Salvate il soldato Ryan

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Pretoriano-
00domenica 22 gennaio 2006 12:47



Anno: 1998

Nazione: Stati Uniti d'America

Durata: 163'

Regia: Steven Spielberg

Cast:
Tom Hanks, Jeremy Davies, Edward Burns, Matt Damon, Adam Goldberg, Vin Diesel, Giovanni Ribisi, Tom Sizemore, Dennis Farina, Harve Presnell, Barry Pepper.

Trama
Il 6 giugno 1944 il cap. John Miller sbarca con i suoi uomini a Omaha Beach, settore Dog Green. E un massacro sotto il micidiale fuoco tedesco. Il generale George Marshall, comandante supremo dell'armata anglo-americana, apprende che la famiglia Ryan dell'Iowa ha già perduto tre figli e che un quarto fratello, James Francis Ryan, è stato paracadutato in Normandia, oltre le linee nemiche. Dà ordine che sia ritrovato e rimandato a casa. L'incarico è affidato al cap. Miller che, con sei uomini e un interprete, parte alla sua ricerca...




questo film è sicurametne il piu realisto di questo genere, nessun regista prima d'ora aveva mostrato la realtà della 2 guerra mondiale, i ostesso che sono un amante di questo genere di film la priam che lo vidi al cineam sono rimasot davvero senza parole. Nei vecchi film si vedeva sempre i soliti soldati americani buoni,coraggiosi e giusti che combattevano in maniera eroica contro i cattivi i nazisti, per nn parlare del fatto che i soldati yanke nn morivano quansi mai e quando cio accadeva morivano sempre in modo spettacolare, eroico. Nel film viene mostrata la realtà nuda e cruda, ci fa vedere la guerra per quello che è, portatrice di morte che nn fa nessuna distinzione tra persone, muoino tutti allo stesso modo nella sabbiosa spiaggia di Omaha, tutti che cercano di salvarsi e che sul punto di morte chiedono le stesse cose. Il film ci mostra anche i diversi aspetti del soldato, dall'idealista Apam, che nn ha mai combattuto prima di quella missione e che descrive la guerra rifacendosi alle parole di Emerson: la guerra educa i sensi, chiema in azione la volontà, perfezione la costituzione fisica, porta gli uomini in una collisione cosi lesta e ravvicinata nei momenti critici che l'uomo misura l'uomo ma che quando arriverà il momento di combattere lui si nasconde per una paura naturale visto quello che defve affrontare, questo poi è un aspetto molto interessante visto che mai nessun film aveva mostrato un soldato americano codardo ceh si nasconde di fronte al nemico, che nn aiuta i suoi compagni, al guerriero per eccelenza il cecchino Jackson che uccide perchè deve farlo è li per quello e fa il suo lavoro senza rimorsi, al capitano Miller che compie i suoi ordini perchè corstretto a farlo anche se quella missione è contro le sue onvinzioni, è giusto sacrificare al vita di 8 soldati per salvarne uno solo? infine vengono mostrati i veri potragoinisti della guerra i soldati, che uccidono il nemico, del resto sono li per quello, ma che del rsto si commuovono quando vedono una ragazzina, ascoltano una canzone di Edith Piaf o pensano a casa sapendo che se terneranno a casa nn saranno mai piu gli stessi dopo quello che hanno visto e fatto. Qui si potrebbe pensare alla scena finale del film di Kubrick "Orizzonti di Gloria" in cui i soldati si commuovono ascoltanto la canzone catata delal ragazza tedesca.

Questo film è sicuramente il migliore film di questo genere, da vedere assolutamente, sicurametne a molti nn piacerà perchè troppo violento però la prossima volta che lo vedete pensate che quello che vedete è successo realmente, nn tanto la storia del salvataggio quanto piuttosto la guerra che è mostrata.

il rat-man
00domenica 22 gennaio 2006 13:01
è la cosa che sa fare meglio spielberg: parlare della seconda guerra mondiale.
prima con schindler's list e quindi l'olocausto e poi la guerra vera e propria, nel momento del massimo sforzo alleato.

il risultato è sublime, un film mai banale,nudo e crudo come merita di essere 1 argomento del genere, straordinari tutti nella loro malinconica situazione, hanks logicamente spicca su tutti.

