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Entropa

00lunedì 25 maggio 2009 09:25

Ieri vado in una libreria molto conosciuta a Milano per fare un po' di acquisti, passo dall'area dedicata agli animali e, oltre a notare la povertà di testi sull'argomento malgrado quella sia una zona ad altissima densità canina, mi imbatto nel famosissimo libro "L'uomo che parla ai cani" del trainer messicano che spopola in America tra le celebrità. Il libro è pubblicizzato anche in Italia su moltissime riviste del mondo animale.

A parte cose condivisibili sulla non umanizzazione dei cani scritto in 4° di copertina, apro a caso per vedere gli argomenti trattati e leggo:

Il cane ha bisogno di moto

e fin qui tutto bene

Se non è possibile fargli fare una passeggiata di un'ora, si consiglia di fargli fare un po' di tapis roulant

Ora io mi chiedo, libro fortunatissimo, trainer ammiratissimo, ma se non puoi fargli fare il giusto moto non sarebbe stato meglio scrivere non prendere il cane?

Sono abbastanza basito, voi che ne dite?

cam@

00lunedì 25 maggio 2009 10:27

a parte che sono dell'idea che un'ora al giorno (immagiano sia da interpretare così) per un boxerotto sia poco.. comunque, Entropa quello che dici è giusto.. ma mettiamo che ti rompi gambetta ( [SM=x1153384]

) e non puoi uscire con schiscetto per un mese, che si fa??? [SM=g27833]

Entropa

00lunedì 25 maggio 2009 10:33

In realtà parlava di più passeggiate nell'arco della giornata e tieni conto che non è un libro sui boxer e basta.

Se ti rompi la gamba è un conto, qui si parlava dell'abitudine (tra l'altro il tapis roulant era consigliato anch perchè poi dovendo rimanere "tutto il giorno da solo" aveva bisogno di moto).

Non discuto delle alternative in casi di impossibilità, discuto che si passa dal non umanizzare a farlo diventare un elettrodomestico (svuota il filtro della lavatrice, sbrina il frigorifero, cambia il filtro della cappa, fai correre il cane sul tapis roulant....)

cam@

00lunedì 25 maggio 2009 10:36

Re:

Entropa, 5/25/2009 10:33 AM:
Non discuto delle alternative in casi di impossibilità, discuto che si passa dal non umanizzare a farlo diventare un elettrodomestico (svuota il filtro della lavatrice, sbrina il frigorifero, cambia il filtro della cappa, fai correre il cane sul tapis roulant....)

messa in questo modo sono daccordo...
comunque lo consigli il libro?

Entropa

00lunedì 25 maggio 2009 14:25

Comprarlo prima o poi lo compro perchè anche se non è specifico del boxer e anche se già mi immagino che tante cose non mi troveranno d'accordo sapere perchè ha avuto tanto successo il metodo credo sia utile.

Temo non sia un gran libro però

Marisa48

00lunedì 25 maggio 2009 15:52

L'autore è conosciutissimo in America, in alcuni casi anche contestato per metodi giudicati da alcuni un pò troppo forti.
Il suo metodo si basa sul fatto che i cani, come tutti noi, sono sottomessi alle leggi della natura.
In natura i cani vivono in branco e il capobranco ha ogni potere sugli aggregati.
Un corretto rapporto uomo/cane si basa sul riconoscimento del cane di essere un agggregato e non capo della famiglia che l'accoglie.
Messi in questi termini noi dovremmo poter gestire piu' cani maschi nel nostro branco senza che succedano episodi gravi di aggressività.
Perchè per Millan è il capobranco uomo che decide cosa gli altri possono o non possono fare, quindi poichè non vogliamo che si azzuffino questo non deve accadere pur lasciando liberi gli aggregati di stabilire una loro gerarchia.

Vega boxer

00lunedì 25 maggio 2009 16:12

I miei soldi Milan non li avrà mai!!!!

Marisa48

00lunedì 25 maggio 2009 16:27

Re:

Vega boxer, 25/05/2009 16.12:
I miei soldi Milan non li avrà mai!!!!

Non so il perchè ma lo sapevo già...

