna Maria Esposito, presidente dell'associazione internazionele Dino Buzzati, ha detto in un'intervista: "Ben vengano tutte quelle iniziative che contribuiscono a celebrare il grande giornalista e scrittore bellunese. Noi che facciamo parte del sodalizio che promuove nel mondo la conoscenza di Buzzati apprezziamo l'idea di costruire rifugi o bivacchi che lo ricordino, ancora meglio se high-tech. Pensiamo che anche lui avrebbe condiviso queste iniziative".

E io, che amo veramente Dino Buzzati............firmo contro il progetto della costruzione del bivacco!

Devis Zanotto

E' sufficiente lasciarlo qua, Arterio, il mio nome?

A parte le giustissime e ragionevolissime voci che si stanno già alzando nei vari forum contro il progetto-speculazione... ma svalorizzare l'ambiente per valorizzare Buzzati?!!!!!! Perché alla fine è questo che sostiene quella oca di presidente! Casomai si dovrebbe valorizzare lo scrittore "solo" con alcune uscite organizzate nei luoghi delle sue ispirazioni... O anche valorizzare la montagna "solo" per mezzo di alcune belle pagine dello scrittore. Oppure si può immaginare di valorizzare la montagna e insieme Buzzati sì con alcune opere arcitettoniche, ma in città (museo, piazza, un angolo d'un parco, una fontana una statua eccetera)... Mah, che sia vittima anche lei di certe vogliuzze speculative? magari non mira ai soldi ma alla fama del suo Buzzati contro lo spirito stesso del Buzzati? E quindi anche della montagna?

ciao

Mah.....Al di là dei 750000 euro (e che ci mettono come materiale, INCONEL-X rafforzato di kevlar/fibra aramidica ?? che cazzo di tecnologia costa così tanto per un bivacco in quota ?) che mi sembrano una cifra folle non è tanto il bivacco che mi 'urta': Se fatto bene mimetizzato come si deve (anche se per definizione il colore dev'essere 'di spicco' per l'individuazione ottica) e comunque di dimensioni 'ragionevoli' per un bivacco in rapporto all'ambiente non mi crea disagi, pensando all'utilità. Ma per quella cifra mi urta il fatto che ne verrà fuori un mini albergo, inserito in un tour dove portare masse di 'merenderos' come li chiama il mio 'amico' AlpineMan (marchio registrato - e amico si fa per dire, molto per dire) o comunque sarà qualcosa decisamente diverso da un 'bivacco' come noi tutti li conosciamo, sfruttando la parola 'alta tecnologia'.

Vero è che, dopo il ponte sullo stretto di Messina, non mi sorprendo più di nulla, questo paese è a un livello di pazzia che persino il mio capo nel comitato organizzatore del congresso ci piglia per il culo (tutti stranieri, il che è tutto dire). Firmerei, ma con la consapevolezza che è finta democrazia ed è già stato tutto deciso. E con la certezza che tra i lupi che ululano allo scandalo c'è chi 'collabora con il nemico' da altre parti, probabilmente ridendo durante le chiamate con i cellulari.

Max Guderian

Anch'io, Mocion, nutro perplessità, quasi sfiducia nella forza di queste firme, ma tale nostra azione di dissenso non si rimette a tutti quei valori morali che costituiscono la bibbia di noi frequentatori della montagna? Che montagna è se continuiamo a renderla sempre più simile alla città?! Diventa un parco, un'area verde, non "La Montagna"... E se lo dico io, che sono un ferratista convinto, un amante del ferro (senza allusioni maliziose )... Firmando ho salvaguardato la mia coscienza e i miei principi di rispetto per gli spazi naturali che mi ospitano, e firmando contraccambio per la loro generosità...

Ho visto il modellino del bivacco e lo trovo anche bello, non stridente con il paesaggio invernale di quei posti, probabilmente è anche molto funzionale all'attività scialpinistica, ma non riesco anch'io a fare il calcolo: 750000 euro - il costo del lavoro per un bivacco. Il risultato della sottrazione non dovrebbe essere uguale a zero? Qui gatta ci cova...

Visto che il buon Arterio si presta aggiungi gandolfo luca ed emer maria cristina, grazie.