Ades!
00domenica 22 gennaio 2006 13:25
[SM=x967832] SPETTACOLARE [SM=x967832]
Ja¥Ka¥
00domenica 22 gennaio 2006 14:16
la scena iniziale dello sbarco in Normandia mi ha lasciato senza parole per qualche minuto.. ero al cinema e sembrava di essere li in spiaggia [SM=x967773]
Pretoriano-
00domenica 22 gennaio 2006 15:00
Re:

Scritto da: Ja¥Ka¥ 22/01/2006 14.16
la scena iniziale dello sbarco in Normandia mi ha lasciato senza parole per qualche minuto.. ero al cinema e sembrava di essere li in spiaggia [SM=x967773]



a chi lo dici, ai tempi quando lo vidi al cinema avevo 13 anni (anche se era viatato ai minori di 14 [SM=g27828]) e guardandolo per la prima volta sull'enorm skermo con il dolby..........da rimanere senza parole!!!!
JackNapier
00domenica 22 gennaio 2006 16:37
Re:

questo film è sicurametne il piu realisto di questo genere

sono d'accordo, nel senso che Spielberg ha voluto fare un film sullo sbarco in normandia e la parte dove lo sbarco viene messo in scena è un capolavoro... il resto del film ha l'aria di un qualcosa di superfluo.



Questo film è sicuramente il migliore film di questo genere



nel genere che tratta di guerra? Non credo proprio, che è quello che preferisci è un conto, ma il migliore in assoluto direi proprio di no...


... da vedere assolutamente.


è vero, son d'accordissimo [SM=g27811]
Pretoriano-
00domenica 22 gennaio 2006 18:25
io mi riferivo ai film che trattano della 1 e 2 guerra mondiale, Platoon e Apocalypse now nn possono essere paragonato a soldato ryan perchè diversa era la guerra, le motivazioni, i mondi. E cmq in quanto a realismo soldato ryan lo è molto di piu dei citati ryan e apocalipse now.
JackNapier
00domenica 22 gennaio 2006 18:36
Re:


io mi riferivo ai film che trattano della 1 e 2 guerra mondiale, Platoon e Apocalypse now nn possono essere paragonato a soldato ryan perchè diversa era la guerra, le motivazioni, i mondi. E cmq in quanto a realismo soldato ryan lo è molto di piu dei citati ryan e apocalipse


dipende dalla concezione di realismo... io credo che platoon sia molto realistico (ci sono molti Burns tra i soldati, ci sono sempre stati e sempre ci saranno)
Apocalypse Now non ha molto bisogno di essere realistico "sotto il piano della battaglia" perché la guerra è solo "un vestito" di quell'inferno che Coppola ha voluto rappresentare ( non sono gli scontri a fuoco la parte centrale dell'apocalisse Di FF Coppola, ma il viaggio dantesco verso l'inferno di Kurtz)...
Comunque son d'accordo, come realismo inteso come rappresentazione molto fedele al D-Day, questo (mezzo)capolavoro di Spielberg batte tutti...

[Modificato da JackNapier 22/01/2006 18.40]

[Modificato da JackNapier 22/01/2006 18.42]

fabiomaxx
00domenica 22 gennaio 2006 19:29
Bel film.. solo i 30 minuti iniziali, da soli, valevano il prezzo del biglietto.. Grande Tom Hanks.. [SM=g27811]
Beo85
00domenica 22 gennaio 2006 21:00
[SM=x967833] [SM=x967833]
Pretoriano-
00lunedì 23 gennaio 2006 08:40
moderatori.........
mi spiegate perchè avete modificato in minuscolo il titolo di questo topic? Un film del genere va scritto in MAIUSCOLO e lasciato tale [SM=x967708] [SM=x967721]
imperatoreluca
00giovedì 26 gennaio 2006 00:31
uno dei migliori film che trattano avvenimenti della seconda guerra mondiale, soprattutto la prima parte è veramente notevole, nel finale scade un pò troppo nella solita retorica americani belli e bravi e tedeschi brutti e cattivi





[Modificato da imperatoreluca 26/01/2006 0.31]

Pretoriano-
00venerdì 27 gennaio 2006 18:52
c'è il solito finale alle Spielberg, però che dire Apam che amazza un prigioniero nn è nè buono nè bravo.


PS ma che strano neanke una ragazza che commenti questo film, chissà perchè [SM=g27828]
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