Vega boxer

00lunedì 25 maggio 2009 16:28

bimicky

00lunedì 25 maggio 2009 23:22

è imutile:siamo proprio culturalmente diversi, non c'è nulla da fare.
a me capita spesso di andare negli stati uniti,e precisamente in florida. da veterinario sono naturalmente incuriosita da tutto quello che è relazionato al mondo animale-o meglio PET- che c'è là. e le persone che incontro mi parlano chiaramente dei loro amici a 4 zampe.
vi assicuro, è roba da non credere.
il vet servenon soltanto per curare ma anche per la manicure!mettono lo smalto ai cani!perla bellezza di 30 dollari.
la pensione x le vacanze? gli HOTEL a 50 dollari al giorno: ogni stanza pergli animali ha un LETTO vero e la tv sintonizzata su animal planet (" se no si annoiano"). LA TV????
capite bene che il tapis roulant è il minimo.
ma non sconvolgiamoci troppo: anni fa si ridacchiava all'idea che negli States i cani venissero portati dallo strizzacervelli.
ora c'è anche quà.eio-che tanto ridacchiavo-poi ho fatto un corso a riguardo...

Marisa48

00martedì 26 maggio 2009 07:49

Lasciamo da parte i metodi...
Però il concetto espresso non è sbagliato.
Se l'uomo è il capo non possono esserci dei contrasti, quindi pronta risposta alla chiamata, nessun ringhio, nessuna azione fatta senza l'OK dell'umano.
Questo signore se ne va in giro con 40 cani e nessuno di loro pensa ad azzuffarsi oppure a farsi distrarre da ciò che è in torno.

gaiaboxer

00martedì 26 maggio 2009 09:24

Re:

Marisa48, 26/05/2009 7.49:
Lasciamo da parte i metodi...
Però il concetto espresso non è sbagliato.
Se l'uomo è il capo non possono esserci dei contrasti, quindi pronta risposta alla chiamata, nessun ringhio, nessuna azione fatta senza l'OK dell'umano.
Questo signore se ne va in giro con 40 cani e nessuno di loro pensa ad azzuffarsi oppure a farsi distrarre da ciò che è in torno.

Verissimo Marisa! Per quanto Millan sia un personaggio controverso, sono sempre stata del parere, dopo aver letto il suo libro (il primo di tanti...come sai non mi son più fermata!!), che la sua linea teorica sia ineccepibile. Finalmente qualcuno che spieghi quanto sia deleterio per un cane essere umanizzato, quanto sia pericoloso snaturarlo dal suo essere prima di tutto un animale, poi un cane, poi una razza (se è di razza) e solo in fine "Lui, il nostro cane". Finalmente si sottolinea (in un libro che ha fatto milioni di copie vendute) l'importanza dell'attività fisica per un cane, al di là della sua taglia, che va messa al primo posto, seguita dalla disciplina e solo in ultima analisi compare l'affetto. Non perchè non si possa coccolare il proprio cane, ma perchè l'affetto al primo posto rende un cane viziato, insoddisfatto, indisciplinato, stressato.
Finalmente si dice al megafono che imporre la giusta gerarchia è naturale per un cane e non un torto nei suoi confronti (come molti pensano). Finalmente si spiega COME imporsi al cane e si marca molto sul concetto di energia, un senso per noi ormai scomparso...ma molto vivo nel cane: lui sente la nostra ansia, il nostro timore, la nostra inadeguatezza, così come sente la nostra forza e la nostra sicurezza: e se queste sono le caratteristiche di un capobranco in natura, ben si capisce quanto sia importante farle recepire al cane. Non con la forza fisica, ma con una predisposizione mentale che si riflette gioco forza nell'atteggiamento. Da questo punto di vista è un libro utile anche per i soli bipedi!
Quindi lasciamo perdere certi video che girano in internet e prendiamo la teoria espressa nel libro: per me è un libro che vale la pena leggere, almeno per toglierci dalla testa convinzioni, timori e pregiudizi sull'approccio uomo/cane. [SM=g27828]

Entropa

00martedì 26 maggio 2009 10:40

Gaia consigli allora? Guarda che lo vado a prendere

gaiaboxer

00martedì 26 maggio 2009 11:18

Re:

Entropa, 26/05/2009 10.40:
Gaia consigli allora? Guarda che lo vado a prendere

Ciao, beh, come ho scritto è un libro per me interessante dal punto di vista teorico. Un ottimo inizio per entrare nel mondo delle letture cinofile, diciamo così. Secondo me dà delle basi essenziali su come interpretare il rapporto uomo/cane. ;)

Entropa

00mercoledì 27 maggio 2009 11:47

Allora l'ho comprato ieri sera, sono a pagina 80, ancora non siamo arrivati al metodo ma devo dire che è di piacevole lettura e al momento l'approccio mi piace molto.