Non vorrei dare l'impressione che non me ne freghi anzi, ma per esperienza ho visto gente 'ululare' contro 'skifezze' in montagna salvo poi appoggiare altri progetti (ben distanti da casa loro) con gli stessi se non superiori impatti. Ho visto gente dire 'Basta ferrate', scrivere e inca**arsi. Servito a qualcosa ? No, visto la ferrata nuova di palla fatta sul Faloria, tanto per dire. Smantellare la strada per l'Auronzo ? Ma che vuoi fermare l'economia ? Macchine elettriche ? Pronte da decenni con le fuel cell. Ma nessuno le vuol fare e vai con quella farsa delle domeniche ecologiche. Solo esempi dal piccolo al grande. Chiamatela sfiducia se volete.

Firme vere o virtuali, come detto, non serviranno in questa finta democrazia di veline e 'grandi fratelli'. Quel bivacco si farà che piaccia o no perchè qualche ras più o meno locale ha deciso così (basta guardare la cifra stanziata), e i guadagni andranno ai soliti noti, con briciole per i peones locali. Con buona pace dei romantici e dei puri di spirito.

Max Guderian

Sempre il massimo del rispetto per le altrui opinioni

Filippo, inviate le firme. LA tua c'è già (andare al forum di FuoriVia).

Per Max: ti capisco, ma non sono d'accordo con te. Sono già state fatte un sacco di stronzate (e tante magari ancora ne verranno fatte)... E PROPRIO PER QUESTO, PER PRESERVAR EUNO DEI POCHI PUNTI RIMASTI QUASI INTATTI delle Dolomiti cerchiamo di mobilitarci...

Il Corriere della Sera si è già mobilitato. Il Gazzettino e lo Scarpone (organo Ufficiale) se non c'è l amagica cifra della milel firme non is muovono...

A coordinare il tutto c'è il noto scrittore/alpinista Luca Visentini e tra i firmatari promotori troverete nome e cognome id alpinisti ed intellettuali. Oltre a questi, già più di duecento appassionati ed amanti delle Dolomiti che non vogliono vedere lo scempio...

Avete presnete la Val d'Angheraz ed altre parti delle Dolomiti dov ei bivacchi ormai inutili sono stati rimossi? Ecco, noi vogliamo rimuoverlo prima che venga installato... E che i 750.000 euro, magari, vengano adoperati per sistemare altre cose, i sentieri, le miniere, la manutenzione dei sentieri attrezzati esistenti... Il restauro di qualche casera particolarmente meritervole (ce ne sono tante da sistemare)...

Riporto di seguito le quasi 240 firme finora pervenute:


Annalisa Andrich, Paolo Arosio, Laura Arrighi, Luca Astesani, Carlo Avoscan, Filippo Babetto, Massimo Bacchilega, Silvio Bagnini, Gianni Ballan, Giorgio Barchiesi, Pierluigi Barile, Andrea Basso, Gianni Battimelli, Carlo Battistello, Fabio Bechini, Sergio Bella, Davide Berti, Alberto Bertoldi, Antonella Bertoldi, Valentino Bettani, Carlo Bocci, Lorenzo Bogo, Domenico Davide Branca, Lorenzo Brancaleone, Luca Bresolin, Marco Bresolin, Luca Bridda, Luca Brigo, Stefano Burra, Giovanni Busato, Luca Bussolari, Marina Cadoppi, Gianluca Calamelli, Matteo Calcamuggi, Alessandro Caldini, Luca Calvi, Adriano Campardo, Daniele Campello, Alessandra Cantoni, Paolo Capovilla, Paolo Capponi, Emanuele Carlan, Domenico Carletto, Giulia Francesca Carozzi, Rina Carugati, Albertano Caruso, Maurizio Casalini, Mauro Casera, Adriano Cason, Nicola Cason, Lorenzo Castaldi, Stefano Castenetto, Arturo Ceccato, Alberto Cecchetti, Maurizio Celli, Paola Cesco Frare, Fabio Ciotti, Giulia Civitico, Antonio Cocozza, Francesco Cofone, Valerio Coletti, Paolo Colombera, Lorenzo Conserva, Luigi Contu, Andrea Corradi, Stefano Corvo, Gloria Cossettini, Claudio Costa, Mario Crespan, Caterina Crivellaro, Diego Cuzzolin, Federica Crosato, Ilaria D'Agord, Tania Dall'Asta, Luigi Dal Re, Cinzia D'Ariano, Alberto Da Ronch, Ettore De Biasio, Davide De Bona, Alessandro De Carli, Davide De Carli, Francesco De Cassan, Pietro Della Putta, Armando Della Rocca, Luca De Ronch, Saverio De Toffol, Sandro De Toni, Antonio De Vivo, Silvano De Zaiacomo, Roberto Donati, Luigi Dovretti, Sandro Edelvais, Gianluca Fant, Marco Fardelli, Fabio Favaretto, Mauro Favaron, Flavio Favero, Andrea Ferin, Giovanni Ferrarese, Ivo Ferrari, Patrik Francescato, Emanuela Franchin, Andrea Gabrieli, Silvano Gafforini, Filippo Gandolfo, Monica Gardellin, Angelo Garlaschelli, Mirco Gasparetto, Gianluca Gemin, Federica Giampedrone, Matteo Gianaroli, Pietro Giusti, Andrea Gobatti, Flavio Gobbo, Valentina Gottipavero, Alberto Graia, Tatiana Granato, Monica Guarrella, Daniele Guidi, Riccardo Gusso, Rosanna Iaboc, Bruno Illuminati, Francesco Lamo, Patrizia Liva, Pierpaolo Lovisa, Stefano Lovison, Simone Lubin, Monica Luise, Valentino Lunelli, Massimiliano Manganini, Lucia Manzoni, Gianna Marabello, Davide Marcheselli, Paolo Marchiori, Claudio Marcon, Enrico Marin, Claudia Martin, Leonardo Martinelli, Roberto Maruzzo, Federica Maslowsky, Carlo Mazzariol, Stefano Mazzatenta, Davide Meggiato, Walter Melli, Barbara Meloni, Enrico Menestrina, Bruno Menin, Alessio Mezzenzana, Alessio Micheloni, Filippo Micheloni, Stefano Milani, Giovanna Moltoni, Mario Montagner, Marina Morpurgo, Katia Moser, Cesare Nanni, Sandro Neri, Giuseppe Nicolini, Walter Novello, David Orlandi, Andrea Orlini, Anna Dora Panisson, Alessandro Pantaleoni, Diana Parini, Eros Pedrini, Alberto Pedrotti, Stefano Pelucchi, Alberto Peruffo, Andrea Pes, Claudia Pesarini, Alessandra Piccin, Andrea Pillon, Angelo Pinamonti, Carlo Piovan, Sandra Piva, Silvia Po, Giovanni Ponziani, Michele Porrino, Michele Portentoso, Daniele Pozzati, Pietro Rago, Enrico Rettore, Fabrizio Righetti, Valeria Ripa, Andrea Rizzato, Rino Rizzato, Fabrizio Rofi, Tommaso Rossi, Francesco Rota Nodari, Veronica Sabia, Fabio Sacchini, Leonardo Sanvito, Carmen Gloria Sarcinelli, Chiara Scavia, Jacopo Selleroni, Matteo Sgrenzaroli, Marinella Sia, Luca Signorelli, Maria Loretta Spaccatrosi, Daniele Spiniella, Tiziana Stanghini, Sandro Strappaveccia, Massimo Tagliapietra, Antonio Tazzoli, Giorgio Tessaro, Giovanna Tesser, Ettore Tinazzi, Elisabetta Tizzani, Paola Tomasi, Fausto Tonetto, Filippo Tosoratti, Natascia Vaghi, Giorgio Valsecchi Ratto, Luca Visentini, Devis Zanotto, Michele Zavagno, Cristiano Zoppello, Marco Zoso, Ettore Zuccolotto...

mocion, 19/04/2010 21.24:

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Non vorrei dare l'impressione che non me ne freghi anzi

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A me non hai dato l'impressione di uno che se ne fotte, ed è per questo che non capisco la tua scelta di non firmare... Io ho firmato con la quasi certezza (un po' di speranza ci vuole sempre) che non andrà nulla in porto. E allora? Avrò fatto la figura dello sfigato agli occhi di chi ha il potere? E allora? Mi sentirò comunque nel giusto...

Ma comunque la realtà è che c'è chi si è già mobilitato e questo conta di più che un passivo pessimismo...

mocion, 19/04/2010 21.24:

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ma per esperienza ho visto gente 'ululare' contro 'skifezze' in montagna salvo poi appoggiare altri progetti (ben distanti da casa loro) con gli stessi se non superiori impatti.