Due giorni e lo finisco, vediamo che succede.

gaiaboxer

00mercoledì 27 maggio 2009 12:00

Re:

Entropa, 27/05/2009 11.47:
Allora l'ho comprato ieri sera, sono a pagina 80, ancora non siamo arrivati al metodo ma devo dire che è di piacevole lettura e al momento l'approccio mi piace molto.

Due giorni e lo finisco, vediamo che succede.

Sono curiosa di sentire le tue conclusioni!
Come ti ho detto è piuttosto teorico..non trovi un vero e proprio metodo di addestramento, ma le basi per iniziarne uno con i giusti presupposti [SM=g27817]

Entropa

00mercoledì 27 maggio 2009 12:06

Tu dici leggendo quanto sei rompipalle nelle altre discussioni, vediamo cosa tiri fuori stavolta [SM=x1153409]

gaiaboxer

00mercoledì 27 maggio 2009 12:16

Re:

Entropa, 27/05/2009 12.06:
Tu dici leggendo quanto sei rompipalle nelle altre discussioni, vediamo cosa tiri fuori stavolta

Entropa

00mercoledì 27 maggio 2009 12:21

te lo spiego in privato

gaiaboxer

00mercoledì 27 maggio 2009 14:11

Re:

Entropa, 27/05/2009 12.06:
Tu dici leggendo quanto sei rompipalle nelle altre discussioni, vediamo cosa tiri fuori stavolta

Tranquillo! Sarebbe interessante discuterne! E poi, se è vero che sei un rompiballe..lo sono anch'io! (E comunque essere rombiballe non è sinonimo di curiosità e voglia di sapere e approfondire) [SM=g27828]

Entropa

00giovedì 28 maggio 2009 21:40

Mi mancano oramai poche pagine alla fine, vivo di pane e boxer negli ultimi giorni, devo rimettermi in riga mi sa.

Devo ricredermi sul libro, è un'americanata forse ma sto messicano mi piace. Io che sono neofita, molte cose già le sapevo ma non mi rendevo conto di saperle in questo modo.
Sono quasi pronto per consigliarlo (non ai super esperti ma a quelli come me un po' ignorantelli può essere una piacevole lettura)

bimicky

00giovedì 28 maggio 2009 22:52

non posso npn posso npn posso...ho anche Bosi da leggere, come faccio!!!!

gaiaboxer

00venerdì 29 maggio 2009 08:13

Re:

Entropa, 28/05/2009 21.40:
Mi mancano oramai poche pagine alla fine, vivo di pane e boxer negli ultimi giorni, devo rimettermi in riga mi sa.

Devo ricredermi sul libro, è un'americanata forse ma sto messicano mi piace. Io che sono neofita, molte cose già le sapevo ma non mi rendevo conto di saperle in questo modo.
Sono quasi pronto per consigliarlo (non ai super esperti ma a quelli come me un po' ignorantelli può essere una piacevole lettura)

Yupppiiiiii!!! [SM=g27835]

Contentissima di aver contribuito!
Visto che ho letto qua e là nel post dedicato a cultura e regole, lasciando perdere l'allevamento, che in questa discussione non c'entra..in questo senso questo testo di approccio uomo/cane (per quanto possa essere considerata in parte un business e un'americanata) non diffonde nelle persone che hanno cani e che non hanno infarinatura di alcunchè o sono semplicemente curiosi di iniziare ad approfondire la tematica cinofila etc etc..una forma di cultura cinofila?
Non è un testo scientifico paragonabile ad altri ma non è forse utile alla "gente comune"?

cam@

00venerdì 29 maggio 2009 08:46

Re: Re:

gaiaboxer, 5/29/2009 8:13 AM:

Yupppiiiiii!!!
Contentissima di aver contribuito!
Visto che ho letto qua e là nel post dedicato a cultura e regole, lasciando perdere l'allevamento, che in questa discussione non c'entra..in questo senso questo testo di approccio uomo/cane (per quanto possa essere considerata in parte un business e un'americanata) non diffonde nelle persone che hanno cani e che non hanno infarinatura di alcunchè o sono semplicemente curiosi di iniziare ad approfondire la tematica cinofila etc etc..una forma di cultura cinofila?
Non è un testo scientifico paragonabile ad altri ma non è forse utile alla "gente comune"?