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E così per colpa loro non firmi... Anzi, sembra quasi che siano loro che ti costringono a fare cose che non desidereresti compiere... Hai le mani legate...

mocion, 19/04/2010 21.24:

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Ho visto gente dire 'Basta ferrate', scrivere e inca**arsi. Servito a qualcosa ? No, visto la ferrata nuova di palla fatta sul Faloria, tanto per dire. Smantellare la strada per l'Auronzo ? Ma che vuoi fermare l'economia ? Macchine elettriche ? Pronte da decenni con le fuel cell. Ma nessuno le vuol fare e vai con quella farsa delle domeniche ecologiche. Solo esempi dal piccolo al grande. Chiamatela sfiducia se volete.

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E qualche battaglia è stata vinta? E i progressi non avvengono un passetto alla volta?

mocion, 19/04/2010 21.24:

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Firme vere o virtuali, come detto, non serviranno in questa finta democrazia di veline e 'grandi fratelli'. Quel bivacco si farà che piaccia o no perchè qualche ras più o meno locale ha deciso così (basta guardare la cifra stanziata), e i guadagni andranno ai soliti noti, con briciole per i peones locali. Con buona pace dei romantici e dei puri di spirito.

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Ma tu firmando non cambi il mondo, ma mostri semplicemente da che parte vuoi stare...

Comunque, non ti costa nulla firmare e non farai certo brutta figura...

ciao, Max Guderian

A volte non serve buttarsi dalla rupe per sapere che farà male.

Ho letto l'articolo del gazzettino e lo scenario prospettato fa paura, si parla di strade militari da riattivare e di tutto un comprensorio finora poco sfruttato (e anche nel forum di un raddoppio del rifugio Rosetta, ma di questo nessuno se ne scandalizza).

Lo ripeto, e nel massimo rispetto delle opinioni, questi hanno già deciso. Nel forum FuoriVia si parla anche di chi avrebe interesse nel fare ciò.Peccato mi è sempre piaciuta quella zona perchè ancora abbastanza solitaria. Adesso vediamo se Mountain Wilderness va a smantellare 750000 euro.

Detto questo mandato mp a Arterio per firmare. Ma non mi illudo.

MAx Guderian

E questo per segnalare a ramingo75 che da che parte sto.

Come sempre, da quella sbagliata..... :-)

Max Guderian

Forza e coraggio! Schiena dritta, petto in fuori, sguardo alto e fiero... e soprattutto culo struco, ché lì è proprio la parte sbagliata in cui vuol stare il nemico...

Comunque sono sinceramente contento che tu abbia firmato...

Se è x questo ho anche le mutande in kevlar (la ghisa oramai è fuori moda, solo mutande 'high tech').

Il problema è che 'quelli' hanno punte in widia diamantato.....

Max Guderian

Ricevuto, inviato al "collettore finale". Domani dovresti trovar eonline su fuorivia anche il tuo nome.

Grazie a nome dei promotori (ma anche delle promovacche).

L.

Per carità, Mocion, non dire 'ste cose, mi metti in allarme, il mio didietro è ancora una terra integra, vergine...

Inviato di guerra Arterio Lupin, aggiornaci sulla situazione al fronte: il nemico arretra dal deserto dei Tartari che tanto desideriamo preservare?

Allora...

In molti is sono mossi ed anche chi doveva alzare la voce (CAI locale, alcuni grossi nomi dell'alpinismo, associazioni varie) hanno già preso le distanze. I politici stanno cercando di abbozzare per risposta...

Vediamo..

E speriamo che usino la logica, riuscendo a salvare il contributo ed a mantenere l'integrità di quel poco che rimane di vergine sulle Pale...

La Val di Garés e l'Altopiano delle Pale

LIBERIAMO L'ALTOPIANO

Siamo stufi, indignati e arrabbiati.

Siamo stufi di leggere notizie come quella pubblicata dal Gazzettino del 14 aprile 2010, a firma Dario Fontanive, in cui si annuncia l’imminente realizzazione di un avveniristico bivacco fisso sull’Altopiano delle Pale di San Martino. Dietro a questo insensato progetto ci sono gli stessi sedicenti valorizzatori di montagne che soltanto due anni fa volevano snaturare l’intera cresta dei Bureloni con una nuova via ferrata, l’ennesima, salvo poi rinunciare per la sacrosanta disapprovazione del mondo alpinistico ed escursionistico.

Siamo indignati per l’uso strumentale che i medesimi operatori e amministratori fanno del grande scrittore Dino Buzzati, tentando di crearsi un alibi culturale per abbellire ciò che invece è un vero e proprio scempio ambientale: quando nella nostra epoca così piena e frenetica sono appunto i deserti a ispirare, e non certo i fabbricati inutili degli speculatori.

Siamo arrabbiati perché amiamo il lembo selvaggio tra il Marùcol e il Col Alto, dove intenderebbero costruire la loro bruttura: uno straordinario balcone panoramico a tutt’oggi miracolosamente intatto, sopra la magia delle Comelle. E dal quale con un’oretta all’incirca di cammino il turista potrebbe riparare al Rifugio Rosetta, oppure alla Casera Valbona, o ancora alla Casera Campigàt.

Un manufatto del genere in tale posizione non serve a chi va in montagna, né a chi vive e lavora in montagna. Con tutti quei soldi carpiti alla buona fede pubblica, che si sistemino piuttosto i vari sentieri della Val di Garés compromessi dagli ultimi inverni. Gli accessi alle miniere anche, ma sottostanti al Sass Neghér e prossimi alla Forcella Cesurette, nonché i ricoveri già esistenti.

Difenderemo l’Altopiano!

Mirella Acerboni, Ugo Agnoletto, Giovanni Albrizzi, Carlo Aldè, Annalisa Andrich, Massimo Anile, Roberto Antonello, Marianna Antonello, Paolo Arosio, Laura Arrighi, Luca Arrigucci, Massimo Arvali, Luca Astesani, Roberto Avanzini, Carlo Avoscan, Filippo Babetto, Massimo Bacchilega, Silvio Bagnini, Andrea Baldrati, Marta Balestra, Gianni Ballan, Paolo Barbieri, Giorgio Barchiesi, Pierluigi Barile, Andrea Basso, Damiano Basso, Gianni Battimelli, Carlo Battistello, Maurizio Bau, Mario Baumgarten, Cristian Beccalli, Federico Beccalli, Fabio Bechini, Sergio Bella, Zeno Benciolini, Valentina Beretta, Claudio Bergamin, Mariarosa Beria, Luca Bernardi, Eduardo Bertagnolli, Davide Berti, Raffaella Berti, Alberto Bertini, Alberto Bertoldi, Antonella Bertoldi, Luca Bertolotti, Luigi Bertuzzi, Valentino Bettani, Fabio Bettiati, Gianantonio Betto, Cesare Biadene, Eugenio Biasuzzi, Luigino Biscaro, Anna Bisello, Piero Bisello, Ruggero Boaretti, Franco Boaro, Sergio Boato, Carlo Bocci, Lorenzo Bogo, Luca Bolzonello, Orietta Bonaldo, Livio Bonato, Francesca Bonatta, Anna Bono, Daniele Boraso, Johnny Bordignon, Claudio Borghello, Maria Favi Borgognoni, Stefano Borrelli, Max Bortot, Alberto Bosi, Giulia Botti, Giovanni Bozzo, Flavio Bracco, Domenico Davide Branca, Lorenzo Brancaleone, Margherita Bravo, Luca Bresolin, Marco Bresolin, Luca Bridda, Luca Brigo, Donatella Brina, Fabio Brivio, Paolo Brivio, Daniele Brunelli, Alvise Bruschi, Alessandra Bubulin, Stefano Burra, Giovanni Busato, Valeria Buset, Dino Buso, Luca Bussolari, Marco Cabbia, Carlo Caccia, Marina Cadoppi, Aurora Caglio, Caterina Caizzone, Elisabetta Calamelli, Gianluca Calamelli, Matteo Calcamuggi, Novella Calcinaghi, Alessandro Caldini, Luca Calvi, Adriano Campardo, Daniele Campello, Valentina Campiello, Giorgio Caneva, Fabio Canever, Alessandra Cantoni, Stefano Capitanio, Paolo Capovilla, Paolo