giotto.mariangela

00venerdì 29 maggio 2009 08:55

Mi stavo chiedendo dove avete letto tutte queste cose ...ma sbagliavo libro ... sempre americano ...sempre cani ...ma qs sussurrava non parlava ...dai dai lo compro ...mamma mia quanti libri da leggere ...molto bello e molto semplice per chi non l'ha ancora letto e per chi è al suo primo cane e l'ultimo della alexa capra ...semplisicissimo ma fatto bene

gaiaboxer

00venerdì 29 maggio 2009 09:16

Re:

giotto.mariangela, 29/05/2009 8.55:
Mi stavo chiedendo dove avete letto tutte queste cose ...ma sbagliavo libro ... sempre americano ...sempre cani ...ma qs sussurrava non parlava ...dai dai lo compro ...mamma mia quanti libri da leggere ...molto bello e molto semplice per chi non l'ha ancora letto e per chi è al suo primo cane e l'ultimo della alexa capra ...semplisicissimo ma fatto bene

Quello che intendi tu è "L'uomo che sussurra ai cani", di Graeme Sims (che non ho letto).
Quello di cui stiamo parlando è "L'uomo che parla ai cani", di Cesar Millan.
Quello di Alex Capra è nella mia lunghissssssima lista dei desideri! Ma i prossimi della mia lista sono "Pedagogia cinofila. Introduzione all'approccio cognitivo-zooantropologico", di Roberto Marchesini e "Problemi comportamentali", di Luigi Polverini. Mattoni, a quanto ho capito, ma ormai ci sono dentro e ballo!!
Ottimo anche "La macchina degli abbracci", di Temple Grandin (non parla solo di cani...è un libro molto particolare e piuttosto scientifico. L'ho letto ed è stato molto prezioso!) e "Lupi travestiti", di Barbara Gallicchio (che sto leggendo piano piano...mooolto scientifico...parla dell'evoluzione lupo->cane), praticamente una sorta di risposta scientifica, per quanto mi riguarda, al metodo di Jan Fennell descritto in "Ascolta il tuo cane" che si basa sul concetto di leadership partendo dal presupposto che il cane discende dal lupo e come tale ha comportamenti e linguaggi da interpretare e da mettere in atto per stabilire la giusta gerarchia uomo/cane... Mamma mia quanto parlo!! [SM=g27831]

E voi, che libri consigliate a parte questi nominati? [SM=g27823]

bimicky

00venerdì 29 maggio 2009 23:16

Gaiaboxer,ti sto bonariamente odiando...mò me li segno tutti. e prima o poi...
intanto, giusto per ridere, hoscoperto che il buon Millan ha firmato pure un gioco per nintendo ds, my dog coach with caesar Millan.

www.play.com/Games/DS/4-/6738228/My-Dog-Coach-Understand-Your-Dog-With-Cesar-Millan/Prod...

naturalmente lo proverò...magari risulta pure utile

gaiaboxer

00sabato 30 maggio 2009 08:41

Re:

bimicky, 29/05/2009 23.16:

intanto, giusto per ridere, ho scoperto che il buon Millan ha firmato pure un gioco per nintendo ds, my dog coach with caesar Millan.

Mannaggia, questo mi è sfuggito!!

Entropa

00sabato 30 maggio 2009 10:02

Allora finito il libro, interessante. Semra sempre che stia per partire con qualcosa di più concreto e meno teorico però è piacevole.

Il concetto di migrazione sembra un po' la panacea di tutti i mali, ma insegna sicuramente l'importanza di far sfogare il proprio cane senza dover far cose trascendentali.

Forse è anche utile per chi il cane lo deve ancora prendere per dare un'idea dell'impegno, per creare una cultura dell'impegno, per aumentare la consapevolezza del tempo.

Io tra una settimana vado una settimana in vacanza, mi butto su Bosi o su qualcosa di più leggero?

SummerOnice

00sabato 30 maggio 2009 11:12

Mamma mia Milan !!! Ma avete visto i suoi video ?? Fanno drizzare i capelli !!! Siamo andati indietro di 100 anni tutti insieme. E il buffo è che scrive diverso da quello che poi pratica.... Se vedete i video su Youtube vedi cani assolutamente non pericolosi ma già in atteggiamento di sottomissione che vengono ulteriormente schiacciati, distrutti psicologicamente. Da lui vanno i ricconi che non hanno tempo e voglia di relazionarsi con il cane VERAMENTE.

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