Capponi, Gaetano Carcano, Giovanni Carcano, Paolo Carcano, Emanuele Carlan, Domenico Carletto, Gianni Carmignani, Franca Caron, Giulia Francesca Carozzi, Walter Carpenedo, Alessandro Carpineti, Giacomo Carpineti, Flavio Carraro, Lucio Carraro, Cristina Carteri, Rina Carugati, Albertano Caruso, Maurizio Casalini, Leonardo Caselli, Mauro Casera, Alessandro Casiraghi, Margaret Casiraghi, Stefano Casiraghi, Adriano Cason, Nicola Cason, Loretta Casonato, Vanna Casonato, Marco Cassol, Lorenzo Castaldi, Gianpaolo Castellano, Valentina Castelnuovo, Stefano Castenetto, Amilcare Cazzato, Arturo Ceccato, Alberto Cecchetti, Maurizio Celli, Bruno Cendron, Rober Cervellin, Giovanni Cesana, Lucio Ceschin, Paola Cesco Frare, Maurizio Chellin, Franco Chinellato, Federica Cicu, Fabio Ciotti, Gianpaolo Civiero, Giulia Civitico, Bruno Coassin, Salvatore Cocchi, Antonio Cocozza, Francesco Cofone, Mario Colantonio, Valerio Coletti, Carla Collavo, Paolo Colombera, Chiara Colombo, Dario Colombo, Lorenzo Colombo, Mirna Colombo, Lorenzo Conserva, Stefano Consonni, Davide Conte, Umberto Conte, Teresa Contessotto, Luigi Contu, Ennio Conz, Erika Conz, Paolo Conz, Monica Corbetta, Enrica Corno, Andrea Corradi, Stefano Corvo, Gloria Cossettini, Claudio Costa, Mario Crespan, Davide Crippa, Emiliana Crippa, Fausta Crippa, Francesca Crippa, Mariella Crippa, Andrea Cristani, Caterina Crivellaro, Rita Croci, Diego Cuzzolin, Federica Crosato, Ilaria D'Agord, Tiziana Dal Bello, Mattia Dalfarra, Michele Dalla Bona, Laura Dalla Siega, Tania Dall'Asta, Luisa Dal Pozzo, Luigi Dal Re, Marco Dal Tio, Luca Damiani, Alessandro Dariani, Cinzia D'Ariano, Alberto Da Ronch, Giovanna Davini, Loris De Barba, Ettore De Biasio, Davide De Bona, Rosa De Capitani, Alessandro De Carli, Davide De Carli, Francesco De Cassan, Marco Degli Innocenti, Sabrina Del Gaudio, Franco Del Guerra, Pietro Della Putta, Armando Della Rocca, Matteo De Melgazzi, David Demetz, Vanda De Pra, Doriano De Rocco, Roberto De Rocco, Luca De Ronch, Dario De Rossi, Vittorio De Savorgnani, Carmine De Stefano, Saverio De Toffol, Sandro De Toni, Antonio De Vivo, Silvano De Zaiacomo, Giuliana De Zordi, Massimo Di Giusto, Laura Di Marco, Roberta Di Martino, Roberto Donati, Maria Teresa Doriguzzi, Luigi Drovetti, Giancarlo Dubolino, Sandro Edelvais, Maria Cristina Emer, Franco Fabris, Marco Fabris, Dario Facchin, Lorenzo Facchinato, Matteo Fanfaroni, Gianluca Fant, Flavio Faoro, Marco Fardelli, Francesco Farnia, Fabio Favaretto, Lucia Favaretto, Mario Favaro, Mauro Favaron, Flavio Favero, Paola Favero, Giulio Fecchio, Flora Fedon, Stefano Felice, Andrea Ferin, Valeria Ferioli, Elena Ferlisi, Paolo Ferrando, Giovanni Ferrarese, Ivo Ferrari, Federico Ferraù, Fulvio Ferrua, Gaetano Ficara, Claudia Finardi, Andrea Fiocchi, Nicola Foffano, Luca Fontana, Paolo Fontana, Maurizio Fontanelle, Roberto Foppa, Tommaso Forin, Mirna Fornasier, Cristian Forte, Patrik Francescato, Emanuela Franchin, Carla Fronza, Massimo Fumagalli, Giuseppe Furlan, Remo Fusaro, Giuseppe Fusco, Michael Fusi, Andrea Gabrieli, Cecilia Gabrieli, Giulia Gabrieli, Serena Gabrieli, Silvano Gafforini, Paolo Galli, Filippo Gandolfo, Luca Gandolfo, Monica Gardellin, Angelo Garlaschelli, Adriano Garlato, Mirco Gasparetto, Massimo Gasparini, Andrea Gasparotto, Elisabetta Gasperin, Gianluca Gemin, Giovanni Genova, Loredana Ghetta, Alessandro Ghezzer, Maurizio Giacobbe, Federica Giampedrone, Matteo Gianaroli, Carla Gianesini, Vincenzo Giglia, Valeria Gilardoni, Carlo Giorgi, Mariapaola Girardel, Pietro Giusti, Andrea Gobatti, Flavio Gobbo, Alessandro Gogna, Valentina Gottipavero, Stefano Governo, Alberto Graia, Tatiana Granato, Eva Grisoni, Monica Guarrella, Antonio Guerreschi, Alessio Gugel, Daniele Guidi, Rita Guidolin, Riccardo Gusso, Rosanna Iaboc, Bruno Illuminati, Francesca Inverardi, Francesca Isella, Giuseppe Isella, Stefania Isella, Ivonne Iuriatti, Camilla Lamberti, Francesco Lamo, Daniele Lanfossi, Luigi Lanfranchi, Dimitri Lazzari, Aron Lazzaro, Fabio Ledda, Patrizia Liva, Walter Longhino, Mauro Loss, Pierpaolo Lovisa, Stefano Lovison, Simone Lubin, Isabella Lucchini, Monica Luise, Valentino Lunelli, Giorgio Madinelli, Giacomo Maieron, Ermanno Maistri, Massimiliano Manganini, Luigi Mangiacotti, Mirko Mantovani, Lucia Manzoni, Gianna Marabello, Umberto Marampon, Davide Marcheselli, Lino Marchetto, Luisa Marchiori, Paolo Marchiori, Claudio Marcon, Domenico Marcuzzo, Marina Marcuzzo, Enrico Marin, Anna Mariotti, Morena Mariotto, Marco Martignago, Claudia Martin, Leonardo Martinelli, Alfano Marton, Roberto Maruzzo, Federica Maslowsky, Marcello Danilo Mason, Luigi Masotti, Donatella Massaro, Giancarlo Massimi, Rolando Mattiuzzo, Cesare Mauri, Carlo Mazzariol, Stefano Mazzatenta, Mauro Mazzetti, Davide Meggiato, Walter Melli, Barbara Meloni, Alberto Menassi, Elena Meneghel, Enrico Menestrina, Emanuele Mengardi, Bruno Menin, Benvenuto Meregalli, Fabrizio Meroni, Leonardo Meroni, Lucia Messuti, Vincenzo Mestieri, Alessio Mezzenzana, Nicolò Miana, Alessio Micheloni, Filippo Micheloni, Franco Michieli, Daniele Migliori, Stefano Milani, Fabio Miniaci, Cristina Mitterhofer, Gianfranco Moioli, Paolo Mola, Antonio Molteni, Carla Molteni, Daniela Molteni, Mario Molteni, Paola Molteni, Giovanna Moltoni, Mario Montagner, Tiziano Montini, Bruno Moretti, Serenella Moretti, Mauro Moretto, Pietro Moro, Marina Morpurgo, Katia Moser, Maria Fernanda Motta, Letizia Murenec, Cesare Nanni, Davide Necchi, Lorenzo Neri, Sandro Neri, Bruno Nicolini, Elena Nicolini, Giuseppe Nicolini, Luca Nicolini, Michele Nordio, Walter Novello, Luca Olmesini, David Orlandi, Andrea Orlini, Gianluca Padoan, Ambrogio Paleari, Davide Paleari, Jimmy Palermo, Rosa Palumbo, Renato Panciera, Federico Pandolfo, Anna Dora Panisson, Alessandro Pantaleoni, Ermanno Paolazzi, Diana Parini, Paolo Paro, Palmira Pauletto, Luigi Pavanello, Adelaide Pecorario, Eros Pedrini, Alberto Pedrotti, Stefano Pelucchi, Giuseppe Penotti, Michela Penso, Alberto Peruffo, Andrea Pes, Claudia Pesarini, Mattia Pezzaldi, Alessandra Piccin, Paola Pierangeli, Andrea Pillon, Angelo Pinamonti, Alice Pintar, Carlo Piovan, Albina Pirovano, Dario Pirovano, Giovanni Pirovano, Simona Pirovano, Cristiano Pistolato, Sandra Piva, Walter Piva, Andrea Pizzato, Gabriele Pizzolato, Silvia Po, Claudio Polesana, Giuseppe Poletto, Giovanni Ponziani, Michele Porrino, Michele Portentoso, Pierpaolo Povelato, Cristina Povoledo, Mariagrazia Povoledo, Daniele Pozzati, Giovanni Pozzi, Emiliano Pozzoni, Matteo Pozzoni, Maria Prackwieser, Massimiliano Pulliero, Paolo Raccanelli, Chiara Raffognato, Pietro Rago, Angelo Recalcati, Francesca Rech Morassutti, Othmar Rederlechner, Barbara Rettore, Enrico Rettore, Paolo Riccardi, Gianni Ridolfi, Elio Rigamonti, Giuseppina Rigamonti, Odilia Rigamonti, Fabrizio Righetti, Valeria Ripa, Annalisa Riva, Emilia Riva, Rita Riva, Andrea Rizzato, Rino Rizzato, Rolando Rizzolo, Fabrizio Rofi, Roberto Rosset, Gianluca Rossi, Tommaso Rossi, Francesco Rota Nodari, Massimo Ruggera, Simon Russi, Angelo Sabadotto, Veronica Sabia, Anna Luisa Saccardo, Gabriele Sala, Giuseppe Sbrogiò, Fabio Sacchini, Rosella Saini, Daniela Sala, Stefano Sala, Gianni Saltalamacchia, Paolo Salvagni, Stefano Sambo, Corrado Sanvito, Leonardo Sanvito, Onorino Sanvito, Carmen Gloria Sarcinelli, Fabio Sartori, Massimo Scarpa, Chiara Scavia, Marco Schenoni, Stefano Schiavon, Claudio Schirato, Alessandro Scurria, Jacopo Selleroni, Marisa Serenelli, Matteo Sgrenzaroli, Marinella Sia, Luca Signorelli, Adriano Silvano, Gianluca Simion, Ivone Simionato, Bruna Carla Sirtori, Daniele Sirtori, Laura Solinas, Emilia Sonzogno, Maria Loretta Spaccatrosi, Filippo Spiga, Alessandro Spinelli, Daniele Spiniella, Giacomo Spreafico, Stefano Squicciarini, Diana Stanga, Tiziana Stanghini, Elisa Stefani, Paolo Stefani, Stefano Stefani, Daniele Steffinlongo, Enrico Steffinlongo, Francesco Steffinlongo, Roberto Stocco, Sandro Strappaveccia, Massimo Tabbì, Massimo Tagliapietra, Andrea Tarabiono, Antonio Tazzoli, Carlo Tentori, Fabio Tentori, Marta Tentori, Vincenzo Tentori, Giuseppe Teso, Nicola Tessari, Giorgio Tessaro, Giovanna Tesser, Francesco Tibaldo, Martina Tiberini, Corrado Tiberto, Ettore Tinazzi, Elisabetta Tizzani, Mauro Toffanin, Samuele Toffanin, Paola Tomasi, Lucia Tomelleri, Paolo Tommasi, Fausto Tonetto, Francesco Toniazzo, Michele Torresan, Maurizio Tosi, Filippo Tosoratti, Giorgio Travaglia, Celestino Attilio Turati, Fabio Turati, Natascia Vaghi, Gianfranco Valagussa, Giorgio Valè, Candida Valli, Guido Valota, Giorgio Valsecchi Ratto, Lidia Vanzo, Giorgio Vassena, Luigi Vendrame, Giancarlo Vidali, Gabriele Villa, Mariuccia Vimercati, Giandomenico Vincenzi, Francesco Vinco, Michele Visentin, Luca Visentini, Stefania Visentini, Andrea Vottero Reis, Michele Zaffalon, Lucio Zampiero, Dario Zampieri, Marina Zanardi, Stefano Zanasco, Luca Zandonà, Gianbattista Zanoner, Devis Zanotto, Assunta Zanuso, Luca Zarpellon, Michele Zavagno, Alessandro Zen, Arianna Zen, Franco Zenesini, Gabriele Zimbaldi, Cristiano Zoppello, Augusto Zorzi, Marco Zoso, Ettore Zuccolotto